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Embia Ilvana  Il nome lo hanno scelto i cittadini ed ora è ufficialmente una nuova specie endemica dell'Isola d'Elba.Il ...
20/10/2024

Embia Ilvana
Il nome lo hanno scelto i cittadini ed ora è ufficialmente una nuova specie endemica dell'Isola d'Elba.
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano si complimenta con Paolo Fontana e Leonardo Forbicioni per i risultati degli studi entomologici nell’Arcipelago Toscano. E’ giunta la notizia, infatti, della pubblicazione, lo scorso 15 settembre, sulla prestigiosa rivista specialistica Zootaxa dello studio dei due entomologi della World Biodiversity Association onlus, dal titolo: “Unexpected complexity of the Embioptera fauna of the Tuscan Archipelago, with the disambiguation of two species of Haploembia Verhoeff, 1904 and description of a new species of Embia Latreille, 1825.”
L'articolo indaga la complessità inaspettata della fauna di Embioptera nell'Arcipelago Toscano, una zona finora poco studiata per questi insetti.
Gli Embiotteri sono un piccolissimo ordine di insetti generalmente poco studiati, forse perché poco appariscenti e quasi anonimi: in realtà si tratta di creature dalla biologia in parte ancora sconosciuta che li rende particolarmente affascinanti.
Vivono nello strato superficiale del terreno, sempre protetti da sassi, tronchi o manifatture umane. Le loro zampe anteriori sono modificate e vengono utilizzate per secernere una tela robusta che utilizzano per costruire tunnel di seta che servono a mantenere temperatura e umidità, dentro i quali gli individui si muovono avanti ed indietro in delle vere e proprie piccole città semi-sotterranee.
Nonostante la loro diffusione nelle aree tropicali e calde, poco si sapeva sulla loro presenza nel Mediterraneo.
Lo studio ha identificato quattro specie nell'arcipelago: Haploembia solieri, Haploembia tarsalis, Embia ramburi e una nuova specie, Embia ilvana, descritta per la prima volta.
La scoperta di Embia ilvana sull'Isola d'Elba rappresenta un importante contributo alla conoscenza di questi insetti in Italia.
Il nome scelto per questa nuova specie deriva da "Ilva", il nome latino dell'isola. Questo nome è stato deciso dai cittadini che hanno espresso la loro preferenza tramite un sondaggio pubblico on-line conclusosi lo scorso 6 gennaio 2024.
L'Arcipelago Toscano, con le sue sette isole principali e numerosi isolotti, ospita un ecosistema ricco e variegato, caratterizzato da una flora vascolare con circa 1400 taxa, di cui 16 endemici e la scoperta di Embia ilvana sottolinea l'importanza della conservazione e della ricerca scientifica in questa area protetta che il Parco è impegnato a sostenere e promuovere.
La varietà geomorfologica e la storia naturale delle isole offrono un contesto ideale per studi futuri sulla biologia e biogeografia di questi insetti, come la distribuzione di specie con e senza ali e le loro preferenze ecologiche.
La presenza di quattro specie in un'area geografica così limitata suggerisce che altre specie di Embioptera possano essere presenti nelle isole non ancora studiate, ampliando così le prospettive di ricerca sulla fauna mediterranea.
Con questo studio, il numero di specie di Embioptera conosciute in Italia sale a 10, delle 16 note in tutta Europa.
Recentemente (2022), l’Unione Europea, ha stilato una “Lista Rossa” degli specialisti dei numerosissimi gruppi di insetti (European Red List of Insects Taxonomists) e la maglia nera è andata proprio ai tassonomi degli Embiotteri che sono diventati una vera e propria “specie in via di estinzione”!
Questo risultato non solo arricchisce la conoscenza scientifica, ma evidenzia anche la necessità di proteggere questi habitat unici e fragili.
A questo proposito, Fontana e Forbicioni stanno pensando di organizzare sull’isola un corso intensivo per selezionare giovani studenti che vogliono iniziare a conoscere questo ambito dell’entomologia, che sarebbe probabilmente un unicum a livello europeo.
La ricerca sugli Embioptera nell'Arcipelago Toscano rappresenta un passo si

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Capraia, sentieri d’autunno Tullio Bernabei sui sentieri del Parco Nazionale Arcipelago ToscanoIl Parco Nazionale Arcipe...
10/10/2024

