Romolo e Remo visite guidate

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Romolo e Remo visite guidate

visite guidate e didattica per le scuole di ogni ordine e grado
(56)

06/09/2023

Novità!
La Casa Museo di Giorgio De Chirico e via Margutta (la via degli artisti), visita il 9 settembre alle ore 15:30.

16/08/2023

Una visita speciale in uno dei miei luoghi del ❤

10/08/2023

Roma, Palazzo della Rovere, dopo oltre due anni di indagini archeologiche tornano alla luce i resti degli Horti di Agrippina, tra cui le strutture identifica...

02/08/2023

Il 2 agosto 1057 viene eletto papa, con il nome di Stefano IX, Federico Gozzelon dei duchi di Lorena, il sesto pontefice tedesco della Chiesa cattolica.
Egli ebbe una veloce carriera ecclesiastica, fu arcidiacono di Wazone di Liegi e del successore Teoduino fino al 1051, anno in cui ottenne la nomina di cancelliere di papa Leone IX. Nel 1049, non ancora trentenne, fu elevato al cardinalato e poi divenne abate di Montecassino per volere di papa Vittore II.
All’indomani della morte del pontefice in carica la sede rimase vacante e Federico Gozzelon venne scelto per succedergli, scegliendo il nome pontificale di Stefano IX in omaggio a San Stefano Papa, di cui ricorreva la festa.
Durante il suo pontificato Stefano IX rinforzò con grande zelo le politiche sul celibato ecclesiastico e pianificò una strategia per espellere i Normanni dall’Italia ed elevare suo fratello al trono imperiale.

14/06/2023

Il 14 giugno 1871 nasce a Roma Camillo Innocenti, il pittore italiano figlio dell’architetto Augusto e di Enrica Santarelli.
Terminati gli studi liceali frequenta la bottega del pittore “nazareno” Ludovico Seitz con il quale collabora nel progetto di affrescare le volte della Galleria dei Candelabri, in Vaticano, per conto di Leone XIII. Questa è l’occasione per ammirare e studiare da vicino i capolavori di maestri del passato come Raffaello e Michelangelo, ma ben presto il suo interesse si spostò sull’arte contemporanea.
Tra i suoi capolavori si ricorda In piazza, acquistato dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (che conserva altri quattro dipinti dell’artista) e Sui monti d’Abruzzo (oggi disperso), esposti entrambi alla Biennale di Venezia del 1905.

05/05/2023

Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro, …
Oggi si celebra un’importante ricorrenza, la morte di Napoleone Bonaparte avvenuta nel 1821 nell’isola di Sant’Elena, dove era stato confinato in esilio dalle autorità inglesi.
A questo tragico evento Alessandro Manzoni dedicò l’opera “Il cinque maggio”, scritta di getto all’indomani della scoperta, a mezzo stampa, della scomparsa del generale francese.

12/04/2023

Vi aspetta un nuovo fine settimana con le visite di Romolo e Remo.
Ecco i prossimi appuntamenti:

SABATO 15
L'antica spezieria di Santa Maria della Scala a Trastevere IN ESCLUSIVA, ore 15:00;
Passeggiata a Trastevere, da Piazza Belli a Piazza Trilussa, ore 16:45.

DOMENICA 16
ROMA NASCOSTA: passeggiata guidata dall'Isola Tiberina al Ghetto, ore 10:30.

Per info visita il sito https://www.romoloeremo.com
Per prenotazioni 📧[email protected]
oppure 📱3281640180

05/04/2023

Vi aspetta un nuovo fine settimana con le visite di Romolo e Remo.
Ecco i prossimi appuntamenti:

VENERDÍ 8
ROMA SOTTERRANEA: il Castellum Aquae dell'acquedotto Vergine sotto l'ex cinema Trevi - APERTURA IN ESCLUSIVA, ore 15:00.

