Roberto Corvino Field Guide

  • Home
  • Roberto Corvino Field Guide

Roberto Corvino Field Guide Guida Naturalistica I am a nature guide and environmental consultant. M.Sc. in Wildlife and Livestock Production, Management and Conservation
B.Sc.

in Forestry and Environmental Management - University of Padova, Italy. Field Guide in Southern Africa and Italy. Cybertracker Level 1

I work as an educator in the Valcorba Zoo. Civil service in Palombar - Conservação da Natureza e do Patrimonio Rural, Uva, Bragança, Portugal. I have worked as a volunteer at the Jaguar Rescue Center Foundation, Puerto Viejo de Talamanca, Costa Rica. Formerly educator at the Butterfly Arc and Esapolis, Padova, Italy.

Did I ever mentioned how I love mimetic subjects in wildlife photography?Corn bunting (Emberiza calandra), somewhere aro...
13/11/2024

Did I ever mentioned how I love mimetic subjects in wildlife photography?
Corn bunting (Emberiza calandra), somewhere around Butrint Lagoon (Albania).

Quello che vedete in questa immagine è uno spettrogramma di ululati di sciacallo dorato (Canis aureus), registrato in pr...
11/11/2024

Quello che vedete in questa immagine è uno spettrogramma di ululati di sciacallo dorato (Canis aureus), registrato in provincia di Venezia. Una delle specie target del monitoraggio sonoro che sto svolgendo in Veneto Orientale nell'ambito del LIFE Poseidone Project , per VEGAL .

La reazione media da parte del pubblico generale su questo argomento è "Ma come? Vuoi dirmi che in Italia ci sono gli sciacalli?" Sì. Ci sono, sono arrivati spontaneamente e si stanno espandendo molto rapidamente in tutta la Pen*sola.
Sebbene tra gli addetti del settore naturalistico/faunistico (e non solo) se ne parli infatti da decenni, questa presenza non è ancora ben permeata nella conoscenza collettiva riguardo alle specie che ci circondano. Del resto si tratta di una specie che è ancora relativamente rara, anche se con ogni probabilità questo status andrà a cambiare rapidamente nei prossimi anni.
Quando si parla di carnivori l'opinione pubblica è molto polarizzata: si va da chi li sterminerebbe tutti ai super affezionati ad oltranza, passando per i tanti che soffiano sul vento delle tante fake news e la stampa che cavalca l'una e l'altra onda. E ancora troppo spesso si sente ripetere che certe notizie sulla loro presenza in determinate località dovrebbero rimanere riservate per "proteggere la specie". Questo però non fa bene né per la creazione di una coesistenza il più possibile pacifica tra questo animale e gli esseri umani (in cui il primo passo è informare chi con questa specie ci convive), né ha alcuna utilità nel medio-lungo termine (la loro presenza non rimane certo segreta a lungo).
Ben venga invece parlarne il più possibile, smontare sul nascere ogni leggenda metropolitana prima che si diffonda a macchia d'olio - anche se spesso è una battaglia contro i mulini a vento - e, perché no, anche avere più occhi vigili su un determinato luogo per disincentivare forme di bracconaggio.

🇮🇹 La presenza di alberi morti nei boschi viene ancora spesso associata ad uno stato di incuria o di scarsa manutenzione...
28/08/2024

🇮🇹 La presenza di alberi morti nei boschi viene ancora spesso associata ad uno stato di incuria o di scarsa manutenzione dell'area. Niente di più sbagliato. Il legno marcescente, componente fondamentale delle foreste lasciate alle dinamiche naturali, è invece uno scrigno di biodiversità che permette l'esistenza di diverse specie. Alcune di queste sono in forte diminuzione, spesso a causa della nostra smania di "mettere ordine" in contesti dove il concetto di "ordine" non esiste.
Tra questi animali ci sono gli insetti saproxilici, che non solo hanno un fondamentale ruolo ecologico alla base della catena alimentare (permettendo quindi l'esistenza di altre specie), ma spesso possono essere considerati dei bioindicatori dello stato di salute delle nostre foreste, proprio a causa delle loro esigenze ecologiche.
Esistono inoltre dei coleotteri particolarmente carismatici legati a questi ambienti, come il cervo volante (Lucanus cervus), che in Europa è quasi classificato come "Vulnerabile" secondo i criteri IUCN.
Quando visitate un bosco e notate dei tronchi morti a terra, siatene felici.

