In quest’ultimo viaggio ho avuto la possibilità di visitare la splendida tomba di Mehu, un altissimo dignitario della VI dinastia. Un trionfo di colori e di fotografie dall’antichità!
L’Egitto non finirà mai di sorprenderci.
#anticoegitto #ancientegypt #archeologia
In quest’ultimo viaggio ho avuto la possibilità di visitare la splendida tomba di Mehu, un altissimo dignitario della VI dinastia. Un trionfo di colori e di fotografie dall’antichità!
L’Egitto non finirà mai di sorprenderci.
#anticoegitto #ancientegypt #archeologia
Nell'ultimo viaggio di gruppo che ho guidato in Armenia siamo andati su un tratto dell'antica Via della Seta.
Tra montagne bellissime e selvagge, presso un passo a più di 2400 metri di quota, siamo andati a visitare uno dei caravanserragli più conservati al mondo, testimone meraviglioso del passaggio di tanti mercanti e tante carovane che nel medioevo facevano la spola tra oriente e occidente e viceversa.
Un monumento unico e superbo che ci tengo a mostrarvi con questo video, per farvi viaggiare un po' con me 😉
Trovandomi ad Atene, e avendo visto che l’argomento ha interessato molti, non potevo perdermi un altro tempio antico perfettamente conservato: si tratta di quello di Efesto nell’Agorà, considerato dai greci – giustamente – il tempio dorico più conservato al mondo.
Anche questo monumento, addirittura creduto nel medioevo la tomba di Teseo, ha sopportato espoliazioni, trasformazioni e riusi di tutti i tipi; ma nonostante questo è riuscito a reggere in maniera splendida le offese del tempo. Ben più piccolo dei suoi simili sparsi tra Grecia e Magna Grecia, può però arrogarsi la grande soddisfazione di essere quello meglio conservato e leggibile.
🏛️Nella sua armoniosa solidità sorveglia l’agorà e sembra guardare in alto con reverenza verso l’acropoli, verso il più grande Partenone, che però appare assai più devastato dalle ingiurie dei secoli e dalle folli razzie umane.
Agorà di Atene, Grecia 🇬🇷
Gli appassionati di storia e di antichità romane possono trovare, nella Francia del sud, molte chicche di rilievo.
Non solo templi e acquedotti ancora intatti, ma anche due degli anfiteatri meglio conservati dell’impero, come quello di Arles e questo di Nimes.
Molto simili per dimensioni all’arena di Verona, alla stregua del monumento romano in Veneto sono ancora utilizzati per ospitare concerti e spettacoli.
Qui a Nimes non solo la Feria di Pentecoste, ma anche i cosiddetti “Giorni Romani” ove, per un intero weekend, si replicano in maniera incruenta lotte tra gladiatori e altri spettacoli che vedono impegnati centinaia di attori e professionisti in costume.
Insomma, la Gallia Narbonense merita davvero una visita per questo e tanti altri gioielli dell’antichità!
Nel Foro Romano, oltre a poter raccontare innumerevoli pagine di storia, è possibile anche notare dettagli che ci danno la l’occasione di raccontare storie di tutti giorni, attimi di vita quotidiana dell’antichità.
Sono quelle piccole e commoventi occasioni che riescono a farci abbattere la distanza temporale tra noi e loro, dandoci la possibilità di percepirli più vicini e del tutto identici a noi.
Basilica Iulia, Foro Romano.