Per info visita il sito https://www.romoloeremo.com
Per prenotazioni 📧[email protected]
oppure 📱3281640180

05/04/2023

Il 5 aprile avevano luogo a Roma i festeggiamenti in onore della dea Fortuna Publica Citerior in Colle, ossia sul Quirinalis, durante la quale si ricordava la dedicatio del tempio.
Sul colle Quirinale, nell’antichità, esistevano tre templi della dea Fortuna, la cui dedica veniva festeggiata il 13 novembre (Templum Fortunae Primigeniae in Colle), il 25 maggio (Templum Fortunae Publicae in Colle Quirinali) e il 5 aprile (Templum Fortunae Publicae Citerior in Colle).
Nei tempi antichi i romani veneravano molte divinità e tra queste vi era anche Fortuna, la dea del caso e del destino, in greco Tiche. Il più comune tra i suoi nomi era Fors Fortuna (la Forte Fortuna) alla quale Servio Tullio, il re che più di tutti ne fu favorito, dedicò ben 26 templi nell’Urbe, ciascuno con un diverso attributo.
Le funzioni alle quali la dea assolveva erano molteplici: ella era considerata come Primogenia – la dea madre per eccellenza – e raffigurata spesso mentre allattava Giove e Giunone, o celebrata come Fortuna Redux, ovvero la “Fortuna Reduce” che aveva il compito di far rientrare i soldati alla propria patria, una volta terminata la guerra.
La Dea romana nell'iconografia era spesso velata e nuda e aveva come attributi la cornucopia, simbolo dell’abbondanza, oppure un timone, a simboleggiare il suo fare da guida.

30/03/2023

Nella Roma antica il 30 marzo aveva luogo una festa in onore di Salus, divinità equivalente alla dea greca Igea, che personificava la salvezza dello Stato romano, la salute e il benessere.
A partire dal 180 a.C. vennero consumati i primi sacrifici in suo onore, unitamente al dio Apollo ed Esculapio, considerati divinità della medicina, mentre solo nel 10 a.C., per volere dell’imperatore Augusto, venne eretto un altare dove celebrare questa festività.

La dea Salus, come ben testimoniava la statua a lei dedicata nel tempio della Concordia al Foro Romano, era spesso rappresentata come una giovane donna seduta con le gambe incrociate e il gomito poggiato sul bracciolo del trono, mentre teneva nella mano destra una patera con la quale alimentava un serpente avvolto attorno ad un altare. Il serpente era il simbolo della Madre Terra che la Salus nutriva insieme a tutti gli altri esseri viventi, uomini compresi.
Solo più tardi fu rappresentata in piedi nell’atto di dare da mangiare al serpente, avvolto al braccio del trono o ad una v***a che la dea teneva nella mano sinistra.
Nonostante fosse considerata una divinità minore, in epoca repubblicana le fu dedicato l’Aedes Salutis, un tempio che si trovava vicino alla Porta Salutaris – nei pressi dell’attuale Palazzo del Quirinale – e costruito tra il 306 e il 303 a.C. per volere del console Gaio Giunio Bubulco.
Come racconta Macrobio il 30 marzo di ogni anno chiunque avesse invocato la dea avrebbe adempiuto ai suoi doveri, a patto che interrompesse ogni attività lavorativa, con un conseguente danno economico.

16/03/2023

Il 16 marzo del 1897 nasce a Roma Antonio Donghi, figlio del commerciante di stoffe Lorenzo e di Ersilia de Santis e uno degli esponenti principali della corrente artistica definita Realismo magico, termine coniato dal critico tedesco Franz Roh.
Il giovane Antonio compie i primi studi in collegio per poi iscriversi al Regio Istituto di Belle Arti di Roma, dove consegue il diploma nel 1916, continuando a coltivare la sua passione per la pittura anche di ritorno dalla guerra.
Il suo primo esordio ha luogo nel 1922, quando presenta un’opera alla XV Esposizione della Società amatori e cultori di belle arti a Roma e l’anno seguente partecipa alla Seconda Biennale Romana con un N**o di donna, operando nel clima della rivista Valori Plastici e frequentando, con Carlo Socrate, Riccardo Francalancia, Amerigo Bartoli e Francesco Trombadori, la terza saletta del Caffè d’Aragno in piazza di Spagna.
Tra i capolavori che l’artista romano lascia alla sua città natale si ricordano Le lavandaie (1922-23), Gita in barca (1934) e Piccoli saltimbanchi (1938), conservati a Palazzo Merulana e Donna alla toletta, (1930) che fa parte della collezione della Galleria d’Arte Moderna.

