07/04/2020
Un viaggio, per breve o lungo che sia, necessita sempre del primo passo, forse il più bello, il più faticoso, quello che ricorderai per sempre.
Iniziamo a conoscere il nostro Paese, l'Italia, attraverso i cammini e le città che attraversa, con la Via Francigena del Sud da Roma Capitale a Santa Maria Di Leuca.
1a Tappa - Roma.
Capitale d'Italia, è considerata una delle più belle città del mondo. Il suo centro storico, insieme alle proprietà extraterritoriali della Santa Sede dentro la città e alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura, è tra i 55 siti italiani inseriti dall’Unesco nella World Heritage List.
Il centro storico, racchiuso all'interno delle mura aureliane (a sinistra del Tevere) e delle mura gianicolensi (a destra del fiume), comprende ben 25.000 punti di interesse ambientale e archeologico.
La leggenda vuole che a fondare Roma furono nel 753 a.C due fratelli, Romolo e Remo, allattati dalla famosa Lupa, divenuta ormai simbolo iconografico della Capitale, assieme a uno dei suoi monumenti più importanti: il Colosseo. Ma è la storia che ha fatto grande Roma: prima centro della Repubblica Romana, poi fulcro della vita politica e culturale dell'Impero, e, nel IV sec., capitale del mondo cristiano.
Il sito del Patrimonio Mondiale, esteso nel 1990 alle mura di Urbano VIII, comprende alcuni dei monumenti più importanti dell'antichità, tra i quali spiccano i Fori Imperiali. Poco distanti, sul colle Aventino, troviamo due capolavori, sede degli svaghi della gens romana: Le terme di Caracalla (212-217), tra i più grandiosi esempi di bagni pubblici, e il Circo Massimo, dedicato alle corse delle bighe.
Spostandosi a Nord lungo il Tevere si incontra il Mausoleo di Augusto, imponente monumento funerario voluto dall'imperatore Augusto nel 29 a.C. al suo ritorno da Alessandria, che ricorda la tomba di Alessandro Magno. Altro famoso mausoleo è quello di Adriano, su cui si innalza Castel Sant'Angelo. Radicalmente modificato in epoca medioevale e rinascimentale, è collegato alla città dello Stato del Vaticano da un corridoio fortificato, il passetto di borgo.
Sempre nel centro storico di Roma sorge il Pantheon, tempio dedicato alle divinità dell'Olimpo, voluto dall’imperatore Adriano (118 -128) e chiamato dai romani "la Rotonda”.
Di indubbio interesse sono poi le colonne monumentali: la Colonna Traiana, eretta per celebrare la conquista della Dacia da parte dell'imperatore Traiano, e la Colonna di Marco Aurelio innalzata tra il 176 e il 192 per rendere omaggio alle vittorie sulle popolazioni germaniche e collocata davanti a Palazzo Chigi (sede attuale del Governo) nella stupenda Piazza Colonna.
Tante poi le piazze, luoghi indimenticabili di Roma: Campo dei Fiori, con al centro la statua del filosofo eretico Giordano Bruno; Piazza Navona, dove sorge la splendida Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini; Piazza di Spagna dominata dalla celebre scalinata; Piazza del Popolo con le caratteristiche chiese gemelle; Piazza Venezia con l'imponente Vittoriano alle cui spalle sorge il Campidoglio; il Largo di Torre argentina con i resti di antichi templi romani; Piazza Trilussa e Piazza Santa Maria in Trastevere, site entrambe nello storico quartiere di Trastevere.
Oltre al centro storico di Roma, anche alcuni edifici religiosi e pubblici della Roma papale, proprietà extraterritoriali della Santa Sede, fanno parte del patrimonio Unesco. Tra questi vi sono alcune delle Chiese più belle della Capitale, considerate veri e propri capolavori artistici: Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano e San Paolo fuori le Mura. Questi monumenti hanno esercitato nel corso dei secoli una notevole influenza sullo sviluppo dell'architettura e delle arti monumentali in gran parte del mondo cristiano.
La Basilica di Santa Maria Maggiore è una delle basiliche maggiori di Roma, di enorme valore artistico e religioso. Nella Roma papale questa chiesa rappresentò uno dei fulcri del piano urbano realizzato da Sisto V. Ancora oggi la basilica con il suo tipico campanile e le cupole è un elemento caratteristico del panorama di Roma. Peculiarità della basilica è la qualità e l'abbondanza dei mosaici: quelli della navata (36 pannelli) e quelli dell’arcata, risalenti al V sec., mentre quelli dell'abside furono ultimati nel 1295. La bellissima facciata posteriore, capolavoro di Carlo Rainaldi (1673), è una delle realizzazioni più solenni dell'architettura barocca.
San Giovanni in Laterano fu la prima cattedrale di Roma: qui l'imperatore Costantino dopo il 312 consentì l'istituzione della prima sede episcopale. A cinque navate, con l'esterno semplice e l'interno riccamente decorato, la basilica, per l’ Anno Santo del 1650, fu restaurata da Borromini. Fu in seguito a questo restauro che la la chiesa assunse il suo aspetto barocco.
Altra basilica patriarcale è quella di San Paolo fuori le Mura, costruita per volere di Costantino nel 314 e successivamente ampliata. Nel 1823, dopo un incendio, fu ricostruita dall'architetto Poletti. La basilica, divisa in 5 navate, presenta 80 colonne monolitiche di granito Montorfano. Nella parte superiore della parete, dove lastre di alabastro egiziano si alternano a grandi finestre, ci sono 36 affreschi con scene della vita di San Paolo.
Insieme al centro storico di Roma e alle tre grandi chiese, nella lista Patrimonio dell’Umanità sono stati inseriti anche diversi palazzi di notevole interesse, tutti di proprietà del Vaticano. A cominciare dalla Cancelleria (1483-1517), ci sono poi Palazzo dei Propilei, Palazzo Maffei, Palazzo San Callisto e, infine, il Palazzo di Propaganda Fide.