Alla scoperta del patrimonio UNESCO di Vittorio Veneto
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Buon anno nuovo da tutti noi del team app Turismo Vittorio Veneto 🥳
Che quest’anno sia ricco di nuove avventure e perché no proprio con la nostra app 🤪
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Buon Natale da tutti noi del team app Turismo Vittorio Veneto ❤️
Scopriamo insieme VALCANTUNA
L’8° Itinerario del Brevetto del Cansiglio 🗺️
Partendo dalla zona Farra d’Alpago, nelle vicinanze del Lago di Santa Croce, il percorso è caratterizzato da un tratto pianeggiante che tocca Bastia, La Secca e sale verso nord fino a Soccher. Poi si incontrano le salite che portano a Pieve d’Alpago e su ancora verso Lamosano, Chies.
Siamo in Alpago: terra ricca di storia e di tradizioni! Il percorso prosegue immerso nella montagna bellunese che attraversa Pianon, Tambre, Broz, Spert e Campon, per poi giungere in Pian Osteria fino ad arrivare nella Piana del Cansiglio 🏞️
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L'App Turismo Vittorio Veneto accoglie e promuove le attività commerciali che aderiscono al Progetto "Turismo Vittorio Veneto"
Una grande offerta di agriturismi, ristoranti, vinerie ma anche di hotel e B&b (per citare solo alcune delle tipologie presenti) che sanno come accogliere il turista rendendo la sua esperienza indimenticabile 🏠
Le strutture di ospitalità vengono segnalate lungo gli itinerari tracciati per rendere il servizio più fruibile 🗺️
Vuoi aderire anche tu? Se hai un'attività nel territorio di Vittorio Veneto contattaci in
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VALTURCANA
Il 7° Itinerario del Brevetto del Cansiglio
Partendo dalla zona Farra d’Alpago, nelle vicinanze del Lago di Santa Croce si incontra un tratto pianeggiante che porta a Puos d’Alpago.
Siamo in Alpago: terra ricca di storia e di tradizioni! Da qui si attraversa il torrente Tesa, passando per Cornei. E’ un percorso immerso nella montagna bellunese che attraversa Tambre, Broz, Spert e Campon, e che porta in Pian Osteria fino ad arrivare nella Piana del Cansiglio 🏞️
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Non puoi davvero conoscere la cucina Pedemontana senza assaporare piatti locali come le lumache, conosciute come "s'cios," e i funghi, che catturano il gusto autentico della regione 🐌
La polenta, fedele compagna di ogni pasto, completa l'esperienza culinaria, raccontando storie secolari di alimentazione e tradizione 🤩
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Scopriamo insieme il 6° Itinerario del Brevetto del Cansiglio 👇
BORSOI
Partendo dalla zona Farra d’Alpago, nelle vicinanze del Lago di Santa Croce si affronta un tratto pianeggiante toccando Puos d’Alpago.
Siamo in Alpago: terra ricca di storia e di tradizioni! Da qui si attraversa il torrente Tesa e, passando per Cornei, si raggiunge Borsoi. Un percorso immerso nella montagna bellunese che attraversa Tambre, Broz, Spert e Campon, e che porta in Pian Osteria fino ad arrivare nella Piana del Cansiglio 🏞️
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Immergiti nella magia della cucina della Pedemontana, dove ogni piatto è una finestra aperta sulla storia e la cultura
locale 🍽️
Questa tradizione culinaria è un racconto di influenze storiche, con le dominazioni longobarde e veneziane che hanno plasmato i sapori di queste terre.
Le radici di questa cucina affondano nel passato, quando la popolazione locale apprese l'arte dello spiedo dai longobardi, abili guerrieri e cacciatori.
La carne, cucinata con maestria sul fuoco usando schidioni o addirittura armi, ha evoluto nel tempo, dando vita a piatti deliziosi come brasati, salmì e civieri, spesso accompagnati dalla celebre polenta 🍖
Ma la vera anima di questa cucina è rappresentata dalle erbe selvatiche, utilizzate per le loro virtù taumaturgiche e come contorno 🌿
Dallo spàresi da rùst al bruscàndoi e alle radicèe, un mondo di sapori autentici continua a prosperare nella cucina locale.