01/03/2023

Nell’antica Roma il primo marzo veniva celebrata una festa della Matronalia, dedicata alla dea Giunone Lucina, divinità del matrimonio e del parto.
I festeggiamenti erano riservati alle sole donne e avevano lo scopo di ricordare le gesta delle donne sabine che, incitate da Ersilia (la moglie di Romolo), si erano frapposte tra i mariti e i padri che stavano per affrontarsi in battaglia a causa del famoso "Ratto delle Sabine" urlando grida di guerra insieme a pianti e suppliche.
Durante la festa, nella quale si celebrava anche la dedicazione del tempio di Iuno Lucina sull’Esquilino, avvenuta il I marzo del 375 a.C., le matrone romane recavano fiori e incenso e facevano dei voti per la gloria dei loro mariti, i quali per l’occasione portavano doni alle mogli e alle madri.

28/02/2023

Il 28 febbraio 1797 Papa Pio VI riconosce l’autenticità del miracolo delle Madonnelle, avvenuto l’anno prima nel centro Italia e a Roma, quando per quasi venti giorni centinaia di immagini, quasi tutte mariane, avrebbero mosso gli occhi, aprendoli e chiudendoli ripetutamente, a volte mutando anche colore ed espressione.
Il miracolo era la diretta risposta alle preghiere rivolte dal pontefice alla Madonna, venerata attraverso le migliaia di “madonnelle stradorole”, affinché proteggesse lo Stato Pontificio dalla minaccia delle truppe napoleoniche che da Ancona stavano puntando verso Roma.
Il primo evento prodigioso fu quello della Madonna dell’Archetto, in vicolo San Marcello, al quale presto seguirono quella della Madonna della Pietà in vicolo delle Bollette, la Madonna del Rosario, in via dell’Arco della Ciambella, la Madonna dell’Addolorata, oggi in piazza del Gesù, spostata qui dal rione Sant’Eustachio, la Madonna della Divina Provvidenza, in via delle Botteghe Oscure.
L’autorità ecclesiastica, chiamata a verificare l’autenticità dell’evento, istituì dei processi che portarono a dimostrare che ben ventisei immagini della Madonna erano state coinvolte nel prodigio, anche se le testimonianze raccolte raccontavano di un numero ben maggiore.

27/02/2023

Vi aspetta un nuovo fine settimana con le visite di Romolo e Remo.
Ecco i prossimi appuntamenti:

📌GIOVEDÍ 2
La Basilica dei Santi Cosma e Damiano, 15:00;
Van Gogh, la mostra a Palazzo Bonaparte, ORE 17:45.

📌VENERDÍ 3
Passeggiata guidata: Bacco, tabacco e Venere, ore 18:00.

📌SABATO 4
Visita guidata SENZA CODE Musei Vaticani, Ca****la Sistina e Basilica di San Pietro, ore 10:30;
L'antica spezieria di Santa Maria della Scala a Trastevere IN ESCLUSIVA, ore 10:30;
“Arte Liberata 1937-1947” alle Scuderie del Quirinale, ore 15:30;
Passeggiata guidata serale Spettri ed anime inquiete per le vie di Roma, ore 18:30.

📌DOMENICA 5
Le Terme di Caracalla, ore 10:30;
Visita guidata a Castel Sant'Angelo, ore 11:00;
La collezione dei Musei Capitolini!, ore 14:45;
I capolavori della Galleria Borghese, ore 15:00;
Amanti, intrighi e tradimenti alla corte dei Papi, ore 18:30.

