24/06/2023
L'acqua di San Giovanni
In passato, ma ancora oggi qualcuno lo fa, era tradizione preparare nella notte tra il 23 e 24 giugno un'acqua magica che aveva il potere di fare ringiovanire la pelle.
Quest’acqua era ottenuta con infiorescenze di iperico e lavanda, foglie di rosmarino, salvia, artemisia e ruta.
Le erbe si mettevano in infusione la sera prima e l'acqua profumatissima della mattina del 24 veniva usata per lavarsi il volto.
Tale effetto benefico, racconta la tradizione orale, pare abbia pure la rugiada di san Giovanni paragonata all'acqua battesimale.
Altro elemento legato alla tradizione di san Giovanni è l'olio di iperico che abbiamo già preparato qualche settimana fa.