Il portale "Porto Torres Cruceros", realizzato dagli operatori del Servizio di informazioni ai crocieristi, è stato ideato per promuovere le attività legate all'accoglienza dei turisti che sbarcano a Porto Torres dalle navi della Ibero Cruceros. Se ha realizado la página “Porto Torres Cruceros” para promover las actividades ligadas a la acogida de los cruceristas, que llegan a Porto Torres con los
barcos de la Ibero Cruceros y Pullmantur
La pagina, oltre ad essere una importante vetrina della città, dei siti archeologici, dei monumenti e delle bellezze paesaggistiche, permetterà ai crocieristi di vedere e conservare gli scatti realizzati dagli addetti al servizio di accoglienza durante la visita a Porto Torres. Además Porto Torres Cruceros es un importante escaparate virtual de la ciudad, de sus sitios arqueológicos, de sus monumentos y de sus tesoros paisajísticos. LA CITTA' - CIUDAD
La città di Porto Torres è situata nella parte nord-occidentale della Sardegna, nel Golfo dell'Asinara. Ha un territorio di 10.200 ettari, per metà costituito dall'isola dell'Asinara, sede dell’omonimo Parco Nazionale. Porto Torres è collegata quotidianamente via mare con Genova ed è l’unica città della Sardegna che ha collegamenti marittimi con la Corsica, la Francia e, in determinati periodi dell'anno, con la Spagna. La ciudad de Porto Torres se sitúa en la parte norte-occidental de Cerdeña, en el Golfo de Asinara. Tiene un territorio de 10.200 hectáreas y el Parque Nacional de Asinara constituye la midad de su superficie. Cotidianamente, los barcos conectan Porto Torres con Genova, y es la única ciudad de Cerdeña que tiene barcos para Córcega, Francia y, en algunos periodos del año, España. LA STORIA - HISTORIA
La città venne fondata da Giulio Cesare nel 46 a.C e "battezzata" Turris Libisonis. La colonia fu popolata da cittadini romani ai quali furono assegnati appezzamenti di terra nelle zone pianeggianti della città. Le testimonianze dell'età imperiale sono tutt'oggi ben presenti: nell'area archeologica si trovano i resti del cosiddetto palazzo di Re Barbaro, delle Terme e del Ponte Romano che scavalca il fiume Rio Mannu. Porto Torres ha vissuto un periodo di grande splendore anche durante l'età medievale, quando era capitale di uno dei quattro regni giudicali in cui si divideva la Sardegna. In quel periodo fu eretta la Basilica di San Gavino, la chiesa romanica più grande dell'Isola e fra le più antiche. Un'ulteriore testimonianza dal passato è la Torre Aragonese, la vedetta ottagonale che si trova all'interno del porto. Caratteristica è anche la chiesa di San Gavino a Mare, a Balai, costruita diversi secoli fa per onorare i Martiri Turritani, Gavino Proto e Gianuario, patroni di Porto Torres. A circa due chilometri di distanza si trova un'altra piccola chiesa, chiamata San Gavino di Balai, anch'essa a picco sul mare, che sorge nel luogo in cui, secondo la tradizione, si compì il martirio del santo Gavino. La ciudad, llamada Turris Libisonis, fue fundada por Julio César en 46 a.C. Los ciudadanos romanos, a los que se asignó una parcela de tierra en las llanuras de la ciudad, poblaron la colonia. Del periodo romano en el área arqueológica nos quedan las termas (llamadas Palazzo di Re Barbaro), algunas casas privadas y el Puente Romano sobre el Riu Mannu. Porto Torres vivió su apogeo en la Edad Media, cuando era la capital de unos de lo cuatros reinos sardos, llamados juzgados, porque el rey desarrollaba también la función de juez. Durante este periodo se erigió la Basílica de San Gavino (1030-1080), la iglesia románica más grande y una de las más antiguas de la isla. Otra prueba del passado es la torre octagonal que se encuentra en el puerto. Muy particular es la iglesia de San Gavino a Mare o Balai Vicino, en Balai, que se construyó hace muchos siglos para recordar a los mártires de Porto Torres, Gavino, Proto y Gianuario. Más o menos dos quilómetros después de Balai Vicino surge otra iglesia, llamada San Gavino di Balai o Balai Lontano, en el sitio donde, según la tradición popular, los mártires padecieron la muerte en 303 d.C.