Per info visita il sito https://www.romoloeremo.com
Per prenotazioni 📧[email protected]
oppure 📱3281640180

24/02/2023

Una tradizione riportata da Ovidio vuole che, a partire dall’età monarchica, il 24 febbraio avesse luogo a Roma una festa nota come Regifugium, consisteva nella rievocazione della fuga dell'ultimo re Tarquinio il Superbo che, recatosi nel Comitium, accompagnato dai Salii, per compiere un sacrificio fu costretto ad allontanarsi dalla città a seguito di una sommossa popolare, scoppiata all’indomani del suicidio di Lucrezia, moglie di Tarquinio Collatino.
La leggenda narra che la donna, sotto minaccia di morte, fosse stata costretta a cedere alla violenza di Sesto Tarquinio, figlio del re, e non riuscendo a vivere dopo aver perso l’onore e la pudicizia si fosse tolta la vita.

23/02/2023

Il 23 febbraio 1632 ha luogo a Roma l’inaugurazione del Teatro Barberini, costruito da Pietro da Cortona nel cortile della Cavallerizza di palazzo Barberini.
La cerimonia fu aperta con la messa in scena de Il Sant’Alessio di Stefano Landi.
Il teatro verrà poi distrutto negli anni Trenta del Novecento.

22/02/2023

Il 22 febbraio 1300 papa Bonifacio VIII, al secolo Benedetto Caetani, indisse il primo Giubileo della storia della Chiesa, mosso non solo da intenti liturgici ma anche dal desiderio di lucrare sulle indulgenze, aumentando l’afflusso dei pellegrini a Roma, e di consolidare il primato e il prestigio del pontefice.
Quest’ultimo atto del suo pontificato non fece altro che inasprire i già tesi rapporti con monarchi europei dando l’avvio ad una vera e propria lotta.
Il re di Francia Filippo il Bello, al quale il papa voleva sottrarre il controllo sulla Chiesa francese, tentò di metterlo sotto processo, invalidarne l’elezione, accusarlo di eresia e procedere alla sua deposizione, ma invano, poiché il pontefice, messo a conoscenza della situazione, preparò una bolla di scomunica contro il monarca francese, che tuttavia non fece in tempo a promulgare poiché Filippo spedì in Italia un esercito di uomini armati, ai quali si aggiunsero i seguaci dei Colonna (famiglia rivale dei Caetani).
Guglielmo di Nogaret, capo dell’esercito di Filippo IV, e Sciarra Colonna – colui che diede il celebre schiaffo al papa – entrarono ad Anagni e dopo aver assaltato il palazzo pontificio catturarono Bonifacio VIII, ma la città insorse contro i congiurati che furono messi in fuga.
Il Caetani, ormai libero dalla prigionia, con la protezione degli Orsini fece ritorno a Roma, dove morì l’11 ottobre 1303. La salma è custodita nella Basilica di San Pietro, all’interno della ca****la costruita appositamente da Arnolfo di Cambio.

21/02/2023

Il 21 febbraio del 1513 morì a Roma Giulio II, il pontefice al quale la città deve molti dei suoi straordinari capolavori.
Giulio Della Rovere, intenzionato a fare dell’arte un mezzo per veicolare l’idea del potere temporale della Chiesa a partire dal 1503, quando ancora cardinale, si avvalse della collaborazione dei più impostanti artisti del tempo.
Nel 1503 nominò Donato Bramante Sovrintendente generale delle fabbriche papali, affidandogli l’incarico di realizzare il collegamento tra il Palazzo Apostolico e la residenza estiva del Belvedere, commissionandogli tre anni dopo la ricostruzione della Basilica di San Pietro e l’anno seguente degli importanti lavori di urbanistica che portarono all’inserimento nel tracciato urbano di due importanti vie: Via Giulia e Via della Lungara.
Nel 1505 Giulio II convocò a Roma Michelangelo per commissionargli il progetto del suo monumento funebre che avrebbe trovato posto nella Basilica di San Pietro in Vincoli, un’impresa che ebbe esiti alterni e che si protrasse per molti anni concludendosi poi con una riconciliazione e con l’incarico della decorazione della volta della Ca****la Sistina.
Nel 1506 affidò a un gruppo di pittori, tra cui Pietro Perugino, Baldassarre Peruzzi, Sodoma, Bramantino e Lotto, ai quali si aggiunse nel 1508 Raffaello, l’incarico di eseguire la pittorica delle Stanze Vaticane.
Fu proprio il Sanzio ad occuparsi della realizzazione dei dipinti dell’intero complesso, tra i quali si ricordano quelli della Stanza di Eliodoro e della Stanza della Segnatura, note anche come le Stanze di Raffaello.

