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𝑰𝒏 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒄𝒐𝒏...𝑷𝒊𝒄𝒂𝒔𝒔𝒐🎨Prima tappa del peregrinare della famiglia di Picasso, 𝗟𝗮 𝗖𝗼𝗿𝘂𝗻̃𝗮, adagiata su un promontorio d...
23/03/2024

𝑰𝒏 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒄𝒐𝒏...𝑷𝒊𝒄𝒂𝒔𝒔𝒐🎨

Prima tappa del peregrinare della famiglia di Picasso, 𝗟𝗮 𝗖𝗼𝗿𝘂𝗻̃𝗮, adagiata su un promontorio della selvaggia costa atlantica del nord, era una città tanto lontana dall’Andalusia quanto lo era dal calore e dalla dolcezza mediterranea del sud.

La famiglia Ruiz arrivò in città nell’ottobre del 1891, dopo un lungo viaggio, in concomitanza con l’inizio dei temporali autunnali, estranei al nuovo ambiente come estranea appariva la gente del posto.
Abituarsi a quel clima sferzante in quei primi mesi fu difficile per tutti, in particolare per Picasso e per il padre don José, già angosciato per il trasferimento e deluso dall’offerta della nuova città.
Ciononostante, quest’ultimo, nel trascorrere della permanenza, si impegnò ad impartire una seria educazione artistica al figlio, che, un po’ come le due sorelle, accettò la nuova realtà e nei successivi quattro anni raggiunse la maturità personale ed artistica, ispirato anche da quel che la città poteva offrirgli.
Nel 1895 la famiglia, sempre a seguito di una nuova offerta lavorativa per don JosĂŠ, si traferĂŹ definitivamente a Barcellona, ma anche se Picasso non tornerĂ  piĂš a La CoruĂąa ne conserverĂ  il ricordo come tappa fondamentale della sua crescita.

Durante la permanenza a La Coruña la famiglia risiedette in un appartamento in calle Payo Gomez 14, ora 𝗖𝗮𝘀𝗮-𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼, che conserva ancora inalterata la distribuzione degli ambienti e gli arredamenti dell’epoca oltre a copie dei numerosi dipinti e disegni che Picasso realizzò in quegli anni.
L’appartamento si trovava poco distante da 𝗣𝗹𝗮𝘇𝗮 𝗱𝗲 𝗣𝗼𝗻𝘁𝗲𝘃𝗲𝗱𝗿𝗮, luogo in cui si trovava l’𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗼 𝗘𝘂𝘀𝗲𝗯𝗶𝗼 𝗱𝗮 𝗚𝗮𝗿𝗱𝗮, dove Picasso frequentò le scuole superiori, e la Scuola di Belle Arti.
La piazza, insieme alle 𝘀𝗽𝗶𝗮𝗴𝗴𝗲 di 𝗥𝗶𝗮𝘇𝗼𝗿 e di 𝗢𝗿𝘇𝗮𝗻, furono teatro dei giochi infantili di Picasso e dei suoi amici.
Il simbolo della città, la 𝗧𝗼𝗿𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗘𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲 fu soggetto, tra gli altri, di schizzi ed opere, che ebbe modo di esporre in mostra per la prima volta al 20 di Calle Real, come ricordato da una targa lì apposta.

𝐒𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐫𝐚𝐠𝐨𝐧𝐞 🐲 𝐕𝐢𝐞𝐭𝐧𝐚𝐦: 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐓𝐮𝐲𝐞𝐧 𝐐𝐮𝐚𝐧𝐠Situata nell'estremo nord-est e a soli 155 km da Hanoi, 𝗧𝘂...
22/03/2024

𝐒𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐫𝐚𝐠𝐨𝐧𝐞 🐲 𝐕𝐢𝐞𝐭𝐧𝐚𝐦: 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐓𝐮𝐲𝐞𝐧 𝐐𝐮𝐚𝐧𝐠

Situata nell'estremo nord-est e a soli 155 km da Hanoi, 𝗧𝘂𝘆𝗲𝗻 𝗤𝘂𝗮𝗻𝗴 è una destinazione che recentemente sta attirando molti turisti. Questa provincia montuosa al centro della valle del fiume Lo è la patria di alcune minoranze etniche tra cui Tay, Dao e Nung.
Tuyen Quang ha fatto parte dell'ATK, complesso dove si trovava il quartier generale del Viet Minh durante la guerra d’indipendenza.
Al giorno d'oggi, Tuyen Quang attira molti turisti grazie a bellissimi paesaggi rurali, spettacolari scenari montuosi, riserve naturali addormentate e luoghi storici.

