Florentours

18/08/2023

Sabato 23 settembre dalle 18.30 alle 20.00 il Centro Guide Arezzo e provincia e la Fondazione Ivan Bruschi organizzano nella Casa Museo dell'Antiquariato Ivan Bruschi la manifestazione "Sorsi ad Arte", incentrata sulla visita dell' antico palazzo con particolare attenzione alle opere recentemente acquisite dalla collezione della Intesa Sanpaolo. Al termine ci sarà la degustazione di due vini prodotti in territorio aretino a cura di un sommelier dell'A.I.S. di Arezzo che ne illustrerà le qualità e i loro legami con le opere esposte.
QUANDO Sabato 23 settembre
DOVE Casa Museo dell'Antiquariato Ivan Bruschi, Corso Italia, 14. Arezzo
DURATA Un'ora e mezzo, dalle 18.30 alle 20.00
COSTO € 15,00 a persona
LIMITE MASSIMO DEI PARTECIPANTI 30 persone
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA [email protected] oppure 334 3340608..

13/05/2023

Buongiorno, questo è un post a proposito della "Divina commedia", o meglio delle sue origini. Non voglio togliere niente alla creazione dell'Alighieri ma trovo interessante sottolineare come il poeta abbia saputo trarre partito da una tradizione antica che girava da secoli in Europa. Dante Alighieri infatti prese spunto da molte leggende e tradizioni medievali quando immaginò il suo viaggio dei tre regni dell'Oltretomba, viaggio che noi conosciamo come Divina Commedia. Tra le sue fonti " La visione di Tundalo" proveniente dal mondo nordico narra appunto la vicenda di un grande peccatore che accompagnato da un angelo compie il viaggio attraverso l'Inferno, il Purgatorio ed il Paradiso. Piccola grande/ differenza rispetto alla "Commedia" dantesca: i dannati, prima arrivare all'Inferno passano dal Paradiso, per sapere cosa si sono persi..... Questa miniatura è opera di Simon Marmion, artista del XV secolo

12/05/2023

A volte può capitare che un cliente voglia anticipare una visita dal pomeriggio alla mattina: se è possibile si cerca di accontentarlo e ci si affretta verso il punto di incontro. Può anche succedere che proprio grazie a questo caso fortuito si trovi miracolosamente aperta una chiesa che di solito è chiusa al pubblico:allora è il caso di fermarsi per scattare un paio di foto prima di ripartire di gran carriera. Questa volta mi è capitato l'interno della ex chiesa del complesso femminile agostiniano di s. Marta a Siena; il convento fu fondato nel 1328 da donna Emilia dei conti d'Elci ma la chiesa fu completamente riallestita al principio del XVII secolo. Al centro della volta si trova "S. Marta in gloria " ovvero il trionfo della donna attiva e pia, vero prototipo della perfetta padrona di casa affrescato da Sebastiano Folli entro una fastosa cornice in stucco.Ai lati dell'abside Pietro Sorri affrescò due riquadri con "L'angelo annunziante" e "La Vergine annunziata" mentre nella lunetta sovrastante eseguì "La resurrezione di Lazzaro" che poi di Marta era il fratello.

12/04/2023

SCOPRI ANGHIARI

VISITE GUIDATE AL CENTRO STORICO

Il Comune di Anghiari in collaborazione con il Centro Guide di Arezzo e Provincia propone l'iniziativa "Scopri Anghiari", un calendario di visite guidate al centro storico del borgo.

Le date in programma per il mese di aprile:

23 APRILE ORE 10.00

30 APRILE ORE 10.00

Luogo di ritrovo: Piazza Baldaccio

11/04/2023

Il Centro Guide Arezzo e Provincia e il Comune di Anghiari organizzano domenica 23 aprile e domenica 30 aprile una visita guidata di Anghiari la mattina dalle 10 alle 12. I due enti collaborano per la valorizzazione del territorio promuovendo un calendario di visite della cittadina da aprile ad agosto. Per informazioni e prenotazioni scrivete a [email protected]

05/04/2023

Il Centro Guide Arezzo e Provincia e il Comune di Anghiari organizzano domenica 23 aprile una visita guidata di Anghiari la mattina dalle 10 alle 12. I due enti collaborano per la valorizzazione del territorio promuovendo un calendario di visite della cittadina da aprile ad agosto. Per informazioni e prenotazioni scrivete a [email protected]

