Vacanza no problem

25/05/2020

Visto cosi sembra Piccolo, ma ci sono un sacco di cose da scoprire 😍😍😍

Ecco Il Tacco D'Italia, splendida foto aerea dal

01/05/2020

I tre colossi National Geographic, Lonely Planet e New York Times hanno assegnato per la seconda volta alla nostra regione il premio “Best value travel destination in the world”

20/04/2020

Santa Maria di è un centro balneare , in una magica posizione dove da sempre si crede che il Mare Adriatico e il Mar Ionio si incontrano.
La città si adagia in un tratto di costa alternato da scogliere e piccole calette di sabbia.

Molte cose si potrebbero raccontare su di essa ma è su un particolare che vogliamo far cadere la nostra attenzione.

La città è ricca di sontuose e colorate ville ottocentesche che declinano verso il lungomare. Ville eclettiche di stampo moresco, liberty e pompeiano, che si affacciano sul mare e volute secondo una vocazione turistica nobiliare risalente agli inizi del XIX secolo.

Ma oltre alle splendide ville,spiagge e calette, lungo le spiagge della città, si possono osservare delle piccole costruzioni in pietra molte delle quali a ridosso, se non bagnate, dal mare; simili a delle piccole stanze (come quelle che si vedono in foto) . Ma a cosa servivano?

Queste misteriose costruzioni vengono chiamate "bagnarole" e altro non sono che il "bagno" dei nobili signori proprietari delle sontuose ville sullo sfondo.
Bagno non inteso come lo intendiamo oggi, ovvero wc, ma bensì lo spazio riservato e lontano dagli occhi indiscreti della gente comune nel quale ai nobili era consentito farsi il bagno al mare poichè nascondevano internamente una vasca scavata nella roccia e collegata direttamente al mare.

Molte di esse ormai sono andate distrutte per via della loro vicinanza al mare e rimangono solo i solchi lasciati nella scogliera, ma è ancora possibile ammirarne alcune ed entrarci dentro per poter vivere ancora oggi la sensazione di un nobile ottocentesco e farsi il proprio bagno in completa Privacy.

14/04/2020

[ITA]
La Grotta della Poesia è uno degli angoli più belli del Salento e di tutta Italia.

Essa si trova a Roca, tra San Foca e Torre dell’Orso, nel parco archeologico di Roca Vecchia, una zona caratterizzata scogliere e piccole insenature molte suggestive. Considerata una delle piscine naturali più belle d’Italia, questa grotta è carica di fascino e di mistero.

Il mito è legato al nome di questa grotta. La leggenda racconta di una principessa, Isabella, che faceva il bagno nella grotta e con la sua bellezza ispirava i versi dei poeti.

Due sono in realtà le grotte, la Poesia grande e la piccola. La prima, visibile in foto, è uno specchio d’acqua cristallina caratterizzata da colori cangianti, che vanno dal blu cobalto del sotto roccia al verde smeraldo.

La seconda la "Poesia Piccola" si trova all'interno della scogliera e vi si accede tramite un cunicolo sottomarino e si racconta che fosse il luogo preferito dalla principessa per fare il Bagno, lontana da occhi indiscreti.

Sono presenti in oltre vicino alle grotte numerose incisioni Greche e bizzantine che i marinai lasciavano prima di prendere il mare.

In realtà, il significato del suo nome è legato anche al fato che in passato fosse presente una sorgente di acqua dolce, in greco chiamata “posia”.

[ENG]


The Grotta della Poesia is one of the most beautiful corners of Salento and all of Italy.

It is located in Roca, between San Foca and Torre dell’Orso, in the archaeological park of Roca Vecchia, an area characterized by cliffs and small coves that are very suggestive. Considered one of the most beautiful natural pools in Italy, this cave is full of charm and mystery.

The myth is linked to the name of this cave. The legend tells of a princess, Isabella, who bathed in the cave and with her beauty inspired the verses of poets.

There are actually two caves, the large and the small Poetry. The first one, visible in the photo, is a mirror of crystalline water characterized by iridescent colors, ranging from cobalt blue under the rock to emerald green.

The second, the "Little Poetry" is located inside the cliff and is accessed via an underwater tunnel and it is said that it was the princess' favorite place for bathing, far from prying eyes.

In addition to the caves, there are numerous Greek and Byzantine engravings that the sailors left before taking the sea.

In reality, the meaning of its name is also linked to the fact that in the past there was a source of fresh water, in Greek called "posia".

10/04/2020

[ITA]
la città del barocco leccese, magica e sugestiva.

