Sicilia coccia d'amuri veru

  • Home
  • Sicilia coccia d'amuri veru

Sicilia coccia d'amuri veru La mia splendida Sicilia con le sue meravigliose località turistiche e le sue prelibatezze culinarie.

U pituni messinisi.Sua maestà il pitone messinese nella sua ricetta originale, senza lievito. “U’ pituni”, ossia il pito...
01/09/2024

U pituni messinisi.
Sua maestà il pitone messinese nella sua ricetta originale, senza lievito.
“U’ pituni”, ossia il pitone (o pidone) è un tipico street food siciliano e in particolare della città di Messina.
I pitoni messinesi sono fatti da un sottile guscio di pasta senza lievito a base di strutto, farina, acqua e vino.
E sono farciti tradizionalmente con tuma, scarola riccia (indivia), acciuga e tanto, tantissimo pepe nero.

I Pasti i mennulla.Sono dolci tipici siciliani, in particolare del bellissimo borgo di Ficarra (ME), preparati con mando...
31/08/2024

I Pasti i mennulla.
Sono dolci tipici siciliani, in particolare del bellissimo borgo di Ficarra (ME), preparati con mandorle, zucchero, "cucuzza candita", cannella, farina, strutto, zucchero, acqua e diavolina.

Giardini Naxos (ME)E' una meta imperdibile per gli amanti del mare e della natura. Prima colonia greca in Sicilia, allea...
30/08/2024

Giardini Naxos (ME)
E' una meta imperdibile per gli amanti del mare e della natura.
Prima colonia greca in Sicilia, alleata di Atene durante la Guerra del Peloponneso, venne rasa al suolo nel 413 a.C. per favorire la nascita di Taormina.
Rimasta fino agli anni ‘70 un tranquillo villaggio di pescatori, oggi si presenta come una delle città più visitate d’Italia con meravigliose spiagge, monumenti e locali.

Il pani câ meusaIl pane con milza (pani câ meusa), tradizione esclusiva della gastronomia da strada di Palermo, consiste...
25/08/2024

Il pani câ meusa
Il pane con milza (pani câ meusa), tradizione esclusiva della gastronomia da strada di Palermo, consiste in una pagnotta morbida ricoperta di giuggiulena (sesamo), che si imbottisce con pezzetti di milza dapprima lessati e poi fritti nello strutto.
Si tratta di una pietanza estremamente saporita, benché appartenente alla c.d. “cucina povera”; infatti, la preparazione nasce nei tempi in cui il popolo, non potendosi permettere di acquistare la carne, si accontentava degli scarti di macellazione.
Il pane con la milza si serve caldo, in mano all’avventore, in carta da pane, e solitamente si consuma schettu o maritatu: nel primo caso non si aggiunge nulla se non un po’ di succo di limone se si gradisce, mentre il pane con la milza maritatu prevede l’aggiunta di ricotta e scaglie di caciocavallo.

RAVIOLA DI RICOTTATra il vulcano più alto d’Europa e l’azzurro mare, la tradizione vuole che a colazione i catanesi mang...
24/08/2024

RAVIOLA DI RICOTTA
Tra il vulcano più alto d’Europa e l’azzurro mare, la tradizione vuole che a colazione i catanesi mangino delle ottime Raviole di Ricotta.
Colazione tipica siciliana, la raviola, amata da adulti e bambini, è il modo migliore per iniziare la giornata, o magari fare una dolce merenda.
Le raviole di ricotta siciliane fanno parte della tavola calda e della rosticceria catanese e siciliana, sono dei morbidissimi calzoni fritti ripieni di deliziosa crema di ricotta e cannella, una sfiziosità che crea dipendenza, che occorre provare almeno una volta e che difficilmente si dimentica.

