Milano Segreta

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Milano Segreta Dal 2014 i più famosi tour culturali in città con storici dell'arte abilitati alla professione. La guida turistica più seguita su Milano.
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Eccoci qua!Bellezze storiche dentro bellezze storiche.Tutto è iniziato tempo fa, quando mi è balenata in testa l'idea di...
30/08/2024

Eccoci qua!
Bellezze storiche dentro bellezze storiche.
Tutto è iniziato tempo fa, quando mi è balenata in testa l'idea di portare alcuni ospiti (ancora lucidi e in grado di farcela), di una RSA che ben conosco, a fargli fare uno dei nostri tour.
Ho passato settimane tra mail e telefonate per cercare di smuovere una macchina organizzativa che potesse far avverare tutto ció, e non essendo una istituzione, con non poche difficoltà, alla fine ci sono riuscito.
Oggi abbiamo portato diversi ospiti dell'RSA in visita alla Pinacoteca e Biblioteca Ambrosiana, uno dei musei più antichi d'Italia ,il piú antico di Milano, ricco di capolavori.
Mi ha commosso, perchè tanti di loro erano ben vestiti, a festa, come se stessero andando chissà dove, abituati a stare sempre in pigiama, per queste persone anche un'uscita del genere è qualcosa di diverso, fuori da quelle mura.
Spezzare la monotonia, spesso puó essere di grande aiuto.
È stata una mattinata all'insegna dell'arte, dell'affetto...e di tante risate! (E che risate mi han fatto fare).
Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato a realizzare questo piccolo sogno, alla macchina organizzativa che si è messa in moto, alla Croce Rossa, agli autisti dei pullman per averli accompagnati, alla Pinacoteca Ambrosiana per averci dato biglietti gratuiti, a Vox Audioguide per averci fornito gratuitamente gli apparecchi audio, ai giovani volontari dell'RSA per averci aiutato con chi ha problemi di deambulazione, e alla mia mitica storica dell'arte Simona per averci spiegato tanti capolavori.
Spero di aver acceso una piccola scintilla, in un modo o nell'altro, e di aver ispirato in qualche modo altre realtà.
MILAN COL COEUR IN MAN, dice il detto meneghino, ed io ci ho sempre creduto, continueró a crederci, perchè Milano è soprattutto questa.
L'amore non va mai in vacanza.
Grazie❣️
Angelo

Oggi su Il Giorno trovate un bellissimo articolo su di me scritto dalla bravissima Giuliana Lorenzo.Grazie🩷
29/08/2024

Oggi su Il Giorno trovate un bellissimo articolo su di me scritto dalla bravissima Giuliana Lorenzo.
Grazie🩷

Praticamente vivete a Milano tutti come esiliati e reietti, a quanto pare. Sono pugliese a Milano da vent'anni e tutto m...
25/08/2024

Praticamente vivete a Milano tutti come esiliati e reietti, a quanto pare.
Sono pugliese a Milano da vent'anni e tutto mi sento tranne che solo, né circondato da gente che non sorride e che non si fida di nessuno.
Tantomeno vado sempre di corsa, se non quando sono in ritardo per qualcosa. Vivo in una grande città ma in modo lento.
Chiamasi approccio!
Se vivete male e vi approcciate male , vivete male a Milano a Timbuctú e a Canicattì.
Ed aggiungo, voi che vi lamentate, quando ad esempio entrate in un bar, sorridete?
Perchè io sorrido anche ad uno sguardo per strada, che spesso mi viene ricambiato.
Tutto sta a come vi approcciate.
Da Milano a Hong Kong.
Perchè di questi luoghi comuni non se ne puó piú nel 2024.