Capraia, sentieri d’autunno
Tullio Bernabei sui sentieri del Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano è impegnato nelle programmate attività di manutenzione e messa in sicurezza della rete sentieristica di tutte le isole dell’Arcipelago Toscano, grazie anche al finanziamento del Ministero dell’Ambiente. Con l'arrivo dell'autunno, stagione ideale per escursioni, il Parco si impegna a garantire percorsi sicuri e ben segnalati ai visitatori.
In questi giorni si trova all’Isola di Capraia Tullio Bernabei, esperto di escursionismo e di sicurezza dei percorsi, che opera insieme alle diverse aziende incaricate dal Parco della cura sentieri dell’Arcipelago Toscano.
“L’autunno non è solo una delle stagioni più belle per camminare sui sentieri di Capraia- commenta Bernabei- ma anche un buon periodo per effettuare le attività di manutenzione sui circa 50 km della rete sentieristica.
Anche quest’anno gli incaricati del Parco sono al lavoro in questi giorni su due fronti. Il primo è il miglioramento della segnaletica verticale e orizzontale, cioè i pali con le frecce e i segnali a terra.
I pali che si sono piegati vengono ripristinati, come le frecce divelte dal vento (nelle zone esposte capita anche questo).
Poiché le bandierine bianche e rosse dipinte sulle rocce tendono a scomparire a causa del sole e dell’azione dei licheni, si stanno affiancando targhette in alluminio fissate con piccoli tasselli e colla.
Il secondo campo di attività è la manutenzione dei sentieri dalla vegetazione che, dopo la pulizia primaverile, sta tornando a comparire sul piano di calpestio. Obiettivo è come sempre creare lo spazio sufficiente per un comodo passaggio degli escursionisti, preservando il più possibile la macchia mediterranea.
Come piccolo contributo alla riduzione dell’impatto ambientale da uso di motori termici, vengono utilizzate per quanto possibile apparecchiature elettriche a batterie ricaricabili.”
Con l'impegno continuo per la manutenzione e la sicurezza, il Parco Nazionale Arcipelago Toscano invita tutti gli amanti della natura a scoprire e godere delle meraviglie di Capraia, rispettando sempre l'ambiente e i suoi delicati equilibri.
Per ulteriori informazioni sui percorsi si rinvia al sito ufficiale del Parco www.islepark.it ed è disponibile la App gratuita AvenzaMaps per avere la carta ufficiale aggiornata dei sentieri del Parco.

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Birdwatching per tutti Birdwatching per tuttiOsservare e riconoscere gli uccelliEmpoli, ottobre-novembre 2024Legambiente...
08/10/2024

Birdwatching per tutti
Birdwatching per tutti
Osservare e riconoscere gli uccelli
Empoli, ottobre-novembre 2024

Legambiente Empolese-Valdelsa organizza nei mesi di ottobre-novembre
2024 (inizio venerdì 18 ottobre) il corso "Birdwatching per tutti –
Osservare e riconoscere gli uccelli", articolato in due incontri serali
e due uscite sul territorio.

Il “Birdwatching” (osservazione e riconoscimento degli uccelli liberi
nel loro ambiente naturale) è un’attività semplice e rilassante, poco
costosa, che si può praticare davvero ovunque, a partire dal giardino di
casa.
Si può cominciare nei parchi cittadini, poi magari si visitano le aree
umide, ben diffuse sul nostro territorio: oltre ad offrire avvistamenti
particolari per chi è già esperto, sono il luogo ideale anche per chi
muove i primi passi.
Il corso è rivolto a tutti quelli che amano fare escursioni nella natura
e vorrebbero cominciare ad osservare e riconoscere le varie specie di
uccelli che si incontrano passeggiando in ogni tipo di ambiente.
Gli incontri sono tenuti da Enrico Zarri, Guida Ambientale che pratica
da sempre il birdwatching ed ha una lunga esperienza didattica; grazie
alle immagini si forniranno basi teoriche e criteri di riconoscimento.
Oltre alle due lezioni sono in programma anche due uscite sul campo,
fondamentali per testare le nozioni apprese e arricchire la propria
lista di osservazioni; naturalmente è necessario fornirsi di un binocolo.

Il Corso è rivolto ad un numero massimo di 30 partecipanti (numero
minimo 20) ed è prevista una quota individuale di iscrizione di € 30 per
i soci Legambiente; quota di € 40 per i non soci, con possibilità di
fare la tessera a prezzo scontato.

