08/10/2024
Uno dei soggetti più ricorrenti nella pittura di Marc Chagall è la rappresentazione del mondo circense, di cui egli rimase attratto soprattutto per il carattere giocoso, la vivacità dei colori e l' espressività delle maschere ritratte sui volti dei clown. Personaggi in cui intravedeva il forte senso umano, quasi come se tutta quella stravaganza esteriore nascondesse la fragilità interiore dell'uomo e la sua capacità di provare sentimenti come l'amore. Questo ritorna frequentemente nei suoi quadri e in particolare quello che provava per l' amata moglie Bella Rosenfeld, che si tinge di un tocco di leggerezza ogni volta che la si osserva.
Un pittore lirico che attraverso i suoi quadri ha saputo esprimere contenuti di alto valore attraverso la forza evocativa delle immagini. Una pittura che non può essere osservata con superficialità ma necessita attenzione, per coglierne la vitalità della pennellata e la particolarità del tratto che distingue alcune sue produzioni grafiche a incisione.
In foto 📷 M. Chagall, " Il gallo viola", 1966-72
Opera presente alla mostra "Chagall. Sogno
d' amore", in esposizione al Castello Aragonese di Conversano fino al 27 Ottobre 2024