CSC Omicron

16/09/2024

Vi aspettiamo

01/04/2024

(✏️ Gian Antonio Stella) «Oueh!» «Oueh!» «Oueh!» Se vi capita di incontrare Antonio Albanese di questi tempi, mentre gira come un matto per presentare il suo nuovo film in uscita giovedì, non stupitevi se vi saluta con questo indecifrabile e affettuoso grugnito. «Cosa vuol dire?». «Boh... Niente... Oueh!». Intraducibile. Ma un po’ alla volta, scena dopo scena, vedendo come la ruvidezza marsicana in questa storia ironica e struggente, leggera e profonda di una scuola di montagna salvata dai suoi abitanti si stempera in una rara dolcezza, capirete. Come ne Un mondo a parte capisce lui, il maestro lombardo deluso dal mestiere e finito dalle borgate romane sui monti abruzzesi fino a innamorarsene perdutamente. «La montagna fa». La montagna cambia.

Quale fu il tuo primo maestro?

«Non fu un maestro, ma una maestra. Una maestra a volte disperata perché ero un bambino abbastanza vivace. Sempre stato vivace, sempre avuto una bella energia. Abitando tra il lago e il bosco, poi... Ma una cosa la ricordo bene: anche lei, come tutti i maestri, aveva una credibilità oggi troppo spesso perduta. Non capitava, allora, che il papà di un bambino pestasse a sangue un insegnante, come ho letto che è successo da qualche parte l’altro giorno. Stiamo incontrando un sacco di maestri, in questi giorni. Sono stupiti che si parli di loro, finalmente. E confessano spesso di essere intimiditi dall’aria che tira».

Il vostro film comincia con un bambino della periferia romana che va a riprendersi il cellulare requisito: «Sennò chiamo papà e te faccio ammazza’ de bbotte».

«È così. Nelle periferie di certe grandi città, ma non solo, tira un’aria così». 👉 Sul Corriere l'intervista completa

06/03/2024

"L'unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell'avere nuovi occhi"

04/03/2024

ROSA BALISTRERI, UNA VITA DA RACCONTARE. ANZI DA CANTARE

Un dramma raccontato attraverso le canzoni più significative della vita di Rosa diventa punto di riflessione del contesto sociale e politico in cui l’artista ha vissuto. Altro non è se non il canto di una esistenza ferita, usata, abusata, che ha avuto il suo riscatto post mortem

Rosa Balistreri, una donna che non si è fatta vincere dalla vita ma ha vinto la vita grazie alla sua determinazione e alla sua caparbietà, riuscendo ad avere riconoscimenti e successo, nonostante una esistenza sempre accompagnata da difficoltà e tragedie.
Uno spettacolo che mette in luce la personalità di Rosa, le sue idee, la sua voce.

La forza di una donna che ha combattuto soprusi, inganni, violenza, miseria; che è rimasta povera ma ha sempre dispensato AMORE: per la sua terra, per i suoi canti, per un amore mai avuto. E Rosa, questo era. Combattiva, tenace. Arrivata al successo da origini umilissime. La sua vita, per dirla col poeta Ignazio Buttitta, “è stato un romanzo, un film senza autore”. Una storia di forte riscatto sociale.
«In un momento in cui il meridionale veniva rifiutato come emblema di mafia. Rosa Balistreri e Ignazio Buttitta sono stati protagonisti di un meridione di qualità, impegnata per i diritti e contro ogni sopruso. Per questo Rosa è una figura legata al passato ma estremamente contemporanea».
E questa donna scopriremo insieme nello spettacolo che vi proponiamo.

"L'unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell'avere nuovi occhi"

02/03/2024

ROSA BALISTRERI,UNA VITA SA RACCONTARE. ANZI DA CANTARE

Un dramma raccontato attraverso le canzoni più significative della vita di Rosa diventa punto di riflessione del contesto sociale e politico in cui l’artista ha vissuto. Altro non è se non il canto di una esistenza ferita, usata, abusata, che ha avuto il suo riscatto post mortem

Rosa Balistreri, una donna che non si è fatta vincere dalla vita ma ha vinto la vita grazie alla sua determinazione e alla sua caparbietà, riuscendo ad avere riconoscimenti e successo, nonostante una esistenza sempre accompagnata da difficoltà e tragedie.
Uno spettacolo che mette in luce la personalità di Rosa, le sue idee, la sua voce.

La forza di una donna che ha combattuto soprusi, inganni, violenza, miseria; che è rimasta povera ma ha sempre dispensato AMORE: per la sua terra, per i suoi canti, per un amore mai avuto. E Rosa, questo era. Combattiva, tenace. Arrivata al successo da origini umilissime. La sua vita, per dirla col poeta Ignazio Buttitta, “è stato un romanzo, un film senza autore”. Una storia di forte riscatto sociale.
«In un momento in cui il meridionale veniva rifiutato come emblema di mafia. Rosa Balistreri e Ignazio Buttitta sono stati protagonisti di un meridione di qualità, impegnata per i diritti e contro ogni sopruso. Per questo Rosa è una figura legata al passato ma estremamente contemporanea».

E questa donna scopriremo insieme nello spettacolo che vi proponiamo.

