Seventh Heaven Flat L'appartamento in Vetta

13/06/2022

Percorso ad anello:
https://www.magicoveneto.it/Altipian/Gallio/Val-di-Nos-Gallio-Anello-Didattico-Forestale.htm

26/01/2022

26/01/2022

PERCORSO PEDONALE/CICLABILE VECCHIA FERROVIA

RIFERIMENTI SU: https://www.magicoveneto.it/altipian/bike/Asiago-Strada-del-Trenino.htm

Un percorso turistico adatto a tutti, anche ai principianti e ai bambini, sul sedime della ex ferrovia Schio-Rocchette-Asiago, a scartamento ridotto e a cremagliera per il tratto che affrontava l'impegnativa salita del 'Costo'.

A Cesuna una galleria di 350 metri non sempre è illuminata e, pur vedendo la luce dell'uscita, senza illuminazione diviene difficile percorrerla restando in sella.
Il percorso segnalato e adattato a pista ciclabile termina a Campiello, la stazioncina prima della discesa verso la pianura. Vi è un bar/ristorante per un ristoro e spuntino.

Al ritorno verso Asiago è molto consigliabile la digressione verso il Boscon (questa variante allunga di circa un'oretta)
In questo caso, raggiunta Cesuna, dal grande parcheggio (un tempo piazzale della stazione, ora demolita), svoltare (accanto alla caratteristica fontana) verso Magnaboschi/Kubelek (indicazioni) e, subito, ad un primo bivio tenere la strada di sinistra (cartello strada senza uscita), che dopo una brevissima rampetta diviene sterrata e vietata al traffico.
Continuare lungamente dapprima in leggera salita e poi in piano, fino a raggiungere il grande incrocio a cinque strade dove si trova il 'rifugio' Boscon. Da notare che nell'altopiano vi sono parecchie di queste piccole costruzioni definite 'rifugio' che in realtà sono dei ricoveri senza suppellettili adatte a ripararsi per qualche ora dalle intemperie improvvise, un tempo 'rifugio' per i lavoratori forestali.

Dal Boscon dirigere per la stradina che scende verso il 'Cimitero Militare Inglese'.
Dopo la lunga, facile, discesa, superato il cimitero, si incrocia (sottopasso) la pista ciclabile e, volendo variare, si sbuca alla strada asfalta per Canove, che si raggiunge verso destra.

A Canove, proprio nel piazzale della stazione e nella stazioncina stessa, vi è un piccolo museo.
All'esterno, oltre a mezzi militari della grande guerra, si trova una bellissima locomotiva a vapore che, pur non essendo della tipologia a cremagliera come quelle che hanno sbuffato per questa linea, rende l'idea della tecnologia a vapore.

26/01/2022

GIRO IN MTB ad anello.

Buon allenamento richiesto. Adatto a ogni livello. H3.45 Dislivello 800m
Riferimenti e coordinate su:

https://www.komoot.it/smarttour/7944179/zoom

26/01/2022

PASSEGGIATA DA CASA
- verso Asiago 1 h
- verso Cesuna 1 h
- giro verde ad anello 1.5 h

Passeggiata ad anello consigliata in altopiano con partenza da Canove. Imboccata la pista ciclabile ex ferrovia che corre parallela a est della strada provinciale, la si percorre in direzione di Cesuna fino all'ex casello ferroviario. Qui, subito a sinistra, si prende la Strada del Costo (ci sono le indicazioni) ben ombreggiata e con piacevoli saliscendi. Raggiunta la Pozza dei Gianot*, dopo 150m a sinistra si percorre la variante Vaister (già strada della Croce segnalata dai cartelli) e si scende fino alla Ricicleria comunale. Qui si svolta a sinistra, in parallelo al torrente Ghelpach, in questa stagione asciutto e, seguendo il sentiero, si raggiunge la zona di via Lozze e M. Ortigara (Canove) e svoltando a destra, si rientra a Canove scegliendo le strade asfaltate o la ciclabile.
# Anello completo ore 2,30-3,00 circa #

# La Strada del Costo é tutta segnalata con tabelle e bandierine bianco-rosse.
# Per un ristoro, alla ex stazione ferroviaria di Cesuna si può prendere a destra, sempre percorrendo la Strada del Costo e in 5-10 minuti raggiungere il centro del paese.
# Il percorso ad anello e con poca pendenza può iniziare in qualsiasi punto accessibile, anche a Cesuna o Roncalto ed è ugualmente facile da percorrere in senso inverso.
# Per chi necessitasse il pullman di linea ci sono due fermate a Canove e una a Cesuna. Verificare prima gli orari.

*La Pozza dei Gianot era da anni abbandonata e stipata di rifiuti: l'abbiamo ripulita e ricostruito il bordo con muretti a secco. In ottobre di quest'anno 2021, abbiamo rifatto il fondo in argilla per renderlo impermeabile. Ora aspettiamo che raccolga le acque piovane e si riempia per restituirla all'altopiano com'era in origine.

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26/01/2022