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❓SAI CHE A JESOLO PUOI AMMIRARE DELLE FANTASTICHE SCULTURE DI SABBIA… GRATIS?🐾Fino al 29 settembre in Piazza Brescia a J...
11/08/2024

❓SAI CHE A JESOLO PUOI AMMIRARE DELLE FANTASTICHE SCULTURE DI SABBIA… GRATIS?

🐾Fino al 29 settembre in Piazza Brescia a Jesolo, per la 26esima edizione, sono in mostra 5 opere create da artisti internazionali, che hanno plasmato con la sabbia le loro idee sul tema: “Creature nell’arte”.

Le sculture infatti, rappresentano l’interpretazione degli animali nell’arte: dai dipinti rupestri al surrealismo, sottolineando come il loro ruolo sia stato considerevole nella storia dell’arte e nella letteratura.

🖌️Se ti trovi da queste parti, fermati qualche minuto ad osservare i dettagli di questi capolavori!
❓Sapresti riconoscere le opere a cui sono ispirati?
Scrivile nei commenti👇🏻

✨ NOTTE DI SAN LORENZOLe protagoniste saranno loro: le stelle…✍️ Nei secoli le stelle sono state fonte di ispirazione pe...
10/08/2024

✨ NOTTE DI SAN LORENZO
Le protagoniste saranno loro: le stelle…

✍️ Nei secoli le stelle sono state fonte di ispirazione per artisti, poeti, scrittori, pittori e cantanti…
“E uscimmo a riveder le stelle” diceva Dante, “e quando miro in cielo arder le stelle” scriveva Leopardi ne il “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”;

🎨Un cielo di stelle copre le volte dei mosaici nel Mausoleo di Galla Placidia, piccole stelle in rilievo ornano la volta a botte della Ca****la degli Scrovegni per opera di Giotto, altre ruotano e si riflettono nella “Notte stellata” e nella “Notte Stellata sul Rodano” di Van Gogh, mentre Franz von Stuck in “Stelle cadenti” ci fa pensare ad una notte di metà agosto, così come la “Notte stellata” di Munch;

🎶 C’è chi ha omaggiato le stelle con la penna, altri col pennello. C’è chi invece le stelle le ha cantate: “E lucevan le stelle” dalla Tosca di Puccini, Ligabue in “Piccola stella senza cielo”, Ultimo in “Piccola stella”, Ermal Meta in “Stelle Cadenti”, i Coldplay in ”a Sky full of stars”… e tante tante altre ancora…

⭐️ Se ti dico: stelle… a te quale opera letteraria, dipinto o canzone ti viene in mente❓

💫ASPETTANDO LA NOTTE DI SAN LORENZO: DOVE E QUANDO VEDERE LE STELLE⭐️ Il 10 agosto si celebra San Lorenzo, il martire ch...
09/08/2024

💫ASPETTANDO LA NOTTE DI SAN LORENZO: DOVE E QUANDO VEDERE LE STELLE

⭐️ Il 10 agosto si celebra San Lorenzo, il martire che nel 258 venne bruciato in questo stesso giorno sulla graticola.
Si dice che, nel momento della sua morte, i tizzoni ardenti sembrassero delle stelle cadenti, che proprio in questo periodo lasciano la loro scia nel cielo.

✨Quest’anno lo sciame delle Perseidi sarà attivo per molti giorni (tra il 17 luglio e il 24 agosto), ma il picco di visibilità sarà tra l’11 e il 13 agosto in cui, soprattutto nella seconda parte della notte, si potranno osservare fino a 100 meteore per ora anche grazie alla luna nuova che la sera dell’ 11 agosto tramonterà poco dopo le ore 23:00, lasciando il cielo perfettamente buio per tutto il resto della notte.

📍Scegliete un luogo buio, lontano da luci artificiali e, anche se le stelle cadenti possono arrivare da ogni direzione, orientate lo sguardo verso Nord-Est verso la costellazione di Perseo, da dove giungono gran parte delle meteore.

08/08/2024
👉🏻10 + 1 COSE DA FARE A JESOLO 🌊La località balneare sul litorale Veneto è ricca di attrazioni di ogni genere per grandi...
07/08/2024

👉🏻10 + 1 COSE DA FARE A JESOLO

🌊La località balneare sul litorale Veneto è ricca di attrazioni di ogni genere per grandi e piccini.