Quartiere Corvetto.Un quartiere periferico come tanti, con anche i suoi problemi, come ogni grande città, eppure in poch...
22/08/2024

Quartiere Corvetto.
Un quartiere periferico come tanti, con anche i suoi problemi, come ogni grande città, eppure in pochi sanno di questi palazzi, chissá quante volte ci si passa davanti.
Sono semplicemente case popolari, oggi ben ristrutturate.
Ma in pochi sanno che proprio queste sono state il primo nucleo di case popolari risalenti al 1920 ad avere il bagno. Per l'epoca erano all'avanguardia: sono state le prime case popolari di Milano con i servizi igienici in ogni appartamento, anziché sulla ringhiera. Vennero concepite per ospitare dipendenti comunali di ogni livello, non solo per dare dimora alla fascia meno abbiente della popolazione.
Testimonianze narrano di come tanti parenti venissero in visita qui presso le loro famiglie per usufruire dei bagni in modo "privato" e provare questa "nuova esperienza".
Abbastanza curioso se pensiamo ad oggi.
Curiosa è anche la testimonianza di alcuni abitanti che i primi anni non volevano il bagno in casa, perchè "puzzavano", abituati ad avere tali odori al di fuori delle abitazioni, sui ballatoi.
Il quartiere finisce con un grande viale alberato, in modo piuttosto sorprendente per chi lo vede la prima volta, nell’aperta campagna: una vecchia via rurale lo collega con l’abbazia e il piccolo borgo di Chiaravalle, sulle sponde dell’antichissima roggia Vettabbia, di origine romana. Successivamente furono costruiti su imitazione diversi fabbricati in via Mac Mahon 107/109 e via De Predis 2/4 sempre con bagno privato ed inaugurate dal re Vittorio Emanuele.

IL TEMPIO DEL MISTERO.Parco di Villa Finzi è un parco di Milano, situato a Gorla che ospita uno dei luoghi più misterios...
13/08/2024

IL TEMPIO DEL MISTERO.

Parco di Villa Finzi è un parco di Milano, situato a Gorla che ospita uno dei luoghi più misteriosi della città.
SI trova li, sotto i nostri occhi, ma è ben celato, chissà per quale motivo.
Risponde al nome di Tempio della Notte; nome già abbastanza strano...
Agli inizi dell’Ottocento, la villa, allora in piena campagna, era di proprietà del conte Batthyàny, un ufficiale ungherese che nel 1829 fece costruire il giardino.
Questo era attraversato dall’Acqualunga, un fontanile che sgorgava a Precotto e che al margine della proprietà sottopassava la Martesana; prima formava un laghetto, impreziosito da barca e da due tempietti neoclassici, uno dei quali, in superficie, il tempio dell’Innocenza e un secondo ipogeo, ovvero sotto il livello del terreno, il Tempio della Notte, situato in una grotta che nel passato veniva usata come ghiacciaia.
Questa tipologia di architettura da giardino è oggi quasi dimenticata e rari sono gli esempi esistenti: in Italia, è conosciuto solo un altro Tempio della Notte, quello costruito nel parco della villa Uboldo a Cernusco, anch’essa villa di delizia costruita sulla Martesana.
Il Tempio della Notte è la struttura sotterranea dalla pianta circolare, presenta doppia parete e copertura a cupola, e comunica con l’ esterno attraverso un oc**o sulla cima.
Ma a cosa serve?
Alla muratura interna sono addossate otto colonne con capitelli di ordine corinzio e delle nicchie, oggi vuote, ma all’epoca dovevano ospitare sicuramente delle statue; la luce permetteva durante il solstizio d’estate di illuminare le icone presenti al loro interno.
In particolare la prima nicchia viene illuminata appieno il 21 giugno, la seconda nicchia viene illuminata appieno il 7 agosto e il 6 maggio.
Questo tempio sotterraneo, è stato scoperto solo nel 2005, quando lo speleologo Andrea Thum della Scam notò nel Parco di Villa Finzi un’apertura circolare coperta da una grata e nascosta tra le foglie.
Decise di scendere, e rimase sbigottito da quella costruzione sotterranea!
A cosa servisse questo tempio, ad oggi rimane un mistero, con una quasi certezza: richiama alcuni riti massonici.
Purtroppo la struttura non è visitabile: solo nel 2009 in occasione del solstizio d’inverno Legambiente ha aperto le porte di questo luogo.
Cosa nasconde e il perchè di questa costruzione, non è dato saperlo.
Nel 2009 si narra una bambina sia sparita a un tratto proprio mentre giocava sulla grata che sfondó e sia stata ritrovata qualche ora dopo priva di coscienza.
A vedere la costruzione sotterranea, rimane uno dei più inquietanti misteri di Milano, a cui nessuno ancora oggi, sa dare una risposta.
Oggi purtroppo riversa in stato di abbandono.