CHIESA DI SANTA CHIARA E CONVENTO DELLE BENEDETTINE A NOTO.Percorrendo Corso Vittorio Emanuele, a circa 100 metri di dis...
23/08/2024

CHIESA DI SANTA CHIARA E CONVENTO DELLE BENEDETTINE A NOTO.
Percorrendo Corso Vittorio Emanuele, a circa 100 metri di distanza, trovate la Chiesa di Santa Chiara, una architettura barocca di altissimo pregio.
Progettata dall’architetto siracusano Rosario Gagliardi nel 1730, fu completata nel 1758 ed annessa al all’ex convento delle Suore Benedettine, oggi museo civico di Noto. L’originario portale d’ingresso di questa chiesa si trovava proprio in Corso Vittorio Emanuele e successivamente fu murato dopo un lavoro di sbancamento del terreno effettuato nel corso dell’800 che lo rese di fatto impraticabile.
L’interno della chiesa, con numerose decorazioni, putti e stucchi, è considerato uno dei più importanti dell’intera Sicilia per lo stile architettonico barocco.
Da non perdere poi il panorama dalla terrazza di questo edificio.
Con un piccolissimo contribuito, potete visitare l’ex convento delle Clarisse con la sua meravigliosa terrazza panoramica.

Le sarde a beccafico.Sono un piatto di pesce  tipico della gastronomia siciliana. Esistono versioni diverse in tutte le ...
18/08/2024

Le sarde a beccafico.
Sono un piatto di pesce tipico della gastronomia siciliana.
Esistono versioni diverse in tutte le province della regione, ma quelle originali sono indiscutibilmente di Palermo.
La ricetta ha origini popolari, infatti non potendo cucinare il “beccafico”, piccolissimo uc***lo che si nutre di fichi, che gli aristocratici del tempo, cacciavano e mangiavano per la sua carne ritenuta pregiata, nei quartieri poveri si usarono le sarde aperte e farcite con un composto a base di pangrattato, uva sultanina e pinoli e poi cotte nel forno per brevissimo tempo.

GRANITA CON LA ZUCCARATA DI SAVOCALa tradizione gastronomica più suggestiva di Savoca è sicuramente la Granita con la Zu...
17/08/2024

GRANITA CON LA ZUCCARATA DI SAVOCA
La tradizione gastronomica più suggestiva di Savoca è sicuramente la Granita con la Zuccarata, una rivisitazione del più famoso dolce fresco siciliano, che in questa cittadina viene accompagnato non dalla tradizionale brioche, bensì dalla Zuccarata, il biscotto tipico di Savoca.
Si tratta di una pasta frolla molto croccante e aromatizzata, cosparsa con dei semi di sesamo che ne conferiscono un profumo unico.
Come da tradizione, la Zuccarata va imbevuta all’interno della Granita siciliana per essere gustata lentamente, magari si ammira uno dei tanti panorami di cui è possibile godere durante la vostra visita in città.

CEFALU'E’ un caratteristico borgo di pescatori lungo la costa settentrionale della Sicilia. Le case sono posizionate a p...
16/08/2024

CEFALU'
E’ un caratteristico borgo di pescatori lungo la costa settentrionale della Sicilia.
Le case sono posizionate a più livelli a ridosso di una suggestiva spiaggia sovrastata da una rocca.
Seppur sia l’atmosfera a catturare, la città non manca di attrazioni culturali da non perdere: il Duomo, un capolavoro di architettura arabo-normanna; la Salita Saraceno, al termine della quale c’è una vista panoramica mozzafiato, e la Rocca alta 270 metri sul livello del mare che domina tutto il paesaggio.

MACCARRUNA CU SUCU 'NTA MAIDDA.Si tratta di un formato di pasta preparato nella “maidda“, cioè un contenitore rettangola...
15/08/2024

MACCARRUNA CU SUCU 'NTA MAIDDA.
Si tratta di un formato di pasta preparato nella “maidda“, cioè un contenitore rettangolare di legno.
La tradizione impone di mangiarli solitamente nel periodo di Carnevale, ma non vengono disdegnati in qualsiasi occasione di convivialità in famiglia o con amici.
Il loro nome è legato alla maidda, cioè un contenitore rettangolare, in legno, in cui le famiglie contadine impastavano il pane.
La pasta, condita con un ricco sugo, veniva anticamente servita nella maidda stessa e si consumava il pasto sedendosi intorno al grande contenitore.
Era un momento di gioia e condivisione, legato a una visione della convivialità che oggi non esiste più.
I maccarruna cu sucu ‘nta maidda sono simili a grossi bucatini e si ricavano utilizzando la “disa“, una pianta (Ampelodesmos mauritanicus), un po’ come si fa per le busiate.