Situata a più di 100 km dal centro di Tuyen Quang, l'𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗲𝗰𝗼𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗡𝗮 𝗛𝗮𝗻𝗴 è un'ottima meta per coloro che sono interessati a scoprire incredibili grotte, camminare nella foresta incontaminata ed ammirare scenografiche cascate nei dintorni del lago.
Inoltre, quest'area ospita molti gruppi di minoranze etniche come Dao, Tay, Nung e San Diu con le loro culture uniche.
È possibile soggiornare in zona e vivere esperienze culturali memorabili con la popolazione locale.

𝐄𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐚𝐥 𝐒𝐮𝐝:  𝐈𝐥𝐡𝐚 𝐝𝐨 𝐌𝐞𝐥, 𝐁𝐫𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞 ⛱Raggiungibile solo in barca da Paranagua o Pontal do Sul e percorsa da panoramici ...
21/03/2024

𝐄𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐚𝐥 𝐒𝐮𝐝: 𝐈𝐥𝐡𝐚 𝐝𝐨 𝐌𝐞𝐥, 𝐁𝐫𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞 ⛱

Raggiungibile solo in barca da Paranagua o Pontal do Sul e percorsa da panoramici sentieri costieri, 𝗜𝗹𝗵𝗮 𝗱𝗼 𝗠𝗲𝗹 🕶 🏖(l’isola del miele), possiede soltanto due scali: 𝗘𝗻𝗰𝗮𝘁𝗮𝗱𝗮𝘀 e 𝗡𝗼𝘃𝗮 𝗕𝗿𝗮𝘀𝗶́𝗹𝗶𝗮. Chi ha la fortuna di visitare questa pittoresca località balneare del Paranà non può esimersi dal definirla un vero paradiso, un’oasi di tranquillità, dove si vive all'insegna di una assoluta semplicità.

Facente parte delle Riserve della Biosfera UNESCO per la presenza della Foresta atlantica, l’accesso a quest’isola dalla natura incontaminata è limitato e non ci sono trasporti, anche se la vocazione turistica è soddisfatta dalla presenza di ristorantini e pousada, tipiche strutture alloggiative, poste a pochi passi dal mare.

L'𝗜𝗹𝗵𝗮 𝗱𝗼 𝗠𝗲𝗹 offre una vasta scelta di spiagge, mai affollate. Da 𝗣𝗿𝗮𝗶𝗮 𝗱𝗮 𝗚𝗿𝘂𝘁𝗮 e 𝗣𝗿𝗮𝗶𝗮 𝗱𝗮 𝗕𝗼𝗶𝗮 raggiungibili facilmente da Encatadas, lungo la cui spiaggia si trovano molte pousada e molti locali, alle più distanti e quasi deserte 𝗣𝗿𝗮𝗶𝗮 𝗱𝗼 𝗠𝗶𝗴𝘂𝗲𝗹 e 𝗣𝗿𝗮𝗶𝗮 𝗚𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲.
Quest’ultima risulta più vicina dal centro di Nova Brasilia, così come 𝗣𝗿𝗮𝗶𝗮 𝗱𝗼 𝗙𝗮𝗿𝗼𝗹 e 𝗣𝗿𝗮𝗶𝗮 𝗱𝗲 𝗙𝗼𝗿𝗮 distese ai piedi del promontorio dove si erge il 𝗙𝗮𝗿𝗼𝗹 𝗱𝗮𝘀 𝗖𝗼𝗻𝗰𝗵𝗮𝘀.
Nel nord, 𝗣𝗿𝗮𝗶𝗮 𝗱𝗮 𝗙𝗼𝗿𝘁𝗮𝗹𝗲𝘇𝗮, spesso quasi deserta, permette di fare il bagno all'ombra del forte portoghese del XVIII secolo.