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COSTE DI FARRA 🗺️
Il 5° Itinerario del Brevetto del Cansiglio
Partendo dalla zona nord di Vittorio Veneto, precisamente da Porta Cadore, ci si inoltra verso nord per la Val Lapisina. Il percorso costeggia i laghi di Negrisiola, Restello, Morto e Santa Croce.
Punto d’interesse è anche la torre romanica di San Floriano. Dopo aver raggiungo Sella Fadalto, si costeggia il Lago di Santa Croce fino a raggiungere Farra d’Alpago.
Da qui il percorso comincia a salire verso la montagna, raggiungendo dapprima Valdenogher e poi Campon, procedendo verso Spert. Infine si scende verso Pian Osteria per arrivare nella Piana del Cansiglio.
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L’esperienza è un investimento 💜
Quindi viaggia quanto puoi ✈️
DEL SANTO
Il 4° Itinerario del Brevetto del Cansiglio 👣
Partendo dalla zona nord di Vittorio Veneto, nello specifico da Porta Cadore, ci si inoltra verso nord per la Val Lapisina, caratterizzata da una fauna lacustre. Infatti il percorso costeggia i laghi di Negrisiola, Restello, Morto e Santa Croce.
Punto d’interesse è anche la torre romanica di San Floriano🗼
Dopo aver raggiungo Sella Fadalto, la strada pianeggiante costeggia il Lago di Santa Croce fino a raggiungere Farra d’Alpago. Qui siamo già in territorio bellunese, per poi cominciare l’ascesa al Cansiglio transitando per Spert e Pian Osteria e giungere alla piana del Cansiglio.
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Ciclismo o escursionismo 🥾🚵♀️
Perché scegliere? 🧐
Soprattutto se abbiamo l'imbarazzo della scelta tra itinerari a piedi ed in bici 🗺️
Se non l'hai ancora fatto, scarica l'App e cimentati con i percorsi suggeriti 📲
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E tu cosa preferisci? 👇
CARBONAI
Il 3° Itinerario del Brevetto del Cansiglio 🗺️
Partendo dalla zona nord di Vittorio Veneto, nello specifico da Porta Cadore, ci si imbatte nel meraviglioso centro storico di Serravalle.
Dal centro storico al Viale di Cipressi di Sant’Andrea, ove si incontra l’antica e famosa Pieve con maestosi affreschi, si affronta un tratto in falso piano che tocca Anzano di Ca****la Maggiore, per poi percorrere le salite che portano alle Buse di Fregona.
Di là, passando per Sarmede attraverso le Conche di Villa, si intraprende la strada del Patriarca, ossia Pian Salere fino ad arrivare al Parco dei Carbonai.
Il Parco mantiene caldo e vivo il legame con la storia antica e recente del territorio, facendo rivivere, attraverso la ricostruzione fisica del “pojat” e del “cason”, il periodo di sfruttamento della Foresta del Cansiglio da parte della Repubblica Serenissima, ma anche il rapporto simbiotico delle passate generazioni con la natura che le circondava.
Lasciando questo territorio carico di storia, si continua ad arrampicarsi sulla montagna fino alla Crosetta e da qui la piana del Cansiglio 🏞️
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Sei pronto per cimentarti nei percorsi suggeriti nell'App Turismo Vittorio
Veneto? 🚲
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Oggi vediamo insieme il 2° itinerario del Brevetto del Cansiglio 👇
GAIARDIN
Partendo dalla zona nord di Vittorio Veneto, nello specifico da Porta Cadore, ci si imbatte nel meraviglioso centro storico di Serravalle.
Dal centro storico al Viale di Cipressi di Sant’Andrea, ove si incontra l’antica e famosa Pieve con i suoi maestosi affreschi, si affronta un tratto in falso piano che tocca Ca****la Maggiore e Sarmede.
Transitando per le famose conche di Villa, nel comune di Cordignano, si entra in Friuli, passando per Caneva. Ci si inerpica infine sulla montagna dove si incontra il “Gaiardin”, raggiungendo la Crosetta e poi da qui la piana del Cansiglio.
