02/11/2024
Sabato,
Anche se l'estate è finita, il desiderio di esplorare l'Italia e i suoi incantevoli borghi non conosce stagioni. Con l’arrivo dell’autunno, cresce l’interesse verso i piccoli centri, ideali per chi cerca paesaggi suggestivi, tradizioni locali e, soprattutto, esperienze enogastronomiche autentiche. Un turismo lento che permette di riscoprire l’autenticità dei borghi italiani e le meraviglie che offrono in ogni stagione.
Lo studio “Borghi Italiani Online (Edizione 2024)” di Moveo by Telepass ha analizzato le ricerche legate ai borghi, registrando un’impennata di quasi 210 milioni di clic negli ultimi anni, con un aumento del 45% solo nel 2023 rispetto al 2020. La tendenza, infatti, mostra una ricerca sempre più rivolta ai piccoli centri, attratti da un’immersione più profonda nella cultura, nella storia e nella tranquillità del territorio, lontano dal turismo di massa.
In tutte le stagioni i borghi sanno affascinare: dall’autunno, con i suoi caldi colori, all’inverno, quando si trasformano in magici presepi, fino alla primavera, con le fioriture che tingono i vicoli di mille colori. Questo modello di turismo slow, oltre a rispondere a nuove esigenze di viaggio, favorisce la sostenibilità e permette ai visitatori di godere della bellezza italiana in modo più consapevole e rispettoso.
La loro valorizzazione è inoltre sostenuta da iniziative come quella dell’associazione “I Borghi più Belli d’Italia” e dalla popolarità di programmi televisivi, che contribuiscono a far conoscere e tutelare il nostro patrimonio locale.
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