𝐋𝐞 𝐂𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐈𝐦𝐩𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐚𝐫𝐨𝐜𝐜𝐨: 𝟒 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝟕 𝐝𝐢𝐧𝐚𝐬𝐭𝐢𝐞Capitale politica e centro amministrativo del Marocco, 𝗥𝗮𝗯𝗮𝘁 s...
20/03/2024

𝐋𝐞 𝐂𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐈𝐦𝐩𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐚𝐫𝐨𝐜𝐜𝐨: 𝟒 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝟕 𝐝𝐢𝐧𝐚𝐬𝐭𝐢𝐞

Capitale politica e centro amministrativo del Marocco, 𝗥𝗮𝗯𝗮𝘁 sorge sulla costa atlantica lungo la foce del Bou Regreg e forma un unico agglomerato urbano con Salé, posta sull’altra riva e collegata da un ponte.

Capitale dall’indipendenza del Marocco nel 1956, la città sarebbe dovuto esserlo già al tempo della sua fondazione sotto la dinastia almohade nel XII secolo. Venuto meno il progetto, nel XVIII secolo venne designata città imperiale sotto la dinastia alawide, anche se solo a distanza di secoli diventerà capitale.

Delle due dinastie citate restano come simbolo delle testimonianze lasciate, la 𝗧𝗼𝗿𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗛𝗮𝘀𝘀𝗮𝗻 e 𝗕𝗮𝗯 𝗲𝗹-𝗢𝘂𝗱𝗮𝗶𝗮, porta di accesso fortificata alla Kasbah omonima, risalenti agli Almohadi e, per quanto riguarda gli Alawidi, il 𝗺𝗮𝘂𝘀𝗼𝗹𝗲𝗼 𝗱𝗶 𝗠𝗼𝗵𝗮𝗺𝗺𝗲𝗱 𝗩 ed il 𝗽𝗮𝗹𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 𝗗𝗮̂𝗿-𝗮𝗹-𝗠𝗮𝗸𝗵𝘇𝗲𝗻, rifatto nel 1864 sul luogo della residenza reale eretta alla fine del XVIII secolo.
Importante simbolo della città risulta essere anche la 𝗻𝗲𝗰𝗿𝗼𝗽𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗖𝗵𝗲𝗹𝗹𝗮𝗵, in un’area sistemata ed edificata per adempiere a questa funzione dai Merinidi nel XIV secolo.

𝑰𝒏 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒄𝒐𝒏...𝑷𝒊𝒄𝒂𝒔𝒔𝒐 🎨Seconda tappa di questo viaggio nei luoghi di Picasso, è 𝗠𝗮𝗹𝗮𝗴𝗮, la città natale dell’artista....
16/03/2024

𝑰𝒏 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒄𝒐𝒏...𝑷𝒊𝒄𝒂𝒔𝒔𝒐 🎨

Seconda tappa di questo viaggio nei luoghi di Picasso, è 𝗠𝗮𝗹𝗮𝗴𝗮, la città natale dell’artista.

𝗣𝗮𝗯𝗹𝗼 𝗥𝘂𝗶𝘇 𝘆 𝗣𝗶𝗰𝗮𝘀𝘀𝗼 vi nacque il 25 ottobre 1881, primo ed unico figlio maschio di Maria Picasso y Lopez e José Ruiz y Blasco, pittore, insegnante nella scuola d’arte della città e conservatore del museo locale.
Picasso visse a Malaga fino al 1891, quando tutta la famiglia fu costretta a trasferirsi a seguito della chiusura del museo e della consequenziale perdita del modesto lavoro di don JosÊ, che accettò un posto di lavoro a La Coruùa quale insegnante di disegno e decorazione della Scuola di Belle Arti.
Negli anni successivi Picasso ritornò in piÚ occasioni in città, dove ritrovava tutti i parenti tra cui lo zio paterno Salvador, medico di successo, che sovvenzionò per un periodo la sua formazione accademica.

Ma il legame dell’artista con la città era molto più profondo, il sole, il mare e la compagnia di quei giorni d’infanzia rimasero impressi nella sua anima e quel mondo mediterraneo fu sempre oggetto di nostalgia, un luogo in cui sentirsi a casa.
La Malaga di quegli anni, lontana dai fasti dell’epoca moresca, era un’importante scalo marittimo grazie al suo porto naturale, e ,nonostante la progressiva perdita d’importanza e l’aspetto antico, era una vera città, con le sue ventisette chiese e cappelle, i quattro monasteri, l’arena per corride, l’imponente cattedrale rinascimentale rimasta incompiuta, i resti della grandi fortezze moresche dell’Alcazaba e del Gibralfaro, i teatri e le tradizioni antichissime.

