Terra Osca

Terra Osca Terra Osca è un'organizzazione nata per offrire servizi turistici a tutti gli interessati a scoprire l'Alto Molise le risorse culturali del territorio

La vocazione più forte di Terra Osca è quella di organizzare viaggi di trekking per gruppi di almeno otto persone: percorrendo sentieri e tratturi del territorio, infatti, grazie alla presenza di esperte guide, sarà possibile conoscere tutte le peculiarità di una zona che ha conservato intatto il fascino e i ritmi di vita propri delle genti di montagna.

03/05/2017
Visite alla Mostra "La Tavola degli Dei" . Agnone, palazzo Bonanni.
26/04/2017

Visite alla Mostra "La Tavola degli Dei" . Agnone, palazzo Bonanni.

VITELIU A PALAZZO D'AVALOS DI VASTO
31/12/2015

VITELIU A PALAZZO D'AVALOS DI VASTO

Ci è giunta notizia, per fonte diretta e verif**ata, che in una quinta classe elementare di Agnone sia avvenuto quanto s...
10/12/2015

Ci è giunta notizia, per fonte diretta e verif**ata, che in una quinta classe elementare di Agnone sia avvenuto quanto segue. L'insegnante ha commissionato una ricerca sui Sanniti e uno dei bambini ha stampato da Internet il seguente testo:
" I Sanniti furono un mitico popolo di wrestler italici, figli unigeniti di Ares e Mara Maionchi. Il loro territorio era il Sannio: zona corrispondente all'attuale contado di Terronia, con l'esclusione di Calabria, Sicilia e Sparta e l'aggiunta della Cappadocia e di Nibiru.
Istruttori di Pirro e degli elefanti di Annibale, guerrieri invincibili e notori fighetti, furono i soli degni avversari che Roma abbia mai conosciuto.

I SANNITI
Origini e territorio

Provenienti presumibilmente da Marte e imparentati strettamente coi Klingon, si stanziarono anticamente nelle terre comprese tra la Maiella, la Campania, i fiordi norvegesi e l'autogrill La Macchia Est.
Le striminzite pianure, accerchiate dalla f***a boscaglia, accolsero queste popolazioni migrate forzatamente a causa del rito della "Sacra primavera" (lat. Ver sacrum). Questa liturgia divinatoria, attuata sin dall'era della carta stagnola, prevedeva l'obbligo di spostarsi, a ogni primavera appunto, da una parte all'altra della Via Lattea in cerca dell'acqua San Benedetto; il tutto col solo aiuto di una guida galattica per autostoppisti e di buoi e rondini idrofile.
Ma visto che, come si sa, una rondine non fa primavera e un carro di buoi tira meno di un pelo di f**a, i Sanniti incapparono in un territorio morfologicamente omogeneo non più di una scarpa anti-infortunistica. Per di più le dorsali appenniniche costituirono da subito un problema per il transito di genti, merci e spazzolini gengivali con la madre patria.
Proprio a causa di ciò, i fieri Sanniti iniziarono da subito a riprodursi per gemmazione così da poter sfidare immediatamente tutti i popoli terrestri e occuparne i territori e le donne; in un solo torneo intercontinentale riuscirono a strappare Cuma ai greci, Capua agli Etruschi, le isole Falkland all'Argentina, la mitica cintura di Orione ai Romulani e il tanga alla vergine di Norimberga.
Nonostante tutto, memori degli antichi disagi subiti, ancora oggi nei territori sannitici si è soliti imprecare contro la Maiella[1].Tale morfologia, però, ebbe l'indubbio vantaggio di rendere il Sannio più inespugnabile di T***a e permise ai Sanniti di diventare campioni intergalattici anche di nascondino".

Il testo è stato copiato e incollato da un sito umoristico, ecco il link:

http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Sanniti #

La cosa grave è che la maestra non si è accorta di nulla e dopo aver ricevuto la "ricerca" l'ha restituita al ragazzino. Il quale, naturalmente, non aveva letto un rigo della sua stessa ricerca. No comment.