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Oltre a numerosi percorsi a piedi, l'App accoglie anche gli itinerari in bici del Brevetto del Cansiglio 🚵♀️
Si tratta di 8 percorsi che offrono l'opportunità di conoscere l'altopiano del Cansiglio: alcuni più semplici, altri più impegnativi 🧐
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Vieni a scoprire il 1° Itinerario del Brevetto del Cansiglio 🗺️
VALSALEGA
Partendo dalla zona nord di Vittorio Veneto, nello specifico da Porta Cadore, ci si imbatte nel meraviglioso centro storico di Serravalle.
Dal centro storico al Viale di Cipressi di Sant’Andrea, ove si incontra l’antica e famosa Pieve con maestosi affreschi, ci si inerpica per una lunga salita che porta alle Grotte del Caglieron 🪨
Una volta raggiunta Fregona, si riprende la salita con tratti panoramici verso la pianura. Tra boschi e radure si raggiunge la Crosetta, per poi scendere verso la Piana del
Cansiglio 🏞️
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IL CAMMINO DELLE COLLINE DEL PROSECCO
In occasione dell'inaugurazione del Cammino delle Colline del Prosecco, all'interno dell'App sono state inserite le nuove attività commerciali che hanno aderito al progetto dedicato al Turismo di Vittorio Veneto ⛲
Il Cammino delle Colline del Prosecco si estende tra Vidor e Vittorio Veneto per 51 km con un dislivello positivo di 2.265 m e una durata totale di 19h.
Un piccolo viaggio che si sviluppa sul filo di cresta della Core Zone offrendo costantemente un panorama incomparabile. Quattro giorni per staccare la spina.
Lungo il percorso non mancano i punti di ristoro offerti dalle attività locali e segnalati all'interno dell'applicazione. 🥂🍝 🛏️
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Tappa fondamentale dell'itinerario "Gli eremi del pensiero tra le colline dell'alta Marca" è l'Abbazia di Follina ⛪️
L'abbazia di Santa Maria, detta anche di Sanavalle (Sanavallis), era un monastero cistercense, ora sede della parrocchia di Follina, in provincia di Treviso.
La facciata è uno fra i migliori esempi di gotico cistercense nel Veneto.
Fondata nel XII secolo è stata per molti secoli un'isola spirituale e di pace tra le vicissitudini storiche che hanno insanguinato le signorie medioevali venete.
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Escursionismo, trekking o hiking? 🧐
Ci sono diversi termini che si possono utilizzare per descrivere l’attività di camminare nella natura.
Per i puristi, hanno accezioni diverse, anche se spesso vengono utilizzati semplicemente come sinonimi.
Tecnicamente, infatti, l’hiking sarebbe la camminata di poche ore, mentre il trekking prevede la copertura di un lungo tratto di sentieri su più giorni di cammino.
Escursionismo è un termine generale, che li riassume tutti, mentre esiste anche il cosiddetto back-packing, che allude proprio al fatto di avere lo zaino in spalle mentre si procede 🎒
Tu cosa pratichi?
Hai mai percorso gli Itinerari di Vittorio Veneto?
Oggi Vi presentiamo l'itinerario Colle San Paolo 🗺️
L'itinerario ad anello di 2,9km inizia da Piazza Giovanni Paolo I (chiamata comunemente Piazza Duomo).
Il percorso prosegue poi per una breve salita, ove si può notare in alto sulla destra il Castello di San Martino, ancora oggi residenza vescovile.
Da qui si mantiene la sinistra continuando in piano. Proseguendo dritti è invece possibile raggiungere in breve tempo il rudere di un antico palazzo localmente noto come i Palasi oppure come il Caregon del Diol (il trono del Diavolo).
Il percorso principale invece continua imboccando la Via Crucis che risale le pendici del Colle di San Paolo, offrendo una splendida vista sia sull’abitato di Ceneda che sui colli di Carpesica e di Formeniga.
Ci sei mai stato? 🧐
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Chi lo ama, lo ama alla follia. Chi dice di non amarlo, spesso semplicemente non lo ha mai provato o non lo ha fatto nel luogo giusto, al giusto ritmo e con la giusta compagnia 💜
Parliamo del trekking, la camminata lenta e costante alla scoperta di montagne, colline, litorali, vette e laghi, cascate e parchi naturali 🏞️
Zaino in spalla, una borraccia di acqua fresca, il giusto abbigliamento – comodo e traspirante, a strati per essere pronti a tutti i climi – un pranzo leggero e nutriente al sacco e scarponi comodi 🥾
Siamo pronti a incamminarci insieme!
