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25/08/2024

14/08/2024

14/08/2024

. Incontro con Massimo Tammaro già leader e Comandante delle Frecce Tricolori

14/08/2024

Lo sapevi che la Ribolla gialla è il vino friulano più documentato?🍷

📜 La Ribolla Gialla vanta una storia ricca e affascinante, risalente al Medioevo, quando era il vino più diffuso e apprezzato. Già nel 1822, compare in un giornale di Lubiana.
💛 Un anno dopo, grazie al conte Pietro di Maniago, viene ufficialmente riconosciuto come Ribolla Gialla.

🌄 Le soleggiate colline del Collio e dei Colli Orientali del Friuli offrono il terreno perfetto per questo vitigno vigoroso e resistente.
🍷 Ogni sorso di Ribolla Gialla offre freschezza, mineralità e una piacevolezza fruttata inconfondibile.
🍽️ E gli abbinamenti migliori? Perfetta con prosciutto crudo e formaggi semi-stagionati, si abbina magnificamente a primi piatti e fritti di pesce. Nella versione macerata, esalta risotti cremosi e speziati.

Non ti resta che assaporarne un bicchiere!🍷

09/08/2024

I Magredi a Vivaro

04/08/2024

Malnisio- centrale idroelettrica Pitter

04/08/2024

Malnisio-concerto all'alba

03/08/2024

Udine friuli

21/07/2024

Lago di Barcis

04/07/2024

Treno delle lame e dei Grifoni. Ferma a Maniago. Visite al Museo e assaggio prodotto tipico!

Viaggia a bordo di un treno storico percorrendo i binari senza tempo della Ferrovia Pedemontana da Pordenone a Cornino, tra paesaggi ampi e suggestivi.

04/07/2024

Treno della Val d'Arzino

Scendi dal treno storico e prosegui per raggiungere le destinazioni che preferisci. Puoi portare gratuitamente la tua bicicletta sistemandola nell’apposito bagagliaio attrezzato.

04/07/2024

Ritrovo a Malga Montasio-Sella Nevea

Un viaggio nel gusto e nella tradizione: festeggia con noi i 250 anni del Montasio Dop il 6 luglio a Malga Montasio

18/06/2024

25/05/2024

S.Floriano del Collio (Go). Meraviglia

17/05/2024

Vivaro

17/05/2024

14/05/2024

Associazione LAGO aps Laboratori Arte Giochi e Oltre

01/05/2024

Rivolto. 1 maggio 2024

26/04/2024

Fossalon di Grado. I primi fenicotteri sono comparsi

04/04/2024

⏰⏰⏰13-14 aprile 2024 : 42 escursioni a passo lento e lungo l'Italia che non sapevi... e il c'è ......e sabato 13 vi aspettiamo con un bellissimo 🔎Programma:

9.00 Ritrovo a Spilimbergo in Piazza Duomo
9.30 Saluti istituzionali - Partenza percorsi accessibili ad anello, 9 km per tutti: 🚶‍♂️🚶🚶‍♀️a piedi oppure in 🚲🚲🚲bicicletta e propulsori elettrici
Le guide naturalistiche , e gli racconteranno di 🌿🌳🐾⛪️natura, mosaici e di luoghi di interesse tra Spilimbergo, Gaio e Baseglia.
ci aspetta con un delizioso punto di ristoro🍏🍭🍶
12.30 ritorno a Spilimbergo a Palazzo di Sopra con aperitivo di saluto 🥂🥂

Resta in città e gusta profumi e racconti… segui il programma su www.vivispilimbergo.it

‼️‼️‼️ Iscrizioni obbligatorie https://camminiditalia.org/cammini-aperti/

Un grazie particolare a , , ,

29/03/2024

Il programma di CASTELLI APERTI edizione primaverile (6-7 aprile) castello per castello.

