Tuscia in rete

18/06/2024

La mia gatta è sparita da giorni dal quartiere Murialdo ma potrebbe esssere ovunque a Viterbo.E' una femmina di 4 anni sterilizzata ed è molto paurosa. Prego di chiamarmi se qualcuno dovesse vederla. Cellulare n. 353 4105855. Grazie mille!🥹

30/10/2020

Tuscia misteriosa

I love Tuscia Il Principe Stanislas Klossowski, il Castello di Montecalvello “una dimora filosofale” Francesca Pontani 29 ottobre 2018 Share on Facebook Tweet on Twitter «Ho passato una vita intera in questo mondo, dentro un Quattrocento molto misterioso e inesplicabile. Decorazioni bellissime ...

10/10/2020

06/08/2020

La Tuscia dei misteri

06/08/2020

Storie dalla Tuscia

Archeologando La Tomba del Letto Funebre di Tarquinia a Villa Giulia di Francesca Pontani* 4 agosto 2020 Share on Facebook Tweet on Twitter All’interno del Museo nazionale etrusco di Villa Giulia a Roma si è voluto evocare la cultura di Tarquinia attraverso l’esposizione di una delle più signi...

27/07/2020

La Tuscia tra storia e leggenda...

La Tuscia è come un sogno dentro un sogno. Un luogo di magia paradossale, in cui il falso risuona come un momento del vero. Viterbo, Bomarzo, Bolsena: la Tuscia andrebbe percorsa a piedi perdendosi nelle sue forre, che sembrano cambiare ad ogni passo umano. Rimanendo identiche a se stesse, da secol...

22/07/2020

Come ogni estate...l'evento tra i rami dell'arte...

Nonostante tutto anche quest'estate il meraviglioso Parco Felice De Sanctis di Tarquinia apre i suoi cancelli al pubblico con la sesta edizione di TRA I RAMI DELL' ARTE
Vi aspettiamo!

22/07/2020

A Nepi il Festival Internazionale della Danza

19/07/2020

In viaggio nella Tuscia...

.:Contatti di Mitumme:. Twitter https://twitter.com/MitummeAlex Youtube http://www.youtube.com/user/lelex1991 instagram http://instagram.com/mitumme Facebook...

24/06/2020

Un acquedotto del VI secolo A.C. scoperto recentemente a Corchiano

L'opera, sicuramente di origine falisca, è stata riutilizzata in tempi recenti e fino al 1980 circa. Nonostante ciò, non se ne conosce con esattezza il perco...

17/06/2020

La città che muore..

Solamente 10 persone vivono in questo borgo capace di farci dubitare di star vivendo la realtà, un luogo che ci trasporta nel passato ma che vive però un fut...

04/06/2020

La Tuscia preistorica

«Un grande accumulo di ossa e manufatti di pietra strappati e trasportati da un flusso vulcanoclastico circa 322 mila anni fa nei pressi di Civitella d’Agliano». Un piccolo grande...

08/05/2020

L’estate 2020 vedrà, verosimilmente, il trionfo del turismo territoriale a km zero, e la riscoperta dei borghi lontano dal caos di quelle che, fino all’estate scorsa, erano le...

14/04/2020

Le acque cristalline del Lago di Bolsena, bacino di origine vulcanica più grande d’Europa, ci aprono le porte di questo viaggio nel cuore dell’Italia. Inizia...

02/04/2020

Un altro articolo dell'archeologa Francesca Pontani dedicato agli Etruschi della Tuscia

Archeologando Tomba del Gottimo nella Selva del Lamone di Francesca Pontani* 1 aprile 2020 Share on Facebook Tweet on Twitter «Ma non importava quanto fosse ricca di reperti quella che, di fatto, era una bara di tegole, ma l’importante era, pensavo, che testimoniasse che qualcuno fosse stato lì ...

26/03/2020

Dante e la Tuscia
http://www.sabap-rm-met.beniculturali.it/it/238/news/1806/viterbo-nei-versi-di-dante-paesaggio-monumenti-e-personaggi-storici-viterbesi-nelle-citazioni-del-sommo-poema-descrizioni-e-aggiornamenti-sulle-tradizionali-identificazioni-dei-luoghi-25-marzo-2020

25/03/2020

La Zootecnia Viterbese in collaborazione con la Croce Rosa Italiana - Unità Territoriale di Tuscania e l'Azienda Agricola PASQUALETTI di Tuscania, nostro socio conferitore, consegna gratuitamente 50 pacchi di Carne alle famiglie bisognose di Tuscania (ogni settimana per 4 settimane).

