Rifugio Miryam

Rifugio Miryam RIFUGIO ALPINO - ALPINE HUT Il rifugio Miryam, gestito dalla guida alpina Cecilia e da Lorenzo per le Acli di Cinisello B.
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(Mi), è aperto tutto l'anno (esclusi due brevi periodi, a maggio e novembre, quando non è possibile l'accesso per le condizioni ambientali). Il rifugio non è privato ma, come per i rifugi del Club alpino italiano, appartiene a una associazione (le Acli appunto). Immerso in un paesaggio idilliaco, si trova nelle vicinanze di alcune cime e itinerari di grande soddisfazione per gli appassionati di sc

ialpinismo e di racchette (nella stagione della neve), di trekking e passeggiate in montgna (in estate). L'edificio è una grande baita in legno con una sala da pranzo e una lunga vetrata sull'anfiteatro di montagne dell'alta Val Formazza. Numerosi e vari sono i passatempo offerti dalla casa: oltre a splendide passeggiate per tutti e la possibilità di incontrare animali che vivono in ambiente alpino, il rifugio è vicino a numerosi itinerari di arrampicata sportiva, ha un vasto parco botanico e varie passeggiate di forte interesse mineralogico e geologico. In un continuo processo di miglioramento, dispone di 49 posti letto divisi in camere a cuccette da 6, 9 e 12 letti, con fornitura di coperte, servizi e docce al piano con acqua calda e fredda, riscaldamento sia a pannelli solari sia elettrico, sala da pranzo, saletta con camino, mini-biblioteca, cucina casalinga che, già dall'inizio di questa gestione nel 2009, propone cibi e bevande a "chilometro zero" ovverosia ossolani, con una particolare attenzione al biologico. La struttura si presta molto bene all'accoglienza di gruppi grazie alla presenza di ampi spazi di ritrovi (veranda interna ed esterna, sala del camino, sala da pranzo, camerate).

23/03/2022

Camp di avvicinamento alla montagna

ORGANIZZAZIONE
Rifugio Cai "Città di Arona" e Rifugio Miryam
Guida alpina Cecilia Cova

CAMPO 1
dal 27 giugno al 01 Luglio

CAMPO 2
dal 04 Luglio al 08 Luglio

DOVE
Rifugio Cai "Città di Arona" in Alpe Veglia, Val Cairasca (VB - Italia)
Rifugio Miryam in Val Vannino Valle Formazza (VB - Italia)

CAMP MONTAGNA E SPORT
€ 250,00 cad. bambini e ragazzi

La quota comprende: pensione completa per la durata del soggiorno, assistenza Guida alpina, Assicurazione RC delle attività, materiali per attività.

OBIETTIVO DEL CAMP
avvicinare alla montagna e all’alpinismo in modo soft e sotto la direzione esperta delle Guide Alpine e Naturalistiche. Svolgere attività sportive in sintonia con l’ambiente alpino e conoscere le terre alte delle alpi Lepontine.

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
escursionismo, arrampicata, orientamento, escursioni all’alpeggio e nel territorio circostante, giochi, lettura e relax in compagnia.

EQUIPAGGIAMENTO
1 zaino, scarpe da ginnastica, scarponcini, guanti, cappello, crema solare, giacca a vento, occhiali da sole, sacco-letto, sacco a pelo, ricambi.

PER INFO E PRENOTAZIONI
Tel. +39.338.3602640 / +39.339.4046395 / [email protected]

21/03/2022
Sempre bellissimo Rifugio MiryamMartedì 29 giugno, tra sole e scrosci.
29/06/2021

Sempre bellissimo Rifugio Miryam

Martedì 29 giugno, tra sole e scrosci.

I nostri camp 2021
17/06/2021

I nostri camp 2021

La nostra dimensioneMinuscoli di fronte all'immenso.Si ricorda che per alloggiare e pranzare al rifugio Miryam è necessa...
11/06/2021

La nostra dimensione

Minuscoli di fronte all'immenso.

