Enrico Collo - Accompagnatore turistico e guida escursionistica

01/03/2025

Uno straordinario incontro fra musica classica e astronomia è andato in scena venerdì 28 febbraio al Cinema Vittoria di Bra. "La parata dei pianeti", evento organizzato dall'Associazione Culturale Piero Fraire, con l'esecuzione dell'opera "The Planets" di Gustav Holst del 1916, magistralmente eseguita dal virtuoso ensemble Easy Opera composto da 19 elementi diretti dal maestro Paolo Fiamingo.
Ringrazio di cuore Carla Ravera dell'associazione, Paolo e il suo bambino di 7 anni per avermi fortemente voluto alla presentazione di questo evento, che mi auguro fortemente di vedere replicato a Bra e in altre città. Se qualcuno si occupa di eventi culturali, scrivetemi in privato e vediamo se è possibile organizzare: una immersione visiva nelle bellezze del Sistema Solare. Guardate le immagini e provate ad immaginarle accompagnate dalla potenza della musica da orchestra. Il risultato è semplicemente fantastico, una giornata che ricorderò per sempre! Grazie soprattutto a tutto il pubblico che ancora una volta ha riempito la sala in ogni posto a sedere.

01/03/2025

Terremoto questa mattina alle ore 11.20 di magnitudo 2.7 con epicentro a Venasca in bassa Valle Varaita, distintamente percepito come un boato di alcuni secondi dalla Valle Maira (Dronero) alla Valle Po (Rifreddo). La profondità dell'ipocentro è stata di 19 Km, dovuta ad una faglia di compressione inversa all'interno delle unità tettoniche del Massiccio Dora Maira. La Terra è viva e ci racconta una collisione alpina ancora in atto: tutto nella normalità delle cose.

28/02/2025

Ricordo l'appuntamento gratuito delle ore 18 a Bra. Musica e pianeti, un viaggio nello spazio.

25/02/2025

Voglia di trekking e primavera? Dal 12 al 18 maggio andremo alla scoperta di Madeira, l'isola dei vulcani estinti in compagnia dei geologi Enrico Collo e Matteo Garofano. Se siete interessati, scrivete al 333.6530057 o [email protected]
Paesaggi e programma nelle immagini, oppure possibilità di scaricarlo qui:https://www.avventurasport.com/programma-pdf.php?url=/uploads/img/Madeira%2025_1734724398.pdf

23/02/2025

Venerdì a Bra, Cinema Vittoria. Musica di stelle!

22/02/2025

Concluso il corso di astronomia a Bra presso il Museo di Storia Naturale Craveri. Nell'ultima sera abbiamo visitato la sezione geologica, dove si trovano fossili incredibili che raccontano la storia del territorio da 2 a 5 milioni di anni fa. Fra i tanti, imperdibili il Sirenio di Bra e la Poiana più antica d'Italia.
Grazie a tutti i partecipanti, con cui abbiamo condiviso una bellissima avventura nello spazio e nel significato profondo dei miti del cielo invernale.
Grazie all'amico Edoardo per l'invito, a Rino e Marco per le spiegazioni geologiche nel museo, ad Antonio e Marco per averci fatto ammirare pianeti e oggetti profondi con il telescopio.
Se passate da Bra, approfittate per una visita guidata al bellissimo Museo Craveri, ne vale la pena.
Ecco il sito del museo, per approfondire l'argomento prima della visita: https://www.museidibra.it/museocraveri

20/02/2025

Una bella serata ieri al Cinema di Dronero per ricordare l'amico Bruno Rosano, fotografo, alpinista e poeta della Valle Maira. È stato bello rivedere le sue fotografie, il suo sorriso, l'amore e la bellezza che ha saputo trasmettere con i suoi libri, le mappe accurate, i calendari, le sue idee rivoluzionarie. Le montagne di una valle pura che ha fatto conoscere a migliaia di sciatori ed escursionisti, vette che lo hanno protetto fin dall'infanzia, donandogli uno spirito di libertà che ha saputo disegnare come su una tela d'artista. Alla perenne ricerca della luce, della felicità, di una nuova scia da lasciare sulla neve immacolata, di una storia del passato da far riemergere dalla memoria. Tu sapevi riconoscere questa grande meraviglia che ci circonda, il momento esatto e la prospettiva originale da cui coglierla: ti sentivi in debito con lei e cercavi di donarla sempre un po' anche agli altri. Grazie ancora di cuore per l'esempio di valori e determinazione che ci hai lasciato.
Le tue foto torneranno ad essere ammirate a marzo al Museo Mallè a Dronero, poi a maggio ad Alba ed in estate a Chiappera. Ci saranno ancora molte occasioni per ricordarti, circondato dall'affetto dei tanti amici che eri solito salutare sui sentieri, prima di avventurarti su creste inaccessibili.

19/02/2025

Ma perché Mauritz Cornelius Escher appassiona così tanto i geologi, e in particolare gli amanti di cristalli e minerali? La visita alla mostra può continuare nel piccolo museo Magmax di Asti, a due passi sulla Via Maestra (Corso Alfieri-angolo Via Roero), in quella che era una torre medievale del XIII secolo. Grazie al racconto appassionato di Massimo Umberto Tomalino, professore di chimica al Politecnico di Torino, potrete scoprire il rapporto fra Escher e la cristallografia, la simmetria fra il piano e lo spazio, la struttura intrinseca della materia, con l'aiuto di un libro raro e illuminante. Bisogna passare da qui, per comprendere cosa si nasconde dietro ad alcune sue opere, lo sforzo che aveva fatto per comprendere un mondo complesso di cui applicava le regole senza conoscerle. Il libro era scritto da Escher, ma non era lui... Grazie a Umberto e Francesca per il bellissimo racconto, se volete visitarlo anche voi è necessario prenotare al 328.1698691. Un piccolo gioiello, è il caso di dirlo: il Museo Astense di Geologia, Mineralogia, Arte mineraria e Cristallografia.

