31/10/2024
Questa descrizione di Napoli non l'ho scritta io ma mi è piaciuta particolarmente e ve la ripropongo.
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Questo è il caos di Napoli. Che poi è poesia.
Solo qui, però. Altrove non troverete mai tanti ingredienti contraddittori che hanno permesso, perché no, la nascita di grandi artisti, poeti, intellettuali, uomini e donne incredibili. 🇮🇹😍
Ma quanto è bello stare tra la gente? Vivere.
"Se ci fosse una capitale dell’anima, a metà tra Oriente e Occidente, tra sensi e filosofia, tra onore e imbroglio, avrebbe sede qui a Napoli. Nel mezzo della città si apre via Spaccanapoli, un rettilineo di più di un chilometro, stretto e vociante, che divide in due l’enorme agglomerato. È il cuore di questa babele della storia". Stanislao Nievo, scrittore e poeta.
Andiamo per ordine nel nostro racconto.
Napoli è una città che non smette mai di stupire. Oltre alle sue millenarie bellezze artistiche e paesaggistiche, la città partenopea nasconde una miriade di curiosità che la rendono ancora più affascinante e misteriosa.
Prima di tutto, ricordiamo qualche primato, così, per farci una piccola ripassata di storia.
1.
Il centro storico più grande d’Europa, è il più esteso d’Europa, un dedalo di vicoli, piazze e monumenti che raccontano secoli di storia.
Molti non saranno d'accordo; di certo può giocarsela con chiunque. È Napoli. Punto.
Nel suo centro storico, dove tra l'altro per motivi di studi universitari ho vissuto e conosciuto attentamente, (tra storiche biblioteche e archivi, musei), si possono trovare chiese barocche, palazzi nobiliari, mercati vivaci, botteghe artigiane, un viaggio nel tempo. Millenario. Tra i più incredibili.
2.
Il Teatro San Carlo è il teatro d’opera più antico d’Europa, inaugurato nel 1737, è ancora attivo e punto di riferimento per la vita culturale della città. Il San Carlo ha ospitato i più grandi artisti del mondo, da Rossini a Verdi, da Donizetti a Puccini. Qui, non va aggiunto nient'altro. 😚
3.
La metropolitana di Napoli ospita opere d’arte contemporanea di artisti internazionali, trasformando le stazioni in veri e propri musei. Tra le più famose, la stazione Toledo è considerata una delle più belle al mondo.
Ne ho parlato di recente e mostrato delle foto.
4.
La pizza napoletana, nata tra il ‘700 e l’800 come cibo povero, la pizza è diventata un simbolo di Napoli e un piatto amato in tutto il mondo. La pizza napoletana è stata riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO.
5.
La leggenda narra che la sirena Partenope, rifiutata da Ulisse, si lasciò morire nel golfo di Napoli, dando origine alla città. Il suo mito è ancora vivo nella cultura napoletana, rappresentato in statue, dipinti e canzoni.
La n.5 è la mia preferita, una leggenda che si mescola con qualche punto di storia e poesia.
E per chi è sensibile a certe narrazioni non può che optare per questa origine di Napoli.
Ci sarebbero altri primati, decine di primi posti tutti Made in Naples, ma non finiremmo mai.
C'è la musica di Pino Daniele. Ci sono le magie di Diego Armando Maradona, c'è il teatro dei De Filippo e Toto', il cinema della Sofia Loren.
Vitalità e follia anche dal punto di vista letterario, Napoli è sempre stata molto prolifica: ha infatti dato i natali a scrittori di grande talento come Matilde Serao, Elena Ferrante, filosofi che si sono formati a Napoli come Giordano Bruno e lo stesso Vico.
Gli animati Quartieri Spagnoli, dove mi trovo, costituiscono una zona commerciale fiancheggiata da via Toledo, una strada parzialmente pedonale ricca di negozi di moda tradizionali e di stilisti. Nelle vicinanze ci sono trattorie e bancarelle che vendono pizza fritta, oltre a numerose chiese come la cinquecentesca Santa Maria della Mercede a Montecalvario. L'area ospita anche l'ingresso a Napoli Sotterranea, una rete di tunnel e catacombe.
Ci sono anche aspetti negativi per cui Napoli è famosa nel mondo, la Camorra, per esempio.
Non mi sottraggo alle cose spiacevoli e tristi.
E poi, molti dicono che Napoli è pericolosa.
Napoli è sporca. Napoli è caotica. Rumorosa.
Forse lo è, ma alla pari di "civili" metropoli come New York, Parigi o Londra. Per dire.
Perché il bene e il male è dappertutto su questo pianeta. Su via, non siamo arroganti. Si pensi a ciò che dobbiamo tollerare noi, e subire loro, in un fazzoletto di terra chiamata STRISCIA, dove si può fare ciò che si vuole a "norma di legge". Quindi, dov'è il bene? E dov'è il male? Chi è l'unico a detenere la verità assoluta?
Viva la pace, quel bene che gli uomini potenti praticamente, e scientificamente, odiano.
Viva la pace, viva l'arte, viva l'amore. Sempre.
Spegnete la tv, non avrete mai notizie giuste, ricercate le informazioni col vostro cervello.