19/03/2020

Segreti della Tuscia

Archeologando Rofalco, una fortezza etrusca nascosta nella Selva del Lamone di Francesca Pontani* 18 marzo 2020 Share on Facebook Tweet on Twitter «La pietra è eterna e dotata di memoria. L’archivio più resistente che ci sia» (Devana, Manuale della sciamana moderna) I resti di Rofalco, un picc...

19/03/2020

Thanks a lot California

21/02/2020

I tarantati della tuscia..!!

🧿 CHI SIAMO 🧿

Tarantati della Tuscia: suoniamo pizzica e taranta ... suoniamo il ritmo del cuore: quello del tamburello.
Ma non solo.
Canti in griko, in siciliano, in salentino: per raccontare le meravigliose terre del Sud, risalendo la pen*sola fino al cuore della Tuscia.
Tamburello, castagnette, voci e flauto che suoniamo accompagnati dalla chitarra.

La taranta: un ritmo catartico, purificatore, un linguaggio universale di energia e benessere.

Il gruppo "Tarantati della Tuscia" nasce dai laboratori di musica tenuti da Raffaele Donno e Loredana Tamburino a Viterbo.
Inizialmente ci riunivamo per il puro piacere di stare insieme, fare musica, studiare e conoscere i canti popolari delle nostre terre. Per il puro piacere di sperimentare suoni, ritmi e colpi di percussione.
Poi, come tutte le cose importanti nella vita, è iniziato all'improvviso e inaspettatamente il nostro percorso “pubblico”: che ci permette di raccontare suoni ancestrali e coinvolgenti.

Nel corso del tempo siamo cambiati anche come componenti del gruppo: perché le strade della vita ci fanno incontrare e percorrere un percorso comune per un certo periodo, ma è anche naturale e giusto che poi ognuno continui il proprio viaggio secondo altre strade.

Questa la nostra storia in breve …

14/02/2020

Il corso della Fisar dedicato al mondo del vino partirà il 25 febbraio e si terrà ogni martedì sera dalle 20,30-22,30 circa a Vitorchiano, ristorante Nando al Pallone. Fisar Viterbo organizza corsi da 40 anni nella provincia di Viterbo e collabora da sempre con Ristoratori, Comuni, Proloco, Privati per organizzazione eventi e servizi sommelier. Siamo l'associazione più presente in tutte le feste del vino e negli eventi nella provincia. Il corso è riconosciuto, al termine, dopo aver fatto l'esame viene rilasciato un attestato che consente di proseguire il percorso con il livelli successivi anche a distanza di anni. Il corso consente di acquisire e migliorare la propria professionalità nell'ambito del lavoro in ristoranti, agriturismi etc; può essere utile anche a produttori, guide turistiche perché fornisce le basi per la comunicazione del vino. Naturalmente il corso può essere fatto anche per passione personale.Il costo del corso è euro 450 + tessera annuale fisar di euro 70. (se si hanno meno di 25 anni la tessera costa euro 40). In merito al pagamento chiediamo un anticipo di euro 200 e resto entro la 5 lezione. Vi aspettiamo!

14/01/2020

Dal pensiero di un'artista della Tuscia:

Sarebbe bello per tutti andare oltre i numeri e non far diventare tutto una gara deve esserci per forza un vincitore e uno sconfitto; quando ci sono guerre non ci sono mai "vittorie assolute".
Mi auguro che l'amore per la città sia così "contaminante" da creare una pandemia virale ingestibile e inguaribile.

Quando è arrivato il Christmas Village, il nostro meraviglioso borgo si è trasformato in un luogo entusiasmante, con i simboli del Natale: il Presepe, la casa di Babbo Natale... dando anche occasione di visitare luoghi ai più sconosciuti, come il Palazzo degli Alessandri e le scuderie del Palazzo Papale. Sono in tanti a chiedermi cosa penso di questa edizione. Io sono sempre stata - e sempre lo sarò - a favore della Città di Viterbo, quindi "Chapeau" a Caffeina che per primi hanno saputo cogliere l'occasione e come non riconoscere a Fantaworld il merito di aver portato avanti negli ultimi anni un appuntamento ormai caro a tutti?

Anche questo Natale - per motivi diversi - rimarrà unico e, personalmente, ho affondato l'acceleratore; nei ricordi della mia infanzia - attingendo alle radici culturali e alle tradizioni della mia famiglia - l'ho vissuto più che mai come fasta della CONDIVISIONE DELLE GIOIA E DELL'AMORE.
Per me che vivo e lavoro nel quartiere di San Pellegrino è stata una vera gioia uscire di casa e sentire i canti natalizi a fare da sottofondo ideale per scambi di sorrisi e di auguri, in particolare con persone che non conoscevo, in un contesto di pace e serenità, come dovrebbe accadere ogni giorno, ma ancor più per le festività natalizie.