19/03/2023

Il Centro Guide Arezzo e Provincia In occasione dell'antico capodanno toscano che ricorreva il giorno dell'Annunciazione, il 25 di marzo, organizza una visita guidata in notturna, dalle 20.30 alle 23.00 circa. L'iniziativa che si chiama "Arezzo ti incanta" si propone di mostrare la città dall'alto di torri e terrazze panoramiche ed è organizzata di concerto con il Comune di Arezzo, la Fondazione ArezzoinTour, I Colori della Giostra, la Casa Museo Ivan Bruschi e il Quartiere di Porta del Foro.
QUANDO: Sabato 25 marzo
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 334 334 06 08
A CHE ORA 20.30 partenza della visita; appuntamento 15 minuti prima della partenza.
PUNTO DI INCONTRO: piazza della Libertà 1, presso la sede del museo I Colori della Giostra.
DURATA: circa due ore e mezzo
COSA SI VEDE: I partecipanti avranno l'occasione di godere della vista di Arezzo in notturna dall'alto dei piani alti del palazzo comunale, dalla terrazza della Casa Museo Ivan Bruschi, dalla sommità di porta s. Lorentino e di visitare il Museo della Giostra del Saracino nonché la Casa Museo Ivan Bruschi con le sue collezioni e la mostra dedicate alle foto Alinari che ritraggono la città.

05/03/2023

Non mancate!

Domenica 26 marzo il Centro Guide Arezzo organizza una visita guidata a Monte San Savino, alle ore 10. Visiteremo insieme il caratteristico centro storico con la chiesa di s. Agostino che ospita una stupenda pala di Giorgio Vasari, l'antica pieve di s. Maria, il cortile e il fantastico giardino pensile del municipio rinascimentale ed infine l'ex chiesa di s. Chiara con l'esposizione delle terrecotte dei Della Robbia e del Sansovino.
QUANDO: Domenica 26 marzo alle 10
RITROVO: Piazza Gamurrini, Monte San Savino alle 9.45
DURATA: circa 2 ore
COSTO: €15,00 a persona, gratis per i bambini sotto i 6 anni + il costo del biglietto per Santa Chiara € 2,00
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI 334 334 0608 oppure [email protected]

28/02/2023

Il Centroguide Arezzo e Provincia organizza una visita guidata alla mostra "Eleonora di Toledo e l'invenzione della corte dei Medici a Firenze" che si è aperta recentemente a palazzo Pitti presso il Tesoro dei Granduchi. Al di là degli oggetti esposti invero mirabili per qualità e sfarzo l'esposizione fa il punto su una donna di potere la cui importanza è stata troppo a lungo trascurata.
Ma veniamo alle informazioni "tecniche"
Quando: sabato 11 marzo alle ore 10
Appuntamento: un quarto d'ora prima dell'inizio della visita direttamente nel cortile di palazzo Pitti con il biglietto fatto
Quanto: € 15,00 + 1,00 per gli auricolari
N.B. Il costo della visita NON comprende l'eventuale biglietto della mostra che costa € 16,00 e che dà la possibilità di visitare nella stessa giornata anche la la ca****la palatina, il museo delle icone russe e soprattutto la fantastica Galleria Palatina con i suoi Raffaello, Tiziano, Tintoretto, Pietro da Cortona, Caravaggio.......
I posti sono limitati per cui confermate la vostra presenza appena possibile e non dimenticate di inoltrare questo post a qualcuno che pensate possa essere interessato

Per ulteriori infos chiamate il 347 8321477 oppure scrivete a [email protected]

28/02/2023

Matteo Nigetti. Porticato della chiesa della cosiddetta Madonna della tosse, 1640. Firenze. La piccola chiesa sorse alla fine del Cinquecento intorno ad un tabernacolo recuperato dalle rovine del convento di San Gallo, distrutto nel 1529 durante l'assedio di Firenze. L'immagine della Madonna con il Bambino tra i Ss. Caterina d'Alessandria e Giovanni Battista si dice che proteggesse dalla pertosse e tra i devoti vi fu anche la granduchessa Cristina di Lorena sposa di Ferdinando I. Gli stemmi sugli angoli del porticato richiamano invece Maria Maddalena d'Austria, altra benefattrice della piccola chiesa e madre del granduca Ferdinando II.

27/02/2023

Venerdì 10 marzo alle 15.00 e sabato 11 alle ore 10 organizzo due visite alla mostra dedicata a Eleonora di Toledo e alla sua importanza nella corte di Cosimo I nonché ai pezzi più belli del Tesoro dei Granduchi di Palazzo Pitti. La visita durerà circa due ore e sarà l'occasione per focalizzare la nostra attenzione su questa donna di potere che tanta importanza ha avuto nella creazione del potere mediceo grazie non solo alle sue altolocate parentele ma soprattutto alla sua intelligenza e capacità di lavoro.
QUANDO Venerdì 10 e sabato 11 marzo
DOVE Museo del Tesoro dei Granduchi, palazzo Pitti
A CHE ORA alle 14.45 (venerdì) e alle 9.45 (sabato) nel cortile di palazzo Pitti già con il biglietto fatto
QUANTO € 15,00 a persona. Il costo della visita NON COMPRENDE il biglietto di ingresso che costa € 16,00 (+4,00 con eventuale prenotazione)
Prenotazione obbligatoria telefonando al 347 8321477 oppure scrivendo a [email protected]

