Perle di Terra

31/10/2022

CAORLE (VE)

✨️Questo piccolo comune italiano in provincia di Venezia che si affaccia sul mare Adriatico è noto per l'eccellente ricettività turistica, grazie ai numerosi stabilimenti collocati lungo la costa e ai servizi che offrono a grandi e piccoli.

🏖Il litorale di Caorle si divide nel versante di Ponente e quello di Levante, ma per intero si estende per oltre 15 km ed è caratterizzato da una sabbia finissima e dorata e da acque cristalline e bassi fondali.

🎨Una delle caratteristiche principali di Caorle è la scogliera viva, costituita da scogli scolpiti e decorati da artisti provenienti da tutto il mondo che, ogni anno nel mese di luglio, si riuniscono per dar vita ad opere uniche.

🔱Delle città venete, Caorle sembra essere la più suggestiva e sembra risalire al periodo romano.

🤺Originariamente questo centro si presentava come una piccola isola percorsa da canaletti, che furono poi interrati per dare spazio alla costruzione di case e del centro storico. Quest'ultimo vanta la presenza di monumenti come il Duomo di Santo Stefano in raffinato stile bizantino e molte altre opere e costruzioni nelle quali è evidente l'influenza romana dell'epoca.

🚵🏻‍♀️Caorle vanta un immenso patrimonio artistico, culturale e naturalistico, è un luogo da visitare per riscoprire il piacere dell'arte, della curiosità, del relax e anche dello sport; le attività e i servizi offerti garantiscono un piacevole soggiorno per grandi e piccini.

❓️E voi conoscevate Caorle?

Ph. morandi

19/09/2022

Conoscete l'avventura di Cristian Moroni ?

Qualcuno, magari, l'ha visto o conosciuto lungo il suo viaggio di 15 mesi in giro per l'Italia?

E voi riuscireste ad intraprendere un'avventura simile?

17/09/2022

Stavolta nel luogo del quale abbiamo parlato nel post precedente consigliamo un evento, visto che quest'anno si terrà nei prossimi 7, 8 e 9 ottobre: Ibla Buskers!

Una festa, ormai super collaudata e apprezzatissima a Ibla, che vede la partecipazione attiva di tutta la comunità locale e di artisti, espositori e visitatori da tutte le parti del mondo.

Se volete visitare Ibla, questi prossimi tre giorni sono l'ideale per constatare con i propri occhi la coesione sociale alla quale abbiamo accennato nelle stories.

Gli angoli e le strade del cuore del barocco si riempiono per tre giorni di magia, spettacolo e artisti di strada, tra cui giocolieri, funamboli, musicisti e teatranti, che si esibiscono, ognuno con la propria arte, ad orari e in luoghi definiti.

Per informazioni a riguardo, vi rimandiamo al profilo dell'organizzazione .

Fateci sapere se visiterete o se pensate di visitare il festival buskers più a sud d'Europa.
E se ci sarete, inviateci le vostre foto più belle. Le ricondivideremo nelle nostre stories 😉

Grazie ai ph. che trovate così su Instagram 👇🏼

14/09/2022

RAGUSA IBLA

Chiamata più comunemente solo “Ibla” o in dialetto ragusano “Iusu”, è stato un Comune italiano dal 1866 al 1927.

Ibla è pregna di fascino, eleganti palazzi barocchi e storia e fa parte del territorio del Val di Noto, un territorio che nel 1693 fu colpito da un forte terremoto.
Da quel momento la città fu riedificata su due livelli: Ragusa Ibla, ricostruita sulle rovine, e Ragusa Alta, nuova e costruita dal principio.

Lo stile barocco a Ibla è sovrano e lo si scorge in ogni angolo, ma la sua maggiore rappresentazione è il Duomo di San Giorgio, nella parte più alta di Piazza Duomo che, grazie alla sua pendenza ed alla scalinata, vede aumentata notevolmente la propria percezione.

I punti panoramici che affacciano su Ibla percependola come un vero e proprio presepe sono numerosi, tra questi la strada più trafficata tra Ragusa Alta e Ibla, quelle secondarie con punti noti come la Chiesa di Santa Lucia, o la Chiesa di Santa Maria delle Scale con il suo labirinto di scale.