📌Ecco 10 cose + 1 da fare durante una vacanza:
🚶‍♀️ Passeggiare in Via Bafile, tra negozi, gelaterie, ristoranti e locali
🏖️ Godersi il mare e il sole su 15 km di spiagge Bandiera Blu 2024
🍸 Sorseggiare un cocktail all’ombra di uno dei tanti chioschi in riva al mare
🕹️Tornare negli anni ‘90 e sfidarsi nelle sale giochi per avere il premio più ambito: caramelle
🔬Scoprire e imparare divertendosi alla Fabbrica della Scienza
🐍 Esplorare il mondo animale da un punto di vista scientifico e didattico al Tropicarium Park
🎡Fare un giro panoramico sulla Ruota e ammirare Jesolo dall’alto
🏴‍☠️Sentirsi dei pirati a bordo della Jolly Roger
🏝️Far finta di essere ai Caraibi tra le palme del Caribe Bay
🎢 Mettere alla prova il proprio coraggio alle giostre si Jesolandia
👨‍🎨 Riconoscere le opere rappresentate nelle sculture di Sabbia in piazza Brescia

❓ Cosa ti piacerebbe fare?
Ti leggo nei commenti

❓DOVE È NATO LO SPRITZ?🍸L’aperitivo più famoso d’Italia si diffuse a partire dagli anni ‘20 in ogni bar e taverna ma la ...
06/08/2024

❓DOVE È NATO LO SPRITZ?

🍸L’aperitivo più famoso d’Italia si diffuse a partire dagli anni ‘20 in ogni bar e taverna ma la sua origine è ben più antica.

Nel 1500, Venezia, detta la Serenissima, raggiungeva il massimo splendore ed espandeva i suoi territori.
Durante questo periodo, l’economia era sostenuta dai cantieri navali dell’Arsenale di Venezia, e gli operai che vi lavoravano potevano vantare delle agevolazioni tra cui una sosta per la “merenda”: gallette e un bicchiere di vino allungato con acqua fresca di pozzo. Nacque così la prima versione rudimentale dello Spritz.

Il nome sembra invece derivi dalla parola austriaca “spritzen” - spruzzare-
I soldati austriaci giunti a Venezia nell’ ’800 erano soliti degustare un buon bicchiere di vino bianco particolarmente forte, del territorio. Essendo con una gradazione alcolica troppo elevata per i loro palati, chiedevano spesso all’oste di spruzzare il vino con un po’ d’acqua frizzante.

🍹Negli anni ‘20 poi si iniziò invece a modificare questa ricetta ‘base’ con l’aggiunta del bitter Select a Venezia ( lo Spritz Veneziano è anche parte dell’IBA -International Bartenders Association- ) mentre a Padova è poi in tutto il resto di Itali a partire dagli anni ‘70, prese piede la versione con aggiunto di Aperol.

❓Ti piace lo Spritz? Quale versione preferisci?

Fonte: myspritz.it

🍹

05/08/2024

🍕 PIZZA: MEGLIO IN RIVA AL MARE O AL RISTORANTE? Parola ai romantici!

C’è chi la preferisce mangiare comodamente seduto in ristorante o chi aspetta la bella stagione per assaporarla di fronte a un tramonto, magari in riva al mare

❓Tu sei team spiaggia o ristorante? Qual è il posto più bello dove hai mangiato una pizza?

❓Amate i borghi dipinti?🎨Perdetevi tra le vie di Verres, piccolo gioiello in Valle D’Aosta. Ammirate la bellezza dei suo...
29/07/2024

❓Amate i borghi dipinti?

🎨Perdetevi tra le vie di Verres, piccolo gioiello in Valle D’Aosta. Ammirate la bellezza dei suoi murales, ispirati ai tempi del medioevo, che colorano il centro storico.

🧑‍🎨Le prime opere sono state realizzate nel 2015 dal pittore Mario Mai e, da allora, molti commercianti del paese hanno voluto contribuire a dare animo alle strade del centro.

❓Conoscevate questo posto?