13/02/2023

Siamo lieti di comunicare un'apertura straordinaria di martedì, per il prossimo 14 febbraio in occasione della Festa di San Valentino. Dalle 14 alle 20 il Museo Orodautore apre le porte a tutti gli innamorati, e non, per una visita davvero speciale.
Previste inoltre per i soci Unicoop alcune visite guidate a cura del Centro Guide Arezzo e Provincia nelle seguenti fasce orarie:
14.30/ 15.30 / 16.30/ 17.30 /18.30

Per le informazioni riguardanti le visita guidate
gli orari della segreteria sono i seguenti:
dal lunedì al venerdì dalle ore 10:30 alle ore 12:30
Cell 334/3340608
[email protected]

Fondazione Guido d'Arezzo Comune di Arezzo

29/09/2022

Ambrogio Lorenzetti. S. Michele arcangelo uccide il drago infernale. Dettaglio del.polittico dell'abbazia di s. Cristoforo a Rofeno. Tempera su tavola 1319. Museo di Arte sacra ad Asciano (Si)

14/09/2022

Jan Frans van Douven (Roemond 1656 - Düsseldorf 1727) Ritratto della Gran Principessa Violante di Baviera. Olio su tela. Villa Medicea di Poggio Imperiale, Firenze.

12/09/2022

Il panorama che si gode dalla torre di Arnolfo di palazzo della Signoria e un paio di decorazioni "mangiative" nel quartiere degli Elementi

03/09/2022

Intonaci dipinti da una domus romana nel centro di Arezzo. A volte capita che una sosta presso un bar diventi l'occasione per di scoprire un tesoro archeologico come questi intonaci finemente decorati che ci parlano di antiche eleganze. Se ne avete voglia il bar di cui parlo si trova all'interno di un palazzo medievale riallestito nel Settecento lungo Corso Italia ad Arezzo.

31/08/2022

L'antica limonaia di palazzo Medici fu trasformata in un' elegante sala feste e ricevimenti su commissione dei Riccardi, nuovi proprietà dal 1667. La decorazione in stucco fu disegnata da Giovan Battista Foggini e realizzata da Giovanni Battista Ciceri

24/08/2022

Pittore anonimo del XVII secolo. La Madonna con i ss. Francesco e Antonio da Padova. Olio su tela. Chiesa di s. Biagio a Figline Valdarno. La scarsa illuminazione della chiesa vecchia di s. Biagio non ha favorito la qualità delle mie foto ma spero che il dettaglio della città di Figline con le sue mura e le torri di s. Maria e del comune si possa vedere bene nella prima foto. Data la presenza dei santi Francesco e Antonio da Padova è possibile che la tela in antico si trovasse nella chiesa di s. Francesco

22/08/2022

Il casino Bartolini Salimbeni in via Valfonda a Firenze. Una volta la parola "casino" qui a Firenze definiva una villa urbana, costruita all'interno delle mura cittadine e dotata di un vasto giardino. La prima costruzione, secondo Giorgio Vasari, fu commissionata da Giovanni Bartolini Salimbeni a Baccio d'Agnolo nel 1524 e fu dotata di un ampio giardino cui si aggiunsero via via altri appezzamenti di terreno. Alla fine del Cinquecento il giardino aveva raggiunto la ragguardevole estensione di 13 ettari tanto da essere menzionato tra i più belli della città, come si vede nella quarta foto. Nell'anno 1600 vi si svolsero alcune delle numerose feste per Maria de' Medici che andava sposa al re di Francia e di ciò rimase memoria negli affreschi incorniciati da stucchi elaborato che si vedono nel salone al pian terreno. Nei secoli successivi il casino e il suo splendido giardino cambiarono spesso proprietario e dal secolo scorso ospitano la sede locale della Confindustria. Il grande giardino purtroppo non esiste più, al suo posto si trovano i binari della stazione di Santa Maria Novella. Per saperne di più:
https://www.palazzospinelli.org/architetture/scheda.asp?denominazione=&ubicazione=valfonda&button=&proprieta=&architetti_ingegneri=&pittori_scultori=¬e_storiche=&uomini_illustri=&ID=825

18/08/2022

Agnolo Tori detto il Bronzino (Firenze 1503 - 1572). Ritratto della duchessa Eleonora di Toledo con il figlio Giovanni. Dettaglio. Olio su tavola, 1544 - '45. Galleria degli Uffizi, Firenze. Il piccolo Giovanni posa orgoglioso accanto alla giovane madre, sposa del duca di FI Cosimo de' Medici. Ho sempre ammirato il dettaglio psicologico della manina appoggiata sullo sfarzoso abito della mamma, in segno di confidenza e di possesso. ❤

15/08/2022

Buon Ferragosto! Van Cleef & Arpels, collana in oro, diamanti incolori, rubini, zaffiri e smeraldi. 1951. Si tratta di una delle prime collane ispirate alle cerniere lampo e replicate usando metalli preziosi gemme magnificate da una lavorazione di gran pregio. #1951

14/08/2022

Creatività medievale nell'abside di s. Maria ad Arezzo. Il centro della colonna cade sempre nel pieno e nessun capitello è uguale all'altro.