A Ibla non manca neanche il verde, infatti nella sua parte più bassa vi sono i Giardini Iblei, che accolgono i visitatori tra un verde molto curato e panchine in pietra, offrendo una vista sulla vallata dell’Irminio e ospitano anche studenti universitari tra una pausa studio e un’altra o magari anche per preparare qualche esame immersi nel verde. Sì, perché a Ibla è presente anche un'Università di Lingue Europee ed Extraeuropee.
All’interno dei Giardini Iblei si trovano anche la Chiesa di San Domenico, la Chiesa di San Giacomo e l'antico Convento dei Cappuccini, risalente al Seicento e che oggi ospita un'accademia per professionisti dell'arte culinaria.

Nota, infatti, è anche la tradizione gastronomica ragusana, che proprio a Ibla trova la sua massima espressione. Dai ristoranti pluristellati come il Duomo di Ciccio Sultano, la Locanda Don Serafino, o il più recente I Banchi, al meglio dello street food.

Di Ibla continueremo a parlare nelle stories, intanto chi di voi l'ha visitata? Dove avete mangiato? E ricordate il nome del Commissario che ha fatto di Ibla un set cinematografico?

29/08/2022

Avete acquistato i biglietti per le date italiane della tournée dei Coldplay ?

State aiutando il Pianeta!

Quali date avete prenotato?
Milano o Napoli?

27/08/2022

GROTTA DI SANTA BARBARA, LA CATTEDRALE DELLA MONTAGNA

Si trova nel Sulcis Iglesiente, all'interno della Miniera di San Giovanni e fu scoperta per puro caso nel 1952, durante uno scavo per la costruzione di una galleria ascendente.

Sconosciuta anche al mondo scientifico perché incastonata nel cuore della montagna, presenta dei cristalli tabulari di barite bruno scuro, uno strato roccioso calcareo ceroideo e dolomia gialla silicizzata.

È possibile visitare la grotta grazie ad una galleria sotterranea attraversata da un trenino elettrico che, dopo un percorso di circa 700 mt, conduce ad un ascensore che sale lungo un pozzo.

La grotta di Santa Barbara è tra le più antiche d'Italia, una meraviglia naturale al suo interno alta 25 mt e costellata di stalattiti, stalagmiti, cristalli di barite e altri minerali.

Nella parte bassa vi è un piccolo lago che riflette le pareti attorno.

La grotta è completamente sotterranea, quindi non avendo sbocchi esterni che potessero intaccare la sua naturale conformazione, si è mantenuta intatta nel tempo.

Conoscete altre grotte simili in giro per l'Italia o in altri Paesi del mondo?
Scrivetecele, vi leggiamo con tanta curiosità ❤️

18/08/2022

IGLESIAS

Situata a 200 mt sul livello del mare, sorge Iglesias, una cittadina storica edificata ai piedi del massiccio calcareo del Marganai e da sempre legata alle miniere.

Iglesias dà il nome all'Iglesiente, l'area territoriale della Sardegna sud-occidentale sulla quale sorge, caratteristica per le sue coste selvagge e le sue miniere, ma meno nota rispetto al resto della regione e questo la rende ancora più affascinante e naturale.

Il litorale iglesiente offre meraviglie dalla bellezza unica come i faraglioni di Masua e Pan di Zucchero, la spiaggetta di Porto Flavia e Canal Grande di Nebida, valle dove pareti alte 100 mt sprofondano vertiginosamente in acque blu e verde smeraldo.

Iglesias è ricca di storia e tradizioni che affondano le loro radici nel dominio catalano-aragonese, da cui derivano una serie di rituali religiosi dall'aspetto tradizionale spagnolo. Anche il suo nome deriva da quella terra, infatti Iglesias in spagnolo significa "chiese" e qui vi risiedeva l'antica diocesi di Sulcis.

La ricchezza dell'Iglesiente per oltre un secolo sono state le miniere che oltre a poter essere visitate internamente, oggi sono patrimonio d’archeologia industriale del Parco Geominerario della Sardegna, riconosciuto dall’Unesco.

