Operazione Atlantide
Mercoledì 15 gennaio alle ore 21.20 sulla Rai 3 bis canale 103 del digitale terrestre, va in onda in replica il docufilm di Pietro Spirito “Operazione Atlantide” per la regia di Diego Cenetiempo prodotto da A_Lab. Il documentario ricostruisce la storia di un esperimento effettuato nel Lago di Cavazzo, in Friuli, nelle estati del 1969 e del 1970, quando un gruppo di acquanauti – tra i quali anche una donna - visse per un mese all’interno di quattro contenitori sommersi. Fu uno dei primi esperimenti al mondo di “cittadella subacquea”, esperimento realizzato in stretta collaborazione con le Forze Armate italiane, in particolare l’Esercito. Lo scopo del “Programma Atlantide” era verificare le reazioni fisiche e psicologiche a una lunga permanenza sott’acqua “in saturazione”, con gli equipaggi sommersi impegnati in esercitazioni di lavoro e sottoposti a un continuo monitoraggio medico, in vista di un possibile utilizzo nella ricerca petrolifera sul fondo del mare. Per le modalità e le tecniche impiegate allora i risultati e le conseguenze dell’esperimento ebbero esiti controversi, cui non fu estraneo, in parte, anche il coinvolgimento del servizi segreti.
Nel docufilm “Operazione Atlantide”, cinquant’anni dopo un gruppo di ex acquanauti si ritrova sulle sponde del lago per rievocare, anche attraverso documenti e filmati inediti dell’epoca, episodi e aneddoti legati al doppio esperimento, che all’epoca ebbe larga eco sulla stampa. In quegli anni in Italia si viveva un periodo di grandi cambiamenti e di grande fermento sociale e politico, e il progetto Atlantide - apparentemente poco più che originale - di una cittadella subacquea sul fondo di un lago, appare oggi come lo specchio del clima di quella Italia inquieta che appartiene alla storia recente di ciascuno di noi.
Esplorazione nella Grotta di Comarie
Il filmato, tra il serio e il faceto come da tradizione speleo, illustra – con le immagini in soggettiva di una GoPro subacquea (la data in sovraimpressione non è corretta, le riprese sono di queste settimane) - una puntata esplorativa speleosubacquea nella Grotta di Comarie, nei pressi di Jamiano. Si tratta di un pozzo che rappresenta una specie di piccolo crocevia delle acque sotterranee carsiche, dove secondo le ultime ricerche si mischiano le acque dell’Isonzo e del Timavo. Capitanata dallo speleosub Matteo Cavanna del Gruppo Amici del Fante di Monfalcone, una squadra composta da speleologi di varie società della regione, dal Club Alpinistico Triestino alla Società Adriatica di Speleologia alle Talpe del Carso, sotto l’egida scientifica dell’Università degli Studi di Trieste e di un pool di esperti e studiosi fra i quali Maurizio Comar, Luca Zini, Fabio Gemiti e Mario Galli, sta lavorando da tempo a una mappatura delle acque carsiche sotterranee, dando nuova linfa ad esplorazioni e studi che vanno avanti da più di due secoli. Lo scopo è cercare di comprendere qualcosa di più del complesso e per tanta parte ancora sconosciuto mondo che c’è dietro il semplice e quotidiano gesto di aprire un rubinetto d’acqua.
I SEGRETI DEL GOLFO
Siamo felici di annunciarvi che questa sera a Trieste 👉 alle ore 18:00 📍Presso la sala conferenze della Lega Navale Italiana Trieste (Molo Fratelli Bandiera n. 9 ) sarà proiettato il documentario "I segreti del golfo", prodotto dalla sede Rai Friuli Venezia Giulia,di Pietro Spirito e Luigi Zannini.
Un documentario girato nel nord Adriatico, dalla laguna di Grado alle coste della Slovenia tra vicende storiche, segreti e natura, con interviste, immagini di repertorio e d'archivio, riprese subacquee...
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"I segreti del golfo" documentario de "La Frontiera Sommersa"
In diretta da Grado, #LagunaFest2016 svela " I segreti del golfo" de La Frontiera Sommersa, Rai Friuli Venezia Giulia
Che cos'è per voi il mare?
I segreti del golfo
È iniziata la proiezione del "nostro documentario" ... Stanno per essere svelati "I segreti del golfo"! #Grado #LagunaFest2016 #LaFrontieraSommersa #Rai #RaiFVG con Pietro Spirito, Gregor Basiaco, Rai Friuli Venezia Giulia.