20/02/2023

Vi aspetta un nuovo fine settimana con le visite di Romolo e Remo.
Ecco i prossimi appuntamenti:

📌VENERDÍ 24
Van Gogh, la mostra a Palazzo Bonaparte, ore 16:00;

📌SABATO 25
Passeggiata dal quartiere ebraico a Piazza Navona, ore 10:00;
CARAVAGGIO A ROMA: luci ed ombre nella vita di un genio, ore 15:30;
ROMA SOTTERRANEA: visita guidata dello Stadio di Domiziano sotto Piazza Navona CON APERTURA IN ESCLUSIVA DEI NUOVI SCAVI DELL'ECOLE FRANCAISE DE ROME!!, ore 16:00;
La Casa dei Cavalieri di Rodi, apertura straordinaria!, ore 18:30.

📌DOMENICA 26
L'antica spezieria di Santa Maria della Scala a Trastevere IN ESCLUSIVA, ore 10:00;
Il Quartiere Coppede', ore 10:30;
ROMA NASCOSTA: passeggiata guidata dall'Isola Tiberina al Ghetto, ore 10:30;
Passeggiata a Trastevere, da Piazza Belli a Piazza Trilussa, ore 11:30.

Per info visita il sito https://www.romoloeremo.com
Per prenotazioni 📧[email protected]
oppure 📱3281640180

17/02/2023

Il 17 febbraio 1870 papa Pio IX inaugura "l’Esposizione delle opere di ogni arte eseguite pel culto cattolico", tenutasi nel chiostro della Certosa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.
La mostra, organizzata in occasione del Concilio Vaticano I, presentava al pubblico i grandi capolavori di Giovanni Bellini, Andrea Mantegna, Sandro Botticelli, Tiziano e Velázquez.

16/02/2023

Il 16 febbraio 1918 viene fondata a Roma la rivista di critica d’arte “Valori plastici”, nata con lo scopo di diffondere le idee estetiche della pittura metafisica e delle correnti d'avanguardia europea, recuperando i valori della tradizione nazionale e italica.
La rivista, fondata dal pittore e collezionista Mario Broglio, in collaborazione con la moglie Edita Valterovna Zur-Muehlen e con il pittore e scultore Roberto Melli, avrà vita breve, ne usciranno solo 15 numeri dal 1918 al 1921.
Nonostante la poca longevità Valori Plastici svolgerà anche un’importante attività di pubblicazione di cataloghi e monografie dedicate ad artisti come Giorgio de Chirico, André Derain, Vasilij Kandinskij, Marc Chagall e agli antichi maestri.

15/02/2023

In occasione dell’apertura straordinaria del Monastero delle oblate di Santa Francesca Romana, il 9 marzo organizziamo una visita guidata alle ore 16. Costo a persona euro 13.
Per info e prenotazioni: 3935234925 🇮🇹