I Sanniti furono un mitico popolo di wrestler italici, figli unigeniti di Ares e Mara Maionchi. Il loro territorio era il Sannio: zona corrispondente all'attuale contado di Terronia, con l'esclusione di Calabria, Sicilia e Sparta e l'aggiunta della Cappadocia e di Nibiru. Istruttori di Pirro e degli…

IL GIORNO DEL FUOCO A EXPO IN CITTA'Milano è pronta ad accogliere la colossale 'Ndocciata e con essa il Molise e le sue ...
22/09/2015

IL GIORNO DEL FUOCO A EXPO IN CITTA'
Milano è pronta ad accogliere la colossale 'Ndocciata e con essa il Molise e le sue eccellenze
Evento clou del programma Fuori Salone Expo 2015
26 settembre 2015 dalle ore 16:30 - Darsena del Naviglio


“E’ una meraviglia ai nostri occhi, perché fonde il metallo, cuoce i nostri cibi, illumina le notti scalda il corpo e il cuore. Senza l’astro solare, che di fuoco è costituito, non avremmo né il cibo né vita. Perciò l’uomo da tempo immemore, lo celebra e lo onora.” (Anonimo, sec. XVIII)

Sarà proprio il Fuoco - uno dei costituenti il nostro pianeta, elemento primordiale che da anni permette la vita e che ha cambiato radicalmente il destino dell’uomo - il filo conduttore di un evento che giunge a Milano e che ha come obiettivo far conoscere e apprezzare ulteriormente una regione “fuori dai luoghi comuni”, una terra ricca di tradizioni, storia ed eterogenei paesaggi naturali: il Molise.
L’evento, che si terrà dalle 16:30 presso la Darsena di Milano, in collaborazione con Expo in Città e il Comune di Milano, si struttura su più momenti, che vedono sempre il fuoco protagonista.
“Il fuoco che cuoce i cibi”: si terrà una processione in onore di San Francesco Caracciolo, santo patrono dei cuochi, molisano d’adozione. L’urna del Santo sarà portata in processione dai cuochi della Federazione Italiana lungo la Darsena del Naviglio per arrivare alla Basilica di Sant’Eustorgio dove è prevista una funzione religiosa.
“Il fuoco che fonde i metalli”: la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone (IS), rinomata ed antica fabbrica di campane tutt’ora in attività, ha realizzato una campana dedicata all’Expo da donare alla città di Milano. Tale campana verrà quindi benedetta durante l’evento.
“Il fuoco che illumina le notti”: a conclusione dell’interessante pomeriggio, in Viale Gorizia (sempre vicino alla Darsena) si terrà la ‘Ndocciata, la tradizionale sfilata di grandi torce d’abete che si svolge annualmente l’8 e il 24 dicembre ad Agnone. E’ uno dei più grandi e spettacolari riti antichi del fuoco solstiziale al mondo, nato per celebrare l’appuntamento annuale con l’astro solare e divenuto, in epoca cristiana, il fuoco che la notte di Natale saluta la nascita di Gesù Cristo, Luce del Mondo.
In concomitanza con questo appassionante evento, il 25 e il 26 settembre sempre alla Darsena (piazza XXIV Maggio) si terrà inoltre l’esposizione delle eccellenze molisane con stand espositivi e di promozione territoriale, degustazioni, e vendita di prodotti tipici ed artigianali.

Il Giorno del Fuoco, ambasciatore d’eccellenza della Regione Molise, è quindi finalizzato a favorire la conoscenza - anche fuori confini territoriali - delle tipicità del sistema molisano.

PROGRAMMA “IL GIORNO DEL FUOCO” 26 settembre 2015:
• ore 16:30 Processione in onore di San Francesco Caracciolo Patrono Nazionale dei Cuochi - Darsena del Naviglio
• ore 17:00 Santa Messa - Basilica di Sant’Eustorgio
• ore 18:30 Benedizione Campana EXPO 2015 - Porta Ticinese
• ore 20:30 Sfilata coreograf**a della ‘Ndocciata di Agnone - Viale Gorizia

26/08/2015

La domus publica del santuario di Pietrabbondante, rinvenuta nel 2002 e scavata negli anni successivi sarà predisposta per essere inserita nel percorso di visita aperto al pubblico già nel prossimo mese di ottobre. Le strutture ritrovate sono state consolidate, ma la ricomposizione degli elementi la…

04/08/2015

Video intervento del prof. Adriano La Regina per l'inaugurazione della Mostra "La Tavola degli Dei" svoltasi ad Agnone Sabato 1 luglio 2015 presso il Palazzo...