Il giovane Pablo trascorreva le sue giornate, tra 𝗣𝗹𝗮𝘇𝗮 𝗱𝗲 𝗟𝗮 𝗠𝗲𝗿𝗰𝗲𝗱, dove era solito giocare e dove al numero 15 si trovava l’appartamento ora 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗣𝗶𝗰𝗮𝘀𝘀𝗼-𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗻𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲, e la vicina calle della Comedias 18, dove c’era il 𝗖𝗼𝗹𝗲𝗴𝗶𝗼 𝗦𝗮𝗻 𝗥𝗮𝗳𝗮𝗲𝗹, la scuola che il giovane artista frequentava malvolentieri.
A pochi passi dall’abitazione, lungo la calle Granada, sorge la 𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗶𝗮𝗴𝗼, dove fu battezzato il 10 novembre del 1881, che spicca per la decorazione barocca e la torre mudéjar.
Un altro luogo legato alla sua infanzia è la 𝗣𝗹𝗮𝘇𝗮 𝗱𝗲 𝘁𝗼𝗿𝗼𝘀 de La Malagueta, dove assisteva a molte corride in compagnia del padre.
Il padre Don José si divideva tra l'𝗔𝗻𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗔𝗰𝗰𝗮𝗱𝗲𝗺𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗕𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗔𝗿𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻 𝗧𝗲𝗹𝗺𝗼, sito in plaza de la Constitución, dove lavorava come professore di disegno tecnico e dove avvenne la prima formazione del piccolo Pablo, e l'antico 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻 𝗔𝗴𝘂𝘀𝘁𝗶́𝗻, sito nell’omonimo calle, il cui edificio ospitava nel XIX secolo l'archivio e il museo municipali di Malaga, di cui era custode e dove possedeva il suo atelier.
Poco distante dal collegio, lungo lo stesso calle, si trova il 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗣𝗶𝗰𝗮𝘀𝘀𝗼, aperto nel 2003, che ospita una collezione di 230 opere dell’artista.

𝐒𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐫𝐚𝐠𝐨𝐧𝐞 🐲 𝐕𝐢𝐞𝐭𝐧𝐚𝐦: 𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐨 𝐁𝐚𝐧𝐠Ubicata in posizione remota all’estremo nord del Vietnam, la ...
15/03/2024

𝐒𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐫𝐚𝐠𝐨𝐧𝐞 🐲 𝐕𝐢𝐞𝐭𝐧𝐚𝐦: 𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐨 𝐁𝐚𝐧𝐠

Ubicata in posizione remota all’estremo nord del Vietnam, la 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗼 𝗕𝗮𝗻𝗴 ha mantenuto un’atmosfera autentica ed una bellezza selvaggia; un luogo di montagne frastagliate, risaie a terrazze, ricchezza di ambienti acquatici ed ambienti carsici per cui la regione è famosa.

La bellezza paesaggistica si manifesta in meraviglie naturali come la 𝗰𝗮𝘀𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗕𝗮̉𝗻 𝗚𝗶𝗼̂́𝗰, la 𝗺𝗼𝗻𝘁𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗡𝘂𝗶 𝗧𝗵𝘂𝗻𝗴 ed il sistema di 36 laghi naturali di 𝗧𝗵𝗮𝗻𝗴 𝗛𝗲𝗻.

Quasi la metà della provincia è stata inserita nel sistema di Geoparchi globali dall’UNESCO, merito dell'evoluzione geologica risalente a oltre 500 milioni di anni fa, come testimoniano anche le oltre 200 grotte presenti, tra cui spiccano 𝗡𝗴𝘂𝗼𝗺 𝗕𝗼𝗰 e la stupefacente 𝗡𝗴𝘂𝗼𝗺 𝗡𝗴𝗮𝗼.

Questa sua caratteristica morfologica ha favorito la presenza di numerose minoranze etniche come Nung, Dao, Tay e H’mong che ancora vivono in questi luoghi con le loro comunità ricche di tradizioni peculiari, come il 𝘃𝗶𝗹𝗹𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗳𝗮𝗯𝗯𝗿𝗶 di 𝗣𝗵𝘂𝗰 𝗦𝗲𝗻, il 𝘃𝗶𝗹𝗹𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗯𝗮𝘀𝘁𝗼𝗻𝗰𝗶𝗻𝗶 𝗱’𝗶𝗻𝗰𝗲𝗻𝘀𝗼 di 𝗣𝗵𝗶𝗮 𝗧𝗵𝗮𝗽 o le comunità tessili dei 𝘃𝗶𝗹𝗹𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗮𝗿𝘁𝗶𝗴𝗶𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗧𝗮𝘆.