24/07/2024

🏰 5 CASTELLI DA VISITARE IN VALLE D’AOSTA

🏰 IL CASTELLO DI ISSOGNE
Situato nel centro del paese, è caratterizzato dal bel cortile con la fontana del melograno e un portico affrescato che raffigura momenti di vita quotidiana. Tra gli affreschi si nota la prima riproduzione di una bottega casearia probabilmente di Quart, borgo di nascita della Fontina.
Gli interni sono per la maggior parte riproduzioni fedeli ed esposizioni pittoriche.
🎫 Aperto tutti i giorni h. 9-19 biglietto intero € 8

🏰 IL CASTELLO DI VERRES
Raggiungibile solo a piedi, domina un promontorio panoramico. Nato come fortezza difensiva ha l’aspetto di un monoblocco inespugnabile con diverse aree interne pensate per la rispondere ad attacchi che però nel corso dei secoli non hanno mai interessato questo maniero. Oggi in occasione del carnevale storico le sale ospitano balli in costume e spettacoli a tema.
🎫 Aperto tutti i giorni h. 9-19 biglietto intero € 7

🏰 CASTEL SAVOIA A GRESSONEY-SAINT JEAN
Residenza estiva della Regina Margherita di Savoia, è una dimora residenziale ricca di particolari e arredi originali. Due sale sono dedicate a foto storiche della Regina amante della montagna e delle auto. Dalle finestre delle torrette fiabesche il panorama si estende dal giardino botanico alpino all’ingresso fino alle vette del Monte Rosa
🎫 Aperto tutti i giorni h 9-19 biglietto intero € 10

🏰 CASTELLO DI FENIS
Considerato tra i manieri medievali meglio conservati in Italia, ha una struttura possente che conserva arredi, affreschi e soprattutto tanti tanti misteri celati nelle sue mura.
🎫Aperto tutti i giorni h 9-19 biglietto intero € 9

🏰 FORTE DI BARD
Fortezza storica che ha visto passare personaggi quali Stendhal, Cavour e Napoleone Bonaparte.
Palcoscenico degli Avengers, tra le sue mura ospita mostre, musei come quello delle Alpi dei Ragazzi e il Museo delle Alpi e le suggestive prigioni.
🎫 Aperto dal martedì alla domenica h.10-18 biglietto intero da 8 € a 20 € ( in base al percorso)

❓Quale visiteresti?
❓Vuoi conoscere altre curiosità? SEGUIMI

🏔️Il Monte Rosa con i suoi 4634 metri è la seconda montagna più alta d’Italia e il massiccio più esteso di tutte le Alpi...
17/07/2024

🏔️Il Monte Rosa con i suoi 4634 metri è la seconda montagna più alta d’Italia e il massiccio più esteso di tutte le Alpi.

Ben visibile dal versante Italiano sia dal Piemonte e che dalla Valle D’Aosta, deve il suo nome al ghiaccio.
Infatti Rosa deriva dalla parola latina “Rosia” ovvero ‘ghiacciaio’.
Stesso significato per “rouese” termine del dialetto valdostano.
Il nome si attribuisce anche al termine longobardo Hrosa-Roise che significa proprio ‘montagna di ghiaccio’.

❓E tu lo sapevi?

16/07/2024

❓Hai mai sentito parlare del Lago di Brusson?

⛰️Il piccolo specchio d’acqua è una tappa d’obbligo per chiunque si trovi in Val d’Ayas.
Creato artificialmente, con il Monte Rosa che gli fa da cornice, è una vera oasi color smeraldo ideale per qualche ora di relax con la famiglia.

D’estate sulle sue rive è possibile organizzare panoramici picnic nell’area attrezzata chiamata “Goen”, dove si trova anche un parco giochi per i più piccoli con tavoli e panchine, e un campo da volley e da calcetto oltre a un punto ristoro.

❓Sei amante dei picnic?
Questo è il posto ideale per te!
👉🏻Salva il reel e tagga un qualcuno con cui passare qui una bella giornata d’estate

11/07/2024

🖐🏻5 cibi che devi assolutamente assaggiare in Salento:

1. Rustico - una pasta sfoglia ripiena di pomodoro, mozzarella e besciamella
2. Panzerotto salentino: un calzone ripieno tradizionalmente di mozzarella e pomodoro
3. Pasticciotto: dolce tipico locale che come uno scrigno di pasta frolla rivela un ripieno di crema pasticcera delizioso. Ne esistono varianti al cioccolato, all’amarena e al pistacchio.
👆🏻 Queste prelibatezze le abbiamo assaggiati da nella sede di Santa Maria di Leuca, una garanzia per prodotti dolci e salati locali.
4. La Puccia: panino leggero e friabile ripieno di ingredienti freschi a scelta! Noi abbiamo optato per un fresco pomodoro, mozzarella e prosciutto crudo nella Pucceria di Castro Marina dove potrete decidere se consumare sul posto o da asporto magari con vista mare.
5. Panino con polpo: un’esplosione di bontà racchiusa in un panino. La nostra scelta è stata Polpo ( alla griglia o fritto), crema di olive, stracciatella e pomodorini secchi. Gustato di sera vista mare a Otranto da Quarantesimo Parallelo
❓ Quale assaggeresti?
Fammi sapere il tuo preferito e tagga un amico con cui condividere la prossima avventura golosa