ROMAGNA MIA.Tu sei la stella , tu sei l'amore.Cantava Casadei.E da quella parola "sei l'amore" vorrei partire, si.Perchè...
07/08/2024

ROMAGNA MIA.
Tu sei la stella , tu sei l'amore.
Cantava Casadei.
E da quella parola "sei l'amore" vorrei partire, si.
Perchè l'amore i romagnoli, lo mettono in ogni cosa che fanno, da buoni italiani passionali.
Mi trovo qui, per due giorni di vacanza, e confermo ció che già sapevo: i romagnoli potrebbero fare dei corsi di turismo e hospitality a tutta Italia.
Non hanno rivali!
Sono i numeri uno in questo, Mi dispiace! Non ce n'è per nessuno!
È vero, il loro mare non è certo caraibico, ma chissenefrega? Esiste ancora qualcuno che sceglie mete in base alla trasparenza delle acque o in base a tutto il resto?
A parte che ho trovato l'acqua bella anche qui, ma comunque...
Chi viene in romagna, siamo onesti, non viene certo per il mare, ma per tutto ció che offre in fatto di attenzione al cliente, infrastrutture, cucina, divertimento e appunto... amore.
Una Disneyland dell'amore.
A partire dalle cose più stupide: non c'è stato un solo ristorante o bar in cui sia entrato in questi giorni, e abbia chiesto una ciotola d'acqua per il cane. Perchè in automatico appena oltrepassi la soglia è la prima cosa che fanno, spesso assieme pure ad un biscottino.
È un esempio stupido, sia beninteso, ma neanche tanto, perchè denota proprio una attenzione scupolosa verso chi sta entrando, e di conseguenza a saperlo trattare.
Cosa che altrove non è scontata.
Spiagge super attrezzate e soprattutto inclusive, qui a Ravenna c'è addirittura una spiaggia attrezzata appositamente per persone malate di SLA.
Tutte le spiagge hanno comunque l'accesso per chi ha problemi a deambulare.
Potrei fare mille esempi.
Per non parlare della bellezza sconvolgente dei mosaici di chiese e mausolei.
La romagna ha opzioni per tutti e per chiunque, dall'anziano, al bambino ai ragazzi agli animali.
A partire dal fatto che qui il turista non viene visto come un pollo da spennare da giugno a settembre, come altrove.
Chi è limitato solo ad acque trasparenti tralasciando tutto il resto che questa regione offre, è semplicemente orbo.
Se solo i romagnoli potessero insegnare alle altre regioni come si fa il turismo, l'Italia da nord a sud potrebbe campare solo di questo!
Grazie, "romagna mia", sei e rimarrai la mamma del turismo balneare in Italia!

VENERDÌ 2 AGOSTO.Il centro di Milano è lettaralmente preso d'assalto da stranieri da ogni parte del mondo.Tanti gli ingl...
02/08/2024

VENERDÌ 2 AGOSTO.
Il centro di Milano è lettaralmente preso d'assalto da stranieri da ogni parte del mondo.
Tanti gli inglesi, i cinesi e gli americani soprattutto, quest'anno una curiosa "new entry" sono i turisti provenienti dall'India, che iniziano a rappresentare una bella fetta.
Nonostante la tremenda calura, non accenna a diminuire il flusso turistico.
C'è chi in Galleria fa colazione con la pizza, o addirittura con il risotto alla milanese alle 10 del mattino accompagnato da cappuccino.
Ma non ha importanza, a Milano ognuno è libero di mangiare quello che vuole, come vuole e quando vuole con gli abbinamenti che preferisce. Non siamo "talebani" in questo.
Chi entra nei negozi per approfittare dei saldi, chi fa una sosta in qualche bar (affollatissimo), e chi cerca un po' di refrigerio in parco Sempione.
C'è addirittura chi si spinge in periferia per vedere San Siro.
Gli intrepidi invece si appostano in coda sotto il sole per entrare a visitare i musei, le chiese o in cattedrale: cappellino, acqua , ombrello parasole e via che va.
Una cosa è certa, chi ha delle attività nei quartieri più centrali, in pieno agosto negli ultimi anni fa affari.
Ben lontana la cittá fantasma d'agosto degli anni 90, l'ennesimo schiaffo a chi ancora pensa che non sia una città turistica.
Anche in piena estate.