E voi? 🧐
Siete degli abitué della camminata oppure proprio non ne volete sapere?
Con l'arrivo della primavera la città fiorisce 🌸
Scopri luoghi ed attività per goderti la vita all'aria aperta e non solo 🤩
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📷 Simone Collodo
Top 5 posti da scoprire a Vittorio Veneto 💜
1. La Torre dell'Orologio: la porta sud della città con una vista panoramica su Piazza Tiziano Vecellio.
2. Il tratto di Serravalle: l'alveo canalizzato tra due muri in pietra con i "meschet o meschietti".
3. Santuario di Santa Augusta: luogo di culto simbolo della città con splendidi panorami.
4. Piazza Giovanni Paolo I: la piazza principale dell'antico centro storico di Ceneda.
5. L'Oratorio dei Santi Lorenzo e Marco: un tesoro nascosto con suggestivi affreschi.
E tu conosci altri posti da scoprire?
Faccelo sapere con un commento 💬
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Uno dei tanti altri palazzi di rilievo che ospita Vittorio Veneto é Palazzo Zuliani-Ascoli.
Si trova a Ceneda dalla parte opposta rispetto al Palazzo Lioni-Althan-Doro.
Le prime informazioni su questo storico palazzo risalgono al Settecento quando venne fatto costruire dai Conti Francesco e Jacopo Zuliani fratelli dell'omonima famiglia.
Nel corso dell'Ottocento, la famiglia Zuliani si estinse ed allora la proprietà passò, prima, al Governo Austriaco che lo utilizzò come sede del Commissariato Reale Austroungarico e più avanti al Regno d'Italia.
Nel 1871 il palazzo venne acquistato dal
Vescovo Corradino Maria dei Marchesi
Cavriani ed usato come residenza vescovile.
Nel 1885 il palazzo venne venduto
all'Avvocato Prospero Ascoli che ne fece la propria residenza.
Durante gli anni Venti del Novecento il palazzo venne acquistato dalla Diocesi di Ceneda ed oggi è sede della curia vescovile.
L'interno è assai prezioso, infatti, il salone centrale su cui si affacciano e varie stanze è ornato da stucchi, da soffitti alla Sansovino e da affreschi attribuiti a Sebastiano
Ricci 🖼️
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Vittorio Veneto ospita molti palazzi di rilievo!
Uno di questi é Palazzo D’oro Altan.
Durante la Grande Guerra, Palazzo
Lioni-Altan-Doro fu adibito a Casa del
Soldato cioè una delle settanta strutture ricreative volute da Don Giovanni Minozzi dove i soldati trovavano ospitalità fra una battaglia e l'altra.
Dopo Caporetto le stanze del palazzo vennero adibite ad alloggi degli ufficiali.
Gran parte degli arredi furono distrutti ed il salone centrale servì come stalla per il ricovero dei cavalli 🐎
Palazzo Lioni-Althan-Doro si trova a
Ceneda, poco distante da Piazza Giovanni Paolo I all'incrocio fra via Lioni e via Cosmo e fronteggia di fatto il Palazzo della Curia.
Venne fatto costruire dalla nobile famiglia Lioni nel corso del Seicento.
Negli anni Trenta del Settecento, passò grazie ad un matrimonio alla famiglia Althan (Althann) che con il tempo trasformò il proprio cognome in Altan.
Più avanti negli anni ne divenne proprietaria la famiglia Doro.
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La comunità ebraica di Ceneda aveva un proprio cimitero, aperto nel 1857 (prima le inumazioni si facevano in quello di Conegliano), ancora oggi esistente in via Cal de Prade, a sud di quello cattolico.