👻 🧜‍♀️ Fantasmi e sirene all’incontro dei due MariSanta Maria di Leuca è un luogo misterioso, mitologico, religioso, pan...
09/07/2024

👻 🧜‍♀️
Fantasmi e sirene all’incontro dei due Mari

Santa Maria di Leuca è un luogo misterioso, mitologico, religioso, panoramico e chi più ne ha più ne metta.

Il nome stesso del paese è leggendario.
🌊Secondo alcuni è un omaggio alla Madonna che nel 16esimo secolo salvò dei naufraghi da una terribile tempesta;
Leuca invece deriva dal greco Leukós che significa “bianco” come le scogliere dove sorge il borgo.

🧜‍♀️ Secondo un’altra versione il nome sembra derivare dalla presenza della sirena Leucasia che dimorava proprio dove l’Adriatico si incontra con lo Ionio.

Si narra che la creatura marina un giorno, cercò di sedurre con il suo canto melodioso un pastore di nome Melisso che la respinse essendo perdutamente innamorato della bella Aristula.
La Sirena, infuriata per il rifiuto, decise di vendicarsi e non appena vide i due innamorati passeggiare sulla scogliera scatenò una terribile tempesta che spinse i corpi annegati dei giovani ai lati opposti della baia.
La Dea Minerva che osservò tutto, decise di pietrificare i due innamorati trasformandoli in Punta Meliso e Punta Ristola, che ancora oggi, senza toccarsi, si abbracciano dai lati opposti della baia.
Anche Leucasia, benché distrutta dal rimorso, fu pietrificata e si trasformò nella città di Leuca.

Il Santuario che domina la scogliera dei due mari è anch’esso luogo di curiose leggende.
Eretto su un antico tempio dedicato a Minerva, il de funivia terrae è il posto giusto dove espiare i propri peccati poiché più vicino al Paradiso. Si dice che i fantasmi della zona, si rechino qui per chiedere perdono per i propri peccati e nel cuore della notte è possibile percepire sibili e pianti.

❓Conoscevi queste storie?
❓Quale ti ha colpito di più?

💋Domani è la giornata internazionale del Bacio. Nell’arte, vengono spesso raffigurati baci che ormai sono famosissimi, b...
05/07/2024

💋Domani è la giornata internazionale del Bacio.

Nell’arte, vengono spesso raffigurati baci che ormai sono famosissimi, basti pensare al Bacio di Klimt o a quello di Hayez…

Non tutti sanno però che il primo bacio raffigurato nella storia della pittura è “L’incontro di Anna e Gioacchino” realizzato tra il 1303 e il 1305 e situato nella Ca****la degli Scrovegni in cui Giotto, ritrae il tenero incontro tra i genitori di Maria.

❓E tu lo sapevi?


03/07/2024

❌NON VE**RE IN PUGLIA SE NON AMI TUTTO QUESTO!
Mare, cibo, leggende, musica, sorrisi, storia, arte, sole…

❓E tu cosa cerchi in vacanza?

06/06/2024

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❓SAI DA DOVE DERIVA IL NOME ITALIA?🇮🇹 Si pensa risalga alla parola greca Italói, con cui venivano chiamati i Vituli abit...
05/06/2024

❓SAI DA DOVE DERIVA IL NOME ITALIA?

🇮🇹 Si pensa risalga alla parola greca Italói, con cui venivano chiamati i Vituli abitanti dell’odierna Catanzaro detti “abitanti della terra dei vitelli”. Fino al V secolo a.C, il termine Italia indicava solo la Calabria, esteso poi successivamente, a tutta la parte meridionale del Paese.