GLI ANELLETTI AL FORNO.Sono un primo piatto tipico siciliano, in particolare palermitano. Si tratta di una preparazione ...
11/08/2024

GLI ANELLETTI AL FORNO.
Sono un primo piatto tipico siciliano, in particolare palermitano.
Si tratta di una preparazione molto gustosa grazie al caratteristico formato di pasta, che tiene bene la doppia cottura, e al ricco condimento a base di carne macinata, piselli e caciocavallo.
Come tutte le ricette tradizionali, ne esistono diverse versioni che variano da zona a zona, ma perfino di famiglia in famiglia: c'è chi aggiunge dadini di melanzane oppure le uova sode.

CARNE ALLA PIZZAIOLA SICILIANA.Una ricetta veloce, semplice con cui "fare figura" e rendere felici i vostri ospiti.Quest...
10/08/2024

CARNE ALLA PIZZAIOLA SICILIANA.
Una ricetta veloce, semplice con cui "fare figura" e rendere felici i vostri ospiti.
Questa prelibatezza è perfetta per chi cerca una ricetta gustosa e facile da preparare, ma che allo stesso tempo non richieda un’esperienza culinaria avanzata.
Si prepara con fettine di carne, solitamente di manzo tagliate sottilmente, cotte in una salsa di pomodoro e origano e insaporita con olive nere.
Un piatto davvero molto gustoso, ideale per un pranzo o una cena in famiglia.

La rocca normanna di Aci Castello.Il maniero di Aci Castello è uno dei luoghi simbolo della Riviera dei Ciclopi. In ques...
09/08/2024

La rocca normanna di Aci Castello.
Il maniero di Aci Castello è uno dei luoghi simbolo della Riviera dei Ciclopi.
In questo luogo inestimabile s’intrecciano storia e affascinanti misteri.
Meta frequentatissima durante la stagione estiva, punto d’incontro per gli acesi ma anche per i catanesi in fuga dall’afa della città, il castello di Aci Castello è uno dei luoghi simbolo della Riviera dei Ciclopi.
Maestoso si erge su una rupe di origine vulcanica, guadagnandosi a pieno titolo il suo ruolo di fortezza sul Mar Ionio.
Ricco di storia e patrimonio culturale inestimabile, durante i secoli cambiò spesso volto, passando da roccaforte a prigione a museo civico.
Ovviamente la sua vetusta età ha permesso, nei secoli, che si sviluppassero leggende e misteri intorno a esso e, ancora oggi, c’è chi ritiene che al suo interno abbiano luogo fenomeni paranormali.

Pasta cu la cucuzzedda frittaLa pasta con la zucchina fritta o pasta con la “cucuzzedda fritta” è un primo piatto caratt...
04/08/2024

Pasta cu la cucuzzedda fritta
La pasta con la zucchina fritta o pasta con la “cucuzzedda fritta” è un primo piatto caratteristico della cucina siciliana.
E' una ricetta povera della tradizione siciliana, facile e veloce da preparare.
Originaria del territorio palermitano, questa preparazione è dedicata principalmente alle stagioni più calde.
Preferibilmente vengono usati gli spaghetti, che vengono conditi con le zucchine fritte nell’olio di oliva con uno spicchio d’aglio, e sopra una spolverata di pecorino grattugiato.

IL CASTELLACCIO DI MONREALE O CASTELLO DI SAN BENEDETTO.E' l'unico esempio della Sicilia occidentale di monastero - fort...
02/08/2024

IL CASTELLACCIO DI MONREALE O CASTELLO DI SAN BENEDETTO.
E' l'unico esempio della Sicilia occidentale di monastero - fortezza militare.
È situato su Monte Caputo, nei pressi di Monreale a 764 m di altitudine.
Il castello fu costruito intorno al XII secolo sotto Guglielmo II insieme ai più famosi Duomo e Monastero di Monreale.
È un esempio dell'architettura arabo-normanna in Sicilia.
Faceva parte integrante di un vasto sistema di difesa-controllo del territorio conseguente alla conquista dell'isola dal 1061 al 1072.
Il castello domina la Valle dell'Oreto e molti dei rilievi calcarei dei Monti di Palermo. Venne dedicato probabilmente a San Benedetto.
Oltre alla funzione militare di avvistamento il castellaccio era destinato anche a luogo di riposo per i monaci del vicino monastero di Monreale.