Oggi si è concluso, il primo di una serie di tour gratuiti per i "diversamente giovani" rimasti soli in questo caldo ago...
01/08/2024

Oggi si è concluso, il primo di una serie di tour gratuiti per i "diversamente giovani" rimasti soli in questo caldo agosto.
Tutto questo, è stato possibile solo unendo le forze , tutti assieme, per regalare un paio d'ore di intrattenimento, a contatto con capolavori straordinari all'interno della Veneranda Pinacoteca e Biblioteca Ambrosiana.
Quindi ci tengo a ringraziare, non solo la nostra storica dell'arte, la dott.ssa Valentina L. che si è offerta di spiegare loro gratuitamente tutte le opere selezionate, ma anche Vox Group l'azienda di apparecchi audio auricolari, fornitrice dei nostri tour da anni, anche loro, hanno messo a disposizione tutto gratuitamente, ed infine, soprattutto Pinacoteca Ambrosiana che ha regalato loro ingressi gratuiti ed è stata entusiasta del progetto a partire dal Segretario Generale il dott. Antonello Grimaldi.
Per inciso, Ambrosiana e Vox Group hanno chiesto riservatezza, non volevano si sapesse, sono molto discreti in fatto di beneficienza, ma io sono disobbediente, e credo che invece chi mette a disposizione ció che puó per questo genere di iniziative, va rivelato, affinchè possa essere da esempio per altre istituzioni.
E l'Ambrosiana in questo è ineccepibile.
GRAZIE🩷 a tutti.
Ci vediamo nei prossimi giorni con i prossimi appuntamenti gratuiti.
Angelo

"Ciao Angelo, sono una boomer come dicono oggi i giovani,  ti seguo con passione e spesso leggo in giro molta nostalgia ...
31/07/2024

"Ciao Angelo, sono una boomer come dicono oggi i giovani, ti seguo con passione e spesso leggo in giro molta nostalgia su quella che è la "bellezza delle case di ringhiera".
Voglio portarti la mia testimonianza, perchè tutto erano tranne che belle da vivere.
Ho vissuto in una casa di ringhiera in fondo a Via Ripamonti coi miei negli anni 50.
È vero avevamo un senso di comunità ma nessuno mai elenca o dimentica tutti i lati negativi di quel vivere.
Si tende quasi a voler raccontare quei tempi come bellissimi, quando invece i problemi c'erano e non erano mica pochi.
La mancanza di privacy era all'ordine del giorno,l’invadenza pure, i pettegolezzi si sprecavano, non c’era rumore che non venisse udito e commentato da tutti. Per chi entrava o usciva dal proprio alloggio, transitando necessariamente davanti alle finestre, era impossibile passare inosservato. Erano case dove qualunque fatto anche insignificante faceva notizia.
Ad esempio, l’improvvisa colica del vicino, intuibile dalla fretta con cui, col giornale sotto braccio, il poveretto tentava di raggiungere il WC alla turca in fondo al ballatoio, diventava motivo di ilarità e pettegolezzo con la dirimpettaia, in un lampo la notizia era di dominio pubblico. Chiamarli bagni poi...mica li avevamo in casa nelle case di ringhiera, c'era un casottino in condivisione con tutti di dimensioni appena sufficienti per girarsi, una porta sgangherata a chiusura approssimativa, con una finestrella senza telaio, ti lascio immaginare il puzzo o l'incuria di chi defecava e non puliva.
Pensa che una volta mia mamma beccó due tizi che nel wc stavano facendo sesso, e si erano intrufolati, gente che neanche abitava nel palazzo.
Si erano vivaci brulicanti di vita e vere, ma a quale prezzo?
Io la doccia la facevo in salotto con mia mamma che mi bagnava nella bacinella, la maggiorparte delle case erano massimo di 50 mq condivisi da famiglie intere figli genitori nonni e quant'altro ,non ti racconto poi spesso l'impossibilità di riposare bene con il continuo chiasso nel cortile o sui ballatoi su e giù da mattina a sera di bambini urlanti e donne che passavano ore a chiacchierare, l'odore a qualsiasi ora del cibo dei vicini che ti entrava in casa. Lasciamo stare poi furti e ruberie in quanto facile entrare. Io non rimpiango per nulla quella "vecchia milano" anzi sono felice oggi di vederle trasformate in belle abitazioni, molti hanno anche il pollice verde e le balconate sono diventate deliziose. Non vi era nulla di magico in quelle case sinceramente. Oggi si lo sono.
Scusa ma questa è la mia esperienza ci tenevo a raccontarla."
L.