15/02/2023

Il 15 febbraio nell’Antica Roma si festeggiavano i Lupercalia, una festività celebrata nei giorni nefasti di febbraio, mese purificatorio, e dedicati al dio Fauno nella sua accezione di Luperco, cioè protettore del bestiame ovino e caprino dall'attacco dei lupi.
La festa era celebrata dai sacerdoti Luperci, distinti in due collegi: Quinctii e Fabii, che secondo la tradizione erano stati fondati rispettivamente da Romolo e Remo.
I Luperci, diretti da un unico magister, si riunivano nel Lupercale, la tomba a piedi del colle Palatino, per procedere al sacrificio di alcune capre e di un cane. Terminata l’immolazione la lama intrisa di sangue veniva passata sopra la fronte dei due sacerdoti che fungevano da rappresentanti dei due collegi, i quali si ripulivano usando un panno imbevuto nel latte e così poteva avere inizio un banchetto durante il quale scorrevano fiumi di vino.
Ultimato il banchetto la cerimonia prevedeva che tutti i partecipanti, coperte le nudità con le pelli degli animali appena sacrificati, dessero inizio ad una corsa rituale lunga la Via Sacra colpendo con delle fruste quanti incontravano per la strada. I colpi erano diretti soprattutto alle donne che, convinte di ve**re fecondate e di essere delle future madri prolifiche, si facevano avanti tra la folla.

14/02/2023

Il 14 febbraio 1404 nasce a Genova l'architetto, letterato e poeta Leon Battista Alberti, giunto a Roma nel 1434 per assumere l’Ufficio di abbreviatore apostolico.
Nell’Urbe l’Alberti si dedicò allo studio dell’antichità classica e compose il celebre "Descriptio Urbis Rome", un trattato riconosciuto ancore oggi come il primo sistematico tentativo di messa a punto dell'aspetto di Roma antica.
Dopo un lungo soggiorno a Firenze, dove ebbe modo di comprendere il rinnovamento dell'arte Fiorentina, della quale riconobbe come massimi esponenti Brunelleschi, Donatello e Masaccio, fece ritorno a Roma ottenendo l’importante di occuparsi del riordino urbanistico della città e del restauro di Santa Maria Maggiore, Santo Stefano Rotondo, San Teodoro e dedicandosi alla stesura del "De re aedificatoria", un trattato in 10 libri, pubblicato nel 1452 e dedicato all'aspetto urbanistico della città del Quattrocento, dei suoi edifici e della loro tipologia di distribuzione, degli ordini e dei materiali da costruzione.

13/02/2023

Vi aspetta un nuovo fine settimana con le visite di Romolo e Remo.
Ecco i prossimi appuntamenti:

📌VENERDÍ 17
La Basilica dei Santi Cosma e Damiano, ore 15:00;
Passeggiata guidata serale Spettri ed anime inquiete per le vie di Roma, ore 19:00.

📌SABATO 18
Villa Chigi alla Farnesina, ore 10:30;
Quattro passi a Campo de’ Fiori, ore 15:00;
ROMA NASCOSTA: passeggiata guidata dall'Isola Tiberina al Ghetto, ore 16:00;
I Gesuiti e il barocco: il grande spettacolo dell’arte tra le Chiese di Sant’Ignazio di Loyola e il Gesù, ore 16:45.

📌DOMENICA 19
Gli Scavi Archeologici di Ostia Antica, da Porta Romana al Foro, ore 10:30;
ROMA NASCOSTA: passeggiata guidata dall'Isola Tiberina al Ghetto, ore 10:30;
Le Case romane del Celio, ore 11:00;
ROMA SOTTERRANEA: la basilica di San Clemente con i sotterranei fino al mitreo, ore 16:00.

Per info visita il sito https://www.romoloeremo.com
Per prenotazioni 📧[email protected]
oppure 📱3281640180

10/02/2023

Il 10 febbraio 1901, a seguito di una sommossa popolare scoppiata in Piazza dell’Esedra, venne abbattuto il recinto ligneo innalzato per l’esecuzione dei lavori di costruzione della Fontana delle Naiadi, opera dello scultore Mario Rutelli.
L’opera, che mostrava delle nudità femminili, venne subito giudicata troppo scandalosa per la posizione in cui si trovava – era stata eretta di fronte alla basilica di S. Maria degli Angeli – e per questo fu innalzato lo steccato a protezione.
Lo stesso Rutelli completerà le figure mitologiche con una scultura formata da tre tritoni, un delfino e un grosso polipo, intrecciati tra loro.