Il Mistero delle due Tavole. In mostra ad Agnone.
03/08/2015

Il Mistero delle due Tavole. In mostra ad Agnone.

a cura di Enzo C. Delli Quadri Ieri, 1 agosto 2015, in Agnone, è stato aperto al pubblico un ...

Si inaugura il 1 agosto una mostra che farà  discutere il mondo dell’archeologia. IL MISTERO DELLA “TAVOLA DEGLI DEI” Un...
26/07/2015

Si inaugura il 1 agosto una mostra che farà discutere il mondo dell’archeologia.

IL MISTERO DELLA “TAVOLA DEGLI DEI”

Una seconda Tavola Osca sarà esposta per un anno ad Agnone. Appartiene ai diretti discendenti dell’orafo che vendette a Roma il bronzo di Fonte del Romito, conservato oggi al British Museum di Londra dal 1973. Copia o originale? Un anno per capirlo, mentre Adriano La Regina mostra prudenza e il CNR sottopone il reperto ai primi esami.


Una “Tavola gemella” per una mostra che farà discutere il modo degli studiosi dell’Italia antica. Un esemplare del tutto simile alla famosa “Tavola Osca”, conosciuta nel mondo scientifico come “Tavola di Agnone” risalente al secondo secolo avanti Cristo, sarà la protagonista di una mostra dedicata al famoso reperto trovato nel 1848 presso fonte del Romito in agro di Capracotta. Si tratta della tavoletta di bronzo che è oggi conservata presso il British Museum di Londra, oggetto di innumerevoli studi da parte di archeologi e epigrafisti di tutto il mondo e giudicata fra i più importanti reperti linguistici dell’etnia italica; senza dubbio il più importante mai trovato per la lingua osca e la religione dei Sanniti dei quali svela una gran parte del Pantheon agreste.

La “seconda Tavola” è stata rintracciata presso i discendenti della famiglia di Vincenzo Paolo D’Onofrio l’orafo agnonese che nel 1863 vendette l’esemplare all’antiquario Castellani di Roma il quale a sua volta la cedette al museo londinese nel 1873. La domanda al quale sono ora chiamati a rispondere gli esperti è se l’orafo agnonese vendette a Roma una copia fatta nel suo laboratorio trattenendo per sè l’originale, gelosamente conservato da quattro generazioni dei suoi discendenti, oppure il contrario. Ma l’ipotesi è anche un’altra: che la tavola messa in mostra in Agnone, viste le condizioni e gli studi preliminari già effettuati, possa essere un secondo originale. Il giallo, dunque, è tutto aperto.

Il prof. Adriano La Regina, primo studioso a poter esaminare da vicino il reperto, si dichiara ammirato dalla eleganza della scrittura osservata sul “nuovo” bronzo ma non si pronuncia sulla sua antichità attendendo di esaminarlo più a fondo dopo gli esami che sono in corso presso l’Istituto Tecnologie applicate ai Beni Culturali del CNR di Roma,.

Ma come si è arrivati a rintracciare questo secondo bronzo?

Tutto è iniziato grazie a documenti conservati presso la Soprintendenza di Napoli e solo di recente scoperti ed esaminati dal curatore della mostra Nicola Mastronardi, giornalista, scrittore e responsabile della Biblioteca Labanca di Agnone.

Ecco, qui di seguito, quanto scrive lo stesso Mastronardi nel presentare la mostra che sarà inaugurata il

1 Agosto alle ore 17.00 presso Palazzo Bonanni di Agnone (Is):


Il Dossier Maiuri

Nel settembre del 2013 grazie alla segnalazione di Giuseppe Ciaramella, giovane avvocato di origine campobassana, torna alla luce un dossier sepolto dell’archivio storico della Soprintendenza archeologica di Napoli. Si tratta di una cartella contenente un centinaio di fogli documenti fra lettere, verbali e fotografie, riguardanti una tavola di bronzo con iscrizione osca prima sequestrata poi restituita ad una famiglia di origine agnonese.