19/02/2025

Viaggio nella complessità dell'infinito, con principio di ipnosi cosmica... ecco perché Escher piaceva molto anche ai Rolling Stones e ai Pink Floyd.

19/02/2025

Giocando con Escher...

19/02/2025

Una panoramica intorno al tavolo di Maurits Cornelius Escher. In mostra a Palazzo Mazzetti ad Asti fino all'11 maggio.

19/02/2025

Mostra di Escher ad Asti, Palazzo Mazzetti, parte terza.
Per amare Escher bisogna conoscere la sua vita, le due bocciature a scuola, la stroncatura dei suoi maestri di grafica perché troppo filosofo, per nulla artista, i suoi diari dei viaggi in Italia dove infine si fermò, la fuga dal fascismo e l'incontro con l'arte araba in Spagna, il ritorno in patria con l'avvicinarsi della guerra. Un viaggio interiore di un'anima che assorbiva l'arte e la bellezza del paesaggio che lo circondava, la interiorizzava e l'esprimeva in modelli che dalla geometria metafisica lo portavano alla perpetua replica dell'infinito, non interpretato come un oceano di onde curve, ma di solidi poligonali che dal piano si elevano nello spazio in tre o più dimensioni.

Tutto molto ben spiegato nel percorso della mostra, basta prendersi il giusto tempo, o meglio, annullarlo per perdersi nelle sue visioni oniriche.

"Il ragazzo è troppo ostinato, mancano vivacità e originalità". Quanto assomigliano alle parole del mio amato maestro di letteratura e italiano: quando mi spiegò il suo metodo educativo (che faceva leva proprio sulla mia ostinazione, ma che mi spiegò rigorosamente solo dopo aver concluso il percorso scolastico), ci abbracciammo nella sua casa sperduta fra i monti. Corresse delle mie poesie che ancora oggi giacciono dimenticate in un cassetto, con la calligrafia che mantiene vivo il suo pensiero e il ricordo di quei giorni.

18/02/2025

Mostra di Escher ad Asti, parte seconda. Assolutamente da vedere, anche per scoprire il suo amore per l'Italia, le tappe preferite nei suoi soggiorni, i segreti delle incisioni e delle geometrie distorte, che seguono sempre rigorosi principi matematici. Visitabile fino all'11 maggio.

18/02/2025

Il genio di Hescer ad Asti. Mostra bellissima ad Asti, fino all'11 maggio 2025.

18/02/2025

Mostra di Escher, parte prima.
Se passate da Asti, non perdetevi - oltre al Parco e Museo Paleontologico Territoriale dell'Astigiano - anche la mostra al Palazzo Mazzetti dedicata al genio artistico di Maurits Cornelius Escher. Ci si muove a piedi nel centro storico della città e ne vale assolutamente la pena: emozioni visive e giochi sorprendenti di prospettiva e simmetria.

16/02/2025

Visita al Parco e Museo Paleontologico Territoriale dell'Astigiano con Squali, Delfini, Balene e Balenottere ad Asti, con due guide di eccezione: il direttore Graziano Delmastro e la Responsabile della Comunicazione e Didattica Alessandra Fassio ci illustrano le bellezze e le rarità che sono riemerge dai fondali sabbiosi di un mare ricchissimo di vita che fra 3 e 5 milioni di anni fa ricopriva le colline intorno alla città. Visita consigliata a grandi e piccini: uno dei musei paleontologici più belli del Piemonte, sicuramente un ottimo modo per valorizzare un territorio partendo dalla geologia. Complimenti a tutte le persone che lavorano da anni per renderlo sempre più ricco e interessante.
Merita sicuramente la pena di farlo conoscere anche ai vostri amici! Visitato in occasione della conferenza "I rettili triassici della Gardetta".

14/02/2025

Ancora il Cinema Monviso pieno per la conferenza "Viaggio nei segni dello Zodiaco". Grazie a Clelia, Giancarlo e a tutti gli iscritti dell'Unitre di Cuneo, per la sempre calorosa accoglienza!

11/02/2025

Oggi solo belle notizie! Indovina chi ha vinto nel 2024 il concorso fotografico nazionale Obiettivo Terra nella sezione 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗴𝗲𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗴𝗲𝗼𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀ promosso da SIGEA (Società Italiana di Geologia Ambientale)? Viva l'Altopiano della Gardetta, che non finisce mai di stupire.

𝗖𝗼𝗻𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗳𝗼𝘁𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗰𝗼 𝗢𝗕𝗜𝗘𝗧𝗧𝗜𝗩𝗢 𝗧𝗘𝗥𝗥𝗔 𝟐𝟎𝟐𝟓. Iscrizioni 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗶𝗹 𝟏𝟔 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 𝟐𝟎𝟐𝟓.
Partecipa alla 16a edizione del concorso nazionale dedicato alle 𝗔𝗿𝗲𝗲 𝗣𝗿𝗼𝘁𝗲𝘁𝘁𝗲 dell'Italia organizzato dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana
La menzione 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗴𝗲𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗴𝗲𝗼𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀ è promossa in collaborazione con 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐞𝐭𝐚̀ 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐝𝐢 𝐆𝐞𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐚 𝐀𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞.
Alla foto vincitrice del primo “Premio Mother Earth Day”: 𝟭.𝟬𝟬𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼, gigantografia in una delle splendide piazze di Roma, la copertina della pubblicazione dedicata alla nuova edizione del concorso. In palio tanti altri premi.
Per saperne di più e Regolamento: https://www.obiettivoterra.eu/obiettivo-terra/