Napoli a piedi - Walking Tour

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Piazza del Plebiscito ❤

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Palazzo Reale e Teatro San Carlo

17/06/2021

Galleria Umberto I vista dai giardini Reali

15/06/2021

Napoli, via Mezzocannone.
Via Mezzocannone è una delle strade più note di Napoli. Ogni giorno migliaia di studenti la attraversano per recarsi all’università. Qui infatti sorge la Federico II la più vecchia università statale d’Europa. La strada è ricca di bar e locali notturni ed quindi sempre piena di gente.
Ma perché questa trafficata via si chiama proprio “Mezzocannone”? L’etimologia del nome risale al XV secolo quando a Napoli governava il re Alfonso II d’Aragona. In origine la strada si chiamava via Fontanula per la presenza di una piccola fontana all’altezza di via Sedile di Porto.
Il re, però, aveva in mente di costruire una fontana di dimensioni enormi che testimoniasse il suo grande operato da re. I lavori furono ultimati, ma sulla fontana era presente un mezzo tubo dal quale fuoriusciva l’acqua. Il tubo a Napoli si chiama cannola o cannone, e i napoletani decisero di chiamare il sovrano “o re ‘e mezzocannone“.

L’espressione divenne presto usata per dipingere una persona buffa, sgraziata, che parlava e prometteva tanto, ma alla fine non concludeva niente. Esattamente come il re. La via così prese il nome dal un’espressione popolare e così si chiama tuttora.

La fontana oggi non esiste più. Fu smantellata e portata nelle cantine del comune dalla quale poi sparì definitivamente. Negli anni ’70 ne fu ritrovata una parte in una piccola bottega del centro storico, ma si decise di non rimetterla al suo posto. Ormai la strada era chiamata via Mezzocannone e così si chiamerà per sempre.

15/06/2021

La stazione di Napoli Mergellina, situata nell'omonima zona del quartiere di Chiaia, rappresenta una delle fermate ferroviarie storiche presenti nella città di Napoli,.

La stazione, in origine chiamata "Chiaia", entrò in servizio il 20 settembre 1925 in contemporanea con l'attivazione della tratta ferroviaria da Pozzuoli-Solfatara a Napoli, venne ribattezzata nel 1927 "Napoli Mergellina".

Dal punto di vista strutturale il fabbricato che prospetta su Corso Vittorio Emanuele, eretto nel 1927 su progetto di Gaetano Costa, si presenta all'esterno con una ricca presenza di decorazioni a stucco, pilastri sporgenti e colonne: il pian terreno è decorato da un bugnato rustico; due archi laterali riccamente decorati delimitano i due varchi d'accesso alla stazione mentre, l'arcata centrale, ospita alla sua sommità un orologio riccamente decorato con stucchi e figure maschili intere. Di notevole pregio è anche la pensilina a sbalzo in ghisa. L'interno è costituito da due saloni, in comunicazione tra loro tramite un ambiente adibito a punto di ristoro, entrambi coperti da una volta a botte cassettonata con decorazioni liberty e vetrocemento. Lo splendido pavimento marmoreo fa da ideale supporto alle biglietterie, poste sobriamente ai lati delle sale, con tramezzo in legno in stile classico.

15/06/2021

Napoli, piazza del Gesù Nuovo e obelisco dell'Immacolata.
Chiesa di Santa Chiara.