29/11/2024
ð« ð¡ðŒ ð£ðŒð¿ððŒ, ð¿ð²ððœð¶ð¿ð®-ðð² ð®ððð²ð»ðð¶ð°ð¶ð±ð®ð±ð² - José Saramago â¥ïž
ð Ed eccoci finalmente al post sulla ðð²ð¿ð¶ð² ð±ð²ð¹ ð£ðŒð¿ððŒðŽð®ð¹ð¹ðŒ che più di tutti ho a cuore, perché oggi sono a presentarvi una delle città che più amo in senso assoluto, e davvero mi Ú difficile in un semplice post raccontarvi ciò che nei miei occhi, e nel mio cuore, Ú... ð£ðŒð¿ððŒ.
ðïž Adagiata sugli ultimi chilometri del ð³ð¶ððºð² ððŒðð¿ðŒ - di cui abbiamo già parlato in precedente post, la città si stende fino all'Oceano Atlantico ed Ú, oggi, la seconda città per importanza, commerci, industrie e rete di trasporti, del Portogallo.
ðºïž Con i suoi ð®ð¯ð¬.ð¬ð¬ð¬ ð®ð¯ð¶ðð®ð»ðð¶, Porto si sviluppa su diverse colline i cui nuclei originari - sorti intorno a conventi, piazze di mercato, o ð ð¡ðð¡ððððð di altra tipologia - sono andati nei secoli a delineare quelli che sono ð¶ ðŸðð®ð¿ðð¶ð²ð¿ð¶ ð®ðððð®ð¹ð¶.
ð· Dalla ðð®ððð²ð±ð¿ð®ð¹ð² che, con il suo ð°ðµð¶ðŒððð¿ðŒ meravigliosamente decorato ad ð®ððð¹ð²ð·ðŒð con motivi cristologici e brani delle Metamorfosi ovidiane, Ú dichiarata ð£ð®ðð¿ð¶ðºðŒð»ð¶ðŒ ðšð»ð²ðð°ðŒ, al quartiere Miragaia, da cui - come dice il nome - si osserva l'altro lato del fiume, disseminato di cantine dai nomi altisonanti come ðŠð®ð»ð±ð²ðºð®ð», Graham's, Cockburn's, e così via: questa Ú la zona dove gli inglesi stanziarono secoli addietro i loro hub per la distribuzione del celebre ðð¶ð»ðŒ ð¹ð¶ðŸððŒð¿ðŒððŒ che, dopo aver percorso diverse centinaia di km nel cuore della ð©ð®ð¹ð¹ð² ð±ð²ð¹ ððŒðð¿ðŒ, aveva qui l'ultima tappa prima di prender la via dell'Oceano e quindi del ð¥ð²ðŽð»ðŒ ðšð»ð¶ððŒ.
ð¶ââïž Per visitare Porto la cosa migliore da fare Ú arrivare giù, alla ð¥ð¶ð¯ð²ð¶ð¿ð®, lungo il fiume e sotto il ð£ðŒð»ðð² ððŒðº ððð¶Ìð ð (opera di un allievo di Eiffel), e iniziare a risalire la città perdendosi tra i vicoli e le strade, che nei loro nomi raccontano delle antiche attività che qui si svolgevano: come ð ðð¿ðŒ ð±ðŒð ðð®ð°ðµð®ð¹ðŒð²ð¿ðŒð, dove avveniva la lavorazione dell'alimento nazionale, il baccalà .
⪠Armandosi di santa pazienza e ðð» ðœðŒ' ð±ð¶ ð³ð¶ð®ððŒ, risalendo queste vie in pendenza, Ú bello osservare sì i celebri monumenti come l'Igreja e la celebre ð§ðŒð¿ð¿ð² ð±ðŒð ðð¹ð²Ìð¿ð¶ðŽðŒð, il Palacio da Borsa, o l'ormai super turistico ð ð²ð¿ð°ð®ððŒ ð±ðŒ ððŒð¹ðµð®ÌðŒ, ma anche le bellissime e ð¿ð®ð³ð³ð¶ð»ð®ðð² ð®ð¿ð°ðµð¶ðð²ðððð¿ð² dei suoi palazzi, sviluppati in verticale e affiancati senza soluzione di continuità gli uni agli altri, su cui fanno bella sfoggia le facciate in azulejos, scandite da ð¯ð®ð¹ð°ðŒð»ð°ð¶ð»ð¶ ð¶ð» ð³ð²ð¿ð¿ðŒ ð¯ð®ðððððŒ.
