05/02/2024
A PROPOSITO DI BRADIPI
Il Costa Rica, si sa, è terra di bradipi. Non è l’unica al mondo, a dire la verità, ma è di certo il paese a cui più facilmente si associa questo simpatico animale. Pensavamo di vederne ovunque, ad essere sinceri: andando a far spesa, aspettando l’autobus o camminando per strada. Abbiamo imparato che non è così. Per avvistare un bradipo ci vuole pazienza, perché sono bravissimi a mimetizzarsi tra le foglie con le loro pellicce piene di mu**hio. Ci vuole pazienza, oppure un po’ di strategia: spesso è sufficiente cercare in giro qualche coppia, famiglia, o gruppetto di amici con la testa all’insù ed il cellulare puntato tra i rami. Il bradipo è là, non c’è dubbio.
Alla fine del terzo giorno in Costa Rica eravamo un po’ scoraggiati a non averne avvistato nemmeno uno, ma pian piano ci siamo rifatti alla grande. Ne abbiamo visti a decine, prima da molto lontano, poi più vicini, fino ad essere talmente vicini da farci ve**re voglia di abbracciarli e portarceli dietro in valigia. Abbiamo anche avvistato una mamma ed il suo cucciolo, un quadretto piuttosto raro da incontrare.
Abbiamo avuto conferma diretta che i bradipi hanno un grande vantaggio, per chi li osserva. Quasi sicuramente non si muovono perché stanno dormendo, e se si muovono, lo fanno lentissimamente: aspettano che chiunque possa prendere la macchina fotografica dallo zaino, tolga il copriobiettivo, metta a fuoco, controlli come è venuta la foto, ed eventualmente ritenti. Restano beati in posa, come si faceva cent’anni fa con le prime macchine fotografiche, ad aspettare che i sali d’argento reagiscano con la luce.
Abbiamo scoperto, diversamente da quanto si legge in giro, che non è vero che i maschi di bradipo non cambiano mai rifugio per tutta la loro vita, rimanendo sullo stesso albero in cui la loro mamma li partorisce. Sono molto più territoriali delle femmine, ma anche loro si tolgono lo sfizio di girovagare qua e là, di tanto in tanto. Invece è vero che passano la maggior parte del tempo a dormire, e che si muovono lentissimi per non sprecare energie, visto che la loro dieta è fatta esclusivamente di foglie. O di alghe e mu**hi che “coltivano” sulla loro stessa pelliccia. Vorremmo vedervi, a mangiare solo insalata tutti i giorni, se avete le forze per andare a fare una corsetta.
E’ vero anche che i bradipi stanno quasi tutto il tempo tra i rami degli alberi, e scendono solo per defecare a terra, una volta a settimana. E ci vengono da pensare due cose. La prima è: sarebbe anche comprensibile che un animale compiesse lo sforzo più grande della sua esistenza per riprodursi, ma perché invece farlo per fare c***a, e non lasciare semplicemente che questa precipiti a terra come fanno gli uccelli? E poi, se è vero che la fanno una volta a settimana, ci viene da pensare che forse c’è qualcosa che cammina più piano di un bradipo, ed è il suo metabolismo intestinale.
Infine, una nota etimologica a difesa dei poveri bradipi, che ci sembrano vessati per il loro stile di vita rilassato in tutte le lingue del mondo. L’italiano “bradipo” deriva dal greco e significa piede lento, così come l’inglese sloth deriva da slow, piano. Ma è lo spagnolo che forse fa di peggio: i bradipi sono i “perezosos”, che significa molto pigri, oziosi. Poveri bradipi.
*Nessun bradipo è stato maltrattato per la realizzazione di questo post.