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Pagina dedicata alla nostra terra di Sicilia l'isola più bella al mondo tra arte, storia,tradizioni e cultura.la Sicilia e la terra più visitata del mondo ogni anno arrivano 15 milioni di turisti.vieni a scoprire la nostra amata terra vi aspettiamo..

27/11/2021

Come lo chiamate nel vostro dialetto? Noi "arancinu"

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Strombolicchio (in siciliano, Struognulicchiu, "piccola Stromboli") è una piccola isola vulcanica delle Isole Eolie. Ha ...
25/08/2021

Strombolicchio (in siciliano, Struognulicchiu, "piccola Stromboli") è una piccola isola vulcanica delle Isole Eolie. Ha un'estensione di appena 7 620 metri quadri ed è posta a circa un chilometro e mezzo a nord-est di Stromboli, rappresentando così il punto più settentrionale dell'intera Regione Siciliana.
L'isola è caratterizzata da ripide scogliere a picco sul mare, ed è totalmente priva di acqua e di terreno coltivabile, pertanto non adatta a essere abitata. È inoltre sede di un faro alimentato a energia solare.Strombolicchio è un antico vulcano, le cui origini sono datate intorno a 200.000 anniCostituita da rocce di basalto, andesite e augite, Strombolicchio è in effetti ciò che rimane dell'antico edificio vulcanico di Stromboli. In epoca antica il magma trovò nuove strade per salire in superficie attraverso la crosta terrestre, di conseguenza il sito delle eruzioni si spostò leggermente e l'edificio vulcanico di Strombolicchio smise di eruttare.Lo scoglio era originariamente alto quasi 70 metri sul livello del mare, ma tra il 1920 e il 1926 vennero effettuati i lavori di costruzione del faro e la cima venne dunque spianata per la realizzazione di una terrazza a circa 49 m s.l.m. Alla fine dei lavori, l'altezza di Strombolicchio era stata ridotta a 56 metri e venne realizzata una scala di oltre 200 gradini per collegare la terrazza al mare. Il faro venne infine attivato nel 1938Secondo una leggenda tramandata dagli abitanti di Stromboli, Strombolicchio sarebbe il tappo del vulcano, lanciato in mezzo al mare durante una violenta eruzione.
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Posizione del Mar IonioSuperficie 0.604 kmProvincia di SiracusaPopolazione 4.269 (2011)(dati Istat stimati) Densità 7.06...
15/08/2021

Posizione del Mar Ionio
Superficie 0.604 km
Provincia di Siracusa
Popolazione 4.269 (2011)(dati Istat stimati)
Densità 7.068 inhab./km²
Ortigia è un'isola, situata sulla costa orientale della Sicilia.
La sua conformazione geologica è composta da una roccia con fratture naturali, questo tipo di roccia si presta a filtrare l'acqua in modo naturale, questo motivo che spiega perché l'isola è collegata "idrologicamente" alla terraferma siracusana. L'alimentazione di questo rapporto con l'acqua può essere attribuita a una profonda faglia faglia attualmente inattiva, ricca di acqua, che viene compressa dallo strato impermeabile di argille quaternari che si estendono nella bassa valle dell'Anapo e circondano l'isola di Ortigia e plemmirium.
Dalla Porta Marina al Castello Maniace (che rappresenta la punta estrema dell'isola), si susseguono sorgenti e sorgenti naturali che escono sotto o al livello medio del mare;
un esempio di ciò è la rinomata Fonte Aretusa, uno stato d'acqua dolce situato a Ortigia e che entra in contatto con l'acqua salata del mare. La presenza di queste fonti è dovuta alla pendenza naturale delle fluenze e al già citato sistema di fratturazione esistente nelle rocce orticole; entrambi sono fattori favorevoli all'insorgenza dell'acqua. la sua vegetazione (non estesa perché l'isola era densamente popolata e costruita in passato)è composto dalle piante tipiche del clima mediterraneo; quindi palme e ficuses tra tutti, attira anche curiosità, e spesso stupore, la presenza della pianta di papiro che cresce spontaneamente all'interno della Fonte Aretusa. La sua fauna conta invece anatre caratteristiche che fanno parte della cultura paesaggistica, basti pensare che la Fonte Aretusa, è stata ribattezzata dai siracusani "fontana delle anatre",proprio a causa delle numerose goslings che sono al suo interno. Così come i pesci d'acqua dolce e le molte altre specie che vivono nel mare.
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L'isola Bella (isula Bedda in siciliano) è un'isola dell'Italia sita nel mar Ionio, in Sicilia, a Taormina, comune itali...
21/07/2021

