08/09/2024
Vi siete mai chiesti come mai sulle nostre coste ci sono così tante torri, talvolta a pianta rotonda e altre volte a pianta quadrata?
Le coste italiane, a partire dalla caduta dell’Impero Romano, vennero sistematicamente saccheggiate da popoli provenienti dalle coste africane e dalla Turchia. Gli attacchi si intensificarono ancora di più dopo il 632, a seguito della morte di Maometto, quando l’Islam iniziò la sua espansione verso l’occidente. Infatti le torri costiere vengono dette "saracene" non perché fossero state costruite dai Saraceni, ma perché furono costruite per difendere i paesi sulla costa dagli attacchi via mare, che avvenivano anche, ma non solo, da parte di pirati turchi, detti Saraceni.
Tra i pirati turchi e barbareschi che nelle loro incursioni saccheggiavano i paesi della costa ligure, depredando le abitazioni e riducendone gli abitanti in schiavitù, si ricordano il terribile Dragut e Ulugh ALi detto "Occhiali" che sembra fosse di fede cristiana rinnegata. Le torri circolari erano perlopiù torri di difesa, più vicine alla costa e dotate di artiglieria, con vista a 365 gradi e uomini armati appostati tra le merlature del tetto. Le torri quadrangolari, situate un po' più all'interno, erano torri di avvistamento, in triangolazione con altre torri di guardia allertavano dell'arrivo di imbarcazioni nemiche ed erano abbastanza ampie da dare rifugio alla popolazione locale.
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Foto: 1. immagine generata con AI 2. Wikimedia - Davide Papalini 3. e 4. Stendhapp