Vi si trovano varie lapidi, in arenaria o pietra calcarea, con iscrizioni bibliche in ebraico; portano lo stemma della famiglia e decorazioni con foglie e finte colonne; sono perlopiù orientate verso Gerusalemme 🕍
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Forse non tutti sanno che Ceneda ospitava un'importante comunità ebraica 🕍
I primi israeliti a raggiungere Ceneda furono i Coneian o Conegliano, provenienti, appunto, dalla comunità di Conegliano: nel 1597 si accordarono con il vescovo Marcantonio Mocenigo ed ebbero una prima condotta per la gestione di un banco.
Prima di allora gli abitanti della città ottenevano prestiti dagli ebrei di Serravalle e Conegliano oppure si rivolgevano a usurai cristiani.
Dopo il fortunato avvio del banco, i Coneian cominciarono ad interessarsi anche ad altre forme di imprenditoria come la concia delle pelli e la produzione di carta, nonché alla vendita di generi vari tramite l'apertura di un emporio.
Nel 1599 lo stesso prelato concesse loro di comprare beni immobili e la famiglia andò a insediarsi in località Biorca (incrocio fra le attuali vie Garibaldi e Da Ponte) dove di lì a poco sarebbe sorto il ghetto.
Sulla facciata del porticato dei magazzini del ghetto, visibile da via Manin, è murata una lapide, la quale riporta, in lettere ebraiche e latine, un versetto della Bibbia: “Tu sei veramente il mio Re e il mio Signore, che ci doni ogni salvezza.
Tu hai salvato e dato vigore a Giacobbe”, sotto un’altra piccola lapide riporta la data 1771 e il monogramma del proprietario GC (Giacobbe Conegliano).
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Vittorio Veneto ospita la casa natale di Lorenzo Da Ponte, geniale librettista di W. A. Mozart 🎶
Protagonista di una vita originale, ebbe la possibilità di descrivere gli straordinari fermenti culturali dell’epoca, gli intrighi, le cabale, le rivalità e i giochi di potere. Particolare fu il rapporto di Lorenzo Da Ponte con Wolfgang Amadeus Mozart dal quale nacquero tre capolavori assoluti del teatro musicale: Le nozze di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte.
Vissuto nella seconda metà del settecento, morto a New York nel 1838, Da Ponte ha attraversato un’epoca estremamente turgida di avvenimenti, rivolgimenti, contrapposizioni ideologiche e fermenti culturali. Basti ricordare la rivoluzione francese, la crisi dell’illuminismo a favore del romanticismo e, sul piano musicale, il trapasso non indolore dall’opera seria di insegnamento morale a quella buffa, commedia di caratteri.
Ebreo di nascita, convertitosi al cattolicesimo, prete per forza e per comodo, libertino, senza raggiungere la sfrenatezza di Casanova, arrampicatore culturale senza troppi scrupoli, Da Ponte ebbe nel decennio 1780-90 un ruolo importante nella vita culturale diciamo “illuminata” del regno di Giuseppe II.
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La città di Vittorio Veneto è una fusione di due ex comuni, Cèneda e Serravalle, che furono uniti in un unico comune nel 1866 e nominati Vittorio dal re d'Italia, Vittorio Emanuele II.
La vicina battaglia combattuta nel novembre 1918 divenne generalmente nota come Battaglia di Vittorio Veneto , e il nome della città fu cambiato ufficialmente in Vittorio Veneto nel luglio 1923.
A partire dalla fine dell'Ottocento vennero creati nuovi quartieri attorno alla strada che collegava i due paesi, l'attuale Viale della Vittoria, in modo che l'unione fosse anche fisica, e lo stesso municipio fosse posto a metà strada.
Tuttavia la città continua a manifestare ancora una certa bipolarità, e infatti Ceneda e Serravalle, nonostante la vicinanza, hanno identità storiche ben distinte.
Lo sapevi?
Per scoprire curiosità come questa continua a seguirci!
📷 Simone Collodo
Dimenticare le preoccupazioni quotidiane, immergersi nella natura e riprendere il contatto con se stessi: fare trekking, anche solo per un giorno, aiuta a staccare la spina e a riconquistare serenità e benessere 🧘♀️
Non solo: i benefici del trekking, naturalmente, sono evidenti anche a livello fisico.
A trarre giovamento da una bella camminata all'aria aperta, infatti, è il nostro organismo nel suo completo 💚
La buona notizia, poi, è che si tratta di un’attività adatta a tutti: puoi praticarla anche se non hai una particolare preparazione atletica, magari cogliendo l’occasione per rilassarti e tenerti in forma.