11/08/2022

Harry Winston. Collana Hall. Platino, zaffiri e diamanti. Oggi ho voglia di sfarzo e di zaffiri di sogno quindi vi propongo questa favolosa collana che assembla pietre di qualità eccezionale

07/08/2022

Vittorio Crosten (XVII secolo). Lumiera in legno di quercia intagliato e dorato. Palazzo Pitti, salotto azzurro degli appartamenti reali. Quest'opera invero monumentale fu completata nel 1697 per l'arredamento della villa medicea della Topaia nella zona tra Firenze e Sesto fiorentino e faceva parte di una serie di lavori a intaglio tra cui numerose cornici per i quadri di Bartolomeo Bimbi raffiguranti fiori e frutta. In seguito alla vendita della villa in epoca lorenese la grande lumiera fu spostata dapprima nella villa medicea di Castello e nel XIX secolo nella stanza di palazzo Pitti dove adesso si trova. Vittorio Crosten ebbe origini olandesi e si trasferì a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo al servizio del granduca Cosimo III. Oggi il lampadario è il più antico che si trovi a palazzo Pitti oltre ad essere uno dei pochissimi esemplari sopravvissuti di quel periodo.
https://catalogo.beniculturali.it/detail/HistoricOrArtisticProperty/0900162816

03/07/2022

Cartier. Collana del genere "tuttifrutti" in oro bianco, smeraldi, zaffiri, rubini e diamanti incolori. Anni Trenta del Novecento. La creazione dei gioielli "tuttifrutti" testimonia la proficua contaminazione tra l'Oriente e l'Occidente poiché furono proprio i sovrani dell'India che ispirarono Cartier e molti altri gioiellieri europei con le loro richieste di monili sfarzosi e compatibili con le loro tradizioni. L'incisione delle gemme e il loro taglio tondeggiante permettono di utilizzare al meglio anche gemme non particolarmente pure.

26/06/2022

Donatello. San Lorenzo, terracotta databile intorno al 1440. Collezione privata. Proviene da Borgo San Lorenzo e precisamente dalla lunetta sulla porta centrale della pieve questa terracotta di ottima qualità che oggi vi propongo. Non si sa chi sia stato il committente di questo busto ma pensando all'area geografica da cui proviene, il Mugello, vengono in mente i Medici e tutte le famiglie loro alleate che avevano possedimenti da quelle parti.

22/06/2022

Estate! Le due del pomeriggio mentre ero in viaggio dalle parti di San Sano in Chianti. Nella prima.foto si vede la Badia Berardenga mentre nella seconda appare il castello di Tornano.

17/06/2022

Cosimo Rosselli (Firenze 1439 - 1507). Dettaglio dalla Vocazione di s. Filippo Benizi. Affresco, 1476. Chiostro dei voti, Ss. Annunziata, Firenze. A volte una corsa di prima mattina per accaparrarsi i biglietti in previsione di una data "calda" consente una piacevole sosta in un luogo spesso frequentato ma difficilmente goduto con la calma e la curiosità che merita. Stamattina mi sono potuta soffermare con calma su quest'affresco e dare tutta l'attenzione a questo dettaglio paesaggistico che ritrae una parte della mia città così com'era nella seconda metà del Quattrocento.

15/06/2022

Adolfo Rollo. Decorazione di una ca****la nella chiesa dell'eremo di Camaldoli. Pittura murale, 1930 - 1931. L'artista è noto soprattutto per le sue sculture in bronzo ed altri materiali per gli edifici sacri di tutta Italia ma ciò non toglie che sia stato anche un pittore capace di produrre decorazioni intessanti come questa e tanto più perché si tratta di un soggetto sacro. A me ha sempre evocato i mosaici della vicina Ravenna. Per saperne di più: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Adolfo_Rollo

10/06/2022

Lavinia Fontana. Ritratto di una nobile signora incinta. Olio su tela, 1589 - 1590 circa. Collezione privata. Buona domenica a tutti con questo elegante ritratto di donna eseguito da una pittrice tra le più acclamate del suo tempo. Lavinia Fontana fu apprezzata non solo per il.suo indiscusso talento ma anche per l'abilità con la quale riusciva a rappresentare tessuti, gioielli ed ogni sorta di preziosi ornamenti.