Il programma completo è disponibile su www.naturaintoscana.it, per
informazioni ed iscrizioni rivolgersi a [email protected]; ci si
iscrive inviando una mail con nome e cognome del partecipante ed un
recapito telefonico per eventuali comunicazioni.

Programma del corso

Venerdì 18 ottobre, ore 21-23
ABC del birdwatching: tecnica ed etica. Gli uccelli in città e negli
ambienti vicini.
Lezione

Sabato 26 ottobre, ore 9-12
Osservazione e riconoscimento degli uccelli sul campo.
Uscita sul territorio

Venerdì 8 novembre, ore 21-23
Gli uccelli delle zone umide, guida alle specie principali.
Lezione

Sabato 16 novembre, ore 9-12
Osservazione e riconoscimento degli uccelli sul campo.
Uscita sul territorio

Gli incontri serali si tengono a Empoli presso il circolo Arci in via Pontorme n. 68.

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Birdwatching per tutti Osservare e riconoscere gli uccelliEmpoli, ottobre-novembre 2024Legambiente Empolese-Valdelsa org...
20/09/2024

Birdwatching per tutti
Osservare e riconoscere gli uccelli
Empoli, ottobre-novembre 2024

Legambiente Empolese-Valdelsa organizza nei mesi di ottobre-novembre
2024 (inizio venerdì 18 ottobre) il corso "Birdwatching per tutti –
Osservare e riconoscere gli uccelli", articolato in due incontri serali
e due uscite sul territorio.

Il “Birdwatching” (osservazione e riconoscimento degli uccelli liberi
nel loro ambiente naturale) è un’attività semplice e rilassante, poco
costosa, che si può praticare davvero ovunque, a partire dal giardino di
casa.
Si può cominciare nei parchi cittadini, poi magari si visitano le aree
umide, ben diffuse sul nostro territorio: oltre ad offrire avvistamenti
particolari per chi è già esperto, sono il luogo ideale anche per chi
muove i primi passi.
Il corso è rivolto a tutti quelli che amano fare escursioni nella natura
e vorrebbero cominciare ad osservare e riconoscere le varie specie di
uccelli che si incontrano passeggiando in ogni tipo di ambiente.
Gli incontri sono tenuti da Enrico Zarri, Guida Ambientale che pratica
da sempre il birdwatching ed ha una lunga esperienza didattica; grazie
alle immagini si forniranno basi teoriche e criteri di riconoscimento.
Oltre alle due lezioni sono in programma anche due uscite sul campo,
fondamentali per testare le nozioni apprese e arricchire la propria
lista di osservazioni; naturalmente è necessario fornirsi di un binocolo.

Il Corso è rivolto ad un numero massimo di 30 partecipanti (numero
minimo 20) ed è prevista una quota individuale di iscrizione di € 30 per
i soci Legambiente; quota di € 40 per i non soci, con possibilità di
fare la tessera a prezzo scontato.

Il programma completo è disponibile su www.naturaintoscana.it, per
informazioni ed iscrizioni rivolgersi a [email protected]; ci si
iscrive inviando una mail con nome e cognome del partecipante ed un
recapito telefonico per eventuali comunicazioni.

Programma del corso

Venerdì 18 ottobre, ore 21-23
ABC del birdwatching: tecnica ed etica. Gli uccelli in città e negli
ambienti vicini.
Lezione

Sabato 26 ottobre, ore 9-12
Osservazione e riconoscimento degli uccelli sul campo.
Uscita sul territorio

Venerdì 8 novembre, ore 21-23
Gli uccelli delle zone umide, guida alle specie principali.
Lezione

Sabato 16 novembre, ore 9-12
Osservazione e riconoscimento degli uccelli sul campo.
Uscita sul territorio

Gli incontri serali si tengono a Empoli presso il circolo Arci in via
Pontorme n. 68.

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Isola d'Elba - Trekking sul Monte Serra Domenica 15 settembre all'Isola d'ElbaTrekking sul Monte Serra e osservazione de...
09/09/2024

Isola d'Elba - Trekking sul Monte Serra
Domenica 15 settembre all'Isola d'Elba
Trekking sul Monte Serra e osservazione dei rapaci - Breve percorso ad anello dalla località Aia di Cacio. Camminando sul fianco sud orientale del Monte Serra, fino alla sommità, si raggiunge uno dei punti più panoramici dell’isola da cui potremo osservare, anche grazie alla presenza dell’esperto, i rapaci in migrazione verso sud: potremmo avvistare il passaggio di falchi pecchiaioli, di falchi di palude e di sparvieri. Presenti tutto l’anno, invece, si possono avvistare il gheppio e il falco pellegrino, che nidificano nelle vicine scogliere. Ritrovo: ore 10:00, Aia di Cacio – Durata: 3 ore – Difficoltà: facile. Su prenotazione, € 8; ridotto 5-12 anni € 4, gratuito 0-4 anni.
Tutti gli eventi sono gratuiti ma è bene prenotare. Per ogni informazione e prenotazione si può contattare Info Park, tel. 0565 908231, [email protected].