La documentazione, che va dal 1930 al 1936, non è altro che la cartella di Amedeo Maiuri (1886 – 1963), Soprintendente alle “Antichità della Campania e del Molise” e direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, uno dei più noti archeologi del novecento. L’oggetto del carteggio, a dir poco, sorprendente: il bronzo sequestrato era infatti l’esatta copia della c.d. “Tavola di Agnone” conservata dal 1873 presso il British Museum di Londra. Ma la sorpresa dello stesso Maiuri fu anche un’altra: la famiglia di Erasmo Amicarelli, proprietario della “seconda Tavola”, era diretta discendente dell’orafo agnonese Vincenzo Paolo D’Onofrio che cinquantotto anni prima aveva venduto la più famosa tra le epigrafi osche all’antiquario Castellani di Roma il quale l’aveva poi ceduta al museo londinese.
Copia o originale? Da dove veniva la “nuova” Tavola? Trovata da pastori al Monte della Macchia, come Erasmo Amicarelli dichiarò più volte al Maiuri, ovvero riprodotta dal nonno di sua moglie – Vincenzo Paolo D’Onofrio, appunto – nel suo laboratorio agnonese?

Quesiti che appassionarono immediatamente il celebre archeologo il quale indagò a lungo e puntigliosamente cercando con ogni mezzo, ma inutilmente, di acquisire al Museo napoletano il reperto del quale ebbe a scrivere: “da un esame preliminare della tavoletta io traggo la quasi certezza della sua autenticità”.





Un reperto da indagare e l’irripetibile occasione di osservarlo.

Dalla scoperta dell’ incartamento napoletano nasce l’idea di una mostra permanente – che di certo mancava - dedicata alla Tavola Osca di Capracotta / Agnone, il più importante documento in lingua e alfabeto osci riguardante il pantheon agreste italico. La successiva, magnif**a disponibilità della Famiglia Amicarelli - nipoti e pronipoti di Erasmo e attuali proprietari della tavola “gemella” - rende possibile addirittura l’esposizione per oltre un anno dell’eccezionale reperto indagato dal Maiuri sul quale continuano gli studi da parte del Dipartimento Tecnologie applicate ai Beni Culturali del CNR di Roma che ha messo i suoi laboratori al servizio della scoperta della verità.

Oltre a permettere di osservare da vicino la “Tavola D’Onofrio–Amicarelli”, vero enigma che i curatori sottopongono al mondo archeologico italiano e internazionale, la mostra fornisce al visitatore l’irripetibile occasione di avvicinarsi alla storia e alla cultura dei Sanniti e degli Italici attraverso la lingua, la scrittura e gli alfabeti da essi utilizzati fra il V e il I secolo avanti Cristo. Particolarmente consigliata a scuole di ogni ordine e grado, essa è affiancata da un apposito spazio laboratoriale nel quale gli alunni potranno dedicarsi ad apprendere l’arte della scrittura presso i popoli antichi con particolare riguardo all’area italica.

La mostra, infine, rappresenta il primo nucleo di un museo dedicato al bronzo di Fonte del Romito e alle altre importanti epigrafi dell’area italica che il Comune di Agnone e l’Aps Altosannio intendono far sorgere a palazzo Bonanni nell’ambito del “Centro Studi sulle antichità italiche”, cuore del progettato “Parco archeologico del’Altosannio”.


*******
La Tavola degli Dei. La Tabula anglonensis fra archeologia, storia e misteri.

Inaugurazione:
1 Agosto 2015, ore 17.00

Periodo:
Dal 1 Agosto 2015 al 31 Agosto 2016

Luogo:
Palazzo Bonanni, Salita Martisciano – Agnone

Allestimento:
Volturnia edizioni, Cerro al Volturno (Is)

Orari di apertura:
Estivo (1 giugno – 15 settembre): Lunedì-Domenica ore 10.00 – 18.00 / Resto dell’anno: Sabato e Domenica, ore 10 – 18.00. Ogni giorno, su prenotazione, per gruppi e scolaresche.

