Inside Palermo

05/04/2024

Aula viridis

25/09/2023

Come trine e merletti luccicosi disseminati per la città a ogni evento sacro e profano, le decorazioni effimere di Palermo sono delle vere e proprie opere d'arte.
È una tradizione secolare che risale alle sontuose apparecchiature posticce (allora in legno, cartapesta o altri materiali leggeri) che abbellivano la città sin dai tempi gloriosi del Seicento barocco.
Cambiano le forme, le tecniche e i materiali, ma il concetto rimane lo stesso: Palermo "si fa bella" per la festa.

16/09/2023

Uno scatto dal tour sulla Rivolta del Sette e Mezzo a Palermo
(16-22 Settembre 1866), di fronte al Palazzo Rudinì.

16 settembre 2023

14/09/2023

Ci vediamo questo sabato alle 10 all'obelisco di Piazza Indipendenza.

Prenotazione OBBLIGATORIA - costo noleggio radio 2€.

Vi aspetto!

In occasione della ricorrenza dell’insurrezione antigovernativa del 16 – 22 settembre 1866, si terrà sabato 16 settembre 2023 alle ore 10,00 a Palermo un viaggio nei luoghi della rivolta del “Sette e mezzo”. L’appuntamento sarà in Piazza Indipendenza, presso l’obelisco commemorativo de...

10/09/2023

Avete mai sentito parlare del Sette e mezzo? Non il gioco di carte, ma una rivoluzione "mancata", scoppiata a Palermo nel 1866 contro il Regno d'Italia.
Se volete saperne di più, vi aspetto sabato 16 Settembre alle ore 10 all'obelisco di Piazza Indipendenza.
Prenotatevi e venite ✌️

22/01/2023

Laddove gli antichi sfidarono l'eterno.

31/10/2022

There's nothing more frightening than a Gothic bell tower.
Happy from Palermo!

29/10/2022

Ombre lunghe ai Quattro Canti.

16/10/2022

Piazza della Vergogna torna indietro nel tempo fino all'Ottocento, in uno scatto fugace rubato dal set de I Leoni di Sicilia, le cui riprese in questi giorni stanno affollando di curiosi le più teatrali piazze di Palermo.

10/10/2022

"Vero Piacer Trionfa" si legge sul cartiglio portato dall'angelo in alto.
È il trionfo della saggezza, che per mano di (al centro, nell'atto di scagliare saette infuocate) calpesta tre vizi tipicamente umani: l' (in basso a destra, con un sacco di monete), la (al centro in basso, con la maschera) e la (adiacente, col serpente fra le braccia).

Il Trionfo del Vero Amore è un affresco del pittore palermitano Gioacchino Martorana (1735-1779) che decora il soffitto della Sala di Palazzo Gravina di Comitini, Palermo.

01/09/2022

Il Chiostrino e la Fontana del Re, all'interno del magnifico dell'abbazia dei a , sembra che fossero il luogo prescelto da re Guglielmo il Buono per rinfrescare il corpo, la mente e lo spirito durante la sua permanenza in questo piccolo terrestre da lui concepito.
Citando Guy de Maupassant, che qui soggiornò alla fine dell'800:
"Come non amare questi chiostri, luoghi tranquilli, chiusi ed inventati, come sembra, per far nascere pensieri profondi mentre si va a passi lenti sotto le arcate!".

21/08/2022

Quando un suggestivo effetto di luce trasforma un bassorilievo in un dipinto caravaggesco.

(Il Sacrificio di Isacco, G. Vitagliano - Chiesa di S. Caterina d'Alessandria)

18/08/2022

"Rivelare la vitalità di un popolo è arduo, ma per i coraggiosi che vogliono tentare l’impresa, l’arte è sicuramente il modo migliore per farlo."

Ogni tanto, un piccolo momento di gloria: sono su Balarm!

Un grazie speciale va alla bravissima Federica Piazza per aver voluto raccontare la mia storia e per la passione che ha saputo tirar fuori in poche righe.

Che dire...ci si vede in strada, come sempre 😉

Rivelare la vitalità di un popolo è arduo, ma per i coraggiosi che vogliono tentare l’impresa, l’arte è sicuramente il modo migliore per farlo. La storia di Fabio

24/07/2022

È una questione di geometrie.

( del maggiore, Angelo Italia, 1681, )

15/07/2022

2022 pt. 6
Il lungo viaggio della si arresta lungo il di Palermo, alla Marina, dove uno scenografico spettacolo di saluta la folla concludendo in bellezza anche quest'anno il Festino: barocco, popolare, gioioso e teatrale dal 1624 ad oggi.
Nato per esorcizzare il male della , resisterà a qualsiasi altra forma di pandemia.

15/07/2022

2022 pt. 4
Il carro con l'effigie della "approda" nei pressi dell'antico , costeggiando la quattrocentesca chiesa di S.Maria della Catena, ormai in vista di e giunta quasi al termine del suo percorso.

15/07/2022

2022 pt. 1
Il carro con l'effigie della "salpa" da Porta Nuova, preparandosi ad attraversare il cuore della città storica, fino a giungere all'estremo opposto del Cassaro: Porta Felice.