🇬🇧 The presence of dead wood in the forests is still often associated with a state of neglect or poor mainteinance of the area. Nothing could be further from the truth. Rotting wood, a fundamental component of forests that are left to the natural dynamics, is a treasure trove of biodiversity that allows the existence of several species. Some of these are in sharp decline, often due to our urge to "put order" in contexts where the concept of order does not exist.
Among these animals are saproxylic insects. Not only they play a fundamental role in the food chain (thus allowing the existence of other species); they can also be considered as indicator species of our forests' health, due to their ecological requirements.
There are also remarkably charismatic beetles that are linked to these environments: among those there is the stag beetle (Lucanus cervus), which is nearly classified as "Vulnerable" by IUCN.
When you visit a forest and you see dead logs, appreciate it!

Illuminando il lariceto con la torcia si vedevano solo tre paia di occhioni che mi scrutavano incuriositi da pochi metri...
26/08/2024

Illuminando il lariceto con la torcia si vedevano solo tre paia di occhioni che mi scrutavano incuriositi da pochi metri: ero in mezzo alla nidiata di una civetta capogrosso. I tre giovinastri, ormai in grado di volare discretamente bene, stanno gradualmente prendendo confidenza con questo piccolo angolo di paradiso alpino. Siamo al secondo avvistamento del 2024.
(Segue foto nel buio completo, ISO elevatissimi, col tele a lunga esposizione).

26/08/2024

"Ma che cosa ci vai a fare nei boschi di notte da solo?"
(AUDIO ON)
All'inizio è stato un vocalizzo singolo, poi è tornato il silenzio totale. Il verso però era troppo vicino e troppo caratteristico per continuare a camminare come se niente fosse.
Dopo aver atteso alcuni minuti il suono è ricominciato. Le fonti sono diventate due, poi tre...
Di quale animale si tratta? Soluzione nel prossimo post 😉

07/08/2024

04.08.2024 - Even for the Great Spotted Cuckoo (Clamator glandarius), a bird inhabiting arid lands, the day was super hot. But the wait under the sun paid off.

The biggest of them all.
23/07/2024

The biggest of them all.

Memories from the Costa Rican rainforest. A masked tree frog (Smilisca phateota) hiding inside a curled leaf in the hear...
18/07/2024

Memories from the Costa Rican rainforest. A masked tree frog (Smilisca phateota) hiding inside a curled leaf in the heart of Parque Nacional Corcovado.

Close encounter with a purple heron.
05/07/2024

Close encounter with a purple heron.

Winning the Slovenian lottery.Strix uralensis.
24/06/2024

Winning the Slovenian lottery.
Strix uralensis.