L'App Turismo Vittorio Veneto ti può guidare nella scelta del percorso più adatto.
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Il Santuario di Santa Augusta è una tappa quasi obbligatoria per chi decide di percorrere gli itinerari a piedi di Vittorio Veneto. L'ascesa del Monte Marcantone è abbastanza agevole, il fondo è acciotolato e ben tenuto ed inoltre immerso tra gli alberi, il che lo rende perfetto durante le afose giornate estive. Nel primo tratto c'è anche una staccionata a cui appoggiarsi, probabilmente perchè il sentiero è un pò
stretto ⛰️
Oltrepassando una porta d'ingresso al sentiero e continuando a salire, lungo il tragitto si incontrano vari capitelli del 700/800 più o meno restaurati.
Un capitello in particolare testimonia il miracolo dei pani e dei fiori di Santa Augusta e prima di arrivare al Santuario si deve attraversare una torretta medievale che sorveglia la scalinata che introduce al Santuario.
Arrivati in cima il panorama spazia sulle pendici del Cansiglio, la pianura veneta e le Prealpi Trevigiane.
Entrati nel Santuario, subito sulla destra ecco l'altare di Santa Augusta.
Volendo è anche possibile pranzare o chiedere un panino al ristorante lì vicino.
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📷 Simone Collodo
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L'aula civica del Museo della Battaglia, collocata al piano nobile, già Sala della Vittoria nell'originario allestimento museale, era la sala del Maggior Consiglio della Comunità di Ceneda.
Sotto il dominio austriaco, tra il 1842 ed il 1844, venne completamente rivestita di scene storiche, opera del pittore Giovanni De Min, bellunese di nascita, e Paolo Pajetta (padre del più noto Pietro) per le parti decorative 🖼️
I temi della sala vengono descritti, per la prima volta, nel 1848, da Jacopo Bernardi.
Sul soffitto, l'incoronazione dell'Imperatore Ferdinando d'Asburgo a Re del
Lombardo -Veneto.
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📷 Simone Collodo
Secondo la tradizione storica locale, alla metà del XII secolo i vescovi cenedesi, per investitura, consegnano Serravalle ed il suo territorio in feudo ad un gruppo di potenti famiglie, tra le quali prende rapidamente il sopravvento quella dei "da Camino".
Lo sapevi? 🧐
Per scoprire questa e tante altre curiosità seguici!
Nel 1550 la Serenissima, esegue la prima di numerose conterminazioni (determinazione dei confini dell’area protetta) della foresta del Cansiglio: in quest’area non è possibile pascolare, costruire case né tagliare alberi se non quelli scelti ogni anno dai responsabili dell’Arsenale per le esigenze della flotta.
È del 1622 la conterminazione del bosco con la posa, su indicazione del Capitano e il Podestà di Belluno, Federico Cornaro, dei cippi numerati recanti l’incisione della lettera “M” (San Marco), nei quali ancora oggi si vedono scolpite le date dei censimenti con le iniziali del rispettivo Capitano Forestale 🌳
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📷 Tommaso Sartorelli
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Nel 1548 il Consiglio dei Dieci (massima autorità di governo della Serenissima Repubblica di San Marco) proclama la Foresta del Cansiglio “Gran Bosco da Reme di San Marco”, riservandola alla produzione di remi per le galere e di legname per l’Arsenale 🪵
Viene istituito il “Capitano Forestale” e le cosiddette “Compagnie dei Remieri” alle quali è affidata la gestione del bosco, in particolare il taglio delle piante e la forgiatura dei remi 🛶
Lo sapevi?
📷 Tommaso Sartorelli
Sono stati individuati 8 percorsi per salire a Pian del Cansiglio per conoscere i vari versanti che portano all’Altopiano: alcuni più semplici, altri più impegnativi, ma tutti di sicuro interesse.
Ciascun itinerario viene descritto all'interno dell'App Turismo Vittorio Veneto.