Suggestivo e rivoluzionario è Porto Flavia, un porto sospeso a metà di una parete rocciosa, da cui parte una galleria che cade a strapiombo nel mare e da cui venivano imbarcati direttamente i minerali estratti.

Iglesias offre anche un centro storico medievale vivace e arricchito da locali caratterisici.

I percorsi, le escursioni e le visite da non perdere in questo territorio sono tanti e ve ne parleremo man mano nelle storie che troverete in evidenza.

Chi conosceva già questo luogo d'incontro tra miniere, natura e arte?

Ph. Instagr. 👇🏼marilea

14/08/2022

💚

09/08/2022

Ciao a tutti! 🌟 Potete sostenerci inviandoci stelle - le stelle ci aiutano a guadagnare denaro per continuare a creare i contenuti che amate.

Ogni volta che vedete l'icona di Stars, significa che potete inviarci stelle!

04/08/2022

Conoscevate già le micoproteine come alternativa a quelle della carne?

Vi piacerebbe introdurle nella vostra alimentazione al posto della carne?

Ci farebbe piacere sapere cosa ne pensate ♥️

03/08/2022

A pochi passi da Taormina risiede un parco naturale pieno di bellezza.

L'alveo del fiume Alcantara risale a circa 300.000 anni fa, ma il suo attuale aspetto si è modificato negli anni.

È un luogo magico e incantato da visitare ad ogni costo...le foto parlano da sé, acqua freddissima e tonificante e rocce altissime che sovrastano chiunque con la loro magnificenza.

Non mancano le attività proposte dal parco, dall'osservazione in autonomia di questa natura incontaminata, al sentiero naturalistico da esplorare, al trekking fluviale, allo special body rafting, fino allo spray park, un'area gioco acquatica adatta a tutte le età.

Ma non solo, le Gole dell'Alcantara si prestano magnificamente come suggestiva location per spettacoli teatrali, ad esempio fino al 4 settembre si presteranno ad interpretare le rive della città di T***a in fiamme.

Due rappresentazioni teatrali scritte e dirette dal regista Salvatore Cannova: "Le T***ane" (che in alcuni giorni si terrà anche all'alba, alle 5 del mattino) e "Un altro Prometeo".

Due spettacoli imperdibili, un'esperienza da fare, condividere e raccontare.
Noi abbiamo prenotato i nostri biglietti e condivideremo con voi i momenti precedenti allo spettacolo, poi vi abbandoneremo, però, perché la magia del teatro deve essere assaporata pura e fluida senza contaminazioni esterne.

Avete mai visitato le Gole dell'Alcantara?

P.s. Se vi interessa il link per i biglietti degli spettacoli, scriveteci in chat o commentate quaggiù 😉

28/07/2022

TAORMINA

In origine Tauromenion, si pensa fu fondata nel 358 a.C. dai greci, che la trasformarono in un centro cittadino.

Al III secolo risale il Teatro Antico, costruito sfruttando la morfologia della collina, dalla quale si gode di vista sulla Baia di Schisò e sul Vulcano Etna. Ottimamente preservato, può ospitare oltre 5000 persone ed è utilizzato per opere teatrali e concerti.

Tra Porta Messina e Porta Catania si sviluppa la via principale di Taormina, Corso Umberto, dove vi sono una serie di boutique di lusso, gioiellerie, negozi di souvenir.

Al centro del Corso Umberto, si trova Piazza IX Aprile, uno dei migliori punti panoramici di Taormina che gode di una terrazza che si affaccia sulla baia e sull'Etna...punto perfetto per scattare bellissime foto. Qui vi è la Chiesa di San Giuseppe, in stile barocco, molto presente nell’architettura taorminese, lo si può notare anche dal Duomo, verso la fine di Corso Umberto in direzione di Porta Messina, che si esprime in un barocco-medievale.

Luogo suggestivo è la Villa Comunale. E’ il luogo perfetto per allontanarsi dalla folla, trovare relax all’ombra degli alberi e assaporare la Taormina che profuma di Natura, storia e bellezza.

Per godere di una magnifica vista su tutta la città e sul Teatro Greco, basta salire sulla cima di Taormina, dove vi è il Santuario della Madonna della Rocca, una piccola ca****la in parte scavata nella roccia.