07/04/2024

Civetta capogrosso (Aegolius funereus). Gita con Wild Wanderers.
Stiamo tornando verso l'auto, già molto soddisfatti per aver scoperto un gioiello di foresta che, dopo essere stata colpita da Vaia, inizia a mostrare bei segnali di rinnovazione tra le nuove aperture ed alcuni tronchi a terra, sapientemente non rimossi.
La giornata ci ha già regalato incontri molto ravvicinati con un picchio nero e due galli cedroni (con il maschio, in particolare, che ci ha fatto prendere un bell'infarto quando si è involato a pochi metri dalla nostra testa). Salendo il versante ci siamo imbattuti in una pista di lupo freschissima e più volte nel canto del picchio cenerino. Il bottino era già decisamente buono.
Ma il bello arriva intorno alle tre, ancora in piena luce, quando improvvisamente si ode quel canto meraviglioso e inconfondibile che mai avremmo sperato di sentire lì, in quel momento della giornata. Ci immobilizziamo tutti e tre, increduli. Non è stata un'allucinazione. Ci avviciniamo verso la fonte del suono, sprofondando un po' nella neve ma tentando di essere il più silenziosi possibile. Niente, il fantasma dei boschi è tornato ad essere, appunto, un fantasma. Silenzio assoluto. Poi Francesca indica uno dei rami più bassi dell'abete vicino a noi. La civetta è lì, silenziosissima, ci sta guardando con i caratteristici occhioni gialli. Scattiamo video, foto, mentre lei tranquillissima non sembra curarsi della nostra presenza. Rimaniamo insieme per quasi tre ore. Alla fine, con i piedi ormai fradici e congelati, decidiamo di allontanarci noi.

Corriere marginato [Anarhynchus marginatus] che si gode l'ultimo sole tra gli scogli ventosi della costa di Luderitz, Na...
22/03/2024

Corriere marginato [Anarhynchus marginatus] che si gode l'ultimo sole tra gli scogli ventosi della costa di Luderitz, Namibia.

Monitoraggi in corso nei boschi planiziali veneti. VEGAL Poseidone Project
13/03/2024

Monitoraggi in corso nei boschi planiziali veneti.

VEGAL Poseidone Project

Angry parrot snake in the heart of the Amazon forest.(Leptophis ahaetulla nigromarginatus)
05/03/2024

Angry parrot snake in the heart of the Amazon forest.
(Leptophis ahaetulla nigromarginatus)

Raganella europea European Tree Frog (Hyla arborea)
29/02/2024

Raganella europea
European Tree Frog
(Hyla arborea)

27/02/2024

🇬🇧 Those magnetic yellow eyes and the innocent-look of the smallest species among European strigids should not be deceived. The pygmy owl is a formidable predator, the source of terror for many passerines and rodents reaching almost its size.

🇮🇹 Quei magnetici occhioni gialli e l'aspetto innocente del più piccolo tra gli strigiformi europei non devono trarre in inganno. La civetta nana è una formidabile predatrice, fonte di terrore per tanti passeriformi e roditori che hanno quasi le sue stesse dimensioni.



11/02/2024
07/02/2024

Il ritorno della lontra nel Delta del Po mi ha riportato alla mente i bei tempi in cui le lontre le avevo davanti a casa. Quasi ogni giorno, appena finito il lavoro, iniziavano gli appostamenti al fiume per osservare questa elusiva famigliola di tre individui.
Nel frattempo, alcune fototrappole che avevo posizionato davanti ai siti di marcatura hanno registrato centinaia di video in pochi giorni. Qui una selezione di alcuni di questi, in cui appaiono molte delle specie che con la lontra condividevano questo affollato tratto di fiume.
Particolarmente interessante è notare la quantità di mustelidi che qui condividevano lo stesso spazio. Oltre alla lontra: faina, donnola e tasso (non presenti in questo video) e l'alloctono visone americano. La presenza massiccia di un altro alloctono, il gambero della Louisiana, ha sicuramente contribuito a fornire una solida base trofica per tutte le specie, forse mitigando la competizione tra le stesse. Del resto, in quello stesso sito non mancavano neppure gli ardeidi, il cormorano e la cicogna nera.

Address


Alerts

Be the first to know and let us send you an email when Roberto Corvino Field Guide posts news and promotions. Your email address will not be used for any other purpose, and you can unsubscribe at any time.

Contact The Business

Send a message to Roberto Corvino Field Guide:

Videos

Shortcuts

  • Address
  • Alerts
  • Contact The Business
  • Videos
  • Claim ownership or report listing
  • Want your business to be the top-listed Travel Agency?

Share