L'isola Bella (isula Bedda in siciliano) è un'isola dell'Italia sita nel mar Ionio, in Sicilia, a Taormina, comune italiano della città metropolitana di Messina.L'esigua distanza dalla costa a volte, a causa della marea, si annulla, rendendola una pen*sola. Donata nel 1806 da Ferdinando I di Borbone a Pancrazio Ciprioti, sindaco di Taormina, fu acquistata nel 1890 da Florence Trevelyan che la valorizzò costruendovi una casetta e piantumandovi rare essenze pregiate. Nel 1954 fu acquistata per 38.000 ₤ dai fratelli Leone ed Emilio Bosurgi, che vi realizzarono un villaggio con 12 residenze autonome ed una minuscola piscina camuffata fra rocce e piantagioni, al fine di allietare ed ospitare i loro amici imprenditori e banchieri.Nel 1990 l'isola fu infine acquistata dall'Assessorato dei beni culturali della Regione Siciliana. Nel 1998 fu istituita riserva naturale, gestita dal WWF, poi dalla Provincia di Messina[7] e di recente passata in gestione al CUTGANA,[8] centro di tutela ambientale dell'Università di Catania. Con l'istituzione nel 2010 dei Parchi Archeologici, la gestione, la fruizione, la tutela e la valorizzazione dell'Isolabella sono attualmente di competenza del Parco Archeologico di Naxos.Nel 2006 Isola Bella assieme a Taormina sono state iscritte nella Tentative List UNESCO per avere il riconoscimento di sito Patrimonio dell'Umanità.
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Capri è un'isola nel golfo di Napoli, appartenente all'arcipelago campano e parte della città metropolitana di Napoli, s...
16/07/2021

Capri è un'isola nel golfo di Napoli, appartenente all'arcipelago campano e parte della città metropolitana di Napoli, situata di fronte alla pen*sola sorrentina. Dal punto di vista amministrativo è suddivisa tra i comuni di Capri e Anacapri.Capri presenta una struttura morfologica complessa, con cime di media altezza (Monte Solaro 589 m e Monte Tiberio 334 m) e vasti altopiani interni, tra cui il principale è quello detto di "Anacapri". È al ventunesimo posto tra le isole italiane in ordine di grandezza.La costa è frastagliata con numerose grotte e cale che si alternano a ripide scogliere. Le grotte, nascoste sotto le scogliere, furono utilizzate in epoca romana come ninfei delle sontuose ville che vennero costruite qui durante l'Impero.Caratteristici di Capri sono i celebri Faraglioni, tre piccoli isolotti rocciosi a poca distanza dalla riva che creano un effetto scenografico e paesaggistico; ad essi sono stati attribuiti anche dei nomi per distinguerli: Faraglione di terra (o Saetta) per quello attaccato alla terraferma, Faraglione di Mezzo (o Stella) per quello frapposto agli altri due e Faraglione di Fuori (o Scopolo) per quello più lontano dall'isola.L'isola conserva numerose specie animali e vegetali, alcune endemiche e rarissime, come la lucertola azzurra, che vive su uno dei tre Faraglioni. La vegetazione è tipicamente mediterranea, con prevalenza di agavi, fichi d'India e ginestre. A Capri non sono più presenti sorgenti d'acqua potabile ed il rifornimento idrico è garantito da condotte sottomarine provenienti dalla pen*sola sorrentina. L'energia elettrica viene fornita da una società privata in loco.Sull'isola è presente una funicolare e la seggiovia del monte Solaro. La mobilità urbana è affidata a minibus.Per arrivare a Capri bisogna passare prima per i porti di Napoli o Sorrento e, da Pasqua a ottobre, anche da Castellammare di Stabia, Amalfi, Positano, Seiano o Salerno. I traghetti, adibiti anche al trasporto dei veicoli, partono solo dal porto di Napoli. Da Napoli il tempo medio di navigazione è di 80 minuti con nave traghetto e di 50 minuti con aliscafo o nave veloce. Da Sorrento, invece, è di 20-25 minuti con aliscafo o nave veloce.
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The Gorges of Tiberius they are a small natural canyon between the territories of the municipalities of San Mauro Castel...
06/07/2021

The Gorges of Tiberius they are a small natural canyon between the territories of the municipalities of San Mauro Castelverde, Castelbuono and Pollina, falling in the Madonie Park in Sicily,the Gorges are about 450 meters along the Pollina RiverThe walls of them can reach up to 50 meters in height while the waters can reach 8 meters of maximum depth. Along the very bright rocks, it is possible to come across some gastropod fossils and also in numerous cracks in which several species of water-haired birds nest. Due to the continuous flow of water of the river, which receives, among other things, several tributaries, it has been legendaryly believed that it was bound to the sea underwater along the "mirìcu"(ancient local word meaning "navel") In the initial part, some rocks seem to take on anthropomorphic appearance, especially in reference to the oral tradition that tells of the presence of the "monster" (the guardian of the place imprisoned by evil spirits)rocks of limestone nature were formed from the Upper Triassic, more than 200 million years ago, while the appearance of the river, the lifting and distancing of them, which began in the Miocene, was completed about two million years ago. Of fluvio-karst origin, morphologies related to river action and karst are visible along the walls. As they fall within the Madonie Park, they have been recognized by UNESCO
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