29/03/2024

29/03/2024

Il CASTELLO DI SUSANS si potrà visitare sabato 6 e domenica 7 aprile per Castelli aperti. Figuranti in costume d’epoca e musica accompagneranno i visitatori. Nei giardini del castello sarà allestita una mostra di artigiani e associazioni locali.
Qualche notizia storica dal sito del Consorzio Castelli.
Probabile sede di un catrum romano, in séguito strategico fortilizio medievale, il castello di Susans viene citato per la prima volta nell'anno 1031 come "villa de Suzan". Già soggetto alla Chiesa d'Aquileia, il feudo viene assegnato nel 1275 a Tommaso di San Daniele. Nel 1304 il maniero è ingrandito e rafforzato ad opera dei nuovi proprietarî Federico ed Asquino di Varmo che si adoperarono per "alzare il castello in più ampia e bella forma". Coinvolto in numerose vicende belliche la rocca passa dai Varmo Pers ai signori di Colloredo Mels. Più volte distrutto e ricostruito, il maniero venne edificato più o meno nelle forme attuali, in sito diverso da quello occupato in precedenza dal fortilizio medievale, nella seconda metà del secolo XVII dal conte Fabrizio di Colloredo Mels marchese di Santa Sofia, priore dell'ordine di Santo Stefano in Lunigiana e maggiordomo maggiore della corte di Toscana, che volle il castello come un'elegante dimora non avulsa dal contesto della tradizione architettonica propria della corte granducale medicea ove il Colloredo era cresciuto e operava.

29/03/2024

Vi aspettiamo, sabato 6 e domenica 7 al Castello di Villalta, che sarà accessibile senza prenotazione in occasione di Castelli Aperti. Durante l'apertura si potranno vedere in azione dei falconieri.
Intanto, qualche notizia storica tratta dal sito consorziocastelli.it in cui si può trovare il programma completo della manifestazione.
Sulle rovine di un castelliere di epoca remota e di un fortilizio di probabile origine romana, le cui tracce sono oggi ancora visibili, sorge quello che è considerato uno dei più suggestivi castelli friulani (sec. X – XI).
Il maniero, edificato dai Signori di Villalta, ramo della più vetusta stirpe dei Signori di Caporiacco, storica famiglia ghibellina friulana, alla quale oggi il castello appartiene, fu spesso teatro di aspri combattimenti sia per la sua posizione strategicamente importante sia per la turbolenza dei suoi feudatari.
Nel corso del 1300 fu più volte riedificato e distrutto. Per secoli proprietà dell’omonima famiglia, divenne anche per via di matrimonio feudo della famiglia della Torre Valsassina, di origine lombarda già antagonisti dei Visconti.
I della Torre nel 1500 provvidero ad ampliare notevolmente il castello, soprattutto con la costruzione dell'imponente ala rinascimentale a ridosso dell'antico mastio.
L'intero complesso, però, non ha perso l'originaria configurazione d'opera fortificata, con l'alta torre, le cinte provviste di merlatura ghibellina, il ponte levatoio, le numerose feritoie. La suggestiva atmosfera di "nido d'antichi sparvieri" è resa ancor più presente dal fatto che tra le sue mura visse Lucio della Torre, decapitato nel 1723 per le sue imprese sanguinose.
Restaurato e conservato con molta cura dai conti Gelmi di Caporiacco è oggi meta di numerosi visitatori ed incontri culturali, allo scopo di mantenere vive la storia e le tradizioni della Patria del Friuli.

07/03/2024

Vivaro - “Gelindo dei Magredi” si prepara ad accogliere gli appassionati di gastronomia locale per la prima edizione del “Festival del Frico”, un evento culinario imperdibile che celebra il piatto tipico friulano nelle sue varie sfumature. La rassegna si terrà dal 14 al 24 marzo, nel sugges...

03/03/2024

Meta scrive che vuole chiudere il profilo per post rubati con diritti di sutore di altri. Si precisa che non dono stati rubati post ma condivisi come si può ben notare. Le foto sono state fatte "in house" da uno degli amministratori del gruppo "Itinerariesaporifvg". Qui non c'è nessuna lesione del diritto d'autore.