01/05/2016
I nostri ultimi ospiti ci hanno regalato una recensione della loro esperienza, ne siamo rimasti onorati per cui abbiamo deciso di pubblicarla...ringraziandoli ! Eccola:
VACANZA SPORT
E' arrivato il momento di raccontare questa bellissima settimana passata tra una roccia e l'altra. Arrivati ad Olbia la mattina prestissimo abbiamo incontrato subito Fabrizio e la macchina che avrebbe accompagnato i nostri giorni in questa bellissima terra; seguendo le indicazioni di Barbara siamo arrivati nell'appartamento...che dire pulitissimo, immerso nel verde con tanto di gatti e tartarughe che la mattina ti davano il buongiorno, comodo e funzionale e soprattutto con la cassa di Ichnusa in omaggio e due birre in frigo!!! Barbara, Alberto e Tomaso sono stati molto ospitali ci hanno aiutato a individuare tutti i luoghi possibili dove poter fare sia boulder che corda. Dopo aver sistemato le nostre cose, con la guida La Sportiva lasciata nell'appartamento e i crashpad a nostra disposizione siamo partiti alla volta di Lu Branu: posto incantato e incantevole, immerso nel verde con tantissimi sassi di granito che stimolavano la nostra voglia di sperimentare. Unico accorgimento seguire il sentiero per arrivare, che è indicato ma è facilmente perdibile. Il giorno dopo si riparte alla volta di Luogosanto...davvero un luogo santo per gli appassionati di boulder, un bosco pieno di sassoni di varie difficoltà che è un piacere scalare, ottimo nelle calde giornate, la roccia è graffiante ma è anche questo il bello del gioco la roccia è la protagonista ed è giusto che faccia sentire la sua presenza. Il pomeriggio cambiamo location e andiamo a Montepulchiana, e arrivati rimaniamo basiti dalla bellezza del panettone enorme di granito, Montepulchiana appunto, che sovrasta la vallata. Anche qui roccia grippante e graffiante, abbiamo scalato con le mucche come spettatrici. Il giorno dopo abbandoniamo i crashpad, e grazie alle indicazioni dettagliate di Tomaso, prendiamo la corda e andiamo verso Cala Gonone…ancora adesso al pensiero manca il fiato, vista fantastica si arrampica con il mare alle spalle, roccia a goccia, anche qui grippante e graffiante; finalmente dopo aver scalato un pò è arrivato il momento di rilassarsi e godersi la spiaggia di Cala Cartoe, anche qui naturalmente ogni sasso è buono per fare boulder. Il giorno dopo andiamo a Rocca Doria, una falesia che si trova all'interno di una cava, con una vista mozzafiato sulla vallata verde e il lago; peccato che non tutte le via erano praticabili, a causa dell'usura e della ruggine degli spit e delle soste.
Tuttavia c'è anche una bellissima ferrata da fare qui, ma non avendo l'attrezzatura abbiamo dovuto rinunciare.
Essendo in Gallura non potevamo non andare anche in valle della luna...che dire se ti brillano gli occhi alla vista di una roccia, qui potrebbero esploderti...possibilità pressoché infinite di linee buolder e trad, o anche semplicemente escursioni...noi ci siamo persi ma così siamo riusciti a vedere tutto l'isolotto, anzi pen*solotto visto che è collegata alla Sardegna da una striscia di terra. Ormai la vacanza giunge al termine, decidiamo per cui di rimanere ad Arzachena per andare al Parco Giochi de li Conci; una sala boulder naturale all'interno del paese di Arzachena, belle linee e bei sassi e signore che ti salutano. L'ultimo giorno decidiamo, anche a causa di un piccolo infortunio, di stare tranquilli e andare in giro per spiagge, luoghi e ristoranti, consigliatissimo San Pantaleo...un minuscolo paesino incastonato nelle rocce. E' passata una settimana e purtroppo bisogna lasciare questo posto fantastico, andiamo in aeroporto con una lacrimuccia sulla guancia, ma consapevoli di aver trovato dei nuovi amici, e scoperto un posto fantastico dove poter tornare appena possibile.
Grazie Tomaso, Barbara e Alberto
Lucia e Ale.