08/02/2024
Andando da Orgosolo verso Fonni, nascosto quasi alla vista, c'è un breve sentiero che conduce alle tombe dei giganti di Madau ed ogni volta, come fosse la prima, come fosse una sorpresa anche se arrivandoci so già cosa aspettarmi, mi stupisce quello che si presenta ai miei occhi. Vi crescono rose canine e carota selvatica, salsapariglia attorcigliata ai rami e piccole orchidee spontanee. Il vento, in questa valle di fronte a Corr'e Boi, ha una sua voce: sussurra, muovendo le roverelle, dopo essersi portato con se l'essenza di spazi infiniti e solitari. Io non so dirvi quale sia la sua magia ma è certo che andando via ho la conferma che appartenere ad un luogo sia qualcosa di superiore e già scritto.