La figura del Consulente di Viaggio nasce in America, come molte figure moderne del resto, e si è sviluppata man mano che Internet si espandeva e raggiungeva sempre di più il settore Travel.
Le agenzie fisiche, che prima tenevano il monopolio dell’organizzazione di un viaggio e della prenotazione di un volo, si ritrovavano a combattere contro un sistema interamente nuovo dove il cliente non doveva più andare da nessuna parte e poteva fare tutto da solo dalla comodità del suo divano. E con l’avvento delle compagnie Low Cost il mondo del turismo è definitivamente cambiato.
Immaginate come abbiamo potuto sentirci noi del settore: improvvisamente gli agenti di viaggio non erano più così importanti, il nostro lavoro era quasi - ma non proprio - superato e messo da parte dal un nuovo tipo di viaggiatore.
“Ma anche adesso è così! Anzi, è sempre meglio e riesco ad andare anche dell’altra parte del mondo facendo tutto da solo”dirai tu. Sì, la risposta è corretta e ne sono anche felice. Ma siamo sicuri che sia oro tutto quel che luccica?
Ti è mai capitato di prenotare un biglietto perché eri attirato da un prezzo molto competitivo e poi SOLO DOPO aver dovuto fare i conti con i costi del tuo bagaglio? O scoprire che gli hotel in quella località costavano un occhio della testa?
Ti mi è mai successo di andare in un posto nuovo, come in America, e sentirti dire che in alcuni hotel potresti pagare una tassa di soggiorno che varia dai 20 ai 45 Dollari per usufruire di alcuni servizi obbligatoriamente? E la parte più divertente è che questo non puoi saperlo fino a quando non sei in hotel e non fai il check-out!
Sapevi che, sempre parlando di America, non puoi fare il check-in nell’hotel se hai una semplice carta ricaricabileoppure una Poste-Pay? Eh no, devi avere una carta di credito come American Express (e avere 21 anni).
Ed è così che la gente, dopo i primi anni 2000, cominciò a tornare nelle agenzie e capire il valore di una consulenza. Il consiglio di una persona che c’è già stato. Il consiglio di qualcuno che studia tutti i giorni il modo migliore per farti andare in vacanza. La garanzia che se qualcosa va storto, tu sai con chi parlare. Sia perché potresti avere assistenza in loco, sia perché quando torni a casa sai dove andare a far reclamo.
E così, ci siamo reinventati anche in Italia facendo arrivare la figura del Consulente di Viaggio.
Un Consulente di Viaggio, uno come me, non ha un’agenzia fisica perché non ne ha bisogno. Ma è una persona che lavora online e a cui puoi chiedere consiglio o esprimere il tuo dubbio perché il consulente è PERSONALE. Più o meno come avere un amico che ti supporta sempre, anche durante il tuo viaggio.
Non è la “solita agenzia” ma una del tutto nuova, giovane e dinamica. È una persona a tua completa disposizione con cui puoi parlare non solo al telefono ma anche semplicemente tramite la sua Pagina Facebook.
E poi tu non dovrai far altro che dire dove andare o cosa vuoi fare, il consulente si occuperà del resto.
“E il bagaglio sull’aereo? Mi serve un Visto per andare in Russia? È sicuro fare una crociera agli Emirati Arabi? Che cosa devo mettere in valigia, poi, se vado lì?”
Ecco, il tuo consulente può occuparsi anche di questo. Prenoterà non solo i tuoi biglietti, ma ti farà ottenere un Visto se è necessario e sarà sempre informato sulla situazione politica o sanitaria del Paese che andrai a visitare per non farti correre rischi di nessun genere.
Ti presento, quindi, la nuova figura del Turismo: il Consulente di Viaggio. Ti presento me!
Luca Mangano – Consulente di Viaggi Nuovevacanze.