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📷 Tommaso Sartorelli
Per la particolarità del suo territorio Vittorio Veneto offre numerosi percorsi da percorrere in bici 🚲
Da quelli cittadini, per una visita turistica storico-culturale, a quelli naturalistici lungo le piste ciclabili, o in mountain bike lungo i percorsi collinari e montani ⛰️
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📷 Tommaso Sartorelli
Vittorio
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Ci avete scoperto 🫣 Avete già visto il nostro spot su @antenna3_official ? Venite a vivere Vittorio Veneto! Con la nostra app sarà tutto più semplice 📲 Scaricala cliccando sul link in bio 👆 . #appturismovittorioveneto #turismovittorioveneto #vittorioveneto #turismoitalia #turismo #vittoriovenetoedintorni #unesco #veneto #igerveneto #coneglianovaldobbiadene #prosecco #escursionismo #trekkingitaly #hikingitaly #italia #italy #travelitaly #discoveritaly #discovervittorioveneto
L’intento dell’app è anche quello di sviluppare uno slow tourism che vada a valorizzare tutto quello che caratterizza il territorio di Vittorio Veneto. Un perfetto mix tra cultura e natura ⛰ Anna Cestaro, founder e CEO di Vi.spo, ci racconta come ha pensato e sviluppato l’app 📲 . Intervento Anna Cestaro (founder e CEO di Vi.spo S.r.l) Conferenza stampa 10/09/2022 . #appturismovittorioveneto #appturismo #news #newsvittorioveneto #turismovittorioveneto #vittorioveneto #turismoitalia #vittoriovenetoedintorni #unesco #veneto #igerveneto #coneglianovaldobbiadene #prosecco #escursionismo #trekkingitaly #hikingitaly #italia #italy #travelitaly #reelsitaly #reelsinstagram #reels #reelstravel
Prossimamente l’App fornirà anche aggiornamenti costanti e puntuali sugli eventi e le attività di Vittorio Veneto. Eventi musicali 🎶 Eventi dedicati agli spazi espositivi 🖼 Hai già scaricato l’app? 📲 Clicca sul link in bio 👆 . Intervento Assessore alla cultura Antonella Uliana Conferenza stampa 10/09/2022 . #appturismovittorioveneto #appturismo #news #newsvittorioveneto #turismovittorioveneto #vittorioveneto #turismoitalia #vittoriovenetoedintorni #unesco #veneto #igerveneto #coneglianovaldobbiadene #prosecco #escursionismo #trekkingitaly #hikingitaly #italia #italy #travelitaly #reelsitaly #reelsinstagram #reels #reelstravel
Un patrimonio paesaggistico straordinario. Un’ App è sicuramente uno strumento di supporto valido per scoprire tutti i luoghi d’interesse, anche quelli meno noti. Grazie alla collaborazione delle associazioni territoriali sono stati mappati 54km di sentieri lungo i quali troviamo punti d’interesse, strutture ricettive ed enogastonomiche. Tutto questo è racchiuso nella nostra app 📲 Scaricala cliccando nel link in bio 🔗 . Intervento Vicesindaco Gianluca Posocco Conferenza stampa 10/09/2022 . #appturismovittorioveneto #appturismo #news #newsvittorioveneto #turismovittorioveneto #vittorioveneto #turismoitalia #vittoriovenetoedintorni #unesco #veneto #igerveneto #coneglianovaldobbiadene #prosecco #escursionismo #trekkingitaly #hikingitaly #italia #italy #travelitaly #reelsitaly #reelsinstagram #reels #reelstravel
Valorizzazione non solo del territorio di Vittorio Veneto ma anche delle bellezze paesaggistiche limitrofe ⛰ Chi ha detto che non si possa lavorare in sinergia per valorizzare il proprio patrimonio culturale e naturalistico? . Intervento Sindaco Antonio Miatto Conferenza stampa 10/09/2022 . #appturismovittorioveneto #appturismo #news #newsvittorioveneto #turismovittorioveneto #vittorioveneto #turismoitalia #culturaitaliana #cultura #storiaitaliana #vittoriovenetoedintorni #unesco #veneto #igerveneto #coneglianovaldobbiadene #prosecco #escursionismo #trekkingitaly #hikingitaly #italia #italy #travelitaly #reelsitaly #reelsinstagram #reels #reelstravel #travelgramitalia