E adesso la parte più selvaggia di Taormina, un luogo di convivenza tra macchia mediterranea e piante esotiche: l’Isola Bella.
Ai piedi della città, è collegata alla terraferma da una sottile striscia di sabbia. Qui è possibile fare dei bagni nelle acque color smeraldo del Mar Ionio.
Vide diversi proprietari prima di arrivare nelle mani dell’Assessorato dei Beni Culturali di Taormina. Nel 1998 fu dichiarata riserva naturale e la sua gestione passò dal WWF al Centro Universitario per la Tutela e la Gestione degli Ambienti Naturali e degli Agro-sistemi. L'isola offre anche attività di svago, come tour in kayak, in barca, snorkeling...

Quanti di voi hanno visitato questa “perla dello Ionio”? Cosa vi è piaciuto particolarmente?

19/07/2022

“Il 19 luglio per me è tutti i giorni, ma lo deve essere per tutti perchè il sacrificio di chi ha lavorato per la nostra terra non deve essere dimenticato. Il ricordo di quel giorno rimbomba nella mia mente.”

Antonino Vullo, unico superstite della strage di Via d'Amelio.

04/07/2022

Vivere ed abitare off-grid, cioè completamente autosufficienti dal punto di vista energetico e alimentare si può davvero?

Si, certo, ma non in Italia ancora.

Le Eartship sono una soluzione funzionale, economica, ecologica e di supporto alla spazzatura che invade il nostro suolo e i nostri mari.

Grazie all'idea di Michael Reynolds , sappiamo che possiamo abbattere i livelli di impatto ambientale che costantemente, invece, facciamo alzare.

Sfogliando il carosello, potrete conoscere questo stile di vita più naturale e consapevole e alla fine troverete qualche foto di porzioni di Earthship già realizzate...perché si, le Earthship esistono da quasi mezzo secolo e sono tante le persone che hanno deciso di abitarle e addirittura autocostruirle da sé.

Il risparmio è tanto, i costi di una Earthship sono davvero molto bassi rispetto alle case tradizionali, visto che si parla di costi contenuti tra i 7.000€ per un modello semplice e i 70.000€ per un modello più sofisticato.

Il bioarchitetto ed ideatore delle Eartship Michael Reynolds e il suo team hanno messo a disposizione le loro conoscenze per insegnarle a quanti vogliano avvicinarsi a questo stile di vita e vogliano pensare di autocostruirsi la casa dei sogni in modo consapevole; hanno così messo in atto la Earthship Academy, accessibile a chiunque.

Qui vi lasciamo il link diretto al sito di Earthship Biotecture , dal quale potrete vedere più esempi di queste abitazioni ecosostenibili e avere maggiori informazioni
➡️ https://www.earthshipglobal.com/

Conoscevate già le Earthship? Vi piacerebbe vivere in una casa così ed essere autosufficienti?

03/07/2022

"Un luogo autentico, immerso nel verde, dove scoprire i sapori e l'accoglienza procidana", così si descrive la struttura Cala Cala di Procida.

Camere e appartamenti in cui soggiornare e pernottare godendo della vera ospitalità procidana.

Dalla colazione quasi sempre preparata con prodotti homemade e raccolti direttamente dall'orto biologico della tenuta, al Pool bar che offre piatti tipici sempre con prodotti provenienti dall'orto, al solarium e piscina, dá valore alle vostre vacanze.

Ma non finisce qui. Non è solo un luogo di accoglienza fine a sé stessa, ma i proprietari l'hanno trasformato in una vera e propria esperienza grazie soprattutto alla Farm Experience.

Un'immersione totale nella cultura contadina procidana in cui Eduardo spiegherà, durante la visita, la sua visione di agricoltura biologica. È possibile anche raccogliere i limoni con i quali preparare, grazie sempre alla guida di Eduardo, l'insalata tipica procidana (ricordate? Ne abbiamo parlato due post fa) accompagnata da buon vino.

In base alla stagione, dunque, è prevista la raccolta di limoni con preparazione dell'insalata e spaghetti al pesto di limoni, oppure la raccolta di pomodori e preparazione di spaghetti ai 5 pomodori.
Concluse le preparazioni dei piatti, è possibile guastarle al solarium con piscina.

