Successo!! È con grandissima soddisfazione che il team responsabile dello sviluppo del programma Boote annuncia la riuscita del lancio. Dopo il parziale fallimento di ieri i nostri ingegneri hanno lavorato senza sosta per porre rimedio ai problemi tecnici riscontrati e, nonostante avessero poco tempo a disposizione, sono riusciti ad ottenere un risultato eccellente! Come si vede nel video il Boote II è decollato con successo e, misurato un tempo di caduta di circa 2.5s, si stima che abbia raggiunto un’altezza di circa 25 metri. Il vettore avrebbe potuto fare ancora meglio considerando che non è andato perfettamente verticale e che, come si vede nelle foto, ha subito un leggero cedimento strutturale.
In ogni caso ci riteniamo pienamente soddisfatti e, quel che è ancora più importante: abbiamo a disposizione un mucchio di dati che serviranno per migliorare i razzi del futuro. Infatti, già da ora, sui tavoli del dipartimento di ricerca e sviluppo stanno cominciando a circolare un gran numero di idee e di upgrade per quello che sarà il Boote III, miglioramenti che non riguarderanno solo il razzo, ma anche tutta la rampa di lancio!
Approfittiamo di questo momento gioia per ringraziare tutti i membri che hanno preso parte al programma, e che hanno dato il loro importante contributo per il raggiungimento di questo grande risultato:
Antonello Squicciarino e Matteo Finocchio: Assistenti nell’assemblaggio dei Booster
Lorenzo Properzi e Nicola Cotechini: Assistenti nel miglioramento della piattaforma di lancio
Leonardo Tapanelli: Assistente nella fase di caricamento e propulsione
Lorenzo Iuliitti: Fotoreporter dell’esperimento
Ed infine :
Edoardo Cerquetella, Marco Boni e Saverio Santancini: detti anche gli “stomachi di ferro”: hanno vuotato tutte le Pepsi che avrebbero composto il corpo del razzo.
Grazie a tutti e buona continuazione.
La direzione
Success!! The Team responsible of the Boote II program is very proud to announce that the launch has s
Fallimento parziale: come da programma nel primo pomeriggio di oggi il Boote II è stato innalzato sulla sua rampa di lancio a "Cape Canaveral". Tuttavia come mostra il video, il vettore, nonostante sia decollato ed abbia retto strutturalmente si è sollevato pochissimo da terra. I tentativi e le osservazioni successive hanno permesso di individuare il problema, che stato circoscritto al sistema di propulsione, nello specifico alla valvola o al compressore. Abbiamo infatti notato che il razzo non è mai riuscito a riempirsi al massimo e questo ha portato ad una spinta ridottissima.
Come anticipato abbiamo attribuito la causa o alla valvola (che si è notato che perde aria nel corso della carica) o al compressore (che potrebbe non avere abbastanza prevalenza.)
Attualmente i nostri ingegneri stanno lavorando assiduamente per risolvere il più semplice dei due problemi: quello della valvola, a cui è stata aumentata la tenuta con collanti speciali. Se il problema dovesse essere questo contiamo di riuscire a far decollare il razzo domani mattina (tempo permettendo dato che le previsioni non promettono nulla di buono). In ogni caso restate collegati per i successivi aggiornamenti.
Buona continuazione e Buon Natale
La direzione
Half a faliure: as it had been planned, the Boote II raised on its launching pad on"Cape Canaverl" in the early afternoon. However as you can see in the video, the rocket has lifted off and has taken the strain but it has lifted very few, less than we expected.
The following tests have allowed to find out the problem that concearned the propulsion system: in particular the valve or the compressor. We has noticed that the rocket has never filled up, and that has caused a low push!
As it is said, we think that the cause is either the valve (because we have noticed that it loses air during the charge) or the compressor ( his hydraulic head could be too slow).
Right now, our engineers are working very hard to resolve the first and easier problem: t
Sulla scia dell'entusiasmo per Orion riproponiamo questo servizio, da un'angolazione inedita, del programma spaziale della Compagnia Geografica Sangiorgese qui impegnata nei test del Boote I, il secondo vettore di fabbrica CGS dopo l'esordio in campo astronomico del Cola I di cui purtroppo non disponiamo sequenze. Ad oggi l'evoluzione del programma Boote è ferma ai cantieri per cause di forza maggiore nonostante i progetti di sviluppo già pronti. La speranza è quella di raggiungere i 70 mt dal livello del suolo con l'aumento del numero delle camere di propulsione. Il tanto atteso Boote II. Nel frattempo il Boote I. Un anno fa, giorno più giorno meno, eravamo a questo punto. Non abbiamo fatto molti progressi.
Altezza stimata raggiunta: 20/30 mt dal livello del suolo.
2° prova pratica di volo dell'Angry Bird drone
Prova pratica di volo dell'Angry Bird Drone
Prova pratica di volo per l'Ela I