ð Porto Ú una città tanto accogliente, quanto ð±ð²ð°ð®ð±ð²ð»ðð²: moltissimi di questi palazzi sono effettivamente abbandonati, alcuni addirittura diroccati e appoggiati a quello a fianco, perfettamente rinnovato e abitato; questo Ú dovuto a un lungo periodo di ð°ð®ð¹ðŒ ð±ð²ðºðŒðŽð¿ð®ð³ð¶ð°ðŒ seguito alla chiusura del suo principale porto marittimo. Con il declino industriale e il trasferimento di aziende finanziarie a Lisbona, la popolazione Ú scesa di 100.000 unità dagli anni Settanta, anche a causa dello spostamento di molte famiglie della classe media verso i sobborghi.
ðŠ Parlando di ð®ð°ð°ðŒðŽð¹ð¶ð²ð»ðð®, e di vivibilità , con i suoi ðºð²ððð¶ ðœðð¯ð¯ð¹ð¶ð°ð¶ (spesso un po' spericolati, come nel caso degli autobus che sfrecciano su quelle strette e ripide strade a velocità per me impensabili!), la si può visitare comodamente in ogni sua parte: e il mio consiglio vi porta, ad esempio, nel ðŸðð®ð¿ðð¶ð²ð¿ð² ððŒð®ðð¶ððð®, in cui si ha uno specchio cittadino più aderente al reale, perché meno turistico, ad eccezione del fiore all'occhiello dell'area, la futuristica ðð®ðð® ð±ð® ð ððð¶ð°ð®, principale sala da concerto della città che per le sue architetture attira i visitatori. Oppure tra Miragaia e Massarelos, dove vale la pena una passeggiata nel ð£ð®ð¿ð°ðŒ ð±ð²ð¹ ð£ð®ð¹ð®ðððŒ ð±ð¶ ðð¿ð¶ððð®ð¹ð¹ðŒ, la moderna arena cittadina, tra camelie e azalee in fioritura, pavoni e galli che becchettano liberi tra i portuensi sdraiati a leggere un libro.
ð Ma una delle cose che più mi piace della città Ú la sua ðð¶ð¯ð¿ð®ð»ðð² ðð¶ðð®: accogliendo una delle più prestigiose università del Paese, Ú una città molto giovanile e culturalmente attiva, e lo si rinviene proprio nel cuore delle strade e delle piazze dove, tra un murale e un azulejo, la popolazione si raduna ad ascoltare un ð°ðŒð»ð°ð²ð¿ððŒ ð²ððð²ðºðœðŒð¿ð®ð»ð²ðŒ o una performance artistica.
ðº à una ð°ð¶ððð®Ì ð¿ðŒðºð®ð»ðð¶ð°ð®, ricca di suggestioni in parte dovute anche al suo fiume, ed io amo estremamente passeggiarla senza fretta, fermandomi in un caffÚ "pensile" con la vista sulle ðŽð²ðŒðºð²ðð¿ð¶ð² ð±ð²ð¶ ðððŒð¶ ðð²ððð¶, o sostando finanche un'ora ad ascoltare uno dei suoi concertisti di strada.
ð©ïž Concludo ð¶ð»ðð¶ðð®ð»ð±ðŒðð¶ ð® ðð¶ðð¶ðð®ð¿ð¹ð®, facilmente raggiungibile con voli diretti dall'Italia, anche solo per un weekend.
ð§ Se poi ci sono degli aspetti che vorreste approfondire: ðð°ð¿ð¶ðð²ðð²ðºð¶! ð€