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La Foca monaca nell'Arcipelago Toscano: passato e presente Isola di Capraia venerdì 6 settembre. Festival “La Natura al ...
04/09/2024

La Foca monaca nell'Arcipelago Toscano: passato e presente
Isola di Capraia venerdì 6 settembre. Festival “La Natura al centro”
Un incontro con le ricercatrici dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Giulia Mo e Sabrina Agnesi, per scoprire le caratteristiche di questo raro mammifero marino, di cui sopravvivono in natura meno di 700 esemplari, che negli ultimi anni è tornato nelle acque dell’Arcipelago. Ritrovo: ore 21:30 CEA La Salata – Durata: 2 ore. Partecipazione libera.
L’evento rientra nelle iniziative del Festival “La Natura al Centro”, che si svolge fino a settembre sull’isole d’Elba, Capraia e Giglio, per condividere con i cittadini alcune azioni messe in campo dal Parco in termini di conservazione della Natura
Il Festival propone conferenze, passeggiate e laboratori per incontrare gli esperti che studiano la Natura dell'area protetta nell’Arcipelago Toscano
Ultimo appuntamento nel programma della manifestazione

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Ferragosto nel Parco, tra spiagge e foreste Come vivere la natura rispettandola, task force in azione per garantire l'os...
13/08/2024

Ferragosto nel Parco, tra spiagge e foreste
Come vivere la natura rispettandola, task force in azione per garantire l'osservanza delle regole ambientali

Il Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli si prepara alle calde giornate di Ferragosto: una “task force” composta da Carabinieri Forestali, Guardiaparco e Polizia Municipale di Vecchiano sorveglierà il territorio con particolare attenzione al tratto di costa tra l’Arno e Torre del Lago, percorrendo a piedi l’arenile sia in fase di prevenzione pomeridiana, sia nottetempo per scongiurare l’accensione di falò che potrebbero causare incendi, il pernottamento con tende sull’arenile, l’abbandono di rifiuti e altri comportamenti scorretti, dannosi per l’ambiente e vietati dal regolamento del Parco. I Guardiaparco utilizzeranno speciali visori termici in grado di individuare l’accensione di fuochi anche di piccole dimensioni e di verificare presenze in orari non consentiti.

Le spiagge del Parco si sviluppano per oltre 30 km da Viareggio allo Scolmatore, su quest’area si alternano lidi attrezzati per la balneazione, spiagge libere naturali, riserve accessibili solo con guida ambientale. Per quanto riguarda le spiagge naturali fruibili come Marina di Vecchiano, nel periodo dal 1 giugno al 30 settembre l’accesso è consentito giornalmente dalle ore 6 di mattina all’1 di notte, non sono consentiti il pernottamento e l’esercizio del campeggio con installazione di tende e gazebo e l’accensione di fuochi o falò. Tra le 8 e le 20 è consentito utilizzare ombrelloni e altri ripari installati giornalmente, tra le 20 e l’1 di notte si possono utilizzare teli su cui stendersi e luci da campeggio intorno alle quali riunirsi per fare musica acustica a basso volume come con una chitarra. I fruitori devono portare via tutti i rifiuti e non abbandonarli, inoltre quando si parcheggia vicino alle spiagge è importante lasciare sempre liberi gli accessi dei sentieri antincendio.

La Tenuta di San Rossore in estate è aperta tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30 con ingresso gratuito, con possibilità di attività aggiuntive a pagamento e su prenotazione come visite a cavallo ed in carrozza, noleggio bici, escursioni con guide; la spiaggia di San Rossore è accessibile con guida ambientale oppure prenotando una giornata alla Buca del Mare, maggiori informazioni sul sito www.parcosanrossore.org e www.top5viaggi.com.

Toscanatura.it - Notizia Ferragosto nel Parco, tra spiagge e foreste

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