09/02/2023

Il 9 febbraio 1621 venne eletto papa, con il nome di Gregorio XV, Alessandro Ludovisi, l’ottavo figlio del conte Pompeo Ludovisi (figlio del duca di Samoggia) e di Camilla Bianchini.
Nel 1569 il giovane Ludovisi frequentò il Collegio dei Gesuiti di Roma, dove studiò teologia e filosofia fino al 1571, quando si iscrisse al Collegio Germanico e si laureò in utroque iure nell'ateneo di Bologna.
Appena terminati gli studi si trasferì a Roma e dopo aver ricevuto gli ordini sacri iniziò una rapida scalata nella gerarchia della Curia romana.
Durante il pontificato Gregorio XV adottò una serie di misure volte ad arginare le ingerenze degli Stati cattolici (Francia, Spagna e Austria) nell'elezione pontificia e fu anche promotore della nascita della Congregazione di Propaganda Fide, la cui fondazione fu sancita con la bolla Inscrutabili Divinae Providentiae del 22 giugno 1622.
In ambito liturgico il pontefice si adoperò per far sì che, in casi particolari come un reato, il segreto della confessione potesse essere violato, mentre in campo teologico introdusse la pena di morte per i colpevoli di apostasia al demonio e per chi avesse causato la morte di una persona attraverso riti magici.
Come tutti i predecessori, anche Gregorio XV si distinse per il mecenatismo, commissionando al Guercino la grande pala d’altare con la Sepoltura e gloria di santa Petronilla che decorava l’altare dedicato alla santa in San Pietro e nominando Domenichino architetto generale della Camera Apostolica.

08/02/2023

L’8 febbraio 1600 il filosofo, scrittore e frate domenicano Giordano Bruno viene condannato a morte dall’Inquisizione poiché deciso a rifiutare categoricamente di abiurare le proprie idee.
A denunciare Filippo Bruno, questo il suo vero nome, era stato il nobile Giovanni Mocenigo, il quale, dopo averlo inviato a raggiungere Venezia per essere istruito sulle arti della memoria e sulle discipline magiche, rimase spaventato dalle idee rivoluzionarie dell’ex frate e lo consegnò. Nove giorni dopo Bruno, rifiutando di ritrattare le proprie teorie, viene condotto a Campo de’ Fiori per essere arso vivo.
A ricordare la storia di Giordano Bruno resta il monumento a lui dedicato, realizzato dallo scultore Ettore Ferrari nel 1889 e collocato nel luogo del suo rogo.

07/02/2023

Il 7 febbraio 1782 muore a Napoli l’architetto Ferdinando Fuga, autore a Roma di straordinari capolavori come i progetti per le nuove facciate di San Giovanni in Laterano, di Santa Maria sopra Minerva e di Santa Cecilia in Trastevere e la realizzazione di Palazzo Corsini, residenza della famiglia di papa Clemente XII, suo principale committente romano.

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Tuesday	09:00 - 18:00
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Una visita speciale in uno dei miei luoghi del ❤

Domenica ad Ostia Antica. Dagli scavi al Castello di Giulio II

Le visite guidate notturne con la nostra Daniela Tidei!

Buongiorno dal Cortile della Pigna dei Musei Vaticani. #museivaticani #vaticancity #vaticanmuseum #discoveritaly #visiteguidate

Una parte del tour cantato di ieri dedicato a Gabriella Ferri, ripeteremo il 26 giugno alle 18. Grazie alla bravissima Valentina de Giovanni. Per info 3281640180

Domenica 28 ore 15:30 la passeggiata dall’Isola Tiberina al ghetto ebraico. Vi aspettiamo!

Un anticipo di cosa vedrete durante la prossima visita alla Basilica di Santa Cecilia a Trastevere. Il 27 febbraio alle ore 10, per prenotare 3281640180 Buona domenica uggiosa!