Segreteria: 0865 779173 – 77722 – 339 7893125 / [email protected]

16/07/2015
12/06/2015

VIAGGIO SUI LUOGHI DEI SANNITI RACCONTATI DA VITELIU.
AVVISO IMPORTANTE
RICORDIAMO A TUTTI COLORO (e sono tantissimi) CHE HANNO ESPRESSO INTERESSE A PARTECIPARE AL TOUR "VIAGGIO NEI LUOGHI DI VITELIU" ma non hanno effettuato la prenotazione, che per poter partecipare a due o anche ad uno solo dei giorni previsti nel programma, OCCORRE EFFETTUARE LA PRENOTAZIONE rivolgendosi ESCLUSIVAMENTE ai seguenti recapiti:
Hostel Palazzo di Città, Tel.0865 78118 - [email protected].
Dunque PER PRENOTARE si può telefonare o scrivere una mail. L'avviso non riguarda chi ha già provveduto nei termini indicati.
PREGHIAMO CHIUNQUE VOGLIA PARTECIPARE, DI PROCEDERE al piu' presto ALLA PRENOTAZIONE CHE E' INDISPENSABILE PER MOTIVI ORGANIZZATIVI. Ciò anche per evitare disguidi sul numero di persone attese o rifiuti all'ultimo momento.
Grazie! SAFINIM!

Visita ai luoghi di Viteliu con la IV e V ginnasio del Liceo Classico di Ortona. &maggio 2015
07/05/2015

Visita ai luoghi di Viteliu con la IV e V ginnasio del Liceo Classico di Ortona. &maggio 2015

26/04/2015

VIAGGIO NEI LUOGHI DI VITELIU.
Finalmente , dopo tante richieste, iniziano i tour sui luoghi sanniti raccontati dal romanzo storico "Viteliu.Il nome della Libertà" di Nicola Mastronardi
La prima data coincide con il solstizio d'estate: 20 e 21 Giungo 2015.
Il tour è a numero chiuso.

Ecco qui di seguito, programma ufficiale:

“ALTOSANNIO NEL SOLSTIZIO D'ESTATE"
Week end del 20 e 21 giugno 2015

Viaggio sui luoghi dai quali il protagonista, Marzio, osserva la sua terra d’origine e se ne innamora. Visita guidata alla Mostra permanente della Tavola Osca e al Santuario della Nazione sannita.

Programma:

SABATO 20

Raduno:
Sabato 20 ore 09.30, piazza dell’Unità d’Italia, Agnone (Is)

Ore 10.00: Le antiche tecniche della fusione del bronzo: come fu realizzata la Tavola Osca – (Pontificia Fonderia Marinelli)

Ore 12.00: La civiltà pastorale e i suoi prodotti: i formaggi della Transumanza (Caseificio e Museo Di Nucci)

Pausa pranzo: Degustazione dei prodotti caseari del territorio

Ore 15.00: Partenza con auto propria, arrivo a Schiavi d’Abruzzo (Ch): visita all’area sacra dei Templi Italici. Visita al Museo sannitico e paesaggio sull’Alta valle del Trigno.
Ore 17.30: Partenza per Agnone, arrivo e cisita al centro storico e alla Mostra permanente della Tavola Osca.
Ore 19.00: Libertà
Ore 20.30: Cena a base di prodotti dell’Alto Sannio.
Ore 21.30: Conversazione sulla civiltà dei Sanniti, la storia degli Italici e la civiltà della Transumanza a cura di Nicola Mastronardi, autore del romanzo storico “Viteliu. Il nome della Libertà”.-

DOMENICA 21

Ore 09.30: Raduno ad Agnone, piazza Unità d’Italia.
Ore 10.00: Partenza in pullman.
Ore 10.30: Arrivo in località Santa Lucia di Capracotta. Passeggiata fino alla cima di Monte del Campo. Panorama sulla Valle del Sangro, i Monti di Maya (massicio della Majella) dei Monti Azze (Mainarde) del Tiferno (Matese) e dell’Alto Sannio.
Ore 12.00: Pranzo al sacco presso il Giardino della Flora Appenninica di Capracotta

Ore 12.30: Partenza in pullman
Ore 13.00: Passeggiata sul monte del Cavallerizzo, panorama degli Altopiani occidentali, visita alle mura megalitiche del recinto di vetta e sguardo sulla Piana dei Forti.
Ore 15.30: Partenza in pullman con itinerario che attraversa altri luoghi narrati dal romanzo
Ore 16.30: Visita al Santuario della Nazione Sannita (Area archeologica di Pietrabbondante - Is) con vista sul Sannio e sulla Pietra-che-viene-avanti

Ore 18.30: Partenza in pullman e rientro in Agnone per le ore 19.00.

