La rete รจ una DMC che intende progettare e realizzare un Marchio dโArea Turistica al fine di avviare unโindustria turistica innovativa, identificando e promuovendo il territorio dellโarea geografica definita Salento delle Murge dal punto di vista turistico. Il territorio di riferimento รจ lโarea geografica della pen*sola salentina non incluso in altre destinazioni turistiche come il Salento e la Valle dโItria, che non ha un brand turistico e che รจ sconosciuta dal punto di vista turistico.ร quella zona che ricomprende le sub - regioni fisiche del Salento e delle Murge. Include la zona delle Murge Tarantine e Brindisine e rappresenta la parte meridionale delle Murge e la parte settentrionale del Salento (c.d. Alto Salento).
La rete prevede la realizzazione e la promozione di percorsi turistici โenogastronomiciโ che permettano la conoscenza e la valorizzazione delle aree rurali di riferimento e dei prodotti tipici i locali.
Salento delle Murge รจ una rete soggetto iscritta alla C.C.I.A.A. di Taranto ed รจ costituita da 24 aziende delle provincie di Taranto e Brindisi di vari settori merceologi intenzionate ad attivare unโofferta turistica collettiva derivante dallโinterazione di tutte le loro attivitร .
La rete realizza il progetto โNei CAmmini del SAlento delle Murgeโ identificato con lโacronimo di NโCASAMU. Il progetto risponde allโAvviso della Misura 16 โ Operazione 16.3.2 Creazione nuove forme di cooperazione per sviluppo e/o commercializzazione servizi turistici.
TERRITORIO SALENTO DELLE MURGE
Il โSalento delle Murgeโ รจ una delle 11 subregioni in cui รจ suddiviso il territorio pugliese ed una delle tre in cui รจ suddivisa la pen*sola salentina.
Le subregioni non hanno confini ben definiti e la loro suddivisione si basa sulle caratteristiche fisiche ed antropiche del territorio.
Di โSalento delle Murgeโ troviamo tracce nei testi di geografia, nelle relazioni tecniche di professionisti, nei portali turistici, ma รจ una denominazione totalmente sconosciuta nel linguaggio comune, anche da parte della stessa comunitร che vi abita.
Quando si fa riferimento al Salento, bisogna specificare in quale accezione lo si intende: se dal punto di vista geografico oppure turistico.
Dal punto di vista geografico, il Salento, รจ definito con quella linea che congiunge il punto piรน interno del Golfo di Taranto, sul confine del territorio di Massafra, con Pilone, una frazione di Ostuni e poi giรน fino a Santa Maria di Leuca.
Nel linguaggio comune, con la denominazione di Salento viene immediatamente identificato un territorio che ricomprende la sola provincia di Lecce associandolo al brand turistico del Salento.
Ritornando al Salento delle Murge come una delle subregioni, lโobiettivo della rete Salento delle Murge รจ quello di farne di questa denominazione geografica un brand turistico.
Dal punto di vista geografico, il Salento delle Murge รจ ricompreso tra due brand molto forti: il Salento e la Valle dโItria.
Si tratta di unโarea che comprende 36 comuni, tra cui i due capoluoghi di provincia Taranto e Brindisi, con delle caratteristiche comuni dal punto di vista fisico, culturale, sociale, economico e turistico.
Lโobiettivo della rete di imprese รจ quella di far diventare la subregione Salento delle Murge una destinazione turistica creando una identitร territoriale con il coinvolgimento degli stakeholders.
A questo link trovate il territorio ricompreso nellโarea geografica denominata Salento delle Murge: https://bit.ly/2Y7BhPc
I PERCORSI DELLE IMPRESE DELLA RETE SALENTO DELLE MURGE
CAPPERI IN VIGNA https://bit.ly/38POmkk gestito dallโazienda agricola Blasi
PERCORSO ESPERIENZIALE AL PARCO ARCHEOLOGICO DELLE MURA MESSAPICHE https://www.parcoarcheologicomanduria.it/, gestito dalla Cooperativa Spirito Salentino.
FRISA IN VIGNA https://bit.ly/2Dm7T0e gestito dallโAzienda Agricola Blasi
DEGUSTA LโOLIO IN FRANTOIO https://bit.ly/2XbFYXR gestito dal Frantoio Nastasia
CERAMICHE NELLA STORIA https://bit.ly/30WsqBJ gestito dalla Bottega Ceramica di Antonio Lagrotta
I PERCORSI DEI PARTNER DELLA RETE SALENTO DELLE MURGE
LEGAMBINTE MARUGGIO www.legambientemaruggio.it/archives/4847