Si ricorda che per alloggiare e pranzare al rifugio Miryam è necessario prenotare telefonando al numero +39.339.4046395 o scrivendo a [email protected].

[La struttura è aperta tutto l'anno, sempre solo su prenotazione, esclusi i mesi di maggio - giugno e ottobre - novembre]

Rifugio Miryam 😍Giornata tip top in Val Vannino di Formazza. Lavori di manutenzione con ancora tanta neve e un Monte Clo...
11/06/2021

Rifugio Miryam 😍

Giornata tip top in Val Vannino di Formazza. Lavori di manutenzione con ancora tanta neve e un Monte Clogstafel (2970 m) quasi quasi sciabile!

03/06/2021

❗Domani, venerdì 4 giugno alle ore 20.30, nell'ambito de La Fabbrica di Carta presentazione del libro "Una vita tra le cime" di Donato Nolè (Editore Alberti 1954).
📚L'autore dialoga con il giornalista Lorenzo Scandroglio.
✅L'appuntamento è realizzato in collaborazione con il nostro festival.

🥾𝑄𝑢𝑎𝑡𝑡𝑜𝑟𝑑𝑖𝑐𝑖 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑡𝑢𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑢𝑛’𝑒𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎𝑡𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑜𝑛𝑡𝑎𝑔𝑛𝑎. 𝑉𝑖𝑠𝑠𝑢𝑡𝑎 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑎𝑑 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑖 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑖 𝑠𝑐𝑎𝑙𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑒 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑓𝑜𝑠𝑠𝑒 𝑜𝑔𝑔𝑖, 𝑎𝑙 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒, 𝑐𝑜𝑛 𝑣𝑖𝑣𝑒𝑧𝑧𝑎, 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑔𝑖𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒.

Prenotazione richiesta entro le ore 10 di venerdì 4 giugno 👉 https://fabbricadicarta.it/prenotazioni/
L'appuntamento sarà anche trasmesso in streaming sulla pagina de La Fabbrica di Carta.

In onda!
17/04/2021

In onda!

E ora siamo in onda!

Il nostro sito web con i servizi che forniamo, dalla ristorazione e ospitalità nei rifugi, agli accompagnamenti guidati di arrampicata o con la mountain bike, in cammino o con gli sci e le pelli di foca:
http://www.cosedellaltomondo.com

Buona Pasqua, buona rinascita alla vita!Il rifugio Miryam, in questo momento storico difficile è chiuso, ma guarda verso...
03/04/2021

Buona Pasqua, buona rinascita alla vita!

Il rifugio Miryam, in questo momento storico difficile è chiuso, ma guarda verso la luce e il cielo azzurro che si profilano sullo sfondo di questa foto nell'imminenza del 4 aprile 2021. Auguriamo a tutti la gioia della vita che ritorna.
Cecilia e Lorenzo--

09/03/2021
03/03/2021

Un fiore (in vista dell'8 marzo)

Il fiore (all'occhiello) del rifugio, la nostra stella alpina, Cecilia è guida Uiagm piemontese: la nostra mano forte, la nostra ferma dolcezza.
"A tutte le donne che ogni giorno sanno aprire strade, generare percorsi, liberare possibilità."

25/02/2021

Riceviamo e pubblichiamo l’appello dei gestori del rifugio Miryam in Val Vannino di Formazza, di proprietà delle Acli Milanesi. Le struttura, pur non avendo quest’anno ancora aperto è esclusa, come tutti i rifugi di montagna, dalla politica ristori. La lettera è stata inviata ad Anci (Associa...

25/02/2021

Risarcimenti rifugi alpini

Questa è la lettera che abbiamo inviato ad Anci (Associazione nazionale comuni italiani) tramite il vicepresidente di Anci Piemonte Stefano Costa, con delega alla montagna. Ci auguriamo che Costa riesca a portare la questione a livello nazionale.

