12/08/2023
Necropoli del Crocifisso del Tufo a Orvieto.
Se conoscete le tombe principesche qui non troverete nulla di tutto ciò che richiama lusso sfrenato, ma nemmeno povertà. Un chiaro Piano di urbanistica funeraria ha regolato la creazione di questo cimitero ai piedi della rupe nord di Orvieto. Le tombe sono tutte molto simili con piccole camere disposte su stradine regolari a rete ortogonale. I relativi corredi in buccheri, ceramica, ferro sono visibili nel museo cittadino. Iscrizioni sulle porte di ingresso presentano una peculiarità: onomastica di autoctoni mescolati a migranti. Un mondo cosmopolita che conviveva in condizione sociale medio agiata già cinque sei secoli prima dell'anno zero. Un esempio molto interessante di classe media multietnica. Un tratto del tutto caratteristico dell'antica Velzna etrusca, la città cardine dell'anfizionia dove si svolgeva il corrispettivo italico delle olimpiadi intorno al Fanum Voltumnae (la urbs vetus = per abbreviazione linguistica medievale Orvieto divenne secoli dopo e solo in seguito alla cacciata e spostamento degli etruschi su Bolsena, dovuto all'attacco cruento dei romani). Da vedere insieme al centro storico e alla città sotterranea scavata nel tufo.