30/10/2021
Cosa fare se ti hanno cancellato il volo
Se ti hanno cancellato il volo, puoi chiedere, direttamente sul sito della compagnia, il rimborso del biglietto (da effettuarsi entro 7 giorni) oppure un volo alternativo non appena possibile o in altra data di tuo gradimento. Ricorda che hai inoltre diritto a un ulteriore indennizzo monetario, che varia in base alla data della partenza e alla tratta. Vediamo nel dettaglio:
Il volo parte tra meno di 7 giorni
Il volo parte tra 7-15 giorni
Il volo parte dopo 15 giorni
Come richiedere l'indennizzo
Voucher, le risposte ai dubbi più frequenti
Oltre ai voucher emessi dopo il 3 giugno 2020 per voli che non dovevano essere cancellati, in questi giorni si pone anche un altro problema: quello dei voucher emessi dalle compagnie aeree e dalle agenzie turistiche a seguito della cancellazione dei voli o dei pacchetti turistici durante il periodo di pandemia (prima del 3 giugno 2020). Dal primo stop a tutti i viaggi nazionali e internazionali è passato più di un anno e ora questi voucher stanno per scadere.
Ma cosa succede se non utilizzo il voucher entro la data di scadenza? Lo perdo? Cosa posso fare? Sono alcune delle domande che abbiamo ricevuto in questi giorni dai nostri soci.
Ho un voucher scaduto il 15 dicembre 2021 se non l'ho utilizzato entro la data di scadenza che succede? Lo perdo?
Il voucher deve essere utilizzato per prenotare voli o viaggi entro la data di scadenza?
Allo scadere dei 24 mesi che cosa posso fare?
Teatri, concerti, musei ed eventi sportivi: ho diritto al rimborso del biglietto?
Posso richiedere il rimborso se cancello la prenotazione di un hotel, su Airbnb o Booking?
Cosa posso fare se ho acquistato un pacchetto turistico?
Come posso avere il rimborso della gita scolastica annullata?
Problemi a contattare la compagnia?
Ecco cosa fare
In diversi casi ci avete segnalato difficoltà a contattare la compagnia aerea per richiedere il rimborso o per ricevere informazioni riguardo il cambio dei biglietti acquistati e annullati in seguito all'emergenza sanitaria o nella fase successiva al 3 giugno. In un primo momento questo poteva essere riconducibile a disguidi momentanei dovuti al periodo di sovraccarico di richieste, ma ora questa motivazione non può più essere ritenuta valida. Che fare allora? In questi casi è consigliabile inviare una Pec alla compagnia aerea: così sarà possibile dimostrare di aver inoltrato la richiesta nei termini indicati.