Che lo sapete voi perché il ponte di Cimabue è tanto importante?
Oggi stavo preparando una nuova avventura mentre mi sono imbattuto in questo splendido esemplare di vipera aspis.
"che schifo"
"ammazzala"
Saranno sicuramente le reazioni più immediate di qualcuno, spero non di tutti.
Conosciamo un pò meglio questo fantastico animale, in modo che la prossima volta che lo incontriamo, da soli o in gruppo sappiamo come comportarci.
La più comune è ovviamente Vipera aspis, la vipera per antonomasia universalmente conosciuta, diffusa in tutta la pen*sola e in Sicilia ma non in Sardegna.
Nonostante la pessima fama, si tratta di un serpentello che molto raramente raggiunge gli 80 cm di lunghezza e risulta molto più piccolo di altre specie innocue ma ben più lunghe, come il biacco, il saettone, il cervone (è il più grande serpente che abbiamo in Europa, raggiunge i 2,60 metri di lunghezza ma se si trova il pericolo si finge morto) o una qualunque biscia/natrice.
Presenta un colore di fondo che va dal marrone chiaro al grigiastro, con un disegno geometrico scuro.
Conoscere questi serpenti significa girare al largo ed evitare di infastidirli, e non afferrare il primo bastone a portata di mano per porre fine alle loro esistenze, come fanno in molti. Tutte le vipere, fra l’altro, hanno un carattere timido e schivo. Fuggono sempre dal pericolo e mordono solo se non hanno altra scelta: dopotutto il loro veleno è principalmente un’arma di offesa, usata per uccidere le piccole prede di cui si nutrono.
Una persona di mezza età, di sana e robusta costituzione, non dovrebbe riportare conseguenze troppo pesanti dopo un morso e ricorrere alle cure di rito dovrebbe bastare per scongiurare ogni rischio.
Discorso diverso per bambini, anziani, animali domestici e per chiunque soffra di allergie particolari per una qualche componente del veleno. Per ridurre al minimo il rischio di essere morsi, tuttavia, basta seguire semplici regole. Questi serpenti sono attivi nella bella stagione, e li si ritrova nelle zone calde e assolate cos
Due to a month-long rainfall this is the situation of the Arno River in Florence today. The authorities recommend to stay away from riverbanks as today it was reached the highest level in the last 20 years. If you are in Florence be careful.
The situation in Pisa it's even worst as the river collects other's affluents waters.
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