𝐄𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐚𝐥 𝐒𝐮𝐝: 𝐏𝐚𝐫𝐚𝐜𝐚𝐬, 𝐏𝐞𝐫𝐮̀Ubicato lungo la costa sud del Perù, il villaggio di El Chaco, a cui genericamente si rifer...
14/03/2024

𝐄𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐚𝐥 𝐒𝐮𝐝: 𝐏𝐚𝐫𝐚𝐜𝐚𝐬, 𝐏𝐞𝐫𝐮̀

Ubicato lungo la costa sud del Perù, il villaggio di El Chaco, a cui genericamente si riferisce come 𝗣𝗮𝗿𝗮𝗰𝗮𝘀,🏖 grazie all’offerta ricettiva ed agli ottimi ristoranti, è base perfetta per tour in barca alle 𝗶𝘀𝗼𝗹𝗲 𝗕𝗮𝗹𝗹𝗲𝘀𝘁𝗮𝘀 e per la visita della 𝗥𝗶𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮 𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗣𝗮𝗿𝗮𝗰𝗮𝘀.

Questa vasta riserva desertica occupa la maggior parte della pen*sola di Paracas e presenta scenografiche spiagge isolate, magnifici paesaggi aridi ed una ricca presenza di fauna selvatica tra colonie di uccelli, otarie, tartarughe, crostacei e migliaia di pesci diversi. 🦭

La riserva e le immediate vicinanze sono anche custodi di importanti siti archeologici, come la stupefacente necropoli di Wari Kayan, il gigantesco geoglifo del “Candelabro” ed il sito della città inca di Tambo Colorado. 🏺

Tra le spiagge più belle si segnalano: 𝗟𝗮 𝗠𝗶𝗻𝗮, 𝗣𝗹𝗮𝘆𝗮 𝗥𝗼𝗷𝗮, la selvaggia Supay, le tranquille 𝗠𝗲𝗻𝗱𝗶𝗲𝘁𝗮 e 𝗟𝗮𝗴𝘂𝗻𝗶𝗹𝗹𝗮𝘀. 🕶⛱

𝐋𝐞 𝐂𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐈𝐦𝐩𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐚𝐫𝐨𝐜𝐜𝐨: 𝟒 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝟕 𝐝𝐢𝐧𝐚𝐬𝐭𝐢𝐞Seconda capitale marocchina in ordine cronologico nonché spess...
13/03/2024

𝐋𝐞 𝐂𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐈𝐦𝐩𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐚𝐫𝐨𝐜𝐜𝐨: 𝟒 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝟕 𝐝𝐢𝐧𝐚𝐬𝐭𝐢𝐞

Seconda capitale marocchina in ordine cronologico nonché spesso prima tappa di viaggio in Marocco, 𝗠𝗮𝗿𝗿𝗮𝗸𝗲𝗰𝗵, è una moderna città, che conserva un ricco patrimonio monumentale arricchito e trasformato di continuo nei secoli.

Almoravidi, che la fondarono nel XI secolo, e soprattutto Almohadi e Sa'adiani, che a distanza di secoli tra di loro la fecero splendere, furono le tre dinastie che la scelsero come capitale del proprio regno.

Mentre della prima dinastia restano poche tracce, come la 𝗞𝗼𝘂𝗯𝗯𝗮 𝗮𝗹𝗺𝗼𝗿𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲, molte sono le testimonianze lasciate dalle dinastie successive, tra cui l'imponente 𝗠𝗼𝘀𝗰𝗵𝗲𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗞𝗼𝘂𝘁𝗼𝘂𝗯𝗶𝗮 dono degli Almohadi, e la riccamente decorata 𝗠𝗮𝗱𝗿𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗕𝗲𝗻 𝗬𝗼𝘂𝘀𝘀𝗲𝗳 dono dei Sa'adiani.

