......tra un biglietto di andata e uno di ritorno l’esperienza è sempre più o meno profonda, ma non lascia mai indifferenti!
Il viaggio per me ha una andata e un ritorno. Quando parto inizia lo spostamento fisico e l’esperienza concreta verso la destinazione scelta. Nel ritorno, e spesso quando ancora nemmeno è avvenuto, iniziano le attese, le aspettative, la pianificazione e lo studio per la meta della successiva partenza. Il bello di tutto ciò è che nulla è fermo, statico, lineare, monotono. Per ogni esperienza di viaggio o di visita o di escursione le tappe sono uniche; a volte avviene prima il sogno e poi lo studio, a volte prima il desiderio e poi direttamente un biglietto, senza studio e senza molti punti fermi.
L’esperienza di viaggio è tanto universale quanto unica.