Anfiteatri romani, mura bizantine, fortezze medievali e palazzi barocchi sono solo alcune delle meraviglie che questa città ha da offrire.

Costruita interamente con la pietra carsica che si trova in tutta la pen*sola salentina, la cosidetta "Pietra lecce" che ha permesso , grazie alla sua facile lavorabilità, ad artisti e scultori di creare delle meravigliose fantasie in pietra che da secoli adornano gli innumerevoli palazzi del centro storico di lecce.

Città fu fondata dai Romani che hanno ricalcarono gli insediamenti degli uomini che vivevano li prima del loro arrivo. A testimoniare il loro Passaggio oltre ai numerosi ritrovamenti due anfiteatri, uno più grande rivenuto sotto la piazza centrale della città ed un altro poco distante incastonato tra i palazzi barocchi.

[ENG]

the city of the Lecce Baroque, magical and sugestive.

Roman amphitheatres, Byzantine walls, medieval fortresses and Baroque palaces are just some of the wonders that this city has to offer.

Entirely built with the karst stone that is found throughout the Salento peninsula, the so-called "Lecce stone" which, thanks to its easy workability, has allowed artists and sculptors to create wonderful stone patterns that for centuries adorn the countless palaces of the historic center of Lecce.

City was founded by the Romans who traced the settlements of the men who lived there before their arrival. To witness their passage, in addition to the numerous finds, two amphitheatres, a larger one found under the central square of the city and another not far away set among the Baroque palaces.

10/04/2020

Nonostante sia conosciuto per la bellezza delle sue spiagge e per il Barocco il è custode di secoli di storia.
Una di queste storie che merita di essere raccontata è quella delle sue .

Per secoli il Salento è stato teatro di numerose incursioni da parte delle popolazioni Turche e Saracene intenzionate ad impossessarsi delle ricchezze di questa terra.
Le prime incursioni risalgono alla prima metà del 1400 e
numerose sono le testimonianze attestano le battaglie combattute e le razzie subite, prima tra tutte la Battaglia di Otranto nel 1480 che vide la morte di 800 idruntini (abitanti di Otranto) passati a fil di spada dai Turchi perchè non si piegarono al loro volere.

Cosi furono erette numerose Torri di Guardia (se ne contano circa 80 in totale di cui 73 ancora visibili e solo alcune visitabili al loro interno) lungo tutta la costa che va dal basso brindisino sul litorale adriatico fino alle porte della provincia di Taranto sul litorale jonico.

Ogni torre racconta la sua storia con le sue forme architettoniche, la posizione strategica nella quale veniva eretta e le legende che la caratterizzano.

Con un itinerario lungo le coste di circa 350 km è possibile scoprire queste meravigliose torri ed insieme le splendide località marittime che le ospitano

[ENG]

Despite being known for the beauty of the Baroque, the holds centuries of history.
One of these stories that deserves to be told is that of his .

For centuries Salento has been the scene of numerous incursions by the Turkish and Saracen populations intending to take possession of the riches of this land.
The first raids date back to the first half of the 1400s and
There are numerous testimonies attesting to the battles fought and the raids suffered, first of all the Battle of Otranto in 1480 which saw the death of 800 hydruntini (inhabitants of Otranto) passed by the Turks with a sword because they did not bend to their will.

Thus numerous Guard Towers were erected (there are about 80 in total of which 73 still visible and only a few that can be visited inside them) along the entire coast that goes from the lower Brindisi to the gates of the province of Taranto.

Each tower tells its story with its architectural forms and the strategic position in which it was erected and the legends that characterize it.

With an itinerary along the coasts of about 350 km it is possible to discover these wonderful towers and together the splendid seaside resorts that host them

Discover them with us:https://bit.ly/2XqcOVC

09/04/2020

[ITA] Per la rubrica come non iniziare dalla Cava di Bauxite di Otranto.

Un luogo che non sembra di questo pianeta.

Fuori dalle rotte turistiche, nell’entroterra salentino, tra e la zona circostante il rinomato faro di Punta Palascìa,si trova la Cava di Bauxite di Otranto.

Il “Lago Rosso“, magico e suggestivo, è una delle mete imperdibili per poter dire di aver visito e vissuto questa.

Il laghetto verde smeraldo che tanto affascina i visitatori altro non è che il residuo di una cava di Bauxite ,appunto, materiale dal quale si estrae l'alluminio.

La nascita di questo meraviglio laghetto risale a non molti anni fa, circa il 1940 quando a seguito della scoperta del giacimento e del suo sfruttamento non si è arrivati ad un punto in cui sgorgava una sorgente di acqua dolce che ha così riempito l'intera cava e non ne ha più permesso il suo sfruttamento.

