25/10/2019
Lo sapete perché in inglese si usa l'espressione "it's raining cats and dogs?" Ecco qui spiegata :-)
Nella mattinata di oggi ricevo una mail dalla portineria. Mi informavano che c'era un pacco da parte di Amazon ad attendermi nella hall del palazzo.
Tempo 20 minuti ed ero al pian terreno per ritirarlo.
Il portiere, attacca, come sempre, un po' bottone e scherza sul suo extra-lavorativo dovuto allo smistamento dell'ingente numero di pacchi che gli arrivano oggi giorno.
Io replico che se fosse per me, anche se donna, starebbe tutto il giorno con le braccia conserte.
Infatti, nel pacco c'era un K-Way ordinato da AlessandroB, da mettere sopra il suo cappotto, per evitare che si inzuppasse di acqua come l'ultima volta.
Aggiungo anche, guardando il diluvio che imperversava fuori, al di là dalla grande porta a vetri, che il pacco era giunto con un tempisto stupefacente, pronto per essere inaugurato quel giorno stesso.
Già, precisa lui: it's raining cats and dogs, out there today.
What? Poi mi sono ricordata di Geri Halliwell e della sua sempre viva nei nostri cuori "It's raining men" 🤣 e ho realizzato che dovesse essere un'espressione legata alla pioggia.
Stanno piovendo gatti e cani.
Una volta a casa ho scoperto che si tratta di un modo di dire tipicamente inglese, per indicare una forte pioggia, assimilabile al nostro "diluvio universale" o "pioggia a catinelle".
Si ritiene risalga all'età vittoriana, o ancor prima, quando i tetti delle case, durante l'inverno, erano caldi, grazie camini perennemente accesi, e i cani e gatti si stendevano al tepore della paglia.
Senonché, gli improvvisi acquazzoni, soprattutto quelli più violenti accompagnati da tuoni e fulmini, li spaventavano - o la paglia diveniva scivolosa - al punto che volavano letteralmente giù in strada, sembrando che questi...piovessero.
Conoscete altre espressioni inglesi legate al tempo? Raccontatemi