05/10/2020
7 OTTOBRE 1877
Nel 1869 a San Rossore, una frazione di Pisa, il Re Vittorio Emanuele II sposa in gran segreto La Rosina ovvero Rosa Vercellana contessa di Mirafiori e Fontanafredda. Un matrimonio con il solo rito religioso (ostacolato dalla corte e soprattutto dal principe Umberto, l'erede al trono avuto dall'unione con Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena, morta nel 1855) che verrà completato con il rito civile il 7 ottobre 1877.
La "Bela Rosin", come verrà chiamata dai piemontesi, nacque a Nizza ed era figlia di un semplice tamburino militare. Conobbe il re, allora ancora principe ereditario del Regno di Sardegna, nel 1847 all'età di 14 anni durante una battuta di caccia a Racconigi. I due si rivelarono una coppia affiatata, ebbero due figli (Vittoria ed Emanuele) ma il matrimonio morganatico non permise mai alla Rosina di diventare ufficialmente regina; per questo fu soprannominata "la regina senza corona".
Una piccola curiosità sulla Rosin: pare che fosse un abilissima cuoca e si occupasse personalmente della preparazione dei pasti del re. Una ricetta famosa che da lei prende il nome sono le "Uova alla Bela Rosin": uova sode tritate e condite con prezzemolo e olio.