𝓘𝓷 𝓥𝓲𝓪𝓰𝓰𝓲𝓸 𝓬𝓸𝓷...𝓟𝓲𝓬𝓪𝓼𝓼𝓸Il 2023 è stato l’anno di uno degli anniversari più importanti in ambito artistico, quello legat...
09/03/2024

𝓘𝓷 𝓥𝓲𝓪𝓰𝓰𝓲𝓸 𝓬𝓸𝓷...𝓟𝓲𝓬𝓪𝓼𝓼𝓸

Il 2023 è stato l’anno di uno degli anniversari più importanti in ambito artistico, quello legato a 𝗣𝗶𝗰𝗮𝘀𝘀𝗼 in occasione dei 50 anni dalla sua morte.

Le celebrazioni sono continuate fino ai primi mesi del 2024 e continuano per quest’anno con due mostre che 𝗠𝗶𝗹𝗮𝗻𝗼 dedica al grande artista.

La prima ❞𝙋𝙞𝙘𝙖𝙨𝙨𝙤. 𝙇𝙖 𝙢𝙚𝙩𝙖𝙢𝙤𝙧𝙛𝙤𝙨𝙞 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙛𝙞𝙜𝙪𝙧𝙖❞ al 𝗠𝘂𝗱𝗲𝗰 dal 22/02/2024 al 30/06/2024 che, proprio a chiusura delle celebrazioni, dedica una retrospettiva, di oltre quaranta opere del maestro spagnolo, tra dipinti, sculture, insieme a 26 disegni e bozzetti di studi preparatori, focalizzata sull’influenza che l’arte “primitiva” ha avuto sulla sua produzione, dagli inizi alle più tarde espressioni.

La seconda ❞𝙋𝙞𝙘𝙖𝙨𝙨𝙤. 𝙇𝙤 𝙨𝙩𝙧𝙖𝙣𝙞𝙚𝙧𝙤❞ in programma dal 20/09/2024 al 02/02/2025 al 𝗣𝗮𝗹𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗥𝗲𝗮𝗹𝗲 , approfondisce un aspetto che ha influenzato la vita e le opere di Picasso e rappresenta motivo di riflessione sulla contemporaneità, grazie all’esposizione di più di 80 opere dell’artista, oltre a documenti, fotografie, lettere e video.

Queste due mostre rappresentano un’occasione per un omaggio all’artista, ripercorrendo la sua vita attraverso i luoghi che hanno visto evolversi la sua arte.
Ogni sabato per le successive 6 settimane verrĂ  pubblicato un post dedicato ad uno o piĂš di questi luoghi legati alla vita del pittore.

Questo primo post sarà dedicato ai 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗵𝗶 𝗱’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 visitati da 𝗣𝗶𝗰𝗮𝘀𝘀𝗼 nel 𝟭𝟵𝟭𝟳, in occasione della collaborazione con l’impresario Djagilev e lo scrittore ed amico Jean Cocteau per la realizzazione di costumi e scenografie del nuovo balletto della compagnia dei Ballets Russes, 𝙋𝙖𝙧𝙖𝙙𝙚.
Destinazione del viaggio fu 𝗥𝗼𝗺𝗮, dove la compagnia era impegnata con la nuova stagione all’Opera di Roma e dove l’artista soggiornò tre mesi, diviso tra lavoro, visita della città ed incontri con nuove e vecchie conoscenze.
Roma fu la base, poi per visitare 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶, con la sua vivace scena popolare, e 𝗣𝗼𝗺𝗽𝗲𝗶, dove Picasso ebbe modo di visitare gli scavi a completamento dell’immersione nell’arte classica effettuata durante la sua permanenza in Italia
Di ritorno a Parigi approfittò per fermarsi anche a 𝗙𝗶𝗿𝗲𝗻𝘇𝗲, dove ebbe modo di approfondire in modo diretto l’arte rinascimentale, e 𝗚𝗲𝗻𝗼𝘃𝗮.

𝓢𝓾𝓵𝓵𝓪 𝓡𝓸𝓽𝓽𝓪 𝓭𝓮𝓵 𝓓𝓻𝓪𝓰𝓸𝓷𝓮 🐲 𝓥𝓲𝓮𝓽𝓷𝓪𝓶 : 𝓛𝓪 𝓹𝓻𝓸𝓿𝓲𝓷𝓬𝓲𝓪 𝓭𝓲 𝓝𝓲𝓷𝓱 𝓑𝓲𝓷𝓱Posta a 100 km a sud di Hanoi, la provincia di 𝗡𝗶𝗻𝗵 𝗕𝗶𝗻𝗵 ra...
08/03/2024