Nel 49 a.C, quando anche alla Gallia Cisalpina furono concessi i diritti di cittadinanza romana, anche le regioni settentrionali presero il nome di Italia.

fonte: Focus
Immagini: Murales di 1. Dozza ( Emilia Romagna), 2. Mugnano ( Umbria )

👉🏻LA SCHIACCIATA: REGINA DELLO STREET FOOD TOSCANOSe vuoi visitare Firenze in poco tempo, senza fermarti a sedere in un ...
30/05/2024

👉🏻LA SCHIACCIATA: REGINA DELLO STREET FOOD TOSCANO

Se vuoi visitare Firenze in poco tempo, senza fermarti a sedere in un ristorante, la Schiacciata Toscana, è un’ottima soluzione!

Non è una focaccia, guai a dirlo!
Si tratta piuttosto di un impasto più simile a quello del pane, lievitato a lungo, croccante fuori e morbido dentro, che presenta una particolare “pizzicatura” fatta a mano per assorbire al meglio il sapore del condimento base composto da olio Toscano e del sale grosso e dei salumi e formaggi regionali dop con cui è spesso riempita.

La schiacciata ( o schiaccia come la chiamano molti) è tra le più antiche preparazioni di Street food. Di origine contadina, veniva preparata una sola volta a settimana, in forma tondeggiante con un impasto di acqua e cereali, per poi essere schiacciata per facilitarne la cottura.

Noi l’abbiamo assaggiata con prosciutto toscano dop e mozzarella a Firenze proprio in centro, da in via dei Cimatori… Squisita!

❓L’hai mai assaggiata? Con cosa la riempiresti?

❓SAI CHE A PALAZZO PITTI C’È UNA PIETRA LUNGA 10 METRI?👉🏻Quando Luca Pitti commissionò a Brunelleschi la costruzione del...
29/05/2024

❓SAI CHE A PALAZZO PITTI C’È UNA PIETRA LUNGA 10 METRI?

👉🏻Quando Luca Pitti commissionò a Brunelleschi la costruzione del palazzo, diede ordine che, oltre ad essere maestoso, con un cortile più ampio di Strozzi, dimora dei suoi rivali, ci fosse una particolarità:
doveva avere sulla facciata in bugnato, una pietra di ben 10 metri affiancata da una piccolissima.

❓Ma perché?

🪨La pietra lunga, simboleggia la famiglia Pitti, e lo stesso Luca nella sua magnificenza e superiorità nei confronti dei suoi rivali insignificanti rappresentati dalla pietra piccola.

❓Hai mai fatto caso a questo dettaglio?

🧐CURIOSITÀ DI FIRENZE: ALLA RICERCA DEI VOLTI NASCOSTICamminando per il centro di Firenze potresti sentirti osservato da...
28/05/2024

🧐CURIOSITÀ DI FIRENZE: ALLA RICERCA DEI VOLTI NASCOSTI

Camminando per il centro di Firenze potresti sentirti osservato dagli sguardi enigmatici delle incisioni dei volti o dalle teste scultoree presenti sui muri e sulle strade della città.

❓Ma dove sono e di chi sono?

1️⃣ Sulla parete destra, accanto all’ingresso di Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria, si può scorgere l’incisione di un volto, detto “l’Importuno”, opera di Michelangelo.
Si racconta che, l’artista, volle ritrarre, tenendo le mani dietro la schiena un uomo che era solito infastidirlo con numerose domande. Secondo un’altra versione, Michelangelo volle invece immortalare l’espressione di un condannato a morte di passaggio.

2️⃣ Tra le pietre del muro laterale della Chiesa di Santa Maria Maggiore, spunta la testa femminile marmorea della “Berta”.

Si narra che, nel 1327, lo scienziato Cecco D’Ascoli fu condannato al rogo per eresia. Assetato, passando davanti alla Chiesa di S. Maria Maggiore chiese dell’acqua, ma una donna tra la folla, urlò di non dargli da bere altrimenti, come si credeva allora, non sarebbe arso sul rogo.
Il condannato allora la maledisse: “E tu di lì il capo non caverai mai”. Così da allora, Berta, come la chiamano i fiorentini, rimase pietrificata per sempre.
Altre versioni parlano invece di un’erbivendola che donò alla chiesa una campana. Come ringraziamento, i fiorentini la immortalarono sulla torre campanaria.

3️⃣ Al centro di Via S.Margherita nei pressi della Casa Museo di Dante si trova, inciso sulla pavimentazione, il ritratto del poeta. Il suo volto, si può facilmente notare perché è sempre bagnato.

❓Avevi mai notato questi volti? Quale ti affascina di più?