Busiate al pesto trapaneseIl pesto alla trapanese ha origine in Sicilia occidentale, precisamente nei porti trapanesi, d...
28/07/2024

Busiate al pesto trapanese
Il pesto alla trapanese ha origine in Sicilia occidentale, precisamente nei porti trapanesi, dove infatti si fermavano le navi dei genovesi che fecero conoscere il pesto ai siciliani.
I Trapanesi, in seguito, modificarono la ricetta tradizionale aggiungendo gli ingredienti tipici del loro territorio, ovvero mandorle, pomodori freschi ed olio EVO.
Il pesto alla Trapanese si sposa con diverse tipologie di pasta ma quella più diffusa ed usata è la busiata trapanese.

La focaccia messineseO alla messinese, è un lievitato tipico della città sullo stretto, tra le preparazioni più apprezza...
27/07/2024

La focaccia messinese
O alla messinese, è un lievitato tipico della città sullo stretto, tra le preparazioni più apprezzate.
Si tratta di una focaccia alta e soffice, dall'impasto friabile e ben alveolato, a base un mix di farine di grano e di semola, lievito secco e strutto, condita con acciughe sott'olio, pomodori, scarola e tuma messinese.

IL CASTELLO DI ROCCAVALDINAIl Castello di Roccavaldina si trova in provincia di Messina, in collina a 380 mt s.l.m. tra ...
26/07/2024

IL CASTELLO DI ROCCAVALDINA
Il Castello di Roccavaldina si trova in provincia di Messina, in collina a 380 mt s.l.m. tra le città di Messina e Milazzo in un delizioso paesino che affaccia sul golfo di Milazzo, le isole Eolie e i Peloritani. Il Castello si trova al centro del paese di cui un tempo rappresentò il simbolo del potere feudale dei Valdina e che da essi prende nome: Roccavaldina. Il castello quasi non si distingue dal basso, circondato com’è dall’antico abitato, infatti contrariamente alla disposizione più comune non occupa la quota estrema del paese che resta sovrastato dalla grande torre campanaria cinquecentesca del duomo. Il castello appare improvvisamente limitando tutto il fronte ovest della piazza principale, esso rappresenta la testimonianza storico-architettonica più importante e significativa di Roccavaldina. Si tratta di una maestosa costruzione sorta inizialmente come struttura difensiva e successivamente ampliata e adibita a residenza principesca della nobile famiglia dei Principi Valdina.

STOCCAFISSO ALLA MESSINESE "ALLA GHIOTTA".Lo stoccafisso alla ghiotta (pescestocco a ghiotta) o localmente chiamato pisc...
21/07/2024

STOCCAFISSO ALLA MESSINESE "ALLA GHIOTTA".
Lo stoccafisso alla ghiotta (pescestocco a ghiotta) o localmente chiamato piscistoccu a missinisa ovvero stoccafisso alla messinese.
Nella cucina siciliana lo stoccafisso, assieme al baccalà, è un ingrediente molto usato.
In questo caso viene cucinato molto lentamente assieme a patate, pomodoro, olive e sedano.
La ghiotta è un piatto completo ma se siete delle buone forchette vi consiglio di conservare un po’ di sugo per condire un buon piatto di pasta.
Infine, eccovi un segreto che i cultori di questo piatto conoscono bene: non mescolare mai la ghiotta con cucchiai o mestoli per non far sfaldare il pesce. Per evitare che lo stocco e le patate si attacchino sul fondo, basta scuotere il tegame senza togliere il coperchio.