Fra le attività estremamente penalizzate dalle restrizioni alla mobilità per il covid-19, vi sono indubbiamente i rifugi alpini, piccola porzione dell'economia nazionale ma fondamentali presidi su cui si regge la vita in montagna, per lo più su terreni non raggiungibili dalle strade.
Tra le specificità coinvolte da queste strutture (e quindi anch'esse penalizzate) la sicurezza, il Soccorso alpino, il lavoro, l'indotto diretto e indiretto di aziende agricole, produttori di vino, liquori e birre (in Ossola, nel nostro caso, Garrone e Balabiott), mulini che macinano la farina per la polenta (noi utilizziamo la polenta di Beura, in Valdossola), macellerie di valle, ovvero tutta la filiera del cosiddetto "chilometro zero".
Ora, mentre alcuni rifugi sono raggiungibili con motoslitte e, quindi, con costi sostenibili possono rifornire le loro strutture, altri, essendo su terreni diversi, non hanno questa possibilità. Con le attuali aspettative di apertura ridotte nel tempo, dovendo eventualmente effettuare i carichi di alimenti e di pellet / legna con l'elicottero, in questo regime di incertezza, risulta insostenibile economicamente affrontare la spesa. Perché per valere la pena l'uso di un mezzo così dispendioso sarebbe necessario caricare materiale per almeno un paio di mesi. Ipotizzare di utilizzare gli alimenti questa estate confligge con la deperibilità di gran parte di essi. In sintesi, per i motivi sopra esposti, non tutte le attività di montagna hanno potuto avviare il lavoro con la semplice istituzione di "zone gialle". La nostra, per esempio, è stata costretta, per il primo anno dal suo avvio 11 anni or sono, a chiudere e a non fare nemmeno un giorno di lavoro. Per il primo anno da che siamo operativi in Val Vannino di Formazza, non abbiamo ospitato i clienti al cenone di capodanno e durante le feste natalizie, il che ha comportato un ammanco pari al 100% degli introiti fino ad ora incassati gli altri anni.
Tra l'altro - e concludo - i nostri codici ateco non sono nemmeno rientrati nei "ristori" riconosciuti agli alberghi, pur facendo le stesse cose a costi superiori.

Nella speranza di veder riconosciuta la nostra estrema sofferenza economica, ci auguriamo di poter ricevere qualche aiuto in tempi brevi per non rischiare di chiudere l'attività.
Cordiali saluti.

Cecilia Cova e Lorenzo Scandroglio, gestori del rifugio Miryam in Val Vannino di Formazza (Verbania, Piemonte).

24/02/2021

Scialpinistica al Monte Basodino (3273 m), Val Formazza 😃⛷

Quando: sabato 27/02/21.
Dislivello +: 1550.
Tempo: h. 5:30.
Info: +39.338.3602640.

24/02/2021

Corso di scialpinismo

Domenica 28/02/21.
Possibili ancora partecipanti.
Info: ph. +39.338.3602640.

Una giornata irradiatada una gelida, splendida luce.
14/02/2021

Una giornata irradiata
da una gelida, splendida luce.

Neve tanta, ma ancora (pandemicamente) chiusi, per ora."Ristori" assenti finora per i rifugi e prospettive temporali tro...
13/02/2021

Neve tanta, ma ancora (pandemicamente) chiusi, per ora.

"Ristori" assenti finora per i rifugi e prospettive temporali troppo corte coi decreti.