📍PIAZZA DELLA SIGNORIA: DA PALAZZO VECCHIO ALLA LOGGIA DEI LANZIPiazza della Signoria è una delle piazze più belle di Fi...
25/05/2024

📍PIAZZA DELLA SIGNORIA: DA PALAZZO VECCHIO ALLA LOGGIA DEI LANZI

Piazza della Signoria è una delle piazze più belle di Firenze, dove si affaccia il medievale Palazzo Vecchio, sede del governo fiorentino, simbolo del poter civile e sede del comune.

Davanti al suo ingresso si trova una copia del David di Michelangelo e le sculture di Adamo ed Eva e dell’Ercole e Caco entrambe opera di Bandinelli.

A poca distanza si può ammirare inoltre la Fontana del Nettuno e la statua equestre di Cosimo I.

Un’altro splendido edificio che sorge nella Piazza è la Loggia dei Lanzi, costruita nella seconda metà del XIV secolo per ospitare le cerimonie pubbliche della Repubblica Fiorentina.

Dal Cinquecento, divenne emblema di potere dei Medici, ospitando statue dai riferimenti politici come il Perseo di Cellini, il Ratto delle Sabine di Giambologna, che può essere ammirato ugualmente da tutti i lati, Ercole e il Centauro, Patroclo e Menelao e il Ratto di Polissena.

Sulla parete destra è presente anche un’iscrizione che indica il calendario fiorentino in auge fino al 1749 e un’altra che indica l’evoluzione dell’Unità d’Italia.

❓Sei mai stato a Piazza della Signoria? Cosa hai visto?

🐊MASCHIO ANGIOINO: STORIA DI UN COCCODRILLO 👉🏻Leggenda narra che, a Castel Nuovo, meglio conosciuto come Maschio Angioin...
23/05/2024

🐊MASCHIO ANGIOINO: STORIA DI UN COCCODRILLO

👉🏻Leggenda narra che, a Castel Nuovo, meglio conosciuto come Maschio Angioino a Napoli, ci fosse uno spaventoso coccodrillo.

Anche in alcuni scritti di Benedetto Croce, si racconta che Re Ferdinando I, rinchiudesse i prigionieri in un sotterraneo della Fortezza, detto Fossa del Miglio. Da lì, i detenuti sembra si dissolvessero nel nulla e, secondo le testimonianze di alcuni soldati, a farli sparire era proprio un coccodrillo che prima li azzannava e poi li mangiava. Tempo dopo, il re espose sopra l’arco d’ingresso del castello, un coccodrillo impagliato le sparizioni non ci furono più.

👉🏻Un’altra leggenda narra invece, che la Regina Giovanna, detta la Pazza, gettasse i suoi amanti in pasto al coccodrillo. I più suggestionabili affermano addirittura di udire, dal lungomare, le sommesse urla degli uomini uccisi.

👉🏻Secondo una terza leggenda, raccontata dallo storico Pompeo Sarnelli nel 1685, un soldato tornato da una spedizione in Egitto, portò in dono alla Madonna del Parto che era custodita nella Ca****la Palatina del Castel Nuovo, un coccodrillo impagliato che venne collocato all’ingresso del Maschio Angioino.
Quest’ultima leggenda, la più accreditata, trova conferma in recenti studi condotti su un coccodrillo impagliato di origine egiziana
attualmente collocato a San Martino, ma che un tempo messo all’esterno di Castel Nuovo.

❓Secondo te una di queste può essere vera? Quale?

🌋VESUVIO:LA LEGGENDA DEL VULCANO CAMPANODimora degli dei per alcuni, Casa di un potente mago per altri, o Bocca dell’Inf...
20/05/2024

🌋VESUVIO:LA LEGGENDA DEL VULCANO CAMPANO

Dimora degli dei per alcuni, Casa di un potente mago per altri, o Bocca dell’Inferno e sede del demonio per altri ancora.

Il Vesuvio è da sempre palcoscenico di storie e leggende; tra queste, la più famosa, narra del tentato rapimento della ninfa Marina Leucopetra, gettatasi in mare e tramutatasi in pietra per sfuggire ai suoi aguzzini, Vesevo e Sabeto.

Le lacrime di disperazione di Sabeto per aver perso la ninfa divennero fiume, mentre, pieno di rabbia per non aver raggiunto il suo scopo, Vesevo si trasformò in pietra lavica che potente si innalzò verticalmente, formando così… il Vesuvio.

❓Conoscevi questa storia?