🔴 Leggo nel web commenti sciocchi a proposito di questa (bellissima) notizia.Vedo di fare un po' di informazione, anche ...
27/07/2024

🔴 Leggo nel web commenti sciocchi a proposito di questa (bellissima) notizia.
Vedo di fare un po' di informazione, anche se in passato ne avevo giá parlato.
A coloro che fanno commenti tipo "sì, terme con quale acqua? quella schifosa del naviglio?"
(A parte che vivete di luoghi comuni visto che le acque del naviglio contrariamente a ció che pensiate sono state classificate BUONE, molto più pulite di altri fiumi - e oserei dire più pulite di certe piscine pubbliche -, basta consultare il Portale Acque del Ministero della Salute per leggere i valori aggiornati, ma va beh...non sono i Navigli il punto, andiamo avanti...)
Molti non sanno che nel sottosuolo di Milano e dintorni, esistono acque termominerali MAI sfruttate (perlomeno in epoche recenti) che rappresentano una risorsa fondamentale per la città, ma che son li da sempre inutilizzate.
Già Belloveso e gli antichi celti fondarono in questo punto la nostra città proprio per la straordinaria ricchezza di queste acque.
In particolare, Milano nel sottosuolo è ricca di acque termominerali a carattere solforoso dell’acquifero profondo, derivanti da falde residuali di origine marina Plio Pleistocenica.
La chimica di queste acque risulta identica a quella delle sorgenti idrotermali e per questo motivo verranno finalmente estratte ed impiegate per la realizzazione di questi centri termali nella città .
Il vantaggio di estrarre acque mineralizzate sarebbe quello di rendere Milano un’area termale, fornendo un’ulteriore fonte d’attrazione e di guadagno per la città. Milano diventerà esattamente come Budapest, con le sue terme cittadine. ( quelle già esistenti di Porta Romana non contano dal punto di vista delle acque).
Quindi, se non lo sapevate ora lo sapete😉
Ed aggiungo, che già in età romana Milano era famosa, molto famosa, proprio per le terme, infatti qui in cittá sorgevano le Terme Erculee...(erano molto grandi), chissa quante volte siete passati davanti ai suoi resti credendo fossero dei semplici massi buttati li caso😉
Allego foto.
Alcuni resti si trovano anche al museo archeologico.

24/07/2024

❤️COMUNICAZIONE ❤️

Torna una serie di appuntamenti estivi ASSOLUTAMENTE GRATUITI di Milano Segreta pensati per i "diversamente giovani".
Hai dai 65 anni in su?
Sei a Milano, sei solo/a in pieno agosto e vuoi trascorrere qualche ora in compagnia degli storici dell'arte di Milano Segreta a contatto con capolavori?
Milano Segreta ha pensato a voi.

Se hai dai 65 anni in su, puoi usufruire di un nostro tour gratuito in un luogo a sorpresa, che sarà svelato solo sul posto.
Possiamo solo anticiparvi che si tratta di uno dei musei più belli di Milano!
Il ticket di ingresso sarà gratuito, come anche lo storico dell'arte e gli apparecchi audio.
Se hai nonni, genitori, parenti o amici over 65, che vorresti iscrivere, basta contattarci telefonicamente dalle 8 alle 18 tutti i giorni per prenotare, specificando il giorno scelto, tra l'1 o il 2 agosto.
Fino ad esaurimento posti.
TELEFONO 340 268 8263

⭕️Con i suoi 773mila mq. il Parco Lambro è uno dei veri e propri polmoni verdi della cittá. La sua zona umida in partico...
22/07/2024

