12/03/2024
Il QUARTIERE
PIAZZA DE’PITTI 🇮🇹
dominata quasi completamente dall'imponente facciata, in bugnato,di Palazzo Pitti, è una delle piazze più belle - peraltro pedonalizzata negli ultimi anni - dell'Oltrarno. Il complesso di Pitti, oltre al Giardino di Boboli, comprende ben 5 musei: la Galleria Palatina, la Galleria d'arte moderna, il Tesoro dei Granduchi, il Museo della moda e del costume, il Museo delle Porcellane.
Sorto in una zona allora secondaria della città alle pendici della collina di Boboli il palazzo fu costruito a fine Quattrocento per Luca Pitti nel (1457) per essere ampliato successivamente all'acquisto da parte dei Medici divenendo la residenza più prestigiosa della famiglia. Nel 1620 Giulio Parigi ampliò la facciata, mentre nel Settecento, i Lorena fecero erigere le due ali laterali che delimitano il piazzale odierno, leggermente in salita, a sottolineare ancora di più la maestosità del complesso.
In piazza oltre a Palazzo Pitti vi si trovano altri importanti palazzi, tra i quali Palazzo Guicciardini e Palazzo Temple Leader. In piazza alcune targhe contrassegnano le case dove risiedettero personaggi illustri: al n. 18 l'abitazione di Paolo dal Pozzo Toscanelli (l'astronomo a cui si ispirò Cristoforo Colombo), mentre al n. 2 la casa in cui Fedor Dostoevskìj lavorò al suo capolavoro, L'Idiota. Nelle immediate vicinanze di piazza Pitti si trova Casa Guidi, la casa-museo dove visse la poetessa inglese Elizabeth Barrett Browning.
🇬🇧 Piazza de' Pitti, almost completely dominated by the imposing ashlar facade of Palazzo Pitti, is one of the most beautiful squares - which has also been pedestrianized in recent years - in the Oltrarno. The Pitti complex, in addition to the Boboli Gardens, includes 5 museums: the Palatine Gallery, the Gallery of Modern Art, the Treasury of the Grand Dukes, the Museum of Fashion and Costume, the Porcelain Museum.
Built in a then secondary area of the city on the slopes of the Boboli hill, the palace was built at the end of the fifteenth century for Luca Pitti in (1457) to be expanded following its purchase by the Medici, becoming the family's most prestigious residence. In 1620 Giulio Parigi enlarged the façade, while in the eighteenth century, the Lorraine family built the two lateral wings that delimit today's slightly uphill square, to further underline the majesty of the complex.
In the square, in addition to Palazzo Pitti, there are other important buildings, including Palazzo Guicciardini and Palazzo Temple Leader. In the square some plaques mark the houses where illustrious people lived: at no. 18 is the home of Paolo dal Pozzo Toscanelli (the astronomer who inspired Christopher Columbus), while at no. 2 the house where Fyodor Dostoevsky worked on his masterpiece, The Idiot. In the immediate vicinity of Piazza Pitti is Casa Guidi, the house-museum where the English poet Elizabeth Barrett Browning lived. Traduzione da Google