E non abbiate fretta. La ghiotta necessita di una lenta cottura a fuoco basso

Testa di Turco, il dolce dei vinti.La Testa di Turco è un dolce divino per gusto e storia.Questo dolce tipico di Scicli ...
20/07/2024

Testa di Turco, il dolce dei vinti.
La Testa di Turco è un dolce divino per gusto e storia.
Questo dolce tipico di Scicli è legato alla festa della Madonna delle Milizie, evento che celebra la Madonna guerriera che in groppa ad un cavallo bianco, sguainando la spada, avrebbe combattuto a fianco dei Cristiani contro i Saraceni nel 1091.
Gli sciclitani e i Normanni guidati da Ruggero D’Altavilla avrebbero scacciato gli invasori solo grazie all’intervento della Madonna, oggi patrona della città e festeggiata, a fine maggio, con una grande festa e una specialità tipica.
Le Teste di Turco ricordano questa leggendaria battaglia.
Secondo la tradizione, dopo la tentata invasione i turchi ritornarono a casa e prepararono un dolce a forma di turbante ripieno di ricotta, il dolce dei vinti.
Sebbene somigli ad un bignè l’impasto è molto diverso: innanzitutto manca il b***o sostituito dallo strutto che, una volta sciolto, viene amalgamato con farina, (tante) uova, un po’ d’acqua e un pizzico di sale.
Questo impasto cotto al forno diventerà il fragrante turbante che verrà riempito di ricotta e scaglie di cioccolato.
Vengono preparate anche versioni con crema bianca e cioccolato.

CHIESA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE DI PALERMO Fu costruita tra il 1604 e il 1612 su progetto dell’architetto Orazio Lo No...
19/07/2024

CHIESA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE DI PALERMO
Fu costruita tra il 1604 e il 1612 su progetto dell’architetto Orazio Lo Nobile, e in origine era annessa all’omonimo monastero benedettino, edificato nel 1576 dalla nobildonna Laura Imbarbara, moglie di don Sigismondo Ventimiglia.
Entrando da Porta Carini, una delle tre porte che si aprivano sul lato settentrionale della città antica, dovrete fare solo pochi passi sotto i tendoni colorati e le bancarelle di venditori ambulanti del mercato del Capo, e scoprirete un autentico gioiello del barocco fiorito palermitano, la Chiesa dell’Immacolata Concezione.
L’austera e sobria facciata della chiesa, ispirata ai caratteri del primo barocco romano, non lascia immaginare il miracolo dell’interna magnificenza.
Preparatevi a stupirvi, visitatori che entrate in questa chiesa, qui lo sbalordimento supererà le più ardite immaginazioni, offrendovi una spettacolare visione di marmi mischi, di stucchi, di pitture, di ferri forgiati e dorati, di statue e di colonne tortili in marmo rosso, che catturerà il vostro sguardo e desterà la vostra ammirazione.

Lo Spiedino palermitano. Nella Rosticceria da banco troviamo lo spiedino fritto, una specialità della gastronomia sicili...
14/07/2024

Lo Spiedino palermitano.
Nella Rosticceria da banco troviamo lo spiedino fritto, una specialità della gastronomia siciliana tipica di Palermo annoverato tra i cibi da strada.
Si presenta come un mattoncino ripieno di ragù di carne e una doppia panatura all'esterno, grande più o meno come un panino con una grammatura di circa 200 g. e anche più.
È a tutti gli effetti uno spiedino diviso in tre sezioni di brioche raffermo e due sezioni di ragù, ha un procedimento alquanto elaborato ma il risultato per consistenza e squisitezza è davvero eccezionale.

Gli spaghetti alla carrettiera.Tipica ricetta della Sicilia orientale e dell'area della Valle del platani, sono degli sp...
13/07/2024

Gli spaghetti alla carrettiera.
Tipica ricetta della Sicilia orientale e dell'area della Valle del platani, sono degli spaghetti conditi con olio, aglio crudo, pepe e pecorino grattugiato.
Nella versione dei paesini di collina situati a ridosso della Valle del Platani la ricetta prevede l'aggiunta di pomodoro pelato.
Prendono il nome dagli antichi carrettieri, che volendo assaporare la pasta anche in viaggio, cucinavano questo piatto con prodotti dalla facile conservazione.