⭕️Con i suoi 773mila mq. il Parco Lambro è uno dei veri e propri polmoni verdi della cittá.
La sua zona umida in particolare è molto interessante, formatasi naturalmente con acque piovane che hanno creato una vera e propria palude: qui anche gli alberi morti o caduti sono lasciati appositamente perchè offrono luoghi di riposo per gli animali (in particolare uccelli) e consentono lo sviluppo di numerose specie di insetti che si cibano del legno in decomposizione e che costituiscono una delle principali fonti alimentari di molte specie di uccelli. Per questo, i resti di alberi in decomposizione vengono volontariamente lasciati a marcire; questo è ritenuto "sconsiderato" da molti, che vorrebbero più manutenzione, ma questa impopolare scelta, ha proprio consentito negli anni ad attirare numerose specie creando naturalmente un vero e proprio microecosistema biologico cittadino.
Diverse sono le zone d'ombra con tavoli e panchine per vivere il parco, che risulta quindi molto piú "selvatco" e molto meno "pettinato" rispetto ad altri parchi cittadini. Insomma, come natura crea.
La sua caratteristica principale è l'omonimo fiume che lo attraversa e ne traccia l'andamento.
È situato a nordest della città, nel Municipio 3, e confina con il territorio di Segrate.

Questa ve la racconto!Ieri in serata, faccio un giro con il cane all'Idroscalo.All'orizzonte si prospetta un bellissimo ...
17/07/2024

Questa ve la racconto!
Ieri in serata, faccio un giro con il cane all'Idroscalo.
All'orizzonte si prospetta un bellissimo tramonto, c'è ancora qualcuno a quell'ora intento a fare il bagno.
Mi perdo nei suoi colori, tutto è così poetico, che non mi accorgo si è fatto tardi.
Si avvicina una guardia, che mi comunica il parco è chiuso.
Ma come chiuso? E ora da dove esco?
Abitando in Ortica, l'uscita per me più comoda è quella che da sul Luna Park, ma hanno giá chiuso i cancelli, mi dice che l'unico aperto è verso punta sud.
E quindi mi tocca fare tutto il giro, ma*****ia.
Non so come, esco verso Segrate, attraversando un parcheggio.
In questo, un via vai considerevole di auto.
Mi dico, ci sarà qualche festa nelle vicinanze, qualcosa...
Ma attraversando il parcheggio, che era anche poco illuminato, scorgo una donzella, sul cofano di un'auto, mezza biotta, intenta a gemere e copulare con un tizio.
Tutt'attorno a loro, uomini e donne in cerchio che guardavano.
Realizzo all'istante di essere sbucato in un battuage per scambisti!
Nel mentre costeggiando un marciapiede, uno abbassa il finestrino dell'auto e mi dice "Ma tu sei quello di Milano Segreta?".
PANICO.
"No cos'è Milano Segreta?"
Via! Talmente di corsa che quasi cadevo dalla bici.
Chissà cos'ha pensato che stessi li a fare.
Volevo tranquillizzarlo pubblicamente che comunque si ero io, ma la cosa non "rientra nei miei gusti", ecco.
Vabbè, Milano è anche questa😂 per tutti i gusti😳
Buongiorno.

