17/02/2025
Carissimi,
lo speciale di Ulisse che va in onda questa sera ha un sapore del tutto particolare.
In occasione dei cento anni dalla nascita di Andrea Camilleri, con i miei autori, abbiamo pensato di portarvi nei luoghi della Sicilia di Montalbano. Stasera viaggeremo in un angolo di questa meravigliosa isola che, grazie alla figura creata dal grande scrittore e impersonata da Luca Zingaretti, è diventato meta di tanti turisti: Scicli, Ragusa, Modica, la Scala dei Turchi, la Fornace Penna, Marzamemi, Donnafugata, la Valle dei Templi di Agrigento, Tindari. È proprio grazie alla penna di Camilleri e ai 37 episodi della serie televisiva che questi gioielli del nostro patrimonio hanno acquisito il giusto valore e la giusta visibilità.
Sono sempre stato un fan di Montalbano: è una di quelle serie che ti piacciono anche se togli l’audio e continui a guardare la scena. Sono belli gli sguardi, le atmosfere, i salotti in cui vedi solo le tende che si muovono per il vento, intuisci il calore, intuisci la brezza del Mediterraneo, intuisci il respiro della Storia. La puntata di questa sera, quindi, non sarà solo un percorso tra luoghi, ma un vero viaggio nelle atmosfere di quella Sicilia magistralmente raccontata da Camilleri e altrettanto magistralmente portata sullo schermo televisivo.
In questo viaggio, ci faranno compagnia i protagonisti della serie diretta per anni da Alberto Sironi: il bizzarro personaggio di Catarella (l’attore Angelo Russo), il fedele ispettore Fazio (Peppino Mazzotta), il “fimminaro” Mimì Augello (Cesare Bocci), fino ad arrivare, ovviamente, al nostro protagonista: il commissario Montalbano, indissolubilmente legato al volto del grande Luca Zingaretti.
Insomma, una festa in onore di Montalbano alla quale parteciperanno anche Arianna Mortelliti, nipote di Andrea Camilleri, che ricorderà il modo in cui il nonno scriveva, e l’editore, Antonio Sellerio, che ci parlerà del suo successo in tutto il mondo.
Dire Sicilia, dire Montalbano è anche parlare della cucina e della pasticceria siciliana. Sarà questo il compito della scrittrice Simonetta Agnello Hornby in un trionfo di cassate, cannoli e biancomangiare.
Ho vissuto questa puntata come un incantesimo: tornare sui luoghi del commissario Montalbano con gli attori che hanno interpretato questa fortunata serie è stato davvero magico. In ognuno di loro, ho percepito l’amore per quei personaggi e la nostalgia per una serie che ha fatto la storia della nostra televisione e non solo.
Sì, perché, a cento anni dalla sua nascita, credo sia fondamentale ricordare che Andrea Camilleri non è stato solo un grande scrittore, ma un uomo straordinario, una persona geniale, alla quale la Sicilia, la televisione e, in generale, la cultura di questo Paese devono moltissimo.
Vi aspetto questa sera alle 21.30 su RaiUno con lo speciale di Ulisse “La Sicilia di Montalbano”.
Un caro abbraccio a tutti voi,
Alberto