Il percorso della Farm Experience non è riservato solo a chi soggiorna nella struttura, ma può accedervi chiunque, basta solo prenotare!

Il loro sito è www.calacalaprocida.it , vi lasciamo il link, sul quale potete direttamente cliccarci sopra, nelle stories.

Ah, sapete cosa significa "calacala"?
Se si, scrivetecelo nei commenti, se no, ve lo sveliamo nelle stories.

CalaCala Rooms & Farm Experience

01/07/2022

Il nostro tour dell'isola eletta Capitale della Cultura 2022 inizia dal centro. Si, perché è da Piazza Polmo che si diramano tante strade per visitare Procida tranquillamente a piedi.

Svoltando a destra di Piazza Olmo, vi sono due note spiagge: Spiaggia del Ciraccio e Spiaggia della Chiaiolella (o del Ciracciello).

La Chiaiolella è il litorale più lungo e frequentato, presenta fondali ideali per nuotare e un paesaggio unico da cui ammirare Ischia e l'isola di Vivara.

Vivara è un'oasi naturalistica protetta dal 1974 con fondali ricchi di piante marine ed attrazione per gli appassionati di immersioni e di snorkeling. Collegata a Procida da un ponte, Vivara è ciò che rimane di un cratere vulcanico e l'unica struttura presente è la casa del Duca De Guevara (1681), dal cui terrazzo si gode di un panorama mozzafiato su Ischia e su tutta la costa campana.

Tornando in Piazza Olmo e svoltando a sinistra, si raggiunge la Spiaggia della Chiaia, la spiaggia centrale dell'isola, e ammirare il panorama sulla Corricella.

Marina Corricella è il borgo marinaro più antico di Procida, che circonda il mare e che continua a mantenere le sue case colorate tipiche isolane, le viuzze caratteristiche e le reti dei pescatori sulle banchine.
Da qui, alzando gli occhi sul punto terrestre più prossimo al cielo, si trova il centro fortificato di Terra Murata.

Terra Murata è il centro culturale e storico di Procida, visitabile solo a piedi e da cui si gode di un panorama incantevole sul Golfo di Napoli. Costituito da antiche costruzioni medievali, possiede anche due cannoni risalenti alla Repubblica napoletana del 1799 e un palazzo risalente al 1563.

É il Palazzo D'Avalos, costruito dalla famiglia D'Avalos, che governarono l'isola fino al 1700.
Nel 1830 il Palazzo divenne carcere, chiuso poi nel 1988, di cui è possibile visitarne tutta la costruzione.

Visita le stories per altre curiosità su Procida!

Ph. marilea
Michele Costagliola Di Fioreapice

Valentina Mingoia

24/06/2022

Oggi condividiamo una ricetta tipica del luogo che visiteremo virtualmente insieme nel prossimo post.
Di quale luogo stiamo parlando?

Intanto vi lasciamo qui la ricetta completa 👇🏼

INGREDIENTI:
- 1 limone di pane
- 1/2 spicchio di aglio
- peperoncino q.b.
- menta q.b.
- olio evo q.b.
- sale q.b.

PREPARAZIONE:
Laviamo bene il limone. Sbucciamolo, tagliamolo a fettine e mettiamolo in una ciotola. Schiacciamolo poco poco con la forchetta in modo da far uscire il succo.

Tritiamo l'aglio e aggiungiamolo al limone e condiamo con peperoncino, olio evo e sale.

Laviamo, asciughiamo un po' la menta e sminuzziamola nella ciotola con tutto il resto.

Mescolare delicatamente il tutto e servire così.

Conoscevate già questa fresca e deliziosa ricetta?

Ph. piatto completo

22/06/2022

Se vuoi, puoi far parte anche tu della rubrica "Piccoli gesti per un ambiente più sano", scrivici e ti diremo come.

Più siamo, più divulghiamo, più rendiamo felice la Terra e noi stessi.

# energia

20/06/2022

Sempre più si parla di siccità.

Non c'è momento migliore per provare l'app che cerca di far fronte a questo problema: Waidy Wow.
L'abbiamo provata e vi consigliamo di scaricarla comodamente sul vostro dispositivo mobile.

