24/01/2024
Di Franco Arminio
CHIUDI IL TRIBUNALE
Chiudi il tribunale
con cui ogni giorno ti condanni.
Non puoi recuperare il tempo perduto,
non puoi rianimarlo,
devi solo accettare di abitare
in questa striscia sottilissima di tempo
dove soffia il vento
e dove viene il giorno e la notte
e niente è tuo, nessuna casa,
nessun luogo, nessuna persona.
Non c’è niente da pretendere,
da conservare, da aspettare.
Sei molto più vicino di quel che pensi
alla luce, all’acqua, a una foglia.
Ecco, ti sei fatto neve, sonno, abbraccio,
non ti puoi proteggere,
non ci sono tane,
non ci sono direzioni obbligate,
esci dalla tua testa, vai a trovare i morti.
Continua a credere
che non andrà sempre così,
ci sono tanti miracoli in giro
in attesa di essere visti,
raccontati.
Da un post di Anima mundi Otranto