16/07/2024

🔴Ma cosa ne sanno quelli che screditano Milano?🔴

Cosa ne sanno, coloro che non hanno mai provato a passeggiare sui Navigli in inverno con la penetrante suggestione della nebbia e in estate con la fiera dei fiori e dell'antiquariato?
Cosa ne sanno quelli che non sono mai stati a vedere milioni di lucciole in estate al Parco delle Cave?
Cosa ne sanno, coloro che non sono mai saliti su uno di quei tram storici mentre si attraversano le strade in pavé e si ammirano gli splendidi palazzi che trasudano storia e vite intrecciate?
Cosa ne sanno, coloro che non sono mai entrati in San Maurizio al Monastero rimanendo scioccati dalla bellezza?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai visto il più grande inganno ottico al mondo del Bramante?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai curiosato oltre i portoni scoprendo giardini incantati e cortili fiabeschi?
Cosa ne sanno, coloro che non sono mai entrati nei giardini segreti di Villa Reale mentre suona un pianoforte?
Cosa ne sanno coloro che non si sono mai persi nei meandri della cattedrale gotica più bella al mondo fra storie e leggende di diavoli?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai provato un risotto zafferano all'ombra di Sant'Ambrogio?
Cosa ne sanno coloro che in pieno centro non si sono mai trovati increduli di fronte ad uno stormo di fenicotteri rosa?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai amoreggiato nei viali di Parco Sempione?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai giocato al telefono senza fili in Piazza Mercanti?
Cosa ne sanno coloro che hanno letto il libro Codice da Vinci senza aver mai visto l'Ambrosiana?
Cosa ne sanno coloro che non si sono mai fatti rapire dal dipinto più controverso e discusso della storia dell'umanità in Santa Maria delle Grazie?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai provato a cercare Dory e Nemo nel piccolo acquario più antico d'Europa?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai visitato il cimitero più bello d'Italia?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai visto il c**o dei cavalli girato verso la Francia, sull'Arco più neoclassico d'italia?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai sentito i profumi nell'orto botanico di Brera tra i vialetti che odorano di violette?
Cosa ne sanno coloro che al 1 novembre non sono mai andati in San Bernardino a cercare le ossa e i fantasmi?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai provato a prendere un caffè con brioche all'alba sulla Martesana?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai attraversato Via Brisa sentendosi un po' antichi romani?
Cosa ne sanno coloro che non si sono mai sentiti ricchi alla fiera di Senigallia?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai scommesso in uno degli ippodromi più belli d'Europa?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai mangiato il vero panetùn con zabaione anche a ferragosto?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai passeggiato in Fiori Chiari o Fiori Scuri alla sera?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai visto un'opera alla Scala?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai assistito alla processione dei Magi fino alla sua stella cometa a Sant' Eustorgio?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai provato ad attraversare la città in pista ciclabile da Porta Romana fino all'antico borgo Chiaravalle, o percorrendo l'intera Martesana?
Cosa ne sanno coloro che non sono mai scesi nelle viscere della città fra teschi e tombe in Ca' Granda?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai gustato un caffè da Marchesi in corso Magenta?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai provato a fare un bagno all'Idroscalo?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai provato a fare l'eco nel Castello Sforzesco?
Cosa ne sanno coloro che non si sono mai persi fra le stelle e i pianeti al Planetario Hoepli?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai sussurrato un desiderio a Ca' de l'Oreggia, nel primo citofono d'Italia?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai provato ad entrare alla biblioteca Braidense che fa un baffo alla biblioteca di Harry Potter?
Cosa ne sanno coloro che non hanno mai bevuto il vino dal vigneto di Leonardo?
Cosa ne sanno coloro che mai sono entrati nella Certosa di Milano rimanendo ipnotizzati dal Maestro di Caravaggio?
Cosa ne sanno coloro che mai sono entrati alla Gam a vedere la collezione d'arte ottocentesca più ricca d'Italia?
Cosa ne sanno? me lo chiedo sempre, ogni qual volta dicono tu sia grigia, monotona br**ta e priva d'arte.
Cosa ne sanno?
Oh...quelli come me lo sanno, lo sanno benissimo, per questo ci facciamo grasse, grassissime risate quando vogliono sminuirti.
De Milan ghe n'è domà vun!