- Opzione: Cena finale a base di prodotti dell’Alto Sannio.

Note informative

- E’ possibile partecipare al programma anche a partire dal Sabato, dalle ore 15.00.

- E’ possibile partecipare anche al solo programma di un giorno previsto per Domenica 21 (dalle ore 09.30) :

- L’escursione sarà effettuata se si raggiungerà un numero minimo di partecipanti (25) .

- Per gruppi già organizzati di almeno 20 persone è possibile organizzare il viaggio anche in date diverse (associazioni, agenzie ecc.) . I costi saranno parametrati al numero di partecipanti.

Organizzazione: Terra OSCA, Escursioni tra natura e cultura

Informazioni: Tel. 3882435301 - 340 2696293
Prenotazioni: Hostel Palazzo di Città, Tel.0865 78118 [email protected]

VIAGGIO NEI LUOGHI DI VITELIU.Finalmente , dopo tante richieste, iniziano i tour sui luoghi sanniti raccontati dal roman...
26/04/2015

VIAGGIO NEI LUOGHI DI VITELIU.
Finalmente , dopo tante richieste, iniziano i tour sui luoghi sanniti raccontati dal romanzo storico "Viteliu.Il nome della Libertà" di Nicola Mastronardi
La prima data coincide con il solstizio d'estate: 20 e 21 Giungo 2015.
Il tour è a numero chiuso.
Ecco qui di seguito, programma ufficiale:

“ALTOSANNIO NEL SOLSTIZIO D'ESTATE"
Week end del 20 e 21 giugno 2015

Viaggio sui luoghi dai quali il protagonista, Marzio, osserva la sua terra d’origine e se ne innamora. Visita guidata alla Mostra permanente della Tavola Osca e al Santuario della Nazione sannita.

(le foto sono di Rossella De Rosa)
Programma:

SABATO 20

Raduno:
Sabato 20 ore 09.30, piazza dell’Unità d’Italia, Agnone (Is)

Ore 10.00: Le antiche tecniche della fusione del bronzo: come fu realizzata la Tavola Osca – (Pontificia Fonderia Marinelli)

Ore 12.00: La civiltà pastorale e i suoi prodotti: i formaggi della Transumanza (Caseificio e Museo Di Nucci)

Pausa pranzo: Degustazione dei prodotti caseari del territorio

Ore 15.00: Partenza con auto propria, arrivo a Schiavi d’Abruzzo (Ch): visita all’area sacra dei Templi Italici. Visita al Museo sannitico e paesaggio sull’Alta valle del Trigno.
Ore 17.30: Partenza per Agnone, arrivo e cisita al centro storico e alla Mostra permanente della Tavola Osca.
Ore 19.00: Libertà
Ore 20.30: Cena a base di prodotti dell’Alto Sannio.
Ore 21.30: Conversazione sulla civiltà dei Sanniti, la storia degli Italici e la civiltà della Transumanza a cura di Nicola Mastronardi, autore del romanzo storico “Viteliu. Il nome della Libertà”.-

DOMENICA 21

Ore 09.30: Raduno ad Agnone, piazza Unità d’Italia.
Ore 10.00: Partenza in pullman.
Ore 10.30: Arrivo in località Santa Lucia di Capracotta. Passeggiata fino alla cima di Monte del Campo. Panorama sulla Valle del Sangro, i Monti di Maya (massicio della Majella) dei Monti Azze (Mainarde) del Tiferno (Matese) e dell’Alto Sannio.
Ore 12.00: Pranzo al sacco presso il Giardino della Flora Appenninica di Capracotta

Ore 12.30: Partenza in pullman
Ore 13.00: Passeggiata sul monte del Cavallerizzo, panorama degli Altopiani occidentali, visita alle mura megalitiche del recinto di vetta e sguardo sulla Piana dei Forti.
Ore 15.30: Partenza in pullman con itinerario che attraversa altri luoghi narrati dal romanzo
Ore 16.30: Visita al Santuario della Nazione Sannita (Area archeologica di Pietrabbondante - Is) con vista sul Sannio e sulla Pietra-che-viene-avanti

Ore 18.30: Partenza in pullman e rientro in Agnone per le ore 19.00.