15/07/2022

2022 pt. 2
La maestosa e la sua piazza gremita sono pronte ad accogliere il passaggio del al suono di una giovanissima orchestra e un davvero scenografico.

03/06/2022

Dalla terrazza della Torre Pisana di Palazzo dei Normanni si domina con lo sguardo il nucleo storico di Palermo, dall'antica cittadella della Galka (oggi in larga parte racchiusa nel verde di Villa Bonanno) al vecchio Cassaro, con la maestosa Cattedrale (a sinistra), la loggia del monastero del SS. Salvatore (al centro) e le cupole barocche che svettano sul centro civico del Cinque e Seicento. All'orizzonte l'azzurro del mare, che tanta fortuna diede alla città di Palermo e al quale sempre più la città volge le spalle.

08/03/2022

Doveroso, oggi 8 Marzo, un omaggio sulla tomba di una tra le più grandi Donne del Medioevo: Costanza d'Altavilla, regina di Sicilia e imperatrice consorte del Sacro Romano Impero.

Palermitana dal sangue normanno, figlia postuma del grande Re Ruggero II, era stata già destinata al convento quando, passata la trentina, fu costretta ad cambiarsi d'abito e a partire per Milano per sposare un tedesco, il futuro imperatore Enrico VI, figlio di Federico Barbarossa.

Ultima erede del mirabile Regno di Sicilia, di cui suo padre fu fautore e primo sovrano, Costanza si trovò a dover gestire un marito avido, impaziente di riunificare la Germania e il Sud Italia nel suo nome, e il nipotastro Tancredi, che le aveva "usurpato" il trono per difendere la Sicilia proprio da lei e dalla minaccia Sveva.

Colta ed elegante, ma anche determinata e forte, accettò di partire nel pieno della gravidanza al seguito del marito lungo il viaggio verso Palermo, dove Enrico prenderà la corona del Regno di Sicilia in suo nome, il giorno di Natale 1194, nella stessa Cattedrale in cui entrambi ancora oggi riposano.
Costanza quel giorno però non c'era: si era dovuta fermare a Jesi, nelle Marche, dove appena un giorno dopo darà alla luce il futuro Federico II, re di Sicilia e Imperatore.

Per molti anni la memoria di Costanza è stata calunniata di tradimento verso le proprie origini e il proprio Regno, ma bisogna ricordare, seppur con amarezza, che ha semplicemente obbedito ai due principali compiti che erano richiesti a una regina del suo tempo: essere fedele al marito e generargli un erede maschio.

E per quel che ne sappiamo, se Federico sarà soprannominato Stupor Mundi, per via del suo raffinato cosmopolitismo, lo deve sicuramente alla sua famiglia materna, e all'ambiente culturale di quella stessa Palermo in cui madre e figlio sono cresciuti.

25/02/2022

La maestosità del Cristianesimo, la raffinatezza dell'Islam.

(Palermo, 1185)

03/10/2021

Piccole soddisfazioni: tra le varie storie di giovani siciliani, emigrati o ritornati, questo mese in edicola sulla rivista Il Gattopardo ci trovate anche la mia! 😀

17/09/2021

Have you ever seen an oriental carpet in stone?

Another "pill" about Palermo, thanks to our friends of CityXcape - Daily Trips !

Book a tour with us 😉

10/09/2021

Why is Saint Rosalia so popular in Palermo?
Find it out with this short "pill" made by our friends CityXcape - Daily Trips ! 😎

27/07/2021

Se l' vi sembra una roba noiosa, è perché non siete ancora stati a , a vedere san Paolo che rockeggia con San Giacomo sul soffitto della splendida chiesa della !

31/03/2021

Palermo is...

panino con la milza di Porta Carbone.
Sul prato della Cala.

25/03/2021

E la bella Trinacria [...]
attesi avrebbe li suoi regi ancora,
nati per me di Carlo e di Ridolfo
se mala segnoria, che sempre accora
li popoli suggetti, non avesse
mosso Palermo a gridar: "Mora, mora!"
(Paradiso, Canto VIII)

Nell'occasione del vogliamo ricordare quanto siano legati i destini dell'Isola a quelli del Poeta.

Un uomo nato sotto Carlo d'Angiò, sceso in politica ai tempi della Guerra del Vespro, esiliato da Firenze quando Carlo di Valois scendeva in Sicilia per firmare la pace fra Angioini e Aragonesi.

Tre momenti fondamentali di una scena politica mediterranea fatta ormai "selva oscura", piena di intrighi, faziosità, continue lotte e avidità di potere, che Dante affresca bene nel suo .

Tre tappe che segnano la "mala segnoria" degli Angiò in Sicilia e l'uscita di questa dai giochi internazionali.

16/03/2021

Problema di geometria.
Palermo ha una via principale che conduce dall'antico porto al Palazzo Reale.
Bernardo de Cardines, duca di Maqueda, 23 secoli dopo, costruisce una strada ad essa perpendicolare. Il loro punto d'incontro sarà l'esatto centro della città.
Juan Fernandez Pacheco, marchese di Villena, decide di trasformare il crocevia in una piazza monumentale, ordinando la costruzione di 4 cantoni, ai 4 angoli formati dalla croce.
Che forma avrà la nuova piazza ottagonale al centro di Palermo?