Le meraviglie di Ragusa Ibla ...
12/07/2024

Le meraviglie di Ragusa Ibla ...

Le Busiate alla trapanase sono un primo piatto delizioso, tipico della cucina siciliana, in particolare di Trapani;  rea...
07/07/2024

Le Busiate alla trapanase sono un primo piatto delizioso, tipico della cucina siciliana, in particolare di Trapani; realizzato con le Busiate, un formato di pasta corta a spirale che deve il nome ai busi, ovvero i ferri che vengono utilizzati per attorcigliarla. Prima sbollentate in acqua e poi condite con il magnifico Pesto alla trapanese a base di pomodori e mandorle al profumo di basilico; hanno un gusto inteso e una consistenza cremosa davvero divina!

FRITTEDDA PALERMITANA.La frittella palermitana (frittedda) non ha assolutamente niente a che vedere con una frittura né ...
06/07/2024

FRITTEDDA PALERMITANA.
La frittella palermitana (frittedda) non ha assolutamente niente a che vedere con una frittura né con una frittata, nonostante il nome tragga in inganno.
La frittedda palermitana è in realtà un semplice e squisito intingolo di carciofi, pisellini e fave fresche, cotti insieme in un perfetto equilibrio di sapori.
Il suo nome sembra che derivi da un’antica forma dialettale palermitana non meglio identificata, con cui ci si riferiva appunto a questo insieme di ortaggi.
Si tratta di una ricetta strettamente stagionale, anzi ristretta ad un periodo molto breve della stagione primaverile, quello compreso tra marzo e aprile, quando i tre componenti fondamentali di questo piatto sono ancora piccoli, dolci e teneri.
La frittella viene considerata da sempre un piatto tradizionale della cucina palermitana, pur essendo presente anche in altre parti dell’isola con qualche leggera variante come per esempio la presenza o meno dell’aceto.

Sperlinga (ENNA)Il centro abitato si trova a 750 metri sul livello del mare e conta una popolazione di appena 900 abitan...
05/07/2024

Sperlinga (ENNA)
Il centro abitato si trova a 750 metri sul livello del mare e conta una popolazione di appena 900 abitanti.
La maggior parte del suo territorio è formato da boschi naturali.
Sperlinga è molto apprezzata dai turisti non solo per le sue rare bellezze naturali ma anche per la sua posizione climatica e per la genuinità dei suoi prodotti agricoli.
Le attrattive principali del paese sono davvero rare nel suo genere: il Castello medievale, il Borgo rupestre, il Museo della civiltà contadina e le chiese.

Spaghetti alla pantescaGli spaghetti alla pantesca sono il primo piatto forse più tipico dell'isola di Pantelleria. Una ...
30/06/2024

Spaghetti alla pantesca
Gli spaghetti alla pantesca sono il primo piatto forse più tipico dell'isola di Pantelleria. Una pasta facile e veloce caratterizzata dai sapori che l'isola regala: capperi, acciughe e pomodorini su tutti. La ricetta ideale da preparare in famiglia come per una cena tra amici.
Il sugo è realizzato con pomodorini, acciughe, olive, capperi e il profumo di aglio e origano. Semplice e appetitoso si fa saltare in padella mentre la pasta cuoce; una volta conditi e mantecati gli spaghetti alla pantesca si servono con una spolverata di pangrattato tostato in padella.

Peperoni ammollicatiI peperoni ammollicati sono una ricetta facile e veloce per portare in tavola un contorno estivo dav...
29/06/2024

Peperoni ammollicati
I peperoni ammollicati sono una ricetta facile e veloce per portare in tavola un contorno estivo davvero gustoso. ​Cotti in padella, con mollica di pane raffermo, pecorino, capperi e origano, sono pronti in meno di un'ora.

Address


91011

Website

Alerts

Be the first to know and let us send you an email when Sicilia coccia d'amuri veru posts news and promotions. Your email address will not be used for any other purpose, and you can unsubscribe at any time.

Shortcuts

  • Address
  • Alerts
  • Claim ownership or report listing
  • Want your business to be the top-listed Travel Agency?

Share