- Opzione: Cena finale a base di prodotti dell’Alto Sannio.

Note informative

- E’ possibile partecipare al programma anche a partire dal Sabato, dalle ore 15.00.

- E’ possibile partecipare anche al solo programma di un giorno previsto per Domenica 21 (dalle ore 09.30) :

- L’escursione sarà effettuata se si raggiungerà un numero minimo di partecipanti (25) .

- Per gruppi già organizzati di almeno 20 persone è possibile organizzare il viaggio anche in date diverse (associazioni, agenzie ecc.) . I costi saranno parametrati al numero di partecipanti.

Organizzazione: Terra OSCA, Escursioni tra natura e cultura

Informazioni: Tel. 3882435301
Prenotazioni: Hostel Palazzo di Città, Tel.0865 78118

15 Aprile 2015. Giornata sui luoghi sanniti e nel Santuario nazionale dei Pentri (Pietrabbondante -Is) con le classi di ...
16/04/2015

15 Aprile 2015. Giornata sui luoghi sanniti e nel Santuario nazionale dei Pentri (Pietrabbondante -Is) con le classi di quarta ginnasio del Liceo Classico di Lanciano che hanno adottato Viteliu come libro di testo. Uno splendido sole primaverile dell'Altosannio ha benedetto l'escursione che fa parte del loro curriculum scolastico. Alla fine Kombennio (assemblea) dei giovani Frentani nel Senato Sannita!

02/04/2015

di Nicola Mastronardi [1] “E’ da stolti rinunciare al vantaggio che ci dà il conoscere le cose passate e il pensiero dei Grandi” (Anonimo, XVIII sec.) Sì, ci vuole un po’ di coraggio. Non è di moda di questi tempi parlare, soprattutto ai giovani, di Umanesimo e di formazione umanistica. Ci vuole una certa sfacciataggine, poi, se si intende proporre un ritorno allo studio di certe discipline “antiche” nell’ambito scolastico. [ 1664 more words. ]

19/12/2014

Il "Parco Archeologico Territoriale dell'Alto Sannio". Intervista al professor Bruno Moncharmont // Molisando Cultura

25/07/2014

VITELIU. LE PRESENTAZIONI SUPERANO QUOTA CENTO.

A oltre un anno e mezzo dalla pubblicazione di Viteliu, il suo autore continua a ricevere inviti per presentazioni e conferenze. Pubblichiamo qui di seguito le prossime date. Con esse si supera quota 100 presentazioni. Intanto aumentano le scuole che intendono adottare il libro per il prossimo anno scolastico. Un successo che stanno costruendo migliaia di lettori e i tantissimi appassionati di storia italica e sannita che animano le presentazioni stesse o diffondono il romanzo in tante forme. Moltissimi sono coloro che lo regalano, come quel libraio di Roma che lo ha regalato a decine di suoi clienti. Incredibile ma è successo. A tutti una sola parola, Safinìm!

DATE DI PRESENTAZIONE

31 Luglio: S. MARTINO IN PENSILIS (Cb), ore 18.30
2 Agosto: LANCIANO (Ch) h 18.30
6 Agosto: CORFINIO (Aq), h 18.00
10 Agosto: ORATINO (Cb), h 21.30
13 Agosto: CAPRACOTTA (Is) h.18.00 Conferenza sul Sannio
16 Agosto: POGGIO SANNITA (Is) h.21.00
17 Agosto: SCHIAVI DI ABRUZZO (Ch) h.16.00 Conferenza
18 Agosto: BAGNOLI DEL TRIGNO (Is) Frammenti d'Antico
26 Agosto: SAN BENEDETTO dei Marsi (Aq) Rappr. teatrale Viteliu
29 Agosto: AVEZZANO (Aq), Premio Chimera d'Oro
30 Agosto: ROCCARASO (Aq) h. 15.30
28 Ottobre: PERUGIA, h.18.00, Museo Nazionale Archeologico

Indirizzo

Alto
Agnone
86081

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