🎭IL BUSTO DI PULCINELLA… UN PORTAFORTUNA A TUTTO NASO!📍In Via del Fico al Purgatorio, vicolo che si dirama da Via dei Tr...
19/05/2024

🎭IL BUSTO DI PULCINELLA… UN PORTAFORTUNA A TUTTO NASO!

📍In Via del Fico al Purgatorio, vicolo che si dirama da Via dei Tribunali, il cuore di Spaccanapoli, si trova il busto di Pulcinella.

Secondo la leggenda, Pulcinella nacque dal guscio di un uovo magico posto sul Vesuvio da Plutone, il Dio dei Morti, che sperava nell’aiuto di un “salvatore” per risolvere l’ingiustizia che dilagavano nella città.

L’opera in bronzo della più celebre maschera napoletana, è un dono alla città realizzato nel 2012 da Lello Esposito, importante scultore partenopeo.

👃Sembra che toccare il naso alla statua sia di buon auspicio, perciò ogni giorno i turisti e i napoletani più superstiziosi, non perdono occasione per cercare un po’ di fortuna.

❓Toccherai il naso di Pulcinella durante il tuo prossimo viaggio a Napoli?

❓CHE CI FA UN ELEFANTE A ROMA?La scultura, disegnata da Bernini è scolpita da Ferrata, sostiene un antico obelisco egizi...
10/05/2024

❓CHE CI FA UN ELEFANTE A ROMA?

La scultura, disegnata da Bernini è scolpita da Ferrata, sostiene un antico obelisco egizio in granito rosa, portato a Roma da Diocleziano e collocato dove un tempo sorgeva il tempio di Iside. Rinvenuto poi nel 1665 nel convento di Santa Maria Sopra Minerva, fu posto di fronte alla Chiesa per volere di Alessandro VII, che commissionò all’artista il basamento.

🐘 Noto anche come Pulcin del la Minerva, ( anticamente detto porcin = porcellino per le forme ridotte), l’elefantino simboleggia, come afferma l’iscrizione incisa, che servono forza e robustezza di mente per sorreggere un’elevata sapienza.

I vicini frati Domenicani non apprezzarono la scultura e cercarono di intralciare il lavoro. Questo atteggiamento irritò Bernini che modificò il progetto iniziale facendo in modo che il piccolo elefante fosse rivolto con il retro verso il convento dei frati con la coda spostata a sinistra per accentuarne l’intenzione offensiva.
 
💴 Nel 1946 un uomo provò ad imbrogliare un ufficiale americano cercando di vendere l’obelisco e l’elefante.
La vendita fu bloccata dal portiere di un palazzo di fronte che fermò il camion le truppe americane, arrivato per smontare il complesso monumentale.

❓Sapevi questa storia?

❓VIAGGIO NEL TEMPO: SAI CHI È PASQUINO? La statua di Pasquino è la più famosa delle sei statue parlanti di Roma.Risalent...
09/05/2024

❓VIAGGIO NEL TEMPO: SAI CHI È PASQUINO?

La statua di Pasquino è la più famosa delle sei statue parlanti di Roma.

Risalente ai primi secoli d.C., faceva parte di un gruppo scultoreo ornamentale dello stadio Domiziano che raffigurava Patroclo morente sorretto da Menelao. Rinvenuto in seguito a degli scavi nel 1501, venne situato per volere del Cardinale Carafa nei pressi di Piazza Navona, dove si trova tutt’oggi.

❓Ma perché Pasquino è una statua
❓parlante? E da dove viene il suo nome?

Sembra che il nome derivi, secondo alcuni, da un famoso artigiano romano molto conosciuto per la sua ironia, secondo altri da un noto ristoratore che esponeva i suoi versi satirici proprio nell’attuale piazza Pasquino.

L’appellativo “statua parlante” risale al XVI secolo quando, i romani, iniziarono ad appendere al collo di alcune statue, cartelli anonimi per manifestare, attraverso la satira, il malcontento nei confronti dei personaggi politici, dei papi e del potere.

A volte le statue “parlavano” anche tra di loro, rispondendo, come in un vero e proprio botta e risposta, alle denunce del popolo.
Famosi sono i dialoghi tra Pasquino, da cui deriva anche il termine “Pasquinate” e Morforio, scultura collocata nel cortile del Campidoglio.

❓Avevi già sentito parlare di Pasquino?
❓Conoscevi la sua storia?

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