12/09/2022
Questo è Marte!
Quanto mi sento fortunato a poter guardare un paesaggio simile. Montagne aliene. Un cielo alieno. Rocce, sabbia, tutto appartenente a un mondo a noi estraneo. Roba che l'homo sapiens ha potuto ammirare per una frazione minuscola della sua storia, e questa frazione minuscola è oggi.
Tanti spesso dicono che non c'è nulla di bello nel guardare un deserto, che cose simili le abbiamo sul nostro pianeta, anzi noi abbiamo paesaggi ancora più belli. Certo, ma la bellezza non risiede solamente nell'estetica del panorama che i nostri occhi guardano. Spesso la bellezza è il cammino che abbiamo fatto per poter guardare una foto così. È un deserto, ma un deserto a decine, centinaia di milioni di km da noi. Osservato dagli occhi di un robot di nome Curiosity in un limpido pomeriggio di aprile del 2016, atterrato su un mondo alieno dopo un viaggio di 7 mesi nello spazio, toccando il suolo autonomamente, dopo aver scorrazzato per anni e anni percorrendo oltre 20 km pur essendo progettato per una vita di soli due anni.
Quando guardo queste foto penso che non è solo una "foto": è migliaia di persone che hanno lavorato insieme, alcune delle migliori menti del nostro pianeta, la volontà di oltepassare i limiti, è tanto, tanto di più di un semplice paesaggio. La bellezza di immagini come questa rappresenta in qualche modo la nostra storia, il nostro spirito, la nostra capacità, il nostro ingegno. La parte migliore di noi.
Matteo
Credits: NASA