“Barigadu, alla scoperta del cuore d’acqua della Sardegna” è un’iniziativa di promozione turistica del territorio dei nove Comuni aderenti all’Unione del Barigadu: Ardauli, Bidonì, Busachi, Fordongianus, Neoneli, Nughedu Santa Vittoria, Samugheo, Sorradile, Ula Tirso. L’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio, denominato “Nuove immagini fruitive per il territorio del Barigadu, finanziato
dalla Regione Autonoma della Sardegna a valere sui fondi del PO FESR 2007-2013 con l’obiettivo di rafforzare e promuovere la rete degli itinerari storico-ambientali e, in generale, l’attrattività turistica del territorio. Grazie al progetto sono stati realizzati 5 itinerari che permettono di scoprire la sponda sud-orientale del Lago Omodeo e il suo entroterra da prospettive e altitudini differenti. Gli itinerari presentano caratteristiche ambientali distinte e modalità di fruizione differente: possono essere esplorati a piedi, in bicicletta, a cavallo o in auto (a seconda del caso specifico). I percorsi sono stati ideati per collegare e rendere fruibili le risorse storiche e ambientali che meglio raccontano la storia dei territori attraversati, spesso luoghi di particolare fascino, a cui la comunità locale dà grande rilevanza. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza della macchia mediterranea e da sugherete, che crescono rigogliose grazie alle favorevoli condizioni pedoclimatiche. Nell’Oasi Naturalistica di Assai, fra i paesi di Neoneli e Nughedu Santa Vittoria è possibile osservare da vicino specie animali come il cervo sardo, il daino, il cinghiale e diverse specie di uccelli selvatici. Nei pressi di Busachi, che conserva ancora gli antichi edifici rurali, si trova un ponte romano che conduce a Fordongianus, l’antica città denominata Forum Traiani, dove vi sono le antiche rovine delle terme romane. L’obiettivo è quello di offrire la possibilità di un attraversamento lento, che permetta la lettura di significati del territorio che sono andati via via perdendosi, attraverso la scoperta di testimonianze della cultura materiale locale e di “indizi” capaci di rimandare al legame dei centri abitati con il territorio: chiese campestri, fonti, campi coltivati, foreste, scorci panoramici, antichi sentieri e tutti quegli elementi che un moderno fruitore non riesce a decodificare al primo sguardo. I 5 percorsi sono così distinti:
- PERCORSO DELLE FONTI (Fordongianus)
- PERCORSO DELLA DIGA (Busachi-Ula Tirso)
- PERCORSO DELL’OASI NATURALISTICA E DELLE CAVE (Neoneli-Nughedu Santa Vittoria)
- PERCORSO DEL LAGO (Ardauli-Sorradile-Bidonì)
- PERCORSO DEL TESSILE (Samugheo)
Tutti i 5 itinerari sono consultabili sul portale www.itineraribarigadu.it, dove troverete tutte le informazioni sulle caratteristiche dei percorsi e le coordinate utili su dove alloggiare e mangiare.