𝓢𝓾𝓵𝓵𝓪 𝓡𝓸𝓽𝓽𝓪 𝓭𝓮𝓵 𝓓𝓻𝓪𝓰𝓸𝓷𝓮 🐲
𝓥𝓲𝓮𝓽𝓷𝓪𝓶 : 𝓛𝓪 𝓹𝓻𝓸𝓿𝓲𝓷𝓬𝓲𝓪 𝓭𝓲 𝓝𝓲𝓷𝓱 𝓑𝓲𝓷𝓱

Posta a 100 km a sud di Hanoi, la provincia di 𝗡𝗶𝗻𝗵 𝗕𝗶𝗻𝗵 rappresenta la quintessenza del paesaggio calcareo vietnamita, che include le formazioni rocciose di 𝗧𝗮𝗺 𝗖𝗼𝗰 🏞, la lussureggiante foresta del 𝗣𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝘂𝗰 𝗣𝗵𝘂𝗼𝗻𝗴 🐒, i meravigliosi ambienti umidi della 𝗥𝗶𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮 𝗡𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗩𝗮𝗻 𝗟𝗼𝗻𝗴 🚣‍♂️ e le suggestive 𝗴𝗿𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗧𝗿𝗮𝗻𝗴-𝗔𝗻 , dichiarate Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Escursioni a tutte le attrazioni di cui sopra sono possibili in giornata a partire da Hanoi.

𝘕𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘧𝘰𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘰𝘳𝘢𝘳𝘪𝘰 𝘥𝘢𝘭𝘭'𝘢𝘭𝘵𝘰: 𝘱𝘢𝘦𝘴𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘛𝘢𝘮 𝘊𝘰𝘤 𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘢𝘭𝘭'𝘏𝘢𝘯𝘨 𝘔𝘶𝘢, 𝘨𝘳𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘛𝘳𝘢𝘯𝘨 𝘈𝘯, 𝘱𝘢𝘳𝘤𝘰 𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘊𝘶𝘰𝘤 𝘗𝘩𝘶𝘰𝘯𝘨. (𝘧𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘚𝘩𝘶𝘵𝘵𝘦𝘳𝘴𝘵𝘰𝘤𝘬)

𝓔𝓢𝓣𝓐𝓣𝓔 𝓪𝓵 𝓢𝓤𝓓 - 𝓜𝓪𝓷𝓬𝓸𝓻𝓪, 𝓟𝓮𝓻𝓾̀Rinomata località di villeggiatura, 𝗠𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 è un villaggio di pescatori, che d’estate dive...
07/03/2024

𝓔𝓢𝓣𝓐𝓣𝓔 𝓪𝓵 𝓢𝓤𝓓 - 𝓜𝓪𝓷𝓬𝓸𝓻𝓪, 𝓟𝓮𝓻𝓾̀

Rinomata località di villeggiatura, 𝗠𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 è un villaggio di pescatori, che d’estate diventa meta di turisti stranieri e del jet set peruviano, che viene qui per godere del mare cristallino e delle sue splendide spiagge.🕶🏖

Queste si estendono per diversi chilometri lungo la costa piĂš soleggiata del PerĂš, mentre numerosi resort e bungalow offrono ospitalitĂ  a pochi passi dalle spiagge.
La presenza abbondante di locali e ristoranti che servono tipica cucina di mare o internazionale completano l'offerta turistica della zona. 🦪

L’offerta di questi luoghi, però, non si limita al solo relax e al divertimento, ma molte spiagge sono ottimi posti dove praticare diverse attività come kayak, paddle, kitesurf ed in particolare surf, specialmente tra i mesi di Novembre e Febbraio. 🏄

Tra le diverse spiagge che si trovano lungo la costa si segnalano 𝗟𝗮𝘀 𝗣𝗼𝗰𝗶𝘁𝗮𝘀, 𝗣𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗦𝗮𝗹, 𝗟𝗼𝘀 𝗢𝗿𝗴𝗮𝗻𝗼𝘀, 𝗖𝗮𝗯𝗼 𝗕𝗹𝗮𝗻𝗰𝗼 𝗲 𝗭𝗼𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼. ⛱

𝘕𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘧𝘰𝘵𝘰: 𝘥𝘢 𝘴𝘪𝘯𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘪𝘯 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘰𝘳𝘢𝘳𝘪𝘰 𝘭𝘦 𝘴𝘱𝘪𝘢𝘨𝘨𝘦 𝘥𝘪 𝘓𝘢𝘴 𝘗𝘰𝘤𝘪𝘵𝘢𝘴, 𝘓𝘰𝘴 𝘖𝘳𝘨𝘢𝘯𝘰𝘴 𝘦 𝘗𝘶𝘯𝘵𝘢 𝘚𝘢𝘭 (𝘧𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘚𝘩𝘶𝘵𝘵𝘦𝘳𝘴𝘵𝘰𝘤𝘬)

𝓛𝓮 𝓬𝓲𝓽𝓽𝓪̀ 𝓲𝓶𝓹𝓮𝓻𝓲𝓪𝓵𝓲 𝓭𝓮𝓵 𝓜𝓪𝓻𝓸𝓬𝓬𝓸: 𝟒 𝓬𝓪𝓹𝓲𝓽𝓪𝓵𝓲 𝓹𝓮𝓻 𝟕 𝓭𝓲𝓷𝓪𝓼𝓽𝓲𝓮Prima capitale islamica del paese, 𝗙𝗲𝘀 continua ad essere per ...
06/03/2024

𝓛𝓮 𝓬𝓲𝓽𝓽𝓪̀ 𝓲𝓶𝓹𝓮𝓻𝓲𝓪𝓵𝓲 𝓭𝓮𝓵 𝓜𝓪𝓻𝓸𝓬𝓬𝓸: 𝟒 𝓬𝓪𝓹𝓲𝓽𝓪𝓵𝓲 𝓹𝓮𝓻 𝟕 𝓭𝓲𝓷𝓪𝓼𝓽𝓲𝓮

Prima capitale islamica del paese, 𝗙𝗲𝘀 continua ad essere per molti versi la capitale spirituale e religiosa del Marocco.
Ma l'aspetto che, forse, piÚ la caratterizza è soprattutto la secolare influenza sulla cultura e sulle arti marocchine.

Degli anni in cui la città fu scelta come capitale, tre edifici, la 𝗠𝗼𝘀𝗰𝗵𝗲𝗮 𝗲 𝗠𝗲𝗱𝗲𝗿𝘀𝗮 𝗮𝗹-𝗤𝗮𝗿𝗮𝘄𝗶𝘆𝘆𝗶𝗻, eretta sotto la dinastia idrisside, la 𝗠𝗲𝗱𝗲𝗿𝘀𝗮 𝗲𝗹-𝗔𝘁𝘁𝗮𝗿𝗶𝗻𝗲, eretta dalla dinastia merinide e la 𝗠𝗲𝗱𝗲𝗿𝘀𝗮 𝗲𝗰𝗵-𝗖𝗵𝗲𝗿𝗿𝗮𝘁𝗶𝗻, eretta dalla dinastia alawide, restano a testimonianza del suo ruolo come centro culturale, oltre ad esserlo della magnificenza raggiunta nelle arti sotto le dinastie che la elessero a capitale.

𝘕𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘧𝘰𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘰𝘳𝘢𝘳𝘪𝘰 𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘳𝘦 𝘥𝘢𝘭𝘭'𝘢𝘭𝘵𝘰 𝘢 𝘴𝘪𝘯𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢:
𝘷𝘦𝘥𝘶𝘵𝘢 𝘢𝘦𝘳𝘦𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘔𝘦𝘥𝘪𝘯𝘢 𝘥𝘪 𝘍𝘦𝘴, 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘳𝘵𝘪𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘔𝘰𝘴𝘤𝘩𝘦𝘢 𝘦 𝘔𝘦𝘥𝘦𝘳𝘴𝘢 𝘢𝘭-𝘘𝘢𝘳𝘢𝘸𝘪𝘺𝘺𝘪𝘯, 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘳𝘵𝘪𝘭𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘔𝘦𝘥𝘦𝘳𝘴𝘢 𝘦𝘤𝘩-𝘊𝘩𝘦𝘳𝘳𝘢𝘵𝘪𝘯 𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘔𝘦𝘥𝘦𝘳𝘴𝘢 𝘦𝘭-𝘈𝘵𝘵𝘢𝘳𝘪𝘯𝘦 (𝘧𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘚𝘩𝘶𝘵𝘵𝘦𝘳𝘴𝘵𝘰𝘤𝘬)

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Ischia Porto

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