Più che essere una semplice app, offre funzioni e soluzioni innovative, sostenibili e digitali.

Tra le funzionalità, quella di indicare i punti idrici più vicini a noi, ci aiuta a monitorare la nostra idratazione giornaliera, ci aiuta a ridurre l'impatto ambientale (finora si stimano 359 bottiglie di plastica risparmiate), ci aggiorna su notizie e ultime soluzioni green.

È molto utile anche quando si è in vacanza, visto che condivide curiosità su fontane, monumenti, paesaggi e percorsi naturalistici e culturali.

Da provare!

Qui vi lasciamo il link al sito, in modo che possiate scoprire l'utilitá di questo progetto: https://waidy.it/ .

Conoscevate già questa app?
Pensate di scaricarla?
Fateci sapere cosa ne pensate!

20/06/2022

Conoscete il Premio Nobel per la Pace, inventore del microcredito e fondatore della Grameen Bank?
Parliamo di Muhammad Yunus, il cosiddetto "banchiere dei poveri".

Al Teatro Sociale di Trento, il 3 giugno scorso, in occasione del Festival dell'Economia, ha spiegato la sua visione del futuro con queste parole: "Ci sono due tipi di business, quello per fare soldi e quello per risolvere i problemi delle persone".
Yunus ha acquisito notorietà affermando di scegliere la seconda opzione.

Con la sua invenzione del microcredito ha puntato ad aiutare la sua comunità e, per questo, ha ottenuto un riconoscimento a livello mondiale nel 2006.

Da giovane insegnante di un villaggio del Bangladesh rifletteva su cosa fare per aiutare le persone povere colpite dalla dura carestia del 1974 nel suo Paese.
Decise allora di prestare solo il denaro del quale necessitavano quelle persone per mandare avanti le loro attività, per produrre il raccolto o vendere le merci, "un progetto per lo sviluppo che divenne una banca nazionale".

Riflettendo su quanto la globalizzazione sia ad oggi un processo incompiuto, sostiene che la sua visione di economia sociale serva ad abbattere le distanze emerse in modo evidente a seguito di eventi come il Covid-19 o la guerra in Ucraina.

Cosa ne pensate? Credete che il microcredito sia una buona soluzione per creare una società e uno sviluppo economico più equi e sostenibili?

19/06/2022

In un momento storico in cui tante aziende, istituzioni e altre realtà parlano tanto di sostenibilità, il rischio che questa parola perda il suo nobile significato è alto.

È necessario, dunque, che le attività che intendono comunicare il loro impegno ambientale pongano molta attenzione ai contenuti e ai modi con cui esprimerli.

Sull'importanza di questa comunicazione si basa il libro "Verde, anzi verdissimo", che consigliamo.

Scritto da Rossella Sobrero, tra le prime esperte in Italia ad approfondire il legame tra comunicazione e sostenibilità.

Il saggio offre, inoltre, numerosi strumenti che aiutano le imprese a comunicare in modo trasparente e corretto e si avvale anche del contributo dei maggiori studiosi ed esperti del settore, intervistati dall'autrice stessa.

Siete interessati a questo tema?
Vi lasciamo qui il link, qualora vogliate visualizzare l'estratto e decidere se dedicarvi a questa lettura!
https://amzn.to/39CnskM

In un momento in cui di sostenibilità si parla moltissimo, risulta sempre più necessario porre la massima attenzione ai contenuti e alle modalità con cui l’impresa comunica il proprio impegno sociale e ambientale. Dai green claim eccessivamente enfatici alle immagini che evo...

19/06/2022

RISO DEL DELTA DEL PO IGP

Sapevate che tra i prodotti autoctoni della Pianura Padana, tra Emilia-Romagna e Veneto, c'è questa varietà di riso? Precisamente nei territori formati dai detriti del fiume Po.

La coltivazione di questo cereale risale al 1400, ma la produzione estensiva ed organizzata si sviluppò nel XVI secolo, grazie agli Estensi.

Oggi le risaie del Delta del Po coprono circa 9000 ettari di territorio.

Il riso è un alimento col quale si può preparare un intero pranzo, dagli antipasti al dolce.