Al suo interno adesso ci vivono dei piccoli pesci e numerose specie della flora acquatica tipica di questi luoghi.

[ENG]
For the section, how not to start from the Bauxite quarry of Otranto.

A place that does not appear on this planet.

Off the tourist routes, in the Salento hinterland, between Otranto and the area surrounding the renowned lighthouse of Punta Palascìa, there is the Cava di Bauxite di Otranto.

The "Red Lake", magical and suggestive, is one of the unmissable destinations to be able to say that you have visited and experienced this.

The emerald green lake that fascinates visitors so much is nothing more than the residue of a Bauxite quarry, in fact, material from which aluminum is extracted.

The birth of this wonder lake dates back to not many years ago, around 1940 when, following the discovery of the field and its exploitation, it did not reach a point where a source of fresh water gushed which thus filled the entire quarry. and has no longer allowed its exploitation.

Inside there are now small fish and numerous species of aquatic flora typical of these places.

18/03/2020

L'attico offre un ampia terrazza con affaccio sul mare che ti permetterà di godere di una vista mozzafiato su tutta la baia di San Gregorio. Situato a meno di 100metri dal mare è Ideale per chi ama stare all'aperto con una vista incantevole senza rinunciare alle comodità di casa. L'appartamento è composto da: cucina-soggiorno, due camere da letto con un matrimoniale e due letti a castello, un bagno con box doccia e servizi. All'esterno uno ampio balcone vista mare. L'appartamento è completamente arredato ed attrezzato dispone di:
-forno
-lavatrice
-forno a Microonde
-barbecue
- climatizzatore
e dispone di tutto il necessario per trascorrere uno splendido soggiorno nell'incantevole baia di san Gregorio a pochi passi dal Capo di Leuca e dalle Maldive del Salento. Nell'arco d 400 metri troverete tutte le attività commerciali di cui avrete bisogno: bar, ristoranti,pizzeria, supermercato, farmacia edicola ecc.

18/03/2020

l`Attico di Palmira è un grazioso appartamento in un piccolo complesso nella marina di Ugento, tra le mete più gettonate per trascorrere le vacanze al mare nel Salento, in ragione delle sue spiagge dorate e dei tanti lidi attrezzati, dei servizi e dello svago per giovani e famiglie.
L`Attico di Palmira è introdotto da un`ampia terrazza attrezzata con tavoli, sedie, sdraio ,dondolo, copertura che fornisce ombra nelle ore più calde della giornata, e un utile barbecue per grigliate all`aria aperta. Situato al primo piano di un piccolo complesso, conta all`interno un ampio soggiorno con cucina a vista e divano letto per 2 persone, 1 camera matrimoniale, 1 camera doppia con letto a castello e 1 bagno con doccia. Gli ambienti sono luminosi e dotati di aria condizionata.
Attico di Palmira è sinonimo di semplicità e funzionalità, ideale per famiglie e gruppi fino a 6 persone, per vacanze in riva al mare, a circa 200 metri dalla scogliera bassa e accessibile e a 800 metri dal centro della rinomata località turistica di Torre San Giovanni, marina di Ugento. Percorrendo la litoranea verso sud, inoltre, in pochi minuti si raggiungono altre famose spiagge del Salento, come ad esempio Pescoluse, Torre Mozza e Lido Marini, tutte da scoprire.

Posti Letto 6
• 4 distribuiti nelle camere
• 2 con divani letto / altro

Camere da letto 2
• 1 matrimoniale
• 1 con letto a castello

Bagni/servizi 1
• 1 bagno completo con doccia

Zona giorno
• 1 sala da pranzo

Dati Superficie
150 Mq totali, suddivisi in:
• 95 Mq esterni di cui 20 coperti/ombreggiati
• 55 Mq interni

Esterni in dettaglio
• 95 Mq spazi esterni attrezzati/arredati ( esclusivo )
• Note esterni: Ampio terrazzo attrezzato e completo di copertura ombreggiante

Accessori:
• - TV
• - Lavatrice
• - Aria condizionata
• - Barbecue ( Esterno in terrazzo )
• - Decoder satellitare
• - Frigo - Freezer
• - Animali non ammessi
• - forno elettrico
• - phon / asciugacapelli

18/03/2020

Salento terra d'incanto, custode di luoghi magici ed unici!

Guarda questo video, e vieni a scoprire quello che ti Aspetta! 😍

Regia: Roberto Leone Voce narrante: Sergio Castellitto Produzione: AIRFILM s.r.l. [email protected] Traduzione testo: Patrizia Scarascia Il download del filmat...

18/03/2020

18/03/2020