24/01/2024

24/01/2024

Liana, la nostra mascotte se n'è andata in punta di piedi.
Era la presenza rassicurante durante tutti i nostri viaggi.
Quando la natura sembrava infuriarsi lei sorrideva e diceva ;
"quando gli Angeli viaggiano il cielo sorride" ... e come d'incanto in poche ore il cielo da nero e cupo diventava blu e tale rimaneva durante tutto il nostro viaggio.
Ciao Liana Sei stata promossa da Mascotte ad Angelo e noi viaggeremo ancora più sereni e sorridenti come lo sei sempre stata tu.

24/01/2024

La nostra mascotte LIANA se n'è andata con gli Angeli. Era la voce rassicurante durante tutti i nostri viaggi e quando la natura sembrava veramente ostile lei soleva sempre dire: "Quando gli angeli viaggiano il cielo sorride" e come d'incanto in poche ore il cielo nero diventava blu.
Ora sarà lei a vegliare e sorridere per noi.
Ciao Liana sei stata promossa da mascotte a Angelo protettore dei viaggiatori e noi avremo una certezza in più.

04/08/2023

LE CITTA IMPERIALI DEL MAROCCO........ NOI RITORNIAMO ETU?
Viaggiare in Marocco: cultura e grandi tradizioni
Il Marocco è caratterizzato da una cultura plurimillenaria, vivace, ricca di rituali, feste e semplici abitudini quotidiane: una vera e propria arte di vivere. Immergiti nella cultura, nelle tradizioni marocchine, così uniche e travolgenti. Innamorati dei loro gioielli, tappeti e ceramiche che hanno da sempre un posto privilegiato in questa cultura così ricca e variegata. Visita le medine, destinazione perfetta per immergersi nelle tradizioni locali. Passeggia tra le sue strade, scopri i suq, entra in contatto con l’atmosfera locale, lasciati travolgere dalla musica che aleggia nell’aria e dal mix di profumi. Vedrai, il Marocco e le sue bellezze sapranno incantarti e rubarti il cuore.

11/07/2023

Noi ci saremo e voi?

13/01/2023

Il Teatro del Grillo è lieto di ospitare lo spettacolo

🔷 𝙉𝙀𝙇 𝘽𝙐𝙄𝙊 𝘿𝙀𝙇 𝘾𝙐𝙊𝙍𝙀 🔷

Le due storie che si intrecciano in questo spettacolo – La casa degli alveari di Calvino e Una storia dettata dal cuore di Poe (più conosciuta come Il cuore rivelatore) – sono percorse da un filo tematico che le lega: hanno infatti per protagonisti due uomini soli che vivono la loro emarginazione, e il senso di colpa legato a delitti, forse veri, forse immaginati, in una dimensione di dilatazione fantastica creata letteralmente dalla parola. Una parola virtuosistica e funambolica che inventa incessantemente atmosfere e situazioni visionarie, in uno spettacolo che gioca con tutta la gamma dei sentimenti, che emoziona, inquieta e commuove.

🗓️Sabato 21 Gennaio

📍 Teatro Del Grillo

🎟️ Biglietto unico €12,00

🔜PREVENDITE GIÀ DISPONIBILI PRESSO ADVICE, CORSO UMBERTO I, 100

ℹ️ Mario Marascio 📲 393.1473954

🔸🔸🔸𝗟𝗼 𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗚𝗿𝗶𝗹𝗹𝗼. 𝗣𝗲𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗿𝗶𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗶 𝘃𝗮𝗹𝗶𝗱𝗶 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗯𝗯𝗼𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼🔸🔸🔸

30/11/2022

Il Centro Studi Culturali OMICRON piange la scomparsa del caro amico Vittorio Bonacci, socio e grande appassionato delle nostre iniziative, sempre presente e partecipe nelle manifestazioni importanti e nelle attività, ha dato costantemente prova di vera amicizia e solidarietà, unite a una grande cultura messa al servizio della nostra associazione.

Lascia un vuoto incolmabile in tutti noi, che commossi e rattristati stringiamo con un forte abbraccio la moglie Laura, i figli Elio e Massimiliano, i suoi cari nipoti.

Riposa in pace amico Vittorio, noi continueremo a ricordarti attraverso i tuoi scritti e le foto del nostro archivio.

23/11/2022

Asso, Regina, Jack.
Un torneo di burraco per sostenere le attività di Anteas (CZ).
Bravi i nostri che uniscono l'utile al dilettevole!
👉Info in locandina!

Anteas Calabria

08/11/2022

Per dare risposta concreta ad un’iniziativa che ci trova particolarmente sensibili abbiamo organizzato il 7° torneo di Burraco di Beneficenza.
L’intero ricavato sarà destinato ad ANTEAS SOVERATO APS
per sostenere i progetti “Trasporto amico” e “Oasi Sollievo”.

08/11/2022

https://youtu.be/WH3Euly7b3g

Soverato Conferenza stampa San Martino 2022

06/11/2022

Oggi siamo sconvolti e tristi per la fulminea scomparsa dell’amico Franco La Cava, amico, socio e compagno di tanti viaggi. E' entrato nelle nostre vite lasciando impronte nei nostri cuori.