Noi lo mangiamo almeno una volta al giorno e il condimento che più preferiamo è avocado, limone, zenzero e pepe nero...una goduria per il palato!

Voi come preferite gustarlo?

18/06/2022

L'Erbazzone è una torta salata tipica reggiana. Anticamente era considerato il cibo dei contadini, preparato con le erbe di campo semplici e di stagione.

Qui vi proponiamo la ricetta dell'Erbazzone in versione vegan, più leggera della ricetta tipica e cruelty free.

INGREDIENTI PER L'IMPASTO
- 200 gr di farina integrale
- 100 gr di farina di semola
- acqua calda q.b.
- 3 cucchiai di olio evo
- un pizzico di sale

INGREDIENTI PER IL RIPIENO
- 500 gr di bietole
- 150 gr di tofu
- 1 cipolla
- 2 cucchiai di capperi dissalati
- 1 spicchio di aglio
- prezzemolo, sale, pepe e olio evo q.b.

INGREDIENTI PER IL PARMIGIANO VEG
- 50 gr di mandorle pelate
- 50 gr di anacardi non tostati
- 50 gr di semi di girasole
- 2 cucchiai di pangrattato

PREPARAZIONE
Mescoliamo le due farine, aggiungiamo un pizzico di sale e formiamo il tipico buco al centro e mettiamoci dentro l'olio e l'acqua calda e impastiamo.
Dovremo ottenere un composto elastico.
Avvolgiamolo nella pellicola e lasciamolo riposare per almeno un'ora.

Intanto laviamo bene le bietole, affettiamo la cipolla e tritiamo aglio e prezzemolo.

Tritiamo in un frullatore le mandorle, gli anacardi, i semi di girasole e il pangrattato, e otteniamo così il parmigiano veg.

Mettiamo in padella un filo d'olio evo, la cipolla, l'aglio e saltiamo le bietole, cuocendole per 10 minuti.
Aggiungiamo in padella il tofu sbriciolato e i capperi e cuociamo ancora per 5 minuti. A fine cottura, aggiungiamo il prezzemolo tritato e il parmigiano veg.

Trascorsa l'ora di riposo, dividiamo l'impasto in due parti e stendiamo entrambe su una spianatoia infarinata fino ad ottenere due sfoglie sottili.

Ungiamo una tortiera di 30 cm di diametro e adagiamo una sfoglia. Riempiamo questa con il composto del ripieno e chiudiamola con l'altra sfoglia, sigillando i bordi e facciamo dei buchi con la forchetta.

Cuociamo in forno preriscaldato a 200 °C per circa 20 minuti.

Serviamo tiepido e gustiamocelo!

Questo Erbazzone si conserva in frigorifero, coperto dalla pellicola, per 2-3 giorni.

Conoscevate questo piatto? E questa versione?
Fateci sapere se la proverete!

Buon appetito!

18/06/2022

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16/06/2022

La suggestiva location dell'ex Cava Marana di Brisighella è tornata ad ospitare la rassegna musicale “Recondita Armonia”, a cura della Scuola Comunale di Musica “Giuseppe Sarti” di Faenza e con la direzione artistica di Donato D’Antonio.

Gli ultimi due appuntamenti si terranno il 17 e il 24 giugno dalle ore 21:15.

Il sottotitolo della rassegna è “Istinto necessario – Sinergia tra natura, cultura e musica rappresentano uno strumento per diffondere gli ambiti locali spesso poco conosciuti ed il loro valore testimoniale e scientifico” ed il tema conduttore è l’eterogeneità come elemento collante e propulsivo della creatività musicale.

In questa magica e raccolta location si potrà assistere all'esecuzione di musiche di Ennio Morricone, Ravi Shankar, Joe Zawinul, Astor Piazzolla e altri artisti.

La prenotazione è consigliata ma ci si può recare anche direttamente al luogo nelle giornate dei concerti.

L’interno della ex Cava Marana presenta una temperatura di circa 18° e si consiglia, per poter assistere ai concerti in comodità, di indossare un abbigliamento adeguato e di organizzarsi autonomamente con teli o cuscini per le sedute, ma non con sedie.

Fateci sapere se assisterete l'evento!