27/06/2024
Fermarsi ad ascoltare il passo di un libro e poi a scrivere i propri pensieri su uno sperone di arenaria rossa nel Wadi Rum: é una delle attività che propongo durante il mio viaggio in Giordania.
Perché lo faccio?
Si é alla fine del viaggio e ci si é già riempiti gli occhi di bellezza e gli scarponi di passi. Alcuni luoghi sono talmente intensi da sopraffare i sensi. Alcuni incontri, a quel punto del viaggio, hanno già scombussolato idee e preconcetti. Ed é stato tutto un saltare da un canyon a un tramonto, da un’alba a un tè nel deserto, da un cielo addensato di stelle a una meraviglia architettonica.
Fermarsi e pensare, e godere di tutta quell’abbondanza: é a questo che porta la scrittura. Obbliga a rivivere, a ripensare, a setacciare fra le idee quella che é davvero regina del momento.
Nei miei 11 anni di Giordania ho collezionato pensieri luminosi e incrostati di sabbia, pensieri che restano uno dei miei piccoli tesori preferiti.
Four Seasons Natura e Cultura