Eternal beauty✨GAM - Milano Villa Reale -
15/07/2024

Eternal beauty✨

GAM - Milano Villa Reale -

12/07/2024

🔴 COMUNICATO🔴

Buonasera a tutti, nuovi e vecchi followers.
Ho notato qualcuno mi ha scritto privatamente in questi giorni, chiedendomi come stessi, stupiti dal fatto che non pubblicassi nulla ultimamente.
Ci tengo anzitutto a ringraziare queste persone per la gentilezza. Sto bene🙏
Mi sono assentato perchè ho avuto un momento di "crisi", chiamiamola cosi, riguardo al mio ruolo sui social network, e sui social in generale.
E sono giunto alla conclusione che questi, non mi divertono più.
Non voglio stare qui a raccontarvi la rava e la fava, ma mi sono convinto che i social (per me) sono diventati molto tossici.
È qualcosa che non mi piace più, che non mi diverte più.
Una volta aprivo i social e mi faceva piacere, mi divertiva, anche seguire determinate pagine/persone che reputo interessanti, peró mi accorgo che davvero, ogni giorno anche involontariamente pur non volendo, sorbisco o comunque leggo determinate faccende, commenti, astio, tribunali della santa inquisizione, anche per il semplice fatto a volte di sbagliare a scrivere una parola o un errore ortografico (spesso non rileggo), e subito c'è qualcuno che me lo fa notare in modo brusco, violento, ma questo è solo un esempio potrei farne mille altri.
Milano Segreta è nata con un mood spensierato, leggero, ed anche divertente, spesso esponendomi, proprio come "passatempo" ma per informare, divulgare, scoprire, ma questa ricerca morbosa, spasmodica, di guardare spesso le notifiche, mi sono accorto mi ha creato dipendenza, e questo non mi piace più.
Il voler essere aggiornato, "oggi è successo questo, ieri è successo quest'altro", tizio ha commentato, pinco pallino ha risposto", il dover spesso moderare commenti, discussioni...
In un primo momento stavo eliminando tutti i canali di Milano Segreta, poi mi sono confrontato con amici e persone a cui voglio bene, ed effettivamente sarebbe stato un peccato cancellare foto, racconti, informazioni, tutto ció che in anni ed anni è servito a tanti come finestra per conoscere davvero Milano.
Ma, ho deciso peró di mettere delle limitazioni, ad esempio non sarà più possibile per voi commentare alcun post d'ora in avanti, in modo tale che spesso anche per divergenze tra voi, non si scatenino offese, polemiche sterili e quant'altro, o di persone che in qualche modo si sentano in dovere per forza di commentare o replicare in generale a ogni cosa.
Io non ho piú voglia di star dietro a tutto questo.
Quando qualcuno vorrà dirmi qualcosa, scrivermi qualcosa o replicare a qualcosa, potrà farlo privatamente, le storie sono aperte, i messaggi idem, preferisco più confrontarmi singolarmente con voi, senza la platealità di un pubblico e di ulteriori commenti.
Sarà un rapporto più "privato". E laddove riusciró a leggervi, dato siete in tanti, sarà un piacere rispondere.
Mi dispiace.
Ci sarebbe in sostanza molto altro da dire, ma credo sia più importante tutelarmi e rendere quanto meno tossico possibile i miei canali social.
Grazie se capirete.
Con stima e riconoscenza.
Angelo

🔴Avete mai sentito parlare della "Servitù del Resegone"?A Milano fino al XIX secolo era una disposizione edilizia molto ...
27/06/2024

🔴Avete mai sentito parlare della "Servitù del Resegone"?

A Milano fino al XIX secolo era una disposizione edilizia molto rispettata...
Era un vincolo che imponeva a tutti gli edifici a nord dei bastioni di Porta Venezia di non superare l'altezza di 2-3 piani, per permettere di ammirare il suggestivo panorama offerto dalle Prealpi lombarde.
Oltre che a far svettare unica sovrana su tutto, solo lei, la Madonnina. Nessuno poteva costruire più in alto.
Il primo palazzo che infranse questo "sacro" vincolo, fu palazzo Luraschi, così chiamato dal nome del suo costruttore. Era un imponente palazzo di 8 piani, costruito nel 1887 sull'area dell'ex Lazzaretto, tuttora presente in corso Buenos Aires n.1 e per la sua costruzione, novità quasi assoluta per l'Italia, fu utilizzato il cemento armato. L'ingegner Luraschi, quasi a scusarsi con i milanesi di aver nascosto il Resegone, una montagna molto cara ai milanesi perchè legata indissolubilmente alle vicende di manzoniana memoria, nel cortile interno sopra le colonne recuperate dal vecchio Lazzaretto, fece mettere 12 busti raffiguranti i più famosi personaggi dei Promessi Sposi.
La stessa tradizione voleva che nessun edificio di Milano potesse essere più alto della Madonnina. Una legge, resa ufficiale negli anni 30, impedì a chiunque di superare i fatidici 108,5 metri per rispetto della Madonnina.
Già la stessa Torre Velasca, sarebbe dovuta essere ancora più alta, ma dato la legge non lo consentiva, si fermó a 106 metri...
Ma siamo in Italia, fatta la legge trovato l'inganno... non appena si cominció a costruire in verticale, ben più in alto della Madonnina, (vedasi Pirellone), per non
"mancare di rispetto" alla vecchia legge, si è deciso di posizionare una Madonnina su tutti i grattacieli di
Milano. Da allora è tradizione.
Tutti gli edifici più alti, sulle cime, hanno una madunina, lo sapevate? ma noi non essendo uccelli non possiamo vederle😜 quindi allego qui foto.

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