Ecco, per me, il senso del Natale: considerare la città come una estensione della mia famiglia. La casa ponte, tipica abitazione viterbese medievale, è diventata metaforicamente la casa di tutti, simbolo del Natale da vivere in famiglia... la città è la nostra casa!
Ognuno di noi dovrebbe riappropriarsi di un orgoglio di appartenenza alla Città di Viterbo. Gli Arcani Faul erano lì per accogliere e stimolare la curiosità dei turisti e dei passanti. Ogni giorno è stato ricco di racconti e di emozioni. È stato entusiasmante perché diverse persone facevano domande incuriosite da queste figure. I turisti hanno fatto foto con i personaggi a loro più simpatici. Ho capito che muoversi con il cuore porta sempre a risultati inattesi... è stato un MAGICO NATALE... Grazie FantaWorld!

Cinzia Chiulli

19/12/2019

28/11/2019

Al Castello di Alviano “Storie di terra”

Dopo il successo della Cenerentola a Bagnoregio, prosegue la stagione itinerante del Teatro Null, teatrinmovimento. Andremo alla scoperta dello splendido Castello di Alviano, ora provincia di Terni, ma che rientrava tra le terre del Patrimonio di San Pietro, con capoluogo Viterbo fino al 1816. In questo luogo magico e ricco di storia, domenica 1 dicembre ore 16,30, verrà rappresentato lo spettacolo “Storie di terra” di Gianni Abbate, in collaborazione con il Comune di Alviano e la Cooperativa Sociale Lympha che gestisce il Castello. Sarà una giornata molto speciale che inizierà con la visita guidata al Castello, dove al suo interno si trova anche un museo contadino, poi ci sarà lo spettacolo e per finire un rinfresco. Storie di terra, giunto alla sua quarta edizione ci riporta, tra musica e narrazione, in mondi non lontani, anzi vicinissimi, dove il ritmo naturale era ancora presente in noi e i rapporti sociali erano improntati al massimo rispetto e alla solidarietà. Un viaggio poetico, emozionante, ironico, che attraversa ed esplora il mondo contadino di una volta. Si ascolteranno storie e aneddoti di vita contadina, di come si faceva il pane o il vino, quelle stesse storie che si raccontavano la sera a veglia dai vicini. Durante la serata si potrà godere anche di musiche, canzoni e filastrocche di una volta. Viene naturale il paragone con quello che viviamo oggi da soli davanti a un piccolo schermo per subire passivamente pettegolezzi, consigli per gli acquisti, fake news, condividere foto, un mi piace e una faccina allegra o triste. “Il superfluo, oramai, fa parte integrante della nostra vita” - dice Abbate – “Non ne possiamo fare a meno, ci dona un attimo di felicità per poi farci ripiombare nel desiderio di altro superfluo. Ma cosa ci manca? Ricercate fin dove volete quelle che si chiamano comodità della vita, ma chiunque riesca a recuperare un po’ di buon senso, si renderà conto che potrà ottenere in più soltanto del superfluo, qualcosa di non necessario. “Storie di terra” vuole (ri)svegliare memoria e sensi, antiche e nuove emozioni. Emozioni appartenenti a un passato non tanto remoto, ma asportate dai nostri cuori e dai nostri ventri”. In scena Gianni Abbate e Ennio Cuccuini, musiche e canto dal vivo con Stefano Belardi de La Tresca. L’ingresso con visita guidata spettacolo e rinfresco è di soli € 15,00. Info e prenotazione obbligatoria: 347 1103270 – 333 7576283 – www.iportidellateverina.it.

07/10/2019

I funghi della Tuscia in mostra

02/10/2019

Il Cioccofest a Caprarola

02/10/2019

Il 19 ottobre a Soriano nel Cimino si parla di catacombe della Tuscia

01/10/2019

A Viterbo ancora ci sono i lavatoi del Medioevo ....e hanno tante cose da raccontare!

VITERBO – Il merito è degli alunni della Vanni che hanno vinto il primo premio del concorso del Fai

12/09/2019

Viterbo Guitar Festival, concerti di chitarra e corsi internazionali di musica dal 5 al 15 settembre 2019 con apertura il 31 luglio.

09/09/2019

I vini della

E pensare che qui c'erano - e ci sono - un sacco di vigne abbandonate. Sono andata sul Lago di Bolsena per incontrare i produttori che hanno scommesso su questo territorio.