Ciao a tutti i nostri amici, appassionati, colleghi, escursionisti, scialpinisti, e all'universo mondo. Oggi il tempo al Miryam è freddo e grigio, come vedete in una delle foto pubblicate, che rendono conto dei cambiamenti meteorologici dell'ultimo mese e mezzo. Le difficoltà principali però, come sanno tutti, non dipendono dal clima ma dalle conseguenze della pandemia che - fra l'altro - escludono ancora i rifugi, dai cosiddetti "ristori" che invece, e incredibilmente, verranno riconosciuti agli alberghi (i quali fanno esattamente quello che facciamo noi con minori spese e minor fatica). Per tutto il 2020 e, fino a oggi, anche per il 2021, non abbiamo ricevuto nemmeno un centesimo, nonostante questo sia il primo inverno in cui (noi che per primi abbiamo aperto questo rifugio nella stagione fredda perché amiamo stare in quota in questa stagione) non abbiamo festeggiato il capodanno e non abbiamo potuto aprire nemmeno un giorno. "Ma come?" Direte voi. "Siamo in zona gialla e non aprite?".
Il problema è che noi, non avendo un albergo a bordo strada o un rifugio raggiungibile con un mezzo meccanico a basso costo, avendo prospettive di apertura troppo ridotte nel tempo e, nello stesso tempo, avendo bisogno di rifornire di alimenti e di pellet la struttura, non riusciamo ad avere aspettative di affluenza sufficienti quanto meno a sostenere le spese. E anche adesso, con il recente decreto, non si può contare su aperture per più di due settimane. Tra l'altro con la spada di Damocle di chiusure più restrittive che, dall'oggi al domani (o giù di lì), potrebbero sempre arrivare. Ricordiamo infatti che, nel 2020 in questi giorni, ci stavamo chiedendo cosa sarebbe successo con il diffondersi di questo virus e, poi, fino a maggio, siamo rimasti chiusi in casa. Le vaccinazioni non sono ancora sufficientemente diffuse da attenuare la diffusione del covid-19 e da permettere la riapertura non controllata delle attività. Insomma l'incertezza regna ancora sovrana.

In ogni caso, non ci fermiamo con le idee e con l'intraprendenza, nella speranza di avere così tante richieste da consentire anche un'apertura a tempo ridotto per la quale chiameremmo l'elicottero e riforniremmo in un batter d'occhio. E comunque organizziamo anche un corso di scialpinismo.

Grazie, buona neve e, sempre, sempre, attenzione!!!

Indirizzo

Sentiero Per Lago Vannino
Formazza
28863

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Our Story

Il rifugio Miryam, gestito da Cecilia (guida alpina UIAGM in attività) e Lorenzo, è aperto tutto l'anno (esclusi due brevi periodi, a maggio e novembre, quando non è possibile l'accesso per le condizioni ambientali). Insieme a loro il fedele quadrupede Cochise, tutti e tre membri del Soccorso alpino (già, anche il cane, certificato per la ricerca in valanga e in superficie). Il rifugio non è privato ma, come per i rifugi del Club alpino italiano, appartiene a una associazione (le Acli appunto). Immerso in un paesaggio idilliaco, si trova nelle vicinanze di alcune cime e itinerari di grande soddisfazione per gli appassionati di scialpinismo e di racchette (nella stagione della neve), di trekking e passeggiate in montgna (in estate). L'edificio è una grande baita in legno con una sala da pranzo e una lunga vetrata sull'anfiteatro di montagne dell'alta Val Formazza. Numerosi e vari sono i passatempi offerti dalla casa: oltre a splendide passeggiate per tutti e la possibilità di incontrare animali che vivono in ambiente alpino, il rifugio è vicino a numerosi itinerari di arrampicata sportiva, ha un vasto parco botanico e varie passeggiate di forte interesse mineralogico e geologico. In un continuo processo di miglioramento, dispone di 49 posti letto divisi in camere a cuccette da 6, 9 e 12 letti, con fornitura di coperte, servizi e docce al piano con acqua calda e fredda, riscaldamento sia a pannelli solari sia elettrico, sala da pranzo, saletta con camino, mini-biblioteca, cucina casalinga. La struttura si presta molto bene all'accoglienza di gruppi grazie alla presenza di ampi spazi di ritrovi (veranda interna ed esterna, sala del camino, sala da pranzo, camerate).