07/09/2024
I Mantovani si dividono in due categorie: quelli che amano il santuario delle Grazie e quelli che ci vanno solo per il mese di maggio ma senza entrarci.
Il motivo è che si tratta di un luogo POP nel vero senso del termine. C’è un coccodrillo impagliato e ci sono mani, occhi, cuori e seni di cera dappertutto come una decorazione barocca, senza dimenticare i manichini con le filastrocche e tanto altro ancora.
Giacomo Cecchin vi racconta del Santuario delle Grazie insieme agli storici dell’arte Paola Artoni (che è anche mia cugina) e Paolo Bertelli (che non è mio cugino ma gli voglio